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COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizio Famiglia e Tutela Minori

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Academic year: 2022

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(1)

COMUNE DI PIACENZA

D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizio Famiglia e Tutela Minori

BANDO PUBBLICO

PROGETTO FAMILY CARD

Intervento di concessione di un” voucher di sollievo” per famiglie numerose ANNO 2018

Criteri di accesso, modalità organizzative e gestionali del progetto.

1. Definizione dell’intervento

Nell’ambito dei servizi comunali a favore delle famiglie con figli, il progetto “FAMILY CARD “ si pone i seguenti obiettivi:

 Offrire un sostegno economico alle famiglie numerose

 Sostenere e valorizzare la genitorialità

 Contrastare l’esclusione sociale e evitare l’emersione di nuove povertà

Esso prevede un bando pubblico per l’erogazione di un contributo economico definito “Voucher di sollievo“ riservato alle famiglie numerose residenti nel comune di Piacenza in possesso della tessera family card, valida 1° settembre 2018 /31 agosto 2019 rilasciata dall'Amministrazione Comunale.

Il contributo è volto ad offrire un sostegno economico alle famiglie, la cui situazione economica equivalente (indicatore ISEE) non sia superiore a 20.000,00 Euro.

Finalità dell’intervento è sostenere anche da un punto di vista economico le famiglie nella quotidianità dell’organizzazione familiare, che in questa tipologia familiare si presenta particolarmente onerosa e complessa. . Questo intervento intende pertanto contribuire a ridurre i costi sostenuti per le utenze (gas, luce, acqua per i normali usi abitativi), che assumono un peso rilevante nell’economia familiare.

2. Destinatari

Possono partecipare al bando le famiglie con un numero di figli pari o superiore a quattro, compresi i minori in affido, conviventi e a carico fiscalmente all’interno del nucleo, interessati a ricevere un contributo a supporto delle spese sui consumi delle utenze.

3. Requisiti per la presentazione della domanda

Possono presentare domanda per la concessione del voucher di sollievo le famiglie in possesso dei seguenti requisiti e alle seguenti condizioni:

a) Essere residenti nel Comune di Piacenza da almeno tre anni continuativi alla data di

presentazione della domanda;

(2)

carico fiscalmente all’interno del nucleo richiedente il contributo, di età non superiore ai 25 anni (intendendosi a carico fiscale i figli che non abbiano redditi propri superiori a € 2.840,51/annui al lordo degli oneri deducibili, ai sensi dell’articolo 12 – 2° comma del T.U.I.R. n° 917/1986 e successive modifiche);

c) Appartenere a nucleo familiare la cui situazione economica equivalente (indicatore ISEE), determinata ai sensi del D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159, non sia superiore ad Euro 20.000,00;

d) essere in possesso della tessera Family-Card con validità 1° settembre 2018 /31 agosto 2018 rilasciata dall'Amministrazione comunale.

E' possibile presentare domanda anche qualora si sia in una posizione di insolvenza nei confronti del Comune di Piacenza, delle sue Aziende di servizi e Società Partecipate. In tale caso il voucher verrà decurtato di un importo pari all’ammontare del debito che si riterrà quindi estinto. Qualora la posizione debitoria sia superiore al contributo, l’intero ammontare del beneficio sarà direttamente rivolto alla riduzione dell’insolvenza.

Nel caso in cui i richiedenti insolventi presentino situazioni debitorie miste, nei confronti del Comune di Piacenza, delle sue Aziende di servizi e Società Partecipate, verranno prioritariamente estinti o ridotti i debiti extratributari o, in subordine, i debiti tributari, osservando le seguenti priorità 1° - debito relativo a prestazioni, servizi, canoni o tributi, dell’ importo più elevato

2° - debito relativo a prestazioni, servizi, canoni o tributi relativo al periodo più lontano nel tempo ma non ancora trasferiti ad agenzia di recupero crediti.

I requisiti sopra indicati devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda.

4.Importo del contributo “ Voucher di sollievo “

L’importo del singolo voucher di sollievo sarà differenziato in base al numero dei figli e proporzionale al numero di domande valide pervenute entro i termini indicati.

5. Modalità di presentazione della domanda

Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dal 03 dicembre al 18 dicembre 2018.

