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Capitolo 2 Il deflusso minimo vitale nel bacino del fiume Serchio

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(1)

Capitolo 2

Il deflusso minimo vitale nel bacino del fiume Serchio

2.1. Calcolo del DMV del fiume Serchio

Lo scopo di questo studio è stato quello di determinare, per l’area in esame, la risorsa idrica disponibile per utilizzazioni di tipo idroelettrico nell’ambito di una indagine finalizzata ad una pianificazione territoriale. La portata disponibile è stata quindi determinata come valore medio annuo dato dalla differenza tra la portata naturale media annua e il deflusso minimo vitale, quest’ ultimo calcolato utilizzando la formula indicata dall’Autorità di Bacino del Fiume Serchio indicata al §.1.4.7.3. I coefficienti della suddetta formula sono stati determinati per ogni sottobacino di secondo e terzo ordine e aree vallive omogenee appartenenti al bacino del Fiume Serchio utilizzando la cartografia fornita dalla stessa Autorità di Bacino.

Cartografia Parametro

Carta delle precipitazioni medie annue

e dell’altimetria

C e D

Carta della permeabilità E

(2)

Carta dei sistemi ambientali G

Carta delle utilizzazioni ENEL

e delle centraline H

Tabella 2.1.1.― Cartografia utile alla determinazione dei parametri

Il DMV è stato determinato come portata per unità di superficie come segue:

DMVu = B · C · D · E · F · G · H + M10% (1)

Per ogni sottobacino appartenente all’area in studio sono stati determinati i valori della pioggia media annua, della altitudine media, della permeabilità media e la classe di naturalità media, ciascuno a partire dalla cartografia specifica, mediante una suddivisione del territorio in celle della dimensione di 1 kmq, e la lunghezza complessiva dei tratti di corso d’acqua interessati dalle derivazioni presenti.

Per la determinazione della classe di qualità biologica, poiché la cartografia non copriva l’intera area in studio, dove questa non veniva indicata sulla cartografia specifica, si è supposto che in questi tratti il corso d’acqua fosse plausibilmente poco inquinato e quindi di II categoria secondo la classificazione IBE.

Per il calcolo del coefficiente H è stata considerata la lunghezza dei tratti di corso d’acqua compresi tra la presa e la restituzione qualora questa avvenga nel sottobacino in esame, in caso contrario si è considerato la distanza tra la presa e la sezione di chiusura del bacino in esame.

Infine, dal momento che ai fini del presente studio occorreva determinare un valore di portata disponibile medio annuo, non è stata considerata la modulazione di portata, ma un fattore aggiuntivo pari al 10% della differenza tra la portata naturale media annua e il prodotto degli altri fattori.

Una volta ricavate tali grandezze, che risulteranno avere un valore medio di bacino, i coefficienti della formula (1) sono stati determinati utilizzando le tabelle indicate nel § 1.3.

La portata media annua per unità di superficie è stata determinata a partire dalla precipitazione totale annua, calcolata tenendo conto di un coefficiente di deflusso dipendente dall’orografia del bacino d’interesse, dall’uso del suolo, dalla permeabilità del terreno e da considerazioni di natura stagionale climatica.

(3)

Qu = α · P (2)

Qu = deflusso medio annuo per unità di superficie in l/s kmq α = coefficiente di deflusso medio annuo, indicato in tabella 2.1.2. P = afflusso medio annuo in l/s kmq

H media Permeabilità

media medio-alta alta

< 900 m 0,5 0,45 0,4

> 900 m 0,6 0,55 0,5

Tabella 2.1.2. – Coefficiente di deflusso in funzione della permeabilità media e dell’altitudine media

La portata disponibile media annua per unità di superficie è stata determinata come segue:

Qd = Qu – DMVu (3)

In particolare, i sottobacini del Torrente Serchio di Soraggio, del Fiume Corfino, del Torrente Acquabianca, del Torrente Edron, del Torrente Turrite Secca, del Torrente Turrite di Gallicano e del Torrente Rio Salita, nei quali è presente una diga, sono stati ulteriormente suddivisi nei bacini sottesi dalle sezioni di chiusura della diga e della restituzione della presa ― qualora ciò avvenga nello stesso sottobacino ― calcolando gli specifici DMVu, portata unitaria e portata disponibile, per tali sottobacini. Per la determinazione della portata media annua nelle sezioni a valle dello sbarramento, a causa della mancanza di informazioni circa i rilasci, si è dovuto avanzare l’ipotesi di rilascio nullo, ottenendo quindi un risultato cautelativo per quanto riguarda le portate disponibili. In questi casi il calcolo del DMV, del deflusso medio annuo e della portata disponibile è stato effettuato come segue:

Per il bacino a monte dello sbarramento:

DMVu’ = B’ · C’ · D’ · E’ · F’ · G’ · H’ + M’10% (4)’

nella quale i parametri sono quelli relativi al bacino a monte dello sbarramento;

Qu’ = α’ · P’ (5)’

(4)

nelle quali tutte le grandezze considerate sono relative al bacino a monte dello sbarramento;

Per la porzione di bacino compresa tra la presa e la restituzione:

DMVu” = B’’· C’’· D’’· E’’· F’’· G’’· H’’ + M’’10% (4)’’

nella quale i parametri sono quelli relativi al bacino a monte della sezione di restituzione;

Qu’’ = α’’ · P’’ · S’’ / (S’ + S’’) (5)’’

Qd’’ = Qu’’ – DMVu’’ (6)’’

nella quale le grandezze con doppio apice sono relative alla sola area scolante determinata come differenza tra il bacino sotteso dalla sezione di restituzione e il bacino sotteso dalla sezione dello sbarramento. Se la restituzione non avviene in una sezione del sottobacino in esame, ma la portata derivata viene restituita in un altro sottobacino, le (4)’’, (5)’’ e (6)’’ sono state applicate alla porzione di bacino compresa tra lo sbarramento e la sezione di chiusura del bacino indagato;

Per la porzione di bacino compresa tra la restituzione e la sezione di chiusura: DMVu’’’ = DMVu (4)’’’

Qu’’’ = Qu (5)’’’

Qd’’’ = Qd (6)’’’

cioè coincidenti con i valori medi dell’intero bacino.

Una indagine più approfondita è stata effettuata sul sottobacino del Torrente Segone per il quale il DMV è stato calcolato considerando anche la modulazione della portata.

L’Autorità di Bacino del Fiume Serchio indica di porre il coefficiente di modulazione pari al 10% della differenza tra la portata naturale “istantanea” e il prodotto dei fattori, senza indicare cosa si intenda per portata “istantanea”. Si è ritenuto opportuno quindi considerare una modulazione delle portate su passo mensile secondo tre criteri alternativi:

● modulazione proporzionale: la modulazione viene effettuata incrementando il prodotto K = B·C·D·E·F·G·H del fattore di proporzionalità tra la portata media naturale del mese considerato e il mese di minima portata naturale:

(5)

DMVu,M = K · (1 + Qmin/Qmensile)

● modulazione fissa: la modulazione viene effettuata incrementando il fattore K del 10% della differenza tra la portata media del mese considerato e il fattore K stesso:

DMVu,M = K + 0,1 · (Qmensile - K)

● modulazione variabile: la modulazione viene effettuata incrementando il fattore K del 10% della differenza tra la portata media del mese considerato e il fattore K stesso per il trimestre estivo, del 20% per gli altri mesi.

