Inizia a livello della VI-VII vertebra cervicale e termina alla biforcazione, a livello della IV-V
vertebra toracica
Lunga circa 11-12 cm: 4-5 cm la trachea cervicalee 6-7 cm la trachea toracica
E’ costituita prevalentemente da anelli cartilaginei;
i primi sono superficiali e spesso palpabili Caratteristica della trachea è la flessibilità, che neconsente allungamento e accorciamentoconsensuale
con i movimenti del collo e con gli atti della deglutizione
La trachea ha forma cilindrica appiattita in sensoantero-posteriore;
il diametro antero-posteriore è di circa 1,5 cm,
quello trasversale di circa 1,8 cm
TRACHEA:
Cervicale: mm sottoioidei, fascia profonda, esofago nn. laringei Toracica: sterno, v.brachicef.sn, arco aortico, art. brachiocef., carotide sn, esofago, n laringeo ricorrente sn.
A destra con v. cava sup ed azygos A sn con arco aortico e tronchi sn.
BRONCHI: Bronchi principali destro e sinistro Bronchi lobari Bronchi segmentali
Bronchiolo lobulare
Bronchiolo terminale 2 Bronchioli respiratori
le ramificazioni bronchiali all’interno del polmone permettono di suddividere
l’organo in porzioni macroscopiche fra loro funzionalmente indipendenti, sia per
quanto riguarda la ventilazione che la
vascolarizzazione
1 2 3 4 5 6 7
Bronco principale destro Lobo polmonare
superiore ds.
Lobo polmonare medio Lobo polmonare
inferiore ds.
Bronco principale sn
La formazione di nuove gemme nell’albero respiratorio dipende da interazioni mesenchima-endotelio. Rivestono particolare importanza l’epidermal growth factor (EGF) e il transforming growth factors (TGF-b) solubile. La stabilizzazione delle branche dell’albero bronchiale appena formate dipende da componenti della matrice quali il collagene tipo I and III,
proteoglicani, fibronectina e syndecan glycoproteins. La Epimorfina promuove la formatione di passaggi epiteliali.
Schema dello sviluppo prenatale del polmone
1 Mesenchima polmonare
Tessuto polmonare nella fase pseudoghiandolare
Nello sviluppo degli pneumociti di II tipo sono in giuoco meccanismi paracrini: i.e.
la bombesina e la serotonina prodotte precocemente dalle cellule di Kultschitsky, di origine neuroectodermica.
Si tratta degli pneumociti di II tipo (cellule alveolari).
L’epitelio broncopolmonare inizia a produrre liquido amniotico.
I polmoni assomigliano ad un
parenchima ghiandolare ed i precursori
degli pneumociti hanno un aspetto
cubico.
Il tessuto polmonare nella fase canalicolare
Si tratta di un passaggio importante per rendere il feto capace di sopravvivere fuori dell’utero dopo circa 24 settimane di gravidanza.
Possono essere registrati i primi atti respiratori controllati dal centro respiratorio del tronco
encefalico, tuttavia l’assenza di aria e di arcate costali comporta restringimenti paradossi del torace ad ogni abbassamento del diaframma
1 2 3
Pneumociti del I tipo Pneumociti del II tipo Capillari
Gli pneumociti del I tipo differenziano da quelli del II tipo. I capillari si avvicinano alla parete degli acini.
Alla fine della fase canaliculare (ca. 25 weeks), una notevole quota di liquido amniotico è prodotta dall’epitelio polmonare. Inoltre poiché gli pneumociti di II tipo cominciano a produrre surfactante, la misurazione dei livelli di lecitina e sfingomielina nel liquido amniotico consente di valutare clinicamente la maturità dei polmoni.
Il surfactante (surface active agent) consiste di
glicerofosfolipidi, proteine specifiche, grassi
neutri e colesterolo. Ricopre le superfici alveolari
e riduce la tensione superficiale cosicchè alla
nascita gli alveoli non collassano durante la
espirazione.
Aspetti istologici della fase sacculare
I capillari si moltiplicano attorno agli acini e mettono in comune la membrana basale con quella dell’epitelio.
La barriera sangue aria si riduce a tre strati: pneumociti di I tipo, membrana basale di fusione, endotelio
capillare.
La fase alveolare prima della nascita
1 Dotto alveolare 2 Setto Primario 3 Sacco Alveolare 4 Pneumociti di I tipo 5 Pneumociti di II tipo 6 Capillari
La fase alveolare inizia nelle ultime settimane di gravidanza..Si formano nuovi sacculi e, da loro, i primi alveoli. Alla nascita si sono formati 1/3 dei circa 300 milioni di alveoli che compongono la superficie respiratoria. I setti tra gli alveoli setti primari sono costituiti da mesenchima con due strati di capillari.
Già prima della nascita si formano nuovi alveoli nei setti primari per cui si passa a setti secondari. Questa
alveolarizzazione continua massicciamente durante i primi sei mesi di vita post-natale, ed in grado più limitato, fino ad 1
anno e mezzo di vita.
1 Dotto Alveolare 2 Setto Secondario
Aumenta il numero ed il diametro degli alveoli nei sacculi alveolari. Gli alveoli sono separati da setti secondari.
La fase alveolare dopo la nasciata
Struttura delle pareti delle vie aeree
Nel polmone adulto vengono distinte zone di conduzione e respiratorie.
Nella zona di conduzione sono detti Bronchi tutti i tronchi che presentano anelli cartilaginei e ghiandole mucose, Bronchioli quando perdono queste componenti.
1 Epitelio Ciliato 2 Cellule caliciformi 3 Ghiandole
4 Cartilagine
5 Cellula muscolare liscia 6 Cellule di Clara
7 Capillari
8 Membrana Basale 9 Surfactante
10 Pneumociti I
11 Setto Alveolare
12 Pneumocyti II
Epitelio Respiratorio
Zona di Conduzione = 16 generazioni
Bronchi Segmentali seguiti da varie generazioni di
Bronchi Intersegmentali (fino a ca. 1 mm di diametro). Seguiti da Bronchioli (< 1mm diameter) che dopo varie generazioni danno
Bronchioli Terminali (ca. 0.4 mm di diametro). Che si suddividono varie volte e rappresentano gli elementi terminali delle vie respiratorie di conduzione.
Zona Respiratoria = 7 generazioni
Successivamente ai bronchioli terminali seguono varie generazioni di
Bronchioli Respiratori (= 3 generazioni) cui seguono varie generazioni di Dutti Alveolari (= 3 generazioni) che terminano in
Sacculi Alveolari (ultima di 23 generazioni)
Classificazione nel polmone adulto
A
B C
D
1 2
Atresia of the esophagus with the
rudiment of a fistula Atresia of the esophagus Atresia of the esophagus with
fistula of the lower esophagus-
stump towards trachea Atresia of the esophagus with
fistula of the upper esophagus-
stump towards trachea Trachea
Esophagus