Le domande complete degli allegati, dovranno essere indirizzate al Comune di Piacenza – Direzione Operativa Servizi alla Persona e al Cittadino –Servizio Famiglia e Tutela Minori ––Via Taverna 39 –29121 Piacenza.

Le domande dovranno essere fatte pervenire secondo le seguenti modalità:

2) trasmissione mediante PEC a protocollo.generale@cert.comune.piacenza.it

3) consegna da parte del richiedente presso l’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Piacenza – Viale Beverora, 57.

Alle domande di contributo debitamente compilate, sulla base della modulistica appositamente predisposta (allegato A) dovranno essere allegati:

 Dichiarazione Sostitutiva Unica, corredata di Attestazione I.S.E.E. di cui al D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159;

 autocertificazione resa, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 relativa alla composizione del nucleo familiare;

(3)

 autocertificazione resa, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 riguardante sia i redditi, sia gli immobili esteri;

 Fotocopia della family card valida inviata dal Comune;

 Altra eventuale certificazione (es.decreto di affido di minore rilasciato dagli uffici competenti).

La Dichiarazione Sostitutiva Unica, corredata di Attestazione I.S.E.E. dovrà obbligatoriamente:

 essere resa presso un Centro di Assistenza Fiscale (si allega allo scopo elenco)

 essere calcolata sulla base del D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159

 essere firmata dal dichiarante.

Le domande presentate dopo la scadenza del termine sopra riportato sono escluse dal presente bando.

Per informazioni, ritiro modulistica e supporto nella compilazione delle domande occorre rivolgersi allo Sportello Informafamiglie&Bambini presso:

a) Centro per le famiglie presso la Galleria del Sole, n. 42 – Centro Civico Farnesiana - tel. 0523/492380 - nei giorni di lunedì, giovedì, venerdì dalle 08,30 alle 12,00 - mercoledì dalle 9,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle18,00 (sabato chiuso).

b) Centro per le Famiglie – Quartiere Roma – Via Torricella, 7/9 – tel. 0523/385318, il martedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00

6. Valutazione delle domande

Le domande complete verranno istruite da apposita Commissione nominata dalla Dirigente del Servizio Famiglia e Tutela Minori per la verifica dei requisiti richiesti e l’attribuzione degli importi secondo i parametri indicati al punto 4.

Al termine dell’istruttoria si provvederà a partecipare ai soggetti esclusi le motivazioni dell’esclusione. Entro il termine di 10 giorni dal ricevimento della comunicazione, potranno essere presentate eventuali osservazioni e/o opposizioni al Servizio Famiglia e Tutela Minori.

Decorso tale termine verrà approvata la lista degli aventi diritto con l’attribuzione degli importi, con provvedimento dirigenziale del quale verrà data comunicazione agli interessati.

7. Modalità di erogazione del contributo

Ai richiedenti la cui domanda sia stata accolta, verrà disposto il contributo economico assegnato ai sensi del punto 4. con provvedimento dirigenziale ed erogato :

• tramite incasso diretto in contanti (per importi non superiori ad € 999,00) con mandato a favore del richiedente o suo delegato (in tal caso occorre indicare i dati dell' eventuale delegato) presso la Tesoreria comunale;

• tramite accredito su C/C Bancario o Postale intestato/cointestato al beneficiario stesso; in tal caso è indispensabile compilare correttamente l'apposita sezione del modulo di domanda.

Non è prevista la modalità di accredito su Libretto postale 8. Eventi successivi e controlli

(4)

Il richiedente deve dichiarare di essere consapevole che, sui dati dichiarati, possono essere effettuati controlli ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/2000 e possono essere eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità di tutte le informazioni fornite.

Inoltre a norma dell’art. 75 del DPR 445/2000, qualora dal controllo di cui all’art. 71 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici acquisiti ed incorre nelle sanzioni penali previste dall’art. 76.

Ai sensi dell’art. 5 della L. 241/90 e successive modifiche, in sede istruttoria il Comune può richiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete, può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni e ordinare esibizioni documentali.

Nel caso sia accertata l’erogazione di prestazioni indebite, il Comune provvede alla revoca del beneficio dal momento dell’indebita corresponsione e ad avviare le azioni di recupero di dette somme.

9. Altre disposizioni

I dati forniti sono coperti da segreto d’ufficio e garantiti dal D.Lgs 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e successive modifiche ed integrazioni. Sono pertanto utilizzati per la formazione dell’elenco degli aventi diritto all’erogazione del contributo.

Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, i richiedenti autorizzano il Comune di Piacenza, a richiedere agli Uffici competenti ogni eventuale atto, certificazione, informazione, ritenute utili ai fini della valutazione della domanda.

Il Comune di Piacenza non assume responsabilità per eventuale dispersione delle domande dipendente da inesatte indicazioni del destinatario da parte del richiedente né per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

La DIRIGENTE (D.ssa Carolina Cuzzoni)

(5)

PROGETTO FAMILY CARD

DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO DEFINITO “Voucher di sollievo”

ANNO 2018

ALLA DIRIGENTE SERVIZIO FAMIGLIA E TUTELA MINORI Comune di Piacenza

Il sottoscritta/o________________________________________________

nata/o a ______________________________________________________

il __________________________________________________________

residente a ____________________________________________________

Via _________________________________________ nr._____________

tel.__________________________________________________________

Mail________________________________________________________

C.F. ________________________________________________________

C H I E D E

LA CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO ECONOMICO DEFINITO “Voucher di sollievo “ per la riduzione dei costi sostenuti per le utenze per usi abitativi.

A tal fine D I C H I A R A

Ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. 445/2000 recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa e consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni mendaci :

1. Di essere residente nel Comune di Piacenza da almeno tre anni continuativi alla data di presentazione della domanda;

2. Di avere n°_________figli, attualmente conviventi e a carico fiscale, di età non superiore ai 25 anni (intendendosi a carico fiscale i figli che non abbiano redditi propri superiori a € 2.840,51/annui al lordo degli oneri deducibili, ai sensi dell’articolo 12 – 2°

comma del T.U.I.R. n° 917/1986);

3. Di appartenere a nucleo familiare la cui situazione economica equivalente (indicatore ISEE) , determinata ai sensi del D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159, non è superiore a euro 20.000,00

P R E N D E A T TO

(6)

• che il Comune di Piacenza, in caso di debito accertato nei confronti del Comune stesso, delle sue Aziende di Servizi e Società Partecipate, procederà, previa comunicazione scritta all'interessato, a decurtare il voucher di un importo pari all’ammontare del debito che quindi si riterrà estinto.. Qualora la posizione debitoria sia superiore al contributo, l’intero ammontare del beneficio sarà direttamente rivolto alla riduzione dell’insolvenza.

Nel caso in cui i richiedenti insolventi presentino situazioni debitorie miste, nei confronti del Comune di Piacenza, delle sue Aziende di servizi e Società Partecipate, verranno prioritariamente estinti o ridotti i debiti extratributari o, in subordine, i debiti tributari, osservando le seguenti priorità 1° - debito relativo a prestazioni, servizi, canoni o tributi, dell’ importo più elevato

2° - debito relativo a prestazioni, servizi, canoni o tributi relativo al periodo più lontano nel tempo ma non ancora trasferiti ad Agenzia di recupero crediti

• che il Comune di Piacenza si riserva la facoltà di verificare la veridicità della situazione economica, nonché della situazione generale della famiglia dichiarante.

A tal fine il Comune potrà effettuare d'ufficio accertamenti a campione anche mediante richiesta di informazioni al Ministero delle Finanze e avvalendosi della collaborazione della

Guardia di Finanza.

Nel caso sia accertata l'erogazione indebita di sussidi dovuta a dichiarazioni non veritiere il Comune provvederà immediatamente alla revoca del beneficio e alle azioni di recupero della somma indebitamente corrisposta, fatte salve le responsabilità penali derivanti dal rendere dichiarazioni mendaci.

C H I E D E A L T R E S I' Che il contributo eventualmente concesso venga corrisposto:

tramite incasso diretto (consentito per importi inferiori o pari ad Euro 999,99) presso la Tesoreria comunale, da parte del

Signor/Signora:______________________________________ (Cognome e nome), nato/a in__________________________________ data_______________________, residente nel Comune di Piacenza in Via/Piazza

___________________________________ n. __________

tramite accredito (consentito per importi inferiori o pari ad Euro 999,99) obbligatorio per importi superiori) su conto corrente bancario c/o l’Istituto di Credito