(6)

2.2. Sottobacini analizzati

2.2.1. Sottobacini di secondo ordine

Figura 2.2.1. ― sottobacini di secondo ordine

(1) Fiume Serchio di Sillano (2) Fiume Serchio di Soraggio (3) Torrente Corfino (4) Torrente di Castiglione (5) Torrente Sillico (6) Torrente Acquabianca (7) Torrente Ceserano (8) Torrente Corsonna (9) Torrente Ania (10) Torrente Edron (11) Torrente Fegana (12) Torrente Turrite Secca (13) Torrente Segone (14) Torrente Loppora

(15) Torrente Turrite di Gallicano (16) Torrente Lima

(17) Torrente Turrite Cava (18) Torrente Pedogna

(7)

2.2.2. Sottobacini di terzo ordine

Figura 2.2.2.― sottobacini di terzo ordine

(1) Fiume Rimonio (2) Fosso di Gragnana (3) Torrente Serchio di Gramolazzo (4) Rio Maggiore (5) Torrente Sestaione (6) Torrente Volata (7) Fosso Tambura (8) Torrente Verdiana (9) Torrente Scesta (10) Fosso Lussia (11) Rio Coccia (12) Torrente Limestre (13) Fosso della Liesina (14) Torrente Liegora (15) Torrente Pizzorna

(8)

2.2.3. Aree omogenee

Figura 2.2.3.―aree omogenee

(1)

Alto Serchio 1 Fosso Valle Fosso del Monte Fosso Ritola Fosso dei Topi (2)

Alto Serchio 2 Covezza Verrucole

Covezza di San Romano Torrente Rio Cavo

Fosso di Caimaina Fosso di Materceta Fosso di Calcinaia (3) Alto Serchio 3 Torrente Canalaccio Fosso delle Fontanelle Fosso Coloreto

Canale della Villetta Canale Grosso Fosso del Termine Fosso di Focchia Fosso Foracchio Fosso Remonio (4)

Alto Serchio 4 Fosso della Piastra (5)

(9)

Fosso di la Fossa Fosso Useraia Fosso Dezza Fosso Erchio Fosso Contese (6) Alto Serchio 6 Fosso Novicchia (7) Alto Serchio 7 Fosso di Rimonio Fosso del Confine Rio Orso

Canale Grande Canale della Barca Canale Repila (8)

Medio Serchio 1 Fosso Tre Canali Medio Serchio 2 Rio Val di Lago Rio del Chitarrino

Rio della Giuvicchia Canale del Botto Rio Forcone Rio Cordamestico (9) Medio Serchio 3 (10) Medio Serchio 4 Rio di Lavacchi Rio Dezza Rio Surrichiana Rio Secco

Solco della Padella Rio di Campo Rio Salita (11)

Medio Serchio5 RiodelLuogoNuovo Rio dei Ladri Rio della Casetta (12)

(10)

2.3. Risultati delle elaborazioni

2.3.1. Sottobacini del secondo ordine

2.3.1.1. Serchio di Sillano

Superficie

30,3 kmq

Pioggia media annua

1730 mm

C 1,6

Altitudine media

1097 m

D 1,3

Permeabilità media

media

E 1,1

Classe di qualità biologica

II

F 1,1

Classe di naturalità

Prevalente naturalità di crinale

G 1,6

Lunghezza dei tratti interessati

da derivazione

0 km

H 1,0

Tabella 2.3.1. - determinazione dei parametri della formula (1)

Figura 2.3.1 – Sottobacino dei Fiume Serchio di Sillano con indicazione delle utilizzazioni

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3):

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.6 1730 32.9 9.1 23.9

Sono presenti derivazioni che vanno ad alimentare l’invaso di Vicaglia, sul Fosso a Corte, nel bacino del Serchio di Soraggio e una derivazione che alimenta la centrale a valle, dove viene restituita la portata utilizzata.

(11)

2.3.1.2. Fiume Serchio di Soraggio

Nel bacino del Torrente Serchio di Soraggio è presente la diga di Vicaglia, sul Fosso a Corte, affluente del quarto ordine, presso il comune di Sillano (LU). L’invaso riceve anche dai bacini del Serchio di Sillano, e del Serchio di Soraggio mediante derivazioni coperte o in galleria e del Rimonio mediante derivazione scoperta. L’invaso è utilizzato per alimentare due centrali presso il Serchio di Soraggio dove vengono restituite le portate utilizzate. In prossimità della sezione di chiusura è presente una derivazione che va ad alimentare l’invaso di Gramolazzo.

Come si è accennato nel § 2.1. per i sottobacini nei quali è presente una diga si considera il bacino sotteso dallo sbarramento e nel caso in esame, il bacino complementare, poiché il punto di restituzione è prossimo alla sezione di chiusura. Per il bacino sotteso dalla diga di Vicaglia si è determinato:

Superficie 13 kmq

Pioggia media annua 1900 mm C 1,8

Altitudine media 1318 m D 1,3

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Prevalente naturalità di

crinale G

1,6

Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 0 km H

1,0

Tabella 2.3.2.- determinazione dei parametri della formula (1)’

Si ricava quindi, applicando le (2)’, (1)’, (3)’:

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.6 1900 36.1 10.1 26.1

Per l’intero bacino del Serchio di Soraggio sono stati determinati:

Superficie 41,1 kmq

Pioggia media annua 1750 mm C 1,6

Altitudine media 1153 m D 1,3

(12)

Classe di qualità biologica II F 1,1 Classe di naturalità Prevalente naturalità di crinale G 1,6 Lunghezza dei tratti interessati

da derivazione 5,3 km H

1,3

Tabella 2.3.3.- determinazione dei parametri della formula (1)’’

Avendo ricavato inoltre per la porzione di bacino complementare

Superficie 28,1 kmq Pioggia media annua 1713 mm Altitudine media 1157 m Permeabilità media media

si ricava quindi, applicando le (2)’’, (1)’’, (3)’’:

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.6 1713 22.3 9.6 12.7

Figura 2.3.2. – Sottobacino del Fiume Serchio di Soraggio con indicazione dei sottobacini (1) sotteso dalla diga di Vicaglia e (2) del Fiume Rimonto e delle

utilizzazioni

2.3.1.3. Torrente Corfino

Nel bacino è presente la diga di Corfino, a volta a semplice curvatura, in calcestruzzo, resistente per puro effetto d’arco, situata presso il comune di Collemandina (LU).

L’invaso riceve anche dal bacino del Torrente Castiglione mediante derivazioni coperte o in galleria. Finalità della diga è la raccolta delle acque affluenti dal massiccio calcareo del Corfino e di quelle captate e addotte dal torrente Castiglione

(13)

per la realizzazione giornaliera e settimanale dell’energia prodotta nella centrale di Corfino situata presso la sezione di chiusura. Le portate derivate non vengono restituite nel bacino del Corfino ma vanno ad alimentare l’invaso di Pontecosi. Per il bacino sotteso dalla diga di Corfino si è determinato:

Superficie 25,4 kmq

Pioggia media annua 1820 mm C 1,8

Altitudine media 996 m D 1,3

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Prevalente naturalità di crinale G 1,6 Lunghezza dei tratti interessati

da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.4.- determinazione dei parametri della formula (1)’

Si ricava quindi, applicando le (2)’, (1)’, (3)’:

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.6 1820 34.6 9.9 24.7

Per l’intero bacino del Corfino sono stati determinati:

Superficie 28,1kmq

Pioggia media annua 1793 mm C 1,6

Altitudine media 903 m D 1,3

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Prevalente naturalità di crinale G 1,6 Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 4 km H 1,3

Tabella 2.3.5.- determinazione dei parametri della formula (1)’’

Avendo ricavato inoltre per la porzione di bacino complementare:

Superficie 2,7 kmq

(14)

Altitudine media 400 m Permeabilità media media

si ricava quindi, applicando le (2)’’, (1)’’, (3)’’:

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1520 2.3 8.4 0

Figura 2.3.3.– Sottobacino del Fiume Corfino con indicazione del sottobacino sotteso dalla diga di Corfino e delle utilizzazioni

2.3.1.4 Torrente Castiglione

Superficie 42,8 kmq

Pioggia media annua 1806 mm C 1,8

Altitudine media 878 m D 1,3

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Prevalente naturalità diffusa G 1,4 Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 5,6 km H 1,3

Tabella 2.3.6.- determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3):

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1806 28.6 10.2 18.5

(15)

Sono presenti due derivazioni coperte, una va ad alimentare l’invaso di Corfino, l’altra l’invaso di Pontecosi.

