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Osservatorio sulla Difesa Europea, gennaio 2011

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PRIMO PIANO

TESTATA PRIMA CAPACITA’ NATO DI DIFESA ANTIMISSILE

27 GENNAIO

La NATO acquisisce le sue prime capacità per la difesa di teatro da missili balistici. Nella base di Uedem, in Germania, sistemi d’arma e sensori forniti da Francia, Germania, Italia, Olanda e Stati Uniti sono stati integrati in un unico sistema a disposizione dei comandi NATO.

Alla cerimonia e ai relativi test di funzionamento hanno presenziato il Vice Segretario Generale della NATO Ambasciatore Claudio Bisogniero ed il Responsabile dell’Active Layered Theatre Ballistic Missile Defence (ALTBMD) Brigadiere Generale Alessandro Pera.

La capacità testata è mobile e può essere utilizzata per la protezione di truppe dispiegate nel teatro delle operazioni. La capacità rappresenta il primo passo verso la costruzione di un sistema NATO capace di difendere anche il territorio dei paesi membri da attacchi condotti con missili balistici, come deciso nel Vertice di Lisbona a Novembre 2010.

5 GENNAIO

DISPIEGATA MISSIONE DI OSSERVATORI ELETTORALI UE IN NIGER

L’Ue ha dispiegato una missione di osservazione delle elezioni presidenziali e legislative svoltesi in Niger il 31 Gennaio, composta da 38 osservatori sotto la guida dell’Europarlamentare Santiago Fisas Ayxela. L’Ue ha inoltre contribuito con 20 milioni di euro al finanziamento delle operazioni elettorali.

5 GENNAIO

AVVICENDAMENTO NELLA MISSIONE NATO DI SORVEGLIANZA AREA DEGLI STATI BALTICI La Germania ha sostituito gli Stati Uniti al comando della missione NATO di sorveglianza

area sugli Stati baltici Estonia, Lettonia e Lituania.

Come di prassi, il contingente tedesco di circa 100 militari e i sei caccia F-4 “Phantom” rimarranno in servizio per quattro mesi prima di un nuovo avvicendamento. La missione è iniziata nel 2004 con l’ingresso dei Paesi Baltici nella NATO, che assiste attivamente i paesi membri che non dispongono delle necessarie capacità per il pattugliamento degli spazi aerei nazionali.

6 GENNAIO

NOMINATO IL NUOVO DIRETTORE ESECUTIVO DELL’EDA

Claude-France Arnould è stata nominata Direttore Esecutivo dell’Agenzia Europea di Difesa (EDA), con un mandato di tre anni..

9 GENNAIO

PUBBLICATO IL 12° RAPPORTO ANNUALE SUL CONTROLLO DELLE ESPORTAZIONI DI TECNOLOGIE ED EQUIPAGGIAMENTI MILITARI L’Ue ha pubblicato il 12° rapporto annuale sulla base della Posizione Comune 2008/944 del Consiglio per definire le regole comuni riguardanti il controllo delle esportazioni di tecnologie ed equipaggiamenti militari. Ai principi e criteri espressi dalla Posizione Comune si sono ufficialmente allineati sette paesi terzi inclusi Canada e Norvegia.

26 GENNAIO

I CAPI DI STATO MAGGIORE DEL CONSIGLIO NATO-RUSSIA APPROVANO IL PIANO DI LAVORO PER IL 2011

I Capi di Stato Maggiore del Consiglio NATO- Russia hanno approvato il Piano di Lavoro per il 2011, che riguarda sei aree di cooperazione:

difesa missilistica, contrasto alla pirateria, lotta al terrorismo, logistica, ricerca e salvataggio in mare, scambi accademici militari.

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O SSERVATORIO SULLA

DIFESA EUROPEA

GENNAIO 2011

L’Osservatorio sulla difesa europea è a cura di Alessandro Marrone.

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31 GENNAIO

IL CONSIGLIO UE RIPRISTINA E AMPIA LE SANZIONI CONTRO LA BIELORUSSIA

Il Consiglio Europeo deciso restrizioni ai visti di ingresso nell’Ue e il congelamento degli asset finanziari delle persone responsabili per le frodi elettorali del Dicembre 2010 e la successiva violenta repressione dell’opposizione. Anche le restrizioni sospese nell’ottobre 2008 per incoraggiare la transizione politica sono state ripristinate dal Consiglio. Nel complesso le misure decise riguardano 160 individui, incluso il Presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko.

Il Consiglio ha inoltre confermato la “lista nera” di persone, gruppi ed entità coinvolti in atti terroristici così come definita nel luglio 2010.

In precedenza, il Consiglio aveva deciso il congelamento degli asset finanziari ed esteso il divieto di ingresso nell’Ue ad altre 85 persone ed 11 entità che stanno ostacolando il processo di pace in Costa d’Avorio.

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L’Osservatorio sulla difesa europea è a cura di Alessandro Marrone.

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