20/3/2014 Bologna ricorda Marco Biagi corone di fiori, commozione e silenzio - Repubblica.it http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/03/19/news/bologna_ricorda_marco_biagi-81376820/ 1/3
Bologna ricorda Marco Biagi
corone di fiori, commozione e
silenzio
Nella piazza a lui dedicata, la cerimonia in omaggio del giuslavorista
ucciso 12 anni fa dalle Br. Merola in consiglio comunale: "Portò avanti
battaglie prima di tutto etiche ancora attuali"
19 marzo 2014 BOLOGNA Una cerimonia breve e silenziosa, oggi a Bologna, ha ricordato Marco Biagi, nella ricorrenza della sua uccisione per mano delle Br, proprio nella piazza a lui dedicata e a pochissimi passi da casa sua, in via Valdonica dove 12 anni fa lo attesero i suoi assassini. In piazzetta Biagi c'erano i gonfaloni della Regione, del Comune, della Provincia e dell'Università. Accanto, le corone di fiori dell'Ateneo e dei sindacati. Il sindaco Virginio Merola, silenziosamente, ha appoggiato al muro, accanto alle altre, quella della cittadinanza. Alla cerimonia, la moglie, il figlio e la sorella del giuslavorista. Ed erano presenti tutte le istituzioni cittadine. Tra gli altri, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Danilo Gruppi, Alessandro Alberani e Luciano Roncarelli, l'ex sindaco Giorgio Guazzaloca, il segretario del Pd Raffaele Donini, gli assessori comunali Marilena Pillati e Silvia Giannini. La commemorazione in Comune. In consiglio comunale il ricordo del sindaco Virginio Merola e dei professori Gianguido Balandi, dell'Università di Ferrara, e Alan Neal, docente di diritto all'università di Worwick. "Parlò apertamente di diritto dei disoccupati, cercando in ogni modo di regolamentare quell’area grigia costituita dall’assenza del lavoro o, peggio, da un lavoro precario senza tutele ha detto Merola Individuò le ingiustizie del nostro ordinamento del lavoro e portò avanti battaglie prima di tutto etiche". Per il sindaco "in questo momento storico il pensiero di Biagi è sempre più attuale". "A tale proposito ha aggiunto credo che le riforme che il Governo ha annunciato esprima quella necessità di coraggio che serve per dare subito 44 Consiglia 0 LinkedIn 0 Pinterest 020/3/2014 Bologna ricorda Marco Biagi corone di fiori, commozione e silenzio - Repubblica.it http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/03/19/news/bologna_ricorda_marco_biagi-81376820/ 2/3 risposte concrete". Il professor Balandi ha dedicato all'amico un lungo ricordo, scherzoso e affettuoso, sui tre 'amori' del giuslavorista: la montagna, la bicicletta, la famiglia. Neal si è soffermato sul Libro bianco di Biagi e sul fatto che una collega, quando lo lesse, accusò il giuslavurista, chiamandolo "traditore". Ma "non lo era. Non so se la legge che porta il suo nome è come lui l'avrebbe voluta, ma so che lui aveva questo approccio: analisi, critica e provocazione", ed è "proprio per questi motivi, che ogni anno, a Bologna e a Modena, vengono tanti studiosi di diritto del lavoro per ricordarlo, anche se non lo hanno conosciuto". La biciclettata. In serata, la biciclettata promossa dall'Ordine e dalla Fondazione dei dottori commercialisti, da piazza Medaglie d'Oro a in via Valdonica, sotto l'abitazione del giuslavorista assassinato, dove verrà deposta una corona di fiori. I ricordi, gli interventi. "E' sui temi del lavoro e dello sviluppo che si decidono il presente e il futuro del paese e a maggior ragione oggi non si deve dimenticare Marco Biagi, e il suo impegno di studioso nel cercare di innovare e riformare, per creare le condizioni favorevoli a creare nuova occupazione, soprattutto per i giovani", dichiara in una nota la presidente dell'assemblea
Bologna ricorda Marco Biagi
1 di 8 Slideshow20/3/2014 Bologna ricorda Marco Biagi corone di fiori, commozione e silenzio - Repubblica.it http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/03/19/news/bologna_ricorda_marco_biagi-81376820/ 3/3 legislativa regionale, Palma Costi. "Penso che un uomo del valore di Marco Biagi meritasse una maggiore attenzione nel giorno dell'anniversario della sua morte". A dirlo, su Radio 1, èMichele Tiraboschi, ordinario di diritto del lavoro all'università di Modena e Reggio Emilia e direttore del centro studi internazionali e comparati Marco Biagi. "I temi di cui si occupava Marco Biagi sono di stringente attualità: la riforma del contratto a termine, un apprendistato moderno che dia competenza e formazione ai giovani, l'unificazione del mercato del lavoro. Ma la considerazione amara è che sono passati inutilmente 12 anni, siamo tornati al punto di partenza, ad un dibattito sterile sulle flessibilità in entrata e uscita dal mercato del lavoro, come le imprese possono assumere e licenziare i lavoratori. Marco Biagi era molto più attento a quello che accadeva dentro l'impresa una volta, che il lavoratore iniziava a lavorare, con un contratto regolare". Marco Biagi rimane per la Cisl "un punto di riferimento culturale, uno stimolo a batterci con coerenza e determinazione contro la precarietà dei giovani e per le necessarie riforme del mondo del lavoro", sottolinea il segretario generaleRaffaele Bonanni. "Ricordare Marco Biagi, a 12 anni dal suo assassinio, non è soltanto giusto, ma fondamentale per costruire il futuro del nostro Paese e consolidare al tempo stesso i diritti sindacali e le regole della democrazia". afferma la Cgil. "Ho lavorato con lui quasi un anno, dal maggio del 2001, quando venni nominato ministro del Welfare, fino al giorno della sua tragica morte. Non chiese nulla per sè, ma solo di poter continuare la sua esperienza di elaborazione e di studio sul mercato del lavoro. E il frutto di quell'impegno è ancora attualissimo": così Roberto Maroni, presidente di Regione Lombardia.