_______________________________Filiale n.___________Via/Piazza e

Comune_______________________________________________________________________

oppure conto corrente postale presso Via/Piazza e

Comune_______________________________________________________________________

intestato a: __________________ ________(Cognome e nome) nato/a in

________________________________________ data_______________________, residente nel Comune di Piacenza___________________________Via/Piazza_____________________

(Il conto corrente deve essere intestato/cointestato al richiedente)

(7)

Non è prevista erogazione tramite accredito su Libretto Postale

Ai fini dell’accredito si forniscono le seguenti coordinate bancarie IBAN (27 caratteri, da indicare integralmente e correttamente, comprensive di zeri):

PAESE CIN

EUR CIN ABI CAB CONTO CORRENTE

I

I T

Il sottoscritto dichiara sotto la propria responsabilità che quanto affermato nella presente domanda corrisponde al vero, consapevole delle disposizioni di cui agli artt. 75 e 76 del

Il sottoscritto dichiara sotto la propria responsabilità che quanto affermato nella presente domanda corrisponde al vero ,consapevole delle disposizioni di cui agli artt.75 e 76 del DPR 445/2000 e delle pene stabilite dagli artt. 483 e 495 del Codice Penale per e false attestazioni e mendaci dichiarazioni. E' altresì consapevole che, qualora da eventuali controlli emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il beneficio concesso verrà revocato.

ALLEGA

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA, corredata di Attestazione I.S.E.E. valevole per la richiesta di prestazioni sociali agevolate (D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159);

AUTOCERTIFICAZIONE resa, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 relativa alla composizione del nucleo familiare;

AUTOCERTIFICAZIONE resa, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 riguardante sia i redditi, sia gli immobili esteri;

FOTOCOPIA DELLA FAMILY CARD INVIATA DAL COMUNE;

ALTRO (decreto di affido……… )

____________________________________________________________

____________________________________________________________

Data___________________________

___I____sottoscritto/a chiede che tutte le comunicazioni inerenti alla presente domanda siano inviate al seguente indirizzo, impegnandosi a comunicare tempestivamente ogni variazione dello stesso, personalmente o con lettera raccomandata A/R.

Via/Piazza____________________________________n°_____________CAP____________________

Comune____________________________(Prov.____________) Tel. n°_________________________

(8)

IL DICHIARANTE

_________________________________

Informativa ex art. 13 D.Lgs. n°. 196/2003

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n°. 196/2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) ed in relazione ai dati personali che si intendono trattare, secondo i principi di liceità, trasparenza e tutela della Sua riservatezza, La informiamo di quanto segue:

· i dati da Lei forniti verranno trattati per le seguenti finalità: erogazione benefici economici;

· il trattamento sarà effettuato con le seguenti modalità: manuale e/o informatica;

· il conferimento dei dati è obbligatorio per l’ottenimento del beneficio economico e l’eventuale rifiuto di fornire tali dati comporterà la mancata accettazione della domanda;

· il titolare del trattamento è il Comune di Piacenza, piazza De’ Cavalli n°. 2, 29121 Piacenza

· il responsabile del trattamento è il Dirigente del Servizio Famiglia e Tutela Minori. L’elenco aggiornato dei responsabili del trattamento dei dati nel Comune di Piacenza è consultabile nel sito internet www.comune.piacenza.it

· in ogni momento potrà esercitare i Suoi diritti, ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. n°. 196/2003 che si trascrive integralmente.

Decreto Legislativo n°. 196/2003, art. 7 – Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti

1. L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.

2. L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:

dell’origine dei dati personali

delle finalità e modalità di trattamento

della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici

degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’art. 5, comma 2

dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.

3. L’interessato ha diritto di ottenere:

l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati

la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati

l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguardo il loro contenuto, di coloro ai quali sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.