È presente una centrale idroelettrica alimentata dalle portate captate e addotte dai torrenti Sillico e Ceserana.

Figura 2.3.4. - Sottobacino del Torrente Castiglione con indicazione delle utilizzazioni

2.3.1.5. Torrente Sillico

Superficie 21,3 kmq

Pioggia media annua 1794 mm C 1,6

Altitudine media 860 m D 1,3

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Prevalente naturalità diffusa G 1,4 Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 6 km H 1,3

Tabella 2.3.7.- determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3):

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1794 28.4 9.4 19.0

(16)

Figura 2.3.5. - Sottobacino del Torrente Sillico con indicazione delle utilizzazioni

2.3.1.6 Torrente Acquabianca

Nel bacino è presente la diga di Gramolazzo, presso Minucciano (LU).

L’invaso riceve anche dai bacini del Serchio di Soraggio, del Serchio di Sillano e del Torrente Gragnana mediante derivazioni coperte o in galleria.

Le portate derivate non vengono restituite nel bacino del Torrente Acquabianca ma sono utilizzate per alimentare una centrale presso il torrente Edron.

Per il bacino sotteso dalla diga di Gramolazzo si è determinato:

Superficie 36,8 kmq

Pioggia media annua 2050 mm C 1,8

Altitudine media 1070 m D 1,3

Permeabilità media alta E 1,4

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Parchi G 1,8

Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.8.- determinazione dei parametri della formula (1)’

Si ricava quindi, applicando le (2)’, (1)’, (3)’:

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 2050 32.5 12.6 19.9

(17)

Superficie 75 kmq

Pioggia media annua 1757 mm C 1,6

Altitudine media 891 m D 1,3

Permeabilità media medio-alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Parchi,aree contigue di parchi e territorio

di interesse agricolo G 1,6

Lunghezza dei tratti interessati

da derivazione 6 km H 1,3

Tabella 2.3.9.- determinazione dei parametri della formula (1)’’

Avendo ricavato inoltre per la porzione di bacino complementare:

Superficie 38,2 kmq Pioggia media annua 1540 mm Altitudine media 839 m Permeabilità media media

si ricava quindi, applicando le (2)’’, (1)’’, (3)’’:

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1540 12.4 9.4 3.0

Figura 2.3.6. – Sottobacino del Torrente Acquabianca con indicazione del sottobacino sotteso dalla diga di Gramolazzo e delle utilizzazioni

(18)

2.3.1.7. Torrente Ceserano

Superficie 19,5 kmq

Pioggia media annua 1835 mm C 1,8

Altitudine media 728 m D 1,2

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Prevalente naturalità diffusa G 1,4 Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 1,2 km H 1,1

Tabella 2.3.10.- determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3):

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1835 29.1 8.5 20.6

È presente una derivazione che va ad alimentare la centrale sul Castiglione.

Figura 2.3.7. - Sottobacino del Torrente Ceserano con indicazione delle utilizzazioni

2.3.1.8. Torrente Corsonna

Superficie 28 kmq

Pioggia media annua 1900 mm C 1,8

Altitudine media 748 m D 1,2

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica I F 1,0

Classe di naturalità Prevalente naturalità diffusa G 1,4 Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 0 km H 1,0

(19)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3): a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1900 30.1 7.7 22.4

Non sono presenti alcune derivazioni a scopo idroelettrico.

Figura 2.3.8. - Sottobacino del Torrente Corsonna

2.3.1.9 Torrente Ania

Superficie 26,1 kmq

Pioggia media annua 2023 mm C 1,8

Altitudine media 994 m D 1,3

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Prevalente naturalità diffusa G 1,4 Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.12.- determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3):

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.6 2023 38.5 9.5 29.0

È presente una centrale alimentata dalle acque derivate dallo stesso Torrente Ania e restituite.

(20)

Figura 2.3.9. - Sottobacino del Torrente Ania

2.3.1.10. Torrente Edron

Nel bacino è presente la diga di Vagli, a gravità massiccia in calcestruzzo, a pianta leggermente arcuata, tracimabile nella parte centrale, presso Vagli di Sotto (LU). Finalità della diga è la regolazione annuale dell’energia producibile dal sistema di impianti idroelettrici dell’alto Serchio.

L’invaso è utilizzato per alimentare, mediante condotte forzate, la centrale a valle dell’invaso, dove viene restituita la portata utilizzata. Tale centrale è alimentata anche dall’invaso di Gramolazzo. L’invaso di Vagli alimenta inoltre la centrale di Torrite, situata presso il bacino del Turrite Secca, dove viene restituita la portata utilizzata.

Per il bacino sotteso dalla diga di Vagli si è determinato:

Superficie 36,3 kmq

Pioggia media annua 2250 mm C 1,8

Altitudine media 1126 m D 1,3

Permeabilità media medio-alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Parchi e aree contigue di parchi G 1,6 Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.13.- determinazione dei parametri della formula (1)’

Si ricava quindi, applicando le (2)’, (1)’, (3)’:

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.55 2250 39.2 11.0 28.2

(21)

Per l’intero bacino del Torrente Edron sono stati determinati:

Superficie 49,4 kmq

Pioggia media annua 2050 mm C 1,6

Altitudine media 874 m D 1,3

Permeabilità media medio-alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Parchi,aree contigue di parchi e territorio di

interesse agricolo G 1,6

tratti interessati da

derivazione 5,8 km H 1,3

Tabella 2.3.14.- determinazione dei parametri della formula (1)’’

Applicando la formula (1.4.1)’’ si ottiene: DMVu = 9,1 l/s kmq

Avendo ricavato inoltre per la porzione di bacino complementare:

Superficie 13,1 kmq Pioggia media annua 1740 mm Altitudine media 544 m Permeabilità media alta

Si ricava quindi, applicando le (2)’’, (1)’’, (3)’’:

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.4 1740 5.9 9.1 0.0

Come ipotesi critica nella caratterizzazione della risorsa idrica disponibile, possiamo ipotizzare che la portata media annua specifica a monte dello sbarramento sul Torrente Acquabianca venga assegnata interamente al bacino del Torrente Edron nel punto di restituzione. Con tali ipotesi a valle della restituzione si ottiene:

Qu = 38,4 l/s kmq Qd = 29,3 l/s kmq

(22)

Figura 2.3.10. – Sottobacino del Torrente Edron con indicazione del sottobacino sotteso dalla diga di Vagli e delle utilizzazioni

2.3.1.11. Torrente Fegana

Superficie 37,9 kmq

Pioggia media annua 1961 mm C 1,8

Altitudine media 811 m D 1,3

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Riserve,prevalente naturalità di crinale e

diffusa G 1,6

tratti interessati da

derivazione 6,8 km H 1,3

Tabella 2.3.15.- determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3):

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1961 31.1 11.8 19.3

Per il Torrente Fegana è stato valutato un coefficiente di deflusso medio annuo elaborando i dati disponibili sulla stazione idrometrica di Ponte a Bussato, funzionante tra il 1991 e il 1995.

Il risultato ottenuto è stato esteso agli altri sottobacini omogenei opportunamente modificato in relazione all’orografia del bacino d’interesse, all’uso del suolo e alla permeabilità del terreno nel modo sopra indicato.

