• Non ci sono risultati.

Argomenti della lezione •

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Argomenti della lezione •"

Copied!
16
0
0

Testo completo

(1)

Criteri di divisibilità

fattorizzazione

m.c.m. e M.C.D.

frazioni ed espressioni

(2)

Quale cifra deve assumere la lettera c affinché i numeri

821c e 82c1

siano divisibili per 2?

Risposta

Un numero è divisibile per 2 se e solo se la cifra delle unità è 0, 2, 4, 6, 8.

Pertanto:

il numero 821c è divisibile per 2 se c assume uno dei valori precedenti;

il numero 82c1 ha la cifra delle unità uguale a 1. Di conseguenza non c’è alcun valore di c che lo rende divisibile per 2.

(3)

821c e 82c1

siano divisibili per 3?

Risposta

Un numero è divisibile per 3 se e solo se la somma delle sue cifre dà un numero divisibile per 3.

La somma delle cifre vale, per entrambi i numeri

8 + 2 + 1 + c = 11 + c

Affinché 11 + c, con c ∈ {0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9}, sia un multiplo di 3 deve essere

11 + c = 12 ⇒ c = 12 − 11 = 1

oppure

11 + c = 15 ⇒ c = 15 − 11 = 4

e infine

11 + c = 18 ⇒ c = 18 − 11 = 7

Altre possibilità non vi sono perché 11 + c = 21 dà c = 21 − 11 = 10, valore non accettabile perché 10 non è una cifra. Quindi i numeri richiesti sono

• per 821c: 8211, 8214 e 8217; • per 82c1: 8211, 8241 e 8271.

(4)

Determinare il M.C.D. (Massimo Comun Divisore) ed il m.c.m (minimo comune multiplo) dei numeri 36, 90, 100.

Risposta

L’M.C.D. di un insieme di numeri naturali è il più grande numero che divide tutti i numeri dati.

Il m.c.m. di un insieme di numeri naturali è il più piccolo numero che è multiplo di tutti i numeri dati.

Determiniamo M.C.D. e m.c.m. usando la scomposizione (unica!) in fattori primi di ciascun numero. Abbiamo

36 2

18 2

9 3

3 3

1

⇒ 36 = 22· 32

90 2

45 3

15 3

5 5

1

⇒ 90 = 2 · 32· 5

100 2

50 2

25 5

5 5

1

⇒ 100 = 22· 52

Quindi è

M.C.D.(36, 90, 100) = 2, m.c.m.(36, 90, 100) = 22· 32· 52 perché

per il M.C.D. si prendono solo i fattori comuni a tutti i numeri con l’esponente più basso;

per il m.c.m. si prendono tutti i fattori (comuni e non) a tutti i numeri con il grado più alto.

(5)

Determinare il M.C.D. (Massimo Comun Divisore) dei numeri 10002 e 9999.

Risposta

Sia k = M.C.D.(10002, 9999). Allora è

10002 = k · n1 e 9999 = k · n2

con n1,n2∈ N opportuni. Pertanto, effettuando la differenza tra i due numeri, risulta

10002 − 9999 = k · n1− k · n2 ⇔ 3 = k · (n1− n2)

Quindi, dato che k ∈ N, k è un divisore di 3 ossia è k = 1 oppure k = 3. Ora, sia 10002 che 9999 sono divisibili per 3. Pertanto, M.C.D.(10002, 9999) = 3.

Osservazione

Due numeri naturali il cui M.C.D. sia 1 si dicono primi tra loro.

(6)

Sia H un insieme di numeri interi positivi. Se in H non c’è alcun numero dispari, allora siamo certi che in H non c’è alcun numero che sia

[1] un multiplo di 3 [2] una potenza di 5 [3] divisibile per 7 e per 11

[4] il quadrato di un altro numero

Risposta

Poiché in H non ci sono numeri dispari vuol dire che ci sono solo numeri pari.

H può contenere multipli di 3, tutti quelli pari (ad esempio, 6).

Parimenti, H può contenere numeri divisibili per 7 e per 11 e che siano pari (ad esempio, 144 = 2 · 7 · 11).

H può contenere quadrati di altri numeri presenti in H oppure no (ad esempio, 16 = 42).

Le potenze di 5, invece, terminano sempre per 5. Quindi sono numeri dispari e, pertanto, non possono stare in H. Pertanto, siamo certi che H non contiene potenze di 5.

(7)

Dimostrare che il numero N = n3− n, n ∈ N è sempre divisibile per 6.

Risposta Abbiamo

N = n3− n = n(n2− 1) = n(n − 1)(n + 1)

= (n − 1) · n · (n + 1)

Quindi N è il prodotto di tre interi consecutivi. Ne segue che

• almeno uno è pari;

• almeno uno è multiplo di tre.

Perciò, N ha tra suoi fattori 2 e 3. Di conseguenza, ha anche il fattore 6 = 2 · 3. Quindi è divisibile per 6.

(8)

Siano m, n numeri naturali dispari. Allora (m + 1) · n è un numero

[1] pari [2] dispari [3] sia pari che dispari

Risposta

Poiché m è dispari m + 1 risulta pari. Quindi, 2 è sicuramente uno dei fattori di m + 1 e, di conseguenza, anche di (m + 1) · n. Dunque, (m + 1) · n è pari.