4. L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:

per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta

al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

Per presa visione

L’interessato ______________________________

(9)

ELENCO CAAF CONVENZIONATI

Denominazione CAF Sede Telefono Orari di ricevimento CAF CISL Via Cella, 15 - 17 0523

464700

da lunedì a sabato 08:30 - 12:30 lunedì, mercoledì e giovedì

anche 14:30 - 18:00

CAF CISL ANTEAS Via Cortesi, 31 0523

590751 Giovedì 08:30 - 12:30

CAF CISL Strada della Raffalda, 14

0523 307547

Da lunedì a sabato 08:30 – 12:30 lunedì e mercoledì anche 14,30 – 18,00

CAF CGIL Via XXIV Maggio, 18 0523 459756

Da lunedì a venerdì 08:30 - 12:30 lunedì e giovedì 14:30 - 18:00

venerdì pomeriggio chiuso sabato 08:30 - 12:00

CAF UIL Via Scalabrini, 26 0523 334327

Da lunedì a venerdì 08:30 – 12:30 / 15:00 - 17:00

sabato 08:30 - 12:00

CAF C.I.A. AGRIDATI Via Colombo, 35 0523

606081 Tutti i giorni dalle 08:30 alle 14:00 mercoledì anche dalle 08:30 alle 17:30

CAF PENSIONATI CNA Via Coppalati, 10 (zona dogana)

Loc. Le Mose

0523 572230

Da lunedì a venerdì 08:30 – 13:00 / 14:30 - 17:00 mercoledì e venerdì pomeriggio chiuso

CAF ACLI Via Beverora, 18/B 0523

320754 Da lunedì a sabato 08:30 - 12:30 martedì e giovedì 15:00 - 18:00

CAF MCL SIAS Piazzale delle Crociate, 8

SIAS:

0523 490832 MCL:

0523 498932

Da lunedì a venerdì 09:00 – 13:00 / 16:00 - 18:00

sabato 09:00 - 12:00

CAF COLDIRETTI IMPRESA VERDE

DI PIACENZA

Via Colombo, 35 0523 596511

Da lunedì a venerdì 09:00 - 13:00

CAF FABI Via San Donnino, 3 0523

325225 Martedì e giovedì 09:00 - 13:00

CAF 50 & PIÙ ENASCO Strada Bobbiese, 2 0523 461832

Da lunedì a venerdì 08:00 alle 12:00 / 14:30 - 16:30

martedì pomeriggio chiuso

CAF FENALCA Via Liguria 13 0523 388924 Lunedì, mercoledì e venerdì 08:30 alle 12:30 / 14:30 alle 18:30

CAF UGL PATRONATO Via Trento 3/A 0523 652359

389/4981249 Da lunedì a venerdì dalle 15:30 alle 18:30 Sabato dalle 09:00 alle 12:00

(10)

ELENCO DOCUMENTI ISEE 2018

In base alla prestazione richiesta sarà necessario uno specifico Isee, pertanto per verificare la lista corretta dei documenti da produrre contattare direttamente il Caf La DSU è valida dalla data di presentazione fino al 15 gennaio dell’anno successivo Per ogni componente il nucleo familiare (*) servono:

(*) Nel caso di prestazioni per minori e studenti universitari, in presenza di genitori non coniugati e non conviventi occorre presentare l’ISEE anche per l’altro genitore se non già in possesso di protocollo della DSU in corso di validità.

DATI PERSONALI: (Dati personali relativi al richiedente, dichiarante e familiari)

• Copia del documento di riconoscimento valido del dichiarante

• Codice Fiscale e/o Tessera Sanitaria

• Permesso di soggiorno per i cittadini stranieri

• Certificazioni di invalidità o inabilità se presenti nel nucleo familiare

REDDITI - riferiti all’anno 2016 secondo anno solare precedente la presentazione della DSU-

• Dichiarazione redditi anno 2017relativa all’anno 2016;

• Modelli CUD 2017 per redditi del 2016 anche per eventuali redditi esenti IRPEFP.

Per i pensionati e lavoratori che percepiscono mobilità, indennità di disoccupazione, il modello CUD 2017 dell’INPS verrà fornito dal CAF

• Altre certificazioni reddituali relative all’anno 2016;

• Redditi soggetti a ritenuta a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva percepiti nel 2016 (es.

venditore porta a porta, ecc.);

• Redditi esenti da imposta (es. voucher, retribuzioni corrisposte da Enti o organismi internazionali, rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, borse di studio, quota esente compensi attivita sportiva dilettantistica, ecc.);

• Redditi di lavoro dipendente e assimilati prodotti all’estero e non tassati in Italia (es. pensione AVS Svizzera, reddito prodotto in Svizzera da lavoratore frontaliere residente nel raggio di 20 km dal confine con la Svizzera, ecc.);

• Assegni effettivamente percepiti per il mantenimento dei figli e del coniuge;

• Trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari (es. contributi comunali diversi da quelli erogati a fronte di spese rendicontate, contributo fondo regionale affitti, ecc.);

• Redditi fondiari relativi ai beni non locati soggetti all’IMU o all’IVIE se ubicati all’estero e non imponibili ai fini IRPEF;

• Reddito lordo dichiarato ai fini fiscali nel Paese di residenza dei componenti iscritti all’AIRE;

• Contratti di locazione degli immobili in caso di canoni di locazioni non risultanti dalla dichiarazione dei redditi;

• Proventi agrari da dichiarazione IRAP al netto del costo del personale a qualsiasi titolo utilizzato.