(23)

Stazione di Ponte a Bussato Qm annua Afflusso medio annuo Coefficiente di deflusso Anno l/s kmq l/s kmq α 1991 52 64.3 0.81 1992 65.9 86.2 0.76 1993 33 64.2 0.51 1994 45.4 77.7 0.58 1995 48.6 72.3 0.67

Coefficiente di deflusso medio annuo 0.67

Tabella 2.3.16.– Coefficiente di deflusso medio annuo nel sottobacino di secondo ordine del torrente Fegana

Figura 2.3.11. - Sottobacino del Torrente Fegana

2.3.1.12. Torrente Turrite Secca

Nel bacino è presente la diga di Isola Santa, a gravità massiccia in calcestruzzo, a profilo triangolare ed andamento planimetrico rettilineo, munita di sfioratore nel tronco centrale, situata presso Careggine (LU).

L’invaso riceve anche dal bacino del Torrente Edron, mediante derivazioni coperte o in galleria.

L’invaso è utilizzato per alimentare, la centrale di Torrite, dove viene restituita la portata utilizzata.

La centrale di Torrite è alimentata dal serbatoio di Vagli e da quello di Isola Santa. Quest’ultimo, assai più piccolo del precedente, serve a trattenere le punte di piena ed a convogliarle alla centrale oppure al serbatoio di Vagli, che provvede all’accumulo. Per tale ragione il massimo invaso di Isola Santa è 10 m superiore a quello di Vagli.

(24)

Superficie 28,3 kmq

Pioggia media annua 2903 mm C 1,8

Altitudine media 1152 m D 1,3

Permeabilità media medio-alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Parchi G 1,8

Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 1,2 km H 1,1

Tabella 2.3.17.- determinazione dei parametri della formula (1)’

Si ricava quindi, applicando le (2)’, (1)’, (3)’:

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.55 2903 50.6 13.9 36.7

Per il bacino sotteso dalla sezione di restituzione sono stati determinati:

Superficie 70,1 kmq

Pioggia media annua 2586 mm C 1,8

Altitudine media 967 m D 1,3

Permeabilità media alta E 1,4

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Parchi e aree contigue di

parchi G 1,6

Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 13 km H 1,7

Tabella 2.3.18- determinazione dei parametri della formula (1)’’

Avendo ricavato inoltre per la porzione di bacino compresa tra la presa e la restituzione:

Superficie 41,8 kmq Pioggia media annua 2369 mm Altitudine media 845 m Permeabilità media alta

(25)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.4 2369 17.9 15.9 2.0

Per l’intero bacino del torrente Turrite Secca sono stati determinati:

Superficie 79,4 kmq

Pioggia media annua 2453 mm C 1,8

Altitudine media 904 m D 1,3

Permeabilità media alta E 1,4

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Parchi e aree contigue di

parchi G 1,6

Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 16 km H 1,8

Tabella 2.3.19.- determinazione dei parametri della formula (1)’’’

Si ricava quindi, applicando le (2)’’’, (1)’’’, (3)’’’:

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 2453 38.9 19.0 19.9

Come ipotesi critica nella caratterizzazione della risorsa idrica disponibile, possiamo ipotizzare che la portata media annua specifica a monte dello sbarramento di Vagli venga assegnata al bacino del Torrente Turrite Secca nel punto di restituzione. Con tale ipotesi a valle della restituzione sul Torrente Turrite Secca otteniamo:

Qu = 78,1 l/s kmq Qd = 59,1 l/s kmq

Figura 2.3.12. – Sottobacino del Torrente Turrite Secca con indicazione del sottobacino sotteso dalla diga di Isola Santa e del bacino a valle della restituzione e

(26)

2.3.1.13. Torrente Segone

Superficie 11,7 kmq

Pioggia media annua 1743 mm C 1,6

Altitudine media 588 m D 1,1

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità prevalente naturalità diffusa G 1,6 Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.20.- determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3):

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1743 27.6 7.7 19.9

Figura 2.3.13. - Sottobacino del Torrente Segone

2.3.1.14. Torrente Loppora

Superficie 12,8 kmq

Pioggia media annua 1750 mm C 1,6

Altitudine media 483 m D 1,1

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Territorio di interesse agricolo G 1,2 Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 0 km H 1,0

(27)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3): a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1750 27.7 6.5 21.3

Figura 3.1.14. - Sottobacino del Torrente Loppora

2.3.1.15. Torrente Turrite di Gallicano

Nel bacino è presente la diga di Gangheri, a volta a semplice curvatura, tracimabile, in calcestruzzo, situata presso Vergemoli (LU).

L’invaso riceve solo dal bacino a monte ed è utilizzato per la regolazione settimanale, per l’alimentazione della centrale di Gallicano situata presso la sezione di chiusura. La centrale è alimentata inoltre mediante condotta forzata dall’invaso di Pontecosi. La portata utilizzata non viene restituita nel bacino del Torrente Turrite di Gallicano, ma va ad alimentare l’invaso del Turrite Cava.

Per il bacino sotteso dalla diga di Gangheri si è determinato:

Superficie 24,9 kmq

Pioggia media annua 2550 mm C 1,8

Altitudine media 931 m D 1,3

Permeabilità media alta E 1,4

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Parchi G 1,8

Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 2 km H 1,1

Tabella 2.3.22.- determinazione dei parametri della formula (1)’

Si ricava quindi, applicando le (2)’, (1)’, (3)’:

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 2550 40.4 14.3 26.1

(28)

Per l’intero bacino del Torrente Turrite di Gallicano sono stati determinati:

Superficie 43,3 kmq

Pioggia media annua 2364 mm C 1,8

Altitudine media 766 m D 1,3

Permeabilità media alta E 1,4

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Parchi,aree contigue di parchi e

territorio di interesse agricolo G 1,6 Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 8 km H 1,4

Tabella 2.3.23.- determinazione dei parametri della formula (1)’’

Applicando la formula (1.4.1)’’ si ottiene: DMVu = 12,9 l/s kmq

Avendo ricavato inoltre per la porzione di bacino complementare:

Superficie 19 kmq

Pioggia media annua 2122 mm Altitudine media 550 m Permeabilità media alta

Si ricava quindi, applicando le (2)’’, (1)’’, (3)’’:

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.4 2122 11.8 12.9 0

Figura 2.3.15. – Sottobacino del Torrente Turrite di Gallicano con indicazione del sottobacino sotteso dalla diga di Gangheri

(29)

2.3.1.16. Torrente Lima

Il sottobacino del Torrente Lima è molto più ampio di quelli finora analizzati e caratterizzato da una forte disomogeneità per quanto riguarda l’altimetria e la naturalità del territorio. I valori del DMVu, della portata media annua e della portata disponibile forniti sono valori medi specifici relativi quindi ad un’area fortemente disomogenea.

In seguito verranno fornite le stesse grandezze per alcuni sottobacini di terzo ordine appartenenti al bacino del Lima, fornendo delle indicazioni più specifiche.

Superficie 316,8 kmq

Pioggia media annua 1870 mm C 1,8

Altitudine media 790 m D 1,2

Permeabilità media medio-alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità

Riserve nazionali, territorio a prevalente naturalità di crinale, diffusa e di interesse agricolo

G 1,6

tratti interessati da derivazione 13,2 km H 1,7

Tabella 3.1.24.- determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3):

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.45 1870 26.7 13.6 13.1

Sono presenti gli invasi della Lima e di Tistino, sul corso del Torrente Lima e gli invasi di Verdiana e di San Vito Pistoiese sui suoi affluenti Verdiana e Rio Pagano (Rio di Forca)

Figura 2.3.16. – bacino del Torrente Lima con indicazione dei bacini di terzo ordine e delle utilizzazioni

(30)

2.3.1.17. Torrente Turrite Cava

Nel bacino è presente la diga di Turrite Cava, a gravità massiccia, in calcestruzzo, situata presso Borgo a Mozzano (LU).