(9)

Siano m e n due numeri interi. Si supponga che 10 divida il prodotto m · n. Allora

[1] 10 divide m e n [2] 10 divide m o n [3] nessuna delle due precedenti risposte è corretta

Risposta

E’ vera la terza opzione. In generale, se un numero divide il prodotto di altri numeri non è detto che sia un divisore di qualcuno di essi (anche se potrebbe esserlo). Ad esempio, prendendo m = 2 ed n = 5 abbiamo

10 divide m · n = 2 · 5 = 10

10 non divide né m né n.

(10)

E’ data una sequenza di n numeri dispari consecutivi. Detto M il maggiore della sequenza ed m il minore, quale relazione è vera?

[1] m = M − n [2] m = M − 2n [3] m = M − 2n + 2 [4] m = M − n + 1

Risposta

Per qualche k ∈ N, gli n numeri dispari, essendo consecutivi, possono essere scritti come

s1=2k + 1, s2=2k + 3, s3=2k + 5, s4=2k + 7, · · · , sn=2k +(2n − 1)

Quindi M = 2k + (2n − 1) e m = 2k + 1 per cui

M − m = [2k + (2n − 1)] − [2k + 1] = 2n − 2.

Dunque risulta m = M − 2n + 2.

(11)

[1] sempre pari [2] sempre dispari [3] sia pari che dispari

Risposta

Generalizziamo al caso np+nqcon p, q ∈ N. Distinguiamo due casi

n pari: E’ n = 2 · k , k ∈ N. Di conseguenza risulta

np = (2 · k )p = 2p· kp ⇒ np pari nq = (2 · k )q = 2q· kq ⇒ nq pari

ff

⇒ np+nq pari

n dispari: E’ n = 2 · k + 1, k ∈ N. Ricordiamo che se m, n, p ∈ N con n > m allora (n − m)|(np− mp). Segue per m = 1 e tenendo conto che 1p=1

(n − 1)|(np− 1p) =np− 1 Pertanto abbiamo

• n − 1 = 2k ⇒ n − 1 pari

• n − 1|np− 1 ⇒ 2|np− 1 ⇒ np− 1 pari

• np= (np− 1) + 1 dispari

Quindi, per p, q ∈ N e n dispari risulta nped nqdispari. Pertanto, np+nqè pari.

In conclusione, qualunque siano p, q, ed n, la somma np+nqè sempre pari!

(12)

Qual è il valore della seguente espressione?

1234

−3 +34

[1] − 1

6 [2] 5

9 [3] 45

16 [4] − 1

9

Risposta Abbiamo

1234

−3 +34 =

−2−3 4

−12+3 4

= −5

4

94

= −5

−4 9

«

= 5

9

(13)

Scrivendo per esteso il numero decimale 17, 3 · 10−5, quale cifra si trova al quarto posto dopo la virgola?

[1] 7 [2] 0 [3] 1 [4] 3

Risposta

Dobbiamo spostare la virgola di 5 posizioni verso sinistra aggiungendo eventuali zeri. Risulta

17, 3 · 10−5=0, 000173

Pertanto, al quarto posto si trova la cifra 1.

(14)

L’espressione

4 · 10−8 5 · 10−3 è uguale a

[1] 8 · 10−12 [2] 8 · 10−4 [3] 8 · 10−6 [4] 8 · 10−10

Risposta

Applicando la proprietà delle potenze risulta

4 · 10−8 5 · 10−3 = 4

5· 10−8−(−3)

= 4 ·2 5 ·2· 10−5

= 8

10· 10−5

= 8 · 10−5−1

= 8 · 10−6.

(15)

L’espressione

− 2−2 3 4

è uguale a

[1] 1

3 [2] 16

3 [3] − 1

3 [4] − 3

16

Risposta

Abbiamo

− 2−2 3 4

=

1 22 3 4

= − 1 22·4

3= −1 3.

Osserviamo che la risposta deve essere un numero negativo perché l’espressione iniziale è il rapporto del numero

negativo − 2−2e del numero positivo 3/4. Dunque, le risposte [1] e [2] sono escluse a priori.

(16)

Quale vale 12, 5 · 10−3· 8 · 10111?

[1] 10110 [2] 1110 [3] 1037 [4] 100 · 10−333 [5] 1000108

Risposta

Applicando le proprietà delle potenze risulta subito

12, 5 · 10−3· 8 · 10111=12, 5 · 8 · 10−3+111=100, 0 · 10108=102· 10108=102+108=10110.

Riferimenti

Documenti correlati

Lasciandoli liberi di fare osservazioni, scoprono che le colonne da cancellare sono quelle che hanno come prima casella un numero pari e che in generale i numeri di ogni

Una popolazione di batteri, inizialmente composta da 8 ∗ 10 4 unit` a, cresce giornalmente del 70% per 4 giorni, quindi decresce del 50% giornaliero per 3 giorni.. Qual `e

Per provare questa proprietà facciamo uso della consueta rappresentazione decimale (in base 10) dei numeri, le cui cifre sono interi compresi tra 0

Una persona ha circa tanti litri di sangue quanto il 7% del proprio peso in kg.. Quanti globuli rossi ci sono nel sangue di una persona di

Dati i numeri naturali a,b chiameremo massimo comune divisore di a,b un numero naturale d tale che dïa, dïb (cioè d è divisore comune di a,b) e inoltre d è multiplo di tutti

Siamo ora in grado di dimostrare il:. Teorema

comunque dato un algoritmo A che calcola il prodotto di 2 numeri naturali, esiste un algoritmo B che calcola la divisione (con quoziente e resto) di 2 numeri naturali, e che

[r]