- Si ricorda che per coloro che hanno presentato la dichiarazione dei redditi, nella DSU non si inserisce quanto dichiarato ai fini fiscali poiché sarà l’Agenzia delle Entrate a fornire il dato all’INPS

- Si ricorda anche che tutti i trattamenti assistenziali percepiti dall’INPS non devono essere dichiarati poiché sarà la stessa INPS a inserirli nell’attestazione ISEE (es. indennità di accompagnamento, pensione sociale, ecc.).

Detrazioni sul reddito

• Spese sanitarie per disabili, spese per l’acquisto di cani guida, spese per il servizio di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordi, spese mediche e di assistenza specifica indicate in dichiarazione dei redditi (anno 2016);

• Assegni effettivamente corrisposti per il mantenimento del coniuge e/o dei figli (anno 2016);

• Per i nuclei con almeno un componente non autosufficiente, spesa sostenuta (anno 2017), per l’assistenza personale acquisita mediante contratto con enti fornitori (es. cooperativa) o, in

(11)

alternativa attestazione relativa alla retta versata per l’assistenza alberghiera in caso di ricovero c/o residenze socio-sanitarie;

• Per tutti coloro che risiedono in locazione: copia contratto di locazione vigente e relativi estremi di registrazione; ricevute di pagamento del canone;

PATRIMONIO IMMOBILIARE IN ITALIA E ALL’ESTERO al 31 dicembre 2017

• Valore IMU di fabbricati, aree fabbricabili e terreni: visure, rogiti, atti di successione;

• Per gli immobili detenuti all’estero si fa riferimento ai valori IVIE (dato catastale rivalutato oppure rogito acquisto oppure valore di mercato);

• Documentazione attestante la quota di capitale residuo per eventuali mutui contratti per l’acquisto o costruzione dei fabbricati dichiarati (sia casa di abitazione che altri fabbricati).

PATRIMONIO MOBILIARE IN ITALIA E ALL’ESTERO al 31 dicembre 2017

• Depositi e C/C bancari/postali – documentazione attestante il saldo al 31/12 e la giacenza media annua;

• Titoli di stato, obbligazioni, buoni fruttiferi, certificati di deposito, ecc.: valore nominale;

• Azioni o quote di organismi di investimento collettivo di risparmio (Oicr): quotazione;

• Partecipazioni in società non azionarie e imprese individuali: patrimonio netto riferito all’ultimo bilancio approvato o, in caso di esonero, somma delle rimanenze finali, del costo dei beni ammortizzabili al netto degli ammortamenti degli stessi piu altri cespiti o beni patrimoniali;

• Masse patrimoniali costituite da somme di denaro o beni in gestione a soggetti abilitati di cui al D.Lgs. n. 415/96;

• Contratti assicurazione a capitalizzazione o mista sulla vita e di capitalizzazione:

ammontare premi versati.

Per ogni rapporto finanziario occorre: la tipologia del rapporto (conto corrente, conto deposito, conto terzi; identificativo del rapporto (IBAN, ecc.); codice fiscale dell’operatore finanziario; data inizio del rapporto finanziario (se aperto in corso d’anno); data di chiusura del rapporto finanziario (se chiuso in corso d’anno).

• Necessario il valore degli incrementi di patrimonio mobiliare o immobiliare se sono stati fatti acquisti nell’anno precedente

AUTOVEICOLI E ALTRI BENI DUREVOLI

• Per ogni veicolo (autoveicolo, motoveicolo di cilindrata 500 cc o superiore, nave, imbarcazioni da diporto) posseduto alla data di presentazione della DSU: targa o estremi di registrazione presso competente registro (P.R.A. oppure R.I.D.)

Riferimenti

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