L’invaso è utilizzato per il compenso giornaliero fra le portate utilizzate dalla centrale di Pian della Rocca e dalla sovrastante centrale di Gallicano.

Poiché la diga è prossima alla sezione di chiusura del bacino si considera il bacino sotteso dallo sbarramento coincidente con l’intero bacino del Torrente Turrite Cava. Per l’intero bacino del Torrente Turrite Cava sono stati determinati:

Superficie 52,5 kmq

Pioggia media annua 2117mm C 1,8

Altitudine media 690 m D 1,2

Permeabilità media alta E 1,4

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Parchi, aree contigue di parchi e

prevalente naturalità diffusa G 1,6 Lunghezza dei tratti interessati

da derivazione 6,4 km H 1,3

Tabella 2.3.25.- determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3):

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.4 2117 26.9 12.8 14.1

Figura 2.3.17. – Sottobacino del Torrente Turrite Cava con indicazione delle utilizzazioni

(31)

2.3.1.18. Torrente Pedogna

Superficie 46,6 kmq

Pioggia media annua 1787mm C 1,6

Altitudine media 543 m D 1,1

Permeabilità media alta E 1,4

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità prevalente naturalità diffusa G 1,4 Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.25.- determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3):

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.4 1787 22.7 7.8 14.9

(32)

2.3.2. Sottobacini del terzo ordine

2.3.2.1. Fiume Rimonio

Nel sottobacino del Rimonio è presente la diga di Vicaglia. Per l’intero bacino del Rimonio si è determinato:

Superficie 20,8 kmq

Pioggia media annua 2100 mm C 1,8

Altitudine media 1172,2 m D 1,3

Permeabilità media Media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità prevalente naturalità di crinale G 1,6 Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 2 km H 1,1

Tabella 2.3.2.1. - determinazione dei parametri della formula (1)’’

Avendo ricavato inoltre per la porzione di bacino complementare:

Superficie 7,8 kmq

Pioggia media annua 2433 mm Altitudine media 927,5 m Permeabilità media media

Si ricava quindi, applicando le (2)’’, (1)’’, (3)’’:

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.6 2433 17.4 8.9 8.4

Figura 2.3.2.1. – Sottobacino del Torrente Rimonio e del sottobacino sotteso dalla diga di Vicaglia con indicazione delle utilizzazioni

(33)

2.3.2.2. Fosso di Gragnana

Superficie 31,4 kmq

Pioggia media annua 1782 mm C 1,6

Altitudine media 805 m D 1,3

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità naturalità di crinale, diffusa e di interesse

agricolo G 1,4

tratti interessati da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.2.2. - determinazione dei parametri della formula(1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3):

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1782 28.3 7.9 20.4

Sono presenti derivazioni coperte che vanno ad alimentare l’invaso di Gramolazzo.

Figura 2.3.2.2. – Sottobacino del Fosso di Gragnana e utilizzazioni

2.3.2.3. Torrente Serchio di Gramolazzo

Superficie 22,0 kmq

Pioggia media annua 2226 mm C 1,8

Altitudine media 1060 m D 1,3

Permeabilità media alta E 1,4

Classe di qualità biologica II F 1,1

(34)

parchi e riserve naturali

Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.2.3. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3):

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 2226 35.3 12.9 22.4

Non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

Figura 2.3.2.3. – Sottobacino del Serchio di Gramolazzo e utilizzazioni

2.3.2.4. Rio Maggiore

Superficie 11,0 kmq

Pioggia media annua 2400 mm C 1,8

Altitudine media 1316,6 m D 1,3

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità riserve nazionali e siti di interesse

regionale G 1,8

Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.2.4. - determinazione dei parametri della formula (1)

(35)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.6 2400 45.7 11.9 33.7

Sono presenti derivazioni coperte che vanno ad alimentare la centrale a valle presso il Torrente Lima.

Figura 2.3.2.4. – Sottobacino del Rio Maggiore e utilizzazioni

2.3.2.5. Torrente Sestaione

Superficie 21,5 kmq

Pioggia media annua 2345 mm C 1,8

Altitudine media 1152 m D 1,3

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità riserve nazionali e siti di interesse

regionale G 1,8

Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 2,3 km H 1,1

Tabella 2.3.2.5. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.6 2345 44.6 12.7 32.0

Sono presenti centraline idroelettriche; la lunghezza del tratto interessato da derivazione è pari a 2,3 km.

Sono presenti derivazioni coperte che vanno ad alimentare due centrali idroelettriche che restituiscono nel Torrente Lima.

(36)

Figura 2.3.2.5. ― sottobacino del Torrente Sestaione e utilizzazioni

2.3.2.6. Torrente Volata

Superficie 19,9 kmq

Pioggia media annua 2083,3 mm C 1,8

Altitudine media 1060 m D 1,3

Permeabilità media medio-alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità riserve nazionali e siti di interesse

regionale G 1,8

Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.2.6. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.55 2083 36.3 11.6 24.7

Nel bacino è presente la diga di San Vito Pistoiese, in terra omogenea, situata presso San Marcello Pistoiese (PT), sul Rio Pagano (Rio di Forca), affluente del quarto ordine.

L’invaso riceve dal bacino del torrente Volata, viene utilizzato a scopo irriguo e per alimentare la centrale di Sperando sul torrente Lima.

(37)

Figura 2.3.2.6. ― sottobacino del Torrente Volata e utilizzazioni

2.3.2.7. Fosso Tambura

Superficie 16,0 kmq

Pioggia media annua 2150 mm C 1,8

Altitudine media 940 m D 1,3

Permeabilità media medio-alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità parchi e arre contigue di parchi e

riserve naturali G 1,8

Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.2.7. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.55 2150 37.5 11.8 25.7

Non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

(38)

2.3.2.8. Torrente Verdiana

Superficie 26,3 kmq

Pioggia media annua 1975 mm C 1,8

Altitudine media 1172 m D 1,3

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità riserve nazionali e siti di interesse regionale G 1,8 Lunghezza dei tratti

interessati da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.2.8. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.6 1975 37.6 11.1 26.4

Nel bacino è presente la diga di Verdiana, in muratura con pietrame a secco con manto impermeabile, situata presso San Marcello Pistoiese (PT).

L’invaso riceve solo dal bacino a monte ed è utilizzato per alimentare la centrale di Sperando sul Torrente Lima, dove viene restituita la portata utilizzata.

Figura 2.3.2.8. ― sottobacino del torrente Verdiana e utilizzazioni

2.3.2.9. Torrente Scesta

Superficie 26,7 kmq

Pioggia media annua 2044,4 mm C 1,8

(39)

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità prevalente naturalità di crinale e diffusa G 1,6

tratti interessati da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.2.9. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.6 2044 38.9 10.4 28.5

Sono presenti derivazioni coperte che vanno ad alimentare la centralina sul Rio Coccia.

Figura 2.3.2.9. – sottobacino del Torrente Scesta e utilizzazioni

2.3.2.10. Fosso Lussia

Superficie 10,6 kmq

Pioggia media annua 2100 mm C 1,8

Altitudine media 940 m D 1,3

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità aree contigue di parchi e riserve naturali G 1,8 Lunghezza dei tratti interessati

da derivazione 0 km H 1,0

(40)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3) a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.6 2100 40.0 11.4 28.6

Non sono presenti alcune derivazioni a scopo idroelettrico.

