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Selvicoltura Gestione dei rischi naturali

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Academic year: 2021

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IL SUOLO, DOVE METTIAMO RADICI

PRENDIAMOCENE CURA

Agricoltura

Selvicoltura Gestione dei rischi naturali

• Ridurre l‘erosione effettuando le lavorazioni lungo le curve di livello e garantendo un’adeguata copertura del suolo.

• Utilizzare colture di copertura (cover crops), limitare le lavorazioni e adottare tecniche che aumentino il contenuto di sostanza organica nel suolo, mitigando i cambiamenti climatici.

• Favorire la rotazione, la consociazione e la diversificazione delle colture.

• Promuovere l‘agroecologia e l‘uso razionale dei fertilizzanti organici e minerali;

mantenere la fertilità del suolo e la funzione di habitat per gli organismi viventi.

• Ridurre l‘uso di agrofarmaci ed evitare la contaminazione del suolo.

• Limitare i passaggi di macchinari sui campi, in particolare su suolo troppo umido o comunque sensibile alla compattazione.

• Limitare il carico di bestiame e l’intensità di pascolamento a un livello compatibile con la conservazione del suolo.

• Promuovere una copertura forestale continua, soprattutto in relazione ai cambiamenti climatici in atto.

• Potenziare la composizione mista e la struttura disetanea delle foreste per migliorare la qualità del suolo.

• Adottare struttura e composizione del bosco adatte alle condizioni locali.

• Promuovere la rinnovazione naturale favorendo le specie idonee per il sito.

• Evitare il taglio raso, specialmente su pendii ripidi.

• Promuovere la rinnovazione in piccole buche (es. tagli a buche).

• Lasciare a terra la ramaglia fine, la lettiera e residui di corteccia per garantire la produttività del sito.

• Adeguare i macchinari e il loro utilizzo per ridurre al minimo la degradazione del suolo.

• Essere consapevoli dei rischi naturali e del ruolo dei suoli nel proprio territorio.

• Pianificare attentamente l’utilizzo del territorio per prevenire situazioni rischiose.

• Mantenere una copertura vegetale permanente lungo i versanti.

• Adeguare la struttura e la composizione della vegetazione ai rischi naturali più frequenti.

• Valutare l’attuale e potenziale efficacia delle foreste di protezione.

• Mantenere e gestire con cura le foreste di protezione.

• Evitare l’impermeabilizzazione del suolo e favorire l‘infiltrazione dell‘acqua.

• Promuovere la gestione integrata dei rischi bilanciando soluzioni derivate da ingegneria naturalistica e civile.

WWW.ALPINESOILS.EU

WWW.ALPINE-SPACE.EU/PROJECTS/LINKS4SOILS INFO@ALPINESOILS.EU

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Protezione della natura

e della biodiversità

Pianificazione territoriale e ambiente urbano

Turismo

• Rispettare i suoli come parte essenziale degli ecosistemi, specialmente nella Regione Alpina.

• Identificare e proteggere i tipi di suolo più rari come elementi del patrimonio naturale.

• Proteggere i suoli ricchi di carbonio come ad esempio le torbiere.

• Proteggere e gestire praterie e habitat forestali ricchi di specie per salvaguardare il suolo e la biodiversità.

• Evitare la fertilizzazione e l‘uso di pesticidi nelle aree naturali protette.

• Considerare le funzioni e i servizi ecosistemici del suolo nei processi di pianificazione del territorio.

• Ridurre al minimo l‘impermeabilizzazione del suolo, favorendo ad esempio infrastrutture a basso impatto ambientale e promuovendo la creazione di superfici permeabili.

• Evitare l’eccessiva espansione urbana, in particolare su suoli molto produttivi e di elevato pregio ambientale.

• Riutilizzare vecchi edifici e favorire il recupero dei siti industriali dismessi.

• Limitare l’impiego di macchinari durante la costruzione di edifici e infrastrutture; assicurare un‘attenta rimozione del suolo superficiale e promuovere il suo riutilizzo locale.

• Evitare la contaminazione e l‘uso eccessivo di fertilizzanti e pesticidi in giardini, prati, parchi e lungo le strade.

• Limitare la perdita, la compattazione e la contaminazione dei suoli durante la progettazione e realizzazione di infrastrutture turistiche.

• Pianificare attentamente i percorsi per escursionisti e mountain bike utilizzando adeguate misure di protezione del suolo per ridurre l‘erosione.

• Ripristinare i suoli nelle piste da sci per ridurre l‘erosione e introdurre specie vegetali locali per creare una copertura erbosa resistente e migliorare la biodiversità.

• Promuovere infrastrutture turistiche a basso impatto ambientale e fornire trasporti pubblici al fine di limitare le aree impermeabilizzate adibite a parcheggio.

• Aumentare la consapevolezza del suolo tra i visitatori e i residenti, fornendo

informazioni utili sui suoli.

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