Figura 2.3.2.10. ― sottobacino del fosso Lussia e utilizzazioni

2.3.2.11. Rio Coccia

Superficie 10,3 kmq

Pioggia media annua 1920 mm C 1,8

Altitudine media 820 m D 1,3

Permeabilità media alta E 1,4

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità territorio a prevalente naturalità di crinale G 1,6 Lunghezza dei tratti

interessati da derivazione 1,7 km H 1,1

Tabella 2.3.2.11. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.4 1920 24.4 11.4 12.9

Sono presenti centraline idroelettriche;il tratto interessato da derivazione è pari a 1,7 km

(41)

Figura 2.3.2.11. ― sottobacino del Rio Coccia e utilizzazioni

2.3.2.12. Torrente Limestre

Superficie 37,5 kmq

Pioggia media annua 1933,3 mm C 1,8

Altitudine media 707 m D 1,2

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità riserve naturali G 1,8

Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.2.12. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1933 30.6 9.8 20.8

Non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

(42)

2.3.2.13. Fosso della Liesina

Superficie 17,4 kmq

Pioggia media annua 1927,3 mm C 1,8

Altitudine media 761 m D 1,2

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità riserve naturali G 1,8 Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.2.13. – determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1927 30.6 9.8 20.7

Non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

Figura 2.3.2.13. ― sottobacino del Fosso della Lesina e utilizzazioni

2.3.2.14. Torrente Liegora

Superficie 13,5 kmq

Pioggia media annua 1693,9 mm C 1,6

Altitudine media 606,9 m D 1,2

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità territorio a prevalente naturalità diffusa e

di interesse agricolo G 1,4

tratti interessati da derivazione 1,8 km H 1,1

(43)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3) a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1694 26.9 7.8 19.0

Sono presenti centraline idroelettriche;il tratto interessato da derivazione è pari a 1,8 km

Figura 2.3.2.14. ― sottobacino del Torrente Liegora e utilizzazioni

2.3.2.15. Torrente Pizzorna

Superficie 7,8 kmq

Pioggia media annua 1720 mm C 1,6

Altitudine media 524 m D 1,1

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità territorio a prevalente naturalità diffusa e

di interesse agricolo G 1,4

Lunghezza dei tratti interessati

da derivazione 0,8 km H 1,0

Tabella 2.3.2.15. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1720 27.3 7.2 20.0

Sono presenti centraline idroelettriche; la lunghezza del tratto interessato da derivazione è pari a 0,8

(44)

Figura 2.3.2.15. ― sottobacino del torrente Pizzorna e utilizzazioni

2.3.2.16. Torrente di San Rocco

Superficie 7,4 kmq

Pioggia media annua 2183,3 mm C 1,8

Altitudine media 733,3 m D 1,2

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità parchi G 1,8

Lunghezza dei tratti interessati da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.2.16. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 2183 34.6 10.2 24.4

Non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

(45)

2.3.3. Aree omogenee

2.3.3.1. Alto Serchio 1

Superficie 10,1 kmq

Pioggia media annua 1450 mm C 1,4

Altitudine media 555 m D 1,1

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità territorio di interesse agricolo G 1,0 Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.3.1. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1450 23.0 5.3 17.7

Sugli affluenti del secondo e terzo ordine non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

2.3.3.2. Alto Serchio 2

Superficie 36,0 kmq

Pioggia media annua 1582 mm C 1,4

Altitudine media 640 m D 1,2

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità territorio a prevalente naturalità diffusa G 1,4 Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.3.2. - determinazione dei parametri della formula (1)

(46)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1582 25.1 6.6 18.4

Sugli affluenti del secondo e terzo ordine non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

2.3.3.3. Alto Serchio 3

Superficie 16,3 kmq

Pioggia media annua 1608 mm C 1,6

Altitudine media 460 m D 1,1

Permeabilità media medio - alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità territorio di interesse

agricolo G 1,0

Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 2,9 km H 1,1

Tabella 2.3.3.3. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.45 1608 22.9 6.2 16.8

Sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico sul Canale Grosso e sul Fosso Remonio; la lunghezza del tratto interessato dalla derivazione è di 2,9 km.

2.3.3.4. Alto Serchio 4

Superficie 1,6 kmq

Pioggia media annua 1650 mm C 1,6

Altitudine media 400 m D 1,1

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità territorio di interesse agricolo G 1,0 Lunghezza dei tratti interessati da derivaz. 0 km H 1,0

(47)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3) a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1650 26.2 5.7 20.5

È presente la diga di Pontecosi sul Serchio.

2.3.3.5. Alto Serchio 5

Superficie 9,1 kmq

Pioggia media annua 1690 mm C 1,6

Altitudine media 440 m D 1,1

Permeabilità media medio - alta E 1,2

Classe di qualità biologica III F 1,2

Classe di naturalità territorio di interesse agricolo G 1,0 Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.3.5. - determinazione dei parametri della formula (1) Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.45 1690 24.1 6.1 18.0

Sugli affluenti del secondo e terzo ordine non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

2.3.3.6. Alto Serchio 6

Superficie 3,4 kmq

Pioggia media annua 1650 mm C 1,6

Altitudine media 350 m D 1,0

Permeabilità media medio - alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità territorio di interesse agricolo G 1,0 Lunghezza dei tratti interessati da derivaz. 0 km H 1,0

(48)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3) a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.45 1650 23.5 5.4 18.1

Sugli affluenti del secondo e terzo ordine non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

2.3.3.7. Alto Serchio 7

Superficie 19,5 kmq

Pioggia media annua 1650 mm C 1,6

Altitudine media 350 m D 1,0

Permeabilità media medio - alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità territorio di interesse agricolo e a

naturalità diffusa G 1,2

Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.3.7. - determinazione dei parametri della formula (1) Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.45 1650 23.5 6.0 17.5

Applicando la formula (1.4.1) si ottiene: DMVu = 4,1 l/s kmq

considerando un coefficiente di deflusso medio annuo di 0,45, come dalla Tabella 1.6, dalle (1.4.2) e (1.4.3)si ricavano Qu e Qd:

Qu = 23,5 l/s kmq Qd = 19,4 l/s kmq

Sugli affluenti del secondo e terzo ordine non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

(49)

2.3.3.8. Medio Serchio 1

Superficie 8,5 kmq

Pioggia media annua 1667 mm C 1,6

Altitudine media 333 m D 1,0

Permeabilità media medio - alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità Aree contigue di parchi e riserve

naturali G 1,8

Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.3.8. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.45 1667 23.8 7.9 15.9

Sugli affluenti del secondo e terzo ordine non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

2.3.3.9. Medio Serchio 2

Superficie 12,8 kmq

Pioggia media annua 1836 mm C 1,8

Altitudine media 409 m D 1,1

Permeabilità media medio - alta E 1,2

Classe di qualità biologica III F 1,2

Classe di naturalità Aree contigue di parchi e riserve

naturali G 1,8

Lunghezza dei tratti interessati da

derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.3.9. - determinazione dei parametri della formula (1)

(50)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.45 1836 26.2 10.0 16.2

Sugli affluenti del secondo e terzo ordine non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

2.3.3.10. Medio Serchio 3

Superficie 1,1 kmq

Pioggia media annua 1800 mm C 1,8

Altitudine media 300 m D 1,0

Permeabilità media media E 1,1

Classe di qualità biologica III F 1,2

Classe di naturalità territorio a prevalente naturalità diffusa e

di interesse agricolo G 1,4

Lunghezza dei tratti interessati

da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.3.10. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.5 1800 28.5 7.6 20.9

Sugli affluenti del secondo e terzo ordine non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

2.3.3.11. Medio Serchio 4

Nel bacino è presente la diga di Rio Salita, muraria a gravità ordinaria, situata presso il comune di Borgo a Mozzano (LU).

L’invaso viene utilizzato a scopo idroelettrico.

Per il bacino sotteso dalla diga di Rio Salita è stato determinato:

Superficie 6,5 kmq

(51)

Altitudine media 450 m D 1,1

Permeabilità media medio - alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità territorio a prevalente naturalità diffusa e

di interesse agricolo G 1,4

Lunghezza dei tratti interessati

da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.3.11 - determinazione dei parametri della formula (1)’

Si ricava quindi, applicando le (2)’, (1)’, (3)’

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.45 1740 24.8 6.8 18.0

Per l’intera area omogenea è stato determinato:

Superficie 28,5 kmq

Pioggia media annua 1704 mm C 1,6

Altitudine media 491 m D 1,1

Permeabilità media medio - alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità territorio a prevalente naturalità diffusa e

di interesse agricolo G 1,4

Lunghezza dei tratti interessati

da derivazione 1 km H 1,1

Tabella 2.3.3.12. - determinazione dei parametri della formula (1)’’

Avendo ricavato inoltre per la porzione di bacino complementare: Superficie 22,7 kmq

Pioggia media annua 1694 mm Altitudine media 503 m Permeabilità media medio-alta

Si ricava quindi, applicando le (2)’’, (1)’’, (3)’’

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.45 1694 19.3 6.8 12.5

(52)

Figura 2.3.3.1. ― Medio Serchio4

2.3.3.12. Medio Serchio 5

Superficie 4,0 kmq

Pioggia media annua 1600 mm C 1,6

Altitudine media 250 m D 1,0

Permeabilità media medio - alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità territorio a prevalente naturalità diffusa e

di interesse agricolo G 1,4

Lunghezza dei tratti interessati

da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.3.13. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.45 1600 22.8 6.5 16.3

Sugli affluenti del secondo e terzo ordine non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

Rio Salita

(53)

2.3.3.13. Medio Serchio 6

Superficie 27,2 kmq

Pioggia media annua 1691 mm C 1,6

Altitudine media 345 m D 1,0

Permeabilità media medio - alta E 1,2

Classe di qualità biologica II F 1,1

Classe di naturalità territorio a prevalente naturalità diffusa e

di interesse agricolo G 1,4

Lunghezza dei tratti interessati

da derivazione 0 km H 1,0

Tabella 2.3.3.14. - determinazione dei parametri della formula (1)

Si ricava quindi, applicando le (2), (1), (3)

a P (mm/anno) Qu (l/s kmq) DMVu (l/s kmq) Qd (l/s kmq) 0.45 1691 24.1 6.6 17.5

Sugli affluenti del secondo e terzo ordine non sono presenti utilizzazioni a scopo idroelettrico.

(54)

2.4. Analisi risultati elaborazioni

Come risultato di questo studio vengono proposti due scenari caratterizzanti la risorsa idrica disponibile e la capacità ambientale. Tali scenari vengono rappresentati mediante tre grafici i quali riportano rispettivamente:

Portata annua specifica — Qu —

Deflusso minimo vitale specifico — DMVu — Portata disponibile specifica — Qd —

I due scenari possono essere considerati come le situazioni limite nella caratterizzazione delle disponibilità idriche del bacino del Serchio, tenendo conto di due diverse ipotesi sulle regolazioni e sui rilasci delle dighe presenti nel bacino del fiume Serchio.

La caratterizzazione del primo scenario afferisce a una situazione medio alta per quanto riguarda la disponibilità idrica.

La caratterizzazione del secondo scenario, risulta molto più cautelativa per la stima delle possibili utilizzazioni.

(55)

Tabelle riassuntive SOTTOBACINI DI II ORDINE H media m Superf. kmq P media annua mm DMVu l/s kmq Qu l/s kmq Qd l/s kmq Fiume Serchio di Sillano 1097 30,3 1730 9,1 33 23,9 (*) 1318 13,0 1900 10,1 36,1 26,1 Fiume Serchio di Soraggio

(**) 1157 28,1 1713 9,6 22,3 12,7 (*) 996 25,4 1820 9,9 34,6 24,7 Torrente Corfino (**) 400 2,7 1520 8.4 2,3 0 Torrente di Castiglione 878 42,8 1806 10,2 28,6 18,5 Torrente Sillico 860 21,3 1794 9,4 28,4 19 (*) 1070 36,8 2050 12,6 32,5 19,9 Torrente Acquabianca (**) 839 38,2 1540 9,4 12,4 3 Torrente Ceserano 728 19,5 1835 8,5 29,1 20,6 Torrente Corsonna 747,8 28,0 1900 7,7 30,1 22,4 Torrente Ania 993,9 26,1 2023 9,5 38,5 29 (*) 1126 36,3 2250 11 39,2 28,2 Torrente Edron (**) 544 13,1 1740 9,1 38,4 29,3 Torrente Fegana 811,4 37,9 1961 11,8 31,1 19,3 (*) 1152 28,3 2903 13,9 50,6 36,7 (**) 845 41,8 2369 15,9 17,9 2 Torrente Turrite Secca

(***) 420 9,1 1925 19 78,1 59,1

Torrente Segone 587,5 11,7 1743 7,7 27,6 19,9

Torrente Loppora 483,3 12,8 1750 6,5 27,7 21,3

(*) 931 24,9 2550 14,3 40,4 26,1 Torrente Turrite di Gallicano

(**) 550 19,0 2122 19,2 14,8 0

Torrente Lima 710 85,1 1870 13,6 26,7 13,1

Torrente Turrite Cava 690 52,5 2117 12,8 26,8 14

Torrente Pedogna 487 46,6 1787 7,8 22,7 14,9

(*) bacino a monte dello sbarramento

(**) porzione di bacino compreso tra la lo sbarramento e la sezione di restituzione o di chiusura del bacino

(***) porzione di bacino compreso tra la sezione di restituzione e la sezione di chiusura del bacino

(56)

SOTTOBACINI DI III ORDINE H media m Superf. kmq Pioggia media annua DMVu l/s kmq Qu l/s kmq Qd l/s kmq (*) 1318 13 1900 10,1 36,1 26,1 Fiume Rimonio (**) 927,5 7,8 2433 8,9 17,4 8,4 Fosso di Gragnana 804,8 31,4 1782 7,9 28,2 20,4 Torrente Serchio di Gramolazzo 1060 22,0 2226 12,9 35,3 22,4

Rio Maggiore 1316,6 11,0 2400 11,9 45,7 33,7 Torrente Sestaione 1152 21,5 2345 12,7 44,6 32 Torrente Volata 1060 19,8 2083 11,6 36,3 24,7 Fosso Tambura 940 15,9 2150 11,8 37,5 25,7 Torrente Verdiana 1172 26,3 1975 11,1 37,6 26,4 Torrente Scesta 981,8 26,7 2044 10,4 38,9 28,5 Fosso Lussia 940 10,6 2100 11,4 39,9 28,6 Rio Coccia 820 10,3 1920 11,4 24,4 12,9 Torrente Limestre 707 37,5 1933 9,8 30,7 20,8

Fosso della Liesina 761 17,4 1927 9,8 30,6 20,7

Torrente Liegora 606,2 13,5 1694 7,8 26,9 19

Torrente Pizzorna 542 7,8 1720 7,2 27,3 20

Torrente Turrite di San Rocco 733,3 7,4 2183 10,2 34,6 24,4

(*) bacino a monte dello sbarramento

(**) porzione di bacino compreso tra la lo sbarramento e la sezione di restituzione o di chiusura del bacino

(57)

AREE OMOGENEE H media m Superf. kmq Pioggia media annua DMVu l/s kmq Qu l/s kmq Qd l/s kmq Alto Serchio 1 555 10,1 1450 5,3 23 17,7 Alto Serchio 2 640 36,0 1582 6,6 25,1 18,4 Alto Serchio 3 460 16,3 1608 6,2 22,9 16,8 Alto Serchio 4 400 1,6 1650 5,7 26,2 20,5 Alto Serchio 5 440 9,1 1690 6,1 24,1 18 Alto Serchio 6 350 3,4 1650 5,4 23,5 18,1 Alto Serchio 7 494 19,5 1650 6 23,5 17,5 Medio Serchio 1 333 8,5 1667 7,9 23,8 15,9 Medio Serchio 2 409 12,8 1836 10 26,2 16,2 Medio Serchio 3 300 1,1 1800 7,6 28,5 20,9 (*) 450 6,5 1740 6,8 24,8 18 Medio Serchio 4 (**) 503 22,7 1694 6,8 19,2 12,5 Medio Serchio 5 250 4,0 1600 6,5 22,8 16,3 Medio Serchio 6 345 27,2 1691 6,6 24,1 17,5

(*) bacino a monte dello sbarramento

(**) porzione di bacino compreso tra la lo sbarramento e la sezione di restituzione o di chiusura del bacino

(58)

Tavole

DEFLUSSO MINIMO VITALE in l/s kmq

(59)

DEFLUSSO UNITARIO MEDIO ANNUO in l/s kmq

(60)

PORTATA UNITARIA DISPONIBILE MEDIA ANNUA in l/s kmq

(61)

Tabelle riassuntive SOTTOBACINI DI II ORDINE H media m Superf. kmq P media annua mm DMVu l/s kmq Qu l/s kmq Qd l/s kmq Fiume Serchio di Sillano 1097 30,3 1730 9,1 33 23,9 (*) 1318 13,0 1900 10,1 36,1 26,1 Fiume Serchio di Soraggio

(**) 1157 28,1 1713 9,6 22,3 12,7 (*) 996 25,4 1820 9,9 34,6 24,7 Torrente Corfino (**) 400 2,7 1520 8.4 2,3 0 Torrente di Castiglione 878 42,8 1806 10,2 28,6 18,5 Torrente Sillico 860 21,3 1794 9,4 28,4 19 (*) 1070 36,8 2050 12,6 32,5 19,9 Torrente Acquabianca (**) 839 38,2 1540 9,4 12,4 3 Torrente Ceserano 728 19,5 1835 8,5 29,1 20,6 Torrente Corsonna 747,8 28,0 1900 7,7 30,1 22,4 Torrente Ania 993,9 26,1 2023 9,5 38,5 29 (*) 1126 36,3 2250 11 39,2 28,2 Torrente Edron (**) 544 13,1 1740 9,1 5,9 0 Torrente Fegana 811,4 37,9 1961 11,8 31,1 19,3 (*) 1152 28,3 2903 13,9 50,6 36,7 (**) 845 41,8 2369 15,9 17,9 2 Torrente Turrite Secca

(***) 420 9,1 1925 19 38,9 19,9

Torrente Segone 587,5 11,7 1743 7,7 27,6 19,9

Torrente Loppora 483,3 12,8 1750 6,5 27,7 21,3 (*) 931 24,9 2550 14,3 40,4 26,1 Torrente Turrite di Gallicano

(**) 550 19,0 2122 19,2 14,8 0

Torrente Lima 710 85,1 1870 13,6 26,7 13,1

Torrente Turrite Cava 690 52,5 2117 12,8 26,8 14

Torrente Pedogna 487 46,6 1787 7,8 22,7 14,9

(*) bacino a monte dello sbarramento

(**) porzione di bacino compreso tra la lo sbarramento e la sezione di restituzione o di chiusura del bacino

(***) porzione di bacino compreso tra la sezione di restituzione e la sezione di chiusura del bacino

(62)

SOTTOBACINI DI III ORDINE H media m Superf. kmq Pioggia media annua DMVu l/s kmq Qu l/s kmq Qd l/s kmq (*) 1318 13 1900 10,1 36,1 26,1 Fiume Rimonio (**) 927,5 7,8 2433 8,9 17,4 8,4 Fosso di Gragnana 804,8 31,4 1782 7,9 28,2 20,4 Torrente Serchio di Gramolazzo 1060 22,0 2226 12,9 35,3 22,4

Rio Maggiore 1316,6 11,0 2400 11,9 45,7 33,7 Torrente Sestaione 1152 21,5 2345 12,7 44,6 32 Torrente Volata 1060 19,8 2083 11,6 36,3 24,7 Fosso Tambura 940 15,9 2150 11,8 37,5 25,7 Torrente Verdiana 1172 26,3 1975 11,1 37,6 26,4 Torrente Scesta 981,8 26,7 2044 10,4 38,9 28,5 Fosso Lussia 940 10,6 2100 11,4 39,9 28,6 Rio Coccia 820 10,3 1920 11,4 24,4 12,9 Torrente Limestre 707 37,5 1933 9,8 30,7 20,8

Fosso della Liesina 761 17,4 1927 9,8 30,6 20,7

Torrente Liegora 606,2 13,5 1694 7,8 26,9 19

Torrente Pizzorna 542 7,8 1720 7,2 27,3 20

Torrente Turrite di San Rocco 733,3 7,4 2183 10,2 34,6 24,4

(*) bacino a monte dello sbarramento

(**) porzione di bacino compreso tra la lo sbarramento e la sezione di restituzione o di chiusura del bacino

(63)

AREE OMOGENEE H media m Superf. kmq Pioggia media annua DMVu l/s kmq Qu l/s kmq Qd l/s kmq Alto Serchio 1 555 10,1 1450 5,3 23 17,7 Alto Serchio 2 640 36,0 1582 6,6 25,1 18,4 Alto Serchio 3 460 16,3 1608 6,2 22,9 16,8 Alto Serchio 4 400 1,6 1650 5,7 26,2 20,5 Alto Serchio 5 440 9,1 1690 6,1 24,1 18 Alto Serchio 6 350 3,4 1650 5,4 23,5 18,1 Alto Serchio 7 494 19,5 1650 6 23,5 17,5 Medio Serchio 1 333 8,5 1667 7,9 23,8 15,9 Medio Serchio 2 409 12,8 1836 10 26,2 16,2 Medio Serchio 3 300 1,1 1800 7,6 28,5 20,9 (*) 450 6,5 1740 6,8 24,8 18 Medio Serchio 4 (**) 503 22,7 1694 6,8 19,2 12,5 Medio Serchio 5 250 4,0 1600 6,5 22,8 16,3 Medio Serchio 6 345 27,2 1691 6,6 24,1 17,5

(*) bacino a monte dello sbarramento

(**) porzione di bacino compreso tra la lo sbarramento e la sezione di restituzione o di chiusura del bacino

(64)

Tavole

DEFLUSSO MINIMO VITALE in l/s kmq

(65)

DEFLUSSO UNITARIO MEDIO ANNUO in l/s kmq

(66)

PORTATA UNITARIA DISPONIBILE MEDIA ANNUA in l/s kmq

Figura

Figura 2.3.2. – Sottobacino del Fiume Serchio di Soraggio con indicazione dei  sottobacini (1) sotteso dalla diga di Vicaglia e (2) del Fiume Rimonto e delle
Tabella 2.3.4.- determinazione dei parametri della formula (1)’
Figura 2.3.3.– Sottobacino del Fiume Corfino con indicazione del sottobacino  sotteso dalla diga di Corfino e delle utilizzazioni
Figura 2.3.5. - Sottobacino del Torrente Sillico con indicazione delle utilizzazioni
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