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COMUNE VAL DI ZOLDO PROVINCIA DI BELLUNO

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Deliberazione n° 4 del 21/03/2017

COMUNE VAL DI ZOLDO

PROVINCIA DI BELLUNO

Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

Adunanza Ordinaria di 1 convocazione - Seduta Pubblica

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Oggetto: APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017/2019 AI SENSI DEL D. LGS. 118/2011 E S.M.I. E APPROVAZIONE DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2017/2019. (D.U.P.)

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L’anno duemiladiciassette, il giorno ventuno del mese di marzo alle ore 18.00 nell'Aula Consiliare della Residenza Municipale, in seguito a convocazione disposta con avvisi recapitati ai singoli Consiglieri, si è riunito il CONSIGLIO COMUNALE

Eseguito l’appello, risultano:

Consiglieri Pres Ass Consiglieri Pres Ass

1 DE PELLEGRIN CAMILLO X 8 ZANETTINI PAOLO X

2 BRUSTOLON FRANCESCA X 9 CASAL LISEO X

3 FAIRTLOUGH AMAPOLA X 10 MOLIN PRADEL ROBERTO X

4 ARNOLDO DENIS X 11 SANTIN ALESSANDRO X

5 BRUSTOLON ROBERTO X 12 CIPRIAN FEDERICA X

6 DAURU' ELISA X 13 CORDELLA MAX ENRICO X

7 PELLEGRINI ROMANO X

TOTALI 11 2

Partecipa alla seduta il Dott. Chiesura Gennj in qualità di Segretario del Comune.

Il Dott. Camillo De Pellegrin nella sua veste di Sindaco assume la presidenza e, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato compreso nell’ordine del giorno. E’ presente in aula l’Assessore esterno sig. Giuseppe Dorigo.

PARERI DI COMPETENZA

________________________________________________________________________________________

in ordine alla regolarità tecnica – parere: FAVOREVOLE

lì, 13/03/2017 Il Responsabile dell’Area Amministrativa

Donata Scussel ________________________________________________________________________________________

in ordine alla regolarità contabile – parere: FAVOREVOLE

lì, 13/03/2017 Il Responsabile dell’Area Economico-Finanziaria Donata Scussel

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Il Sindaco relazionando sul punto all'ordine del giorno evidenzia che il bilancio di previsione in discussione questa sera è il primo bilancio che viene approvato dalla nuova Amministrazione Comunale. Il Sindaco osserva che il termine di legge per l' approvazione del bilancio di previsione è stato rispettato grazie al lavoro sempre puntuale e preciso degli uffici comunali, che ringrazia.

Il Sindaco spiega che grazie alla fusione dei due enti comunali sono stati contabilizzati fra le voci di entrata € 605.000 di contributi statali, pari al 50% del valore dei trasferimenti statali riferiti all'anno 2010; inoltre, grazie alla capacità dei responsabili di trovare le più corrette soluzioni tecniche sono stati richiesti € 1.500.000 di spazi finanziari per poter implementare il livello di spesa, nonostante le stringenti regole del pareggio economico - finanziario Il Sindaco precisa che nel bilancio 2017 è previsto il contributo derivante dal procedimento di fusione di 605.000,00 mentre nei successivi due anni prudenzialmente sono previsti € 550.000,00, in quanto i fondi destinati alla fusione potrebbero subire delle decurtazioni.

Il Sindaco dà la parola al Consigliere Comunale Amapola Fairtlough che osserva come il bilancio sia stato redatto in modo da garantire il rispetto di tutti i pareggi, sia di parte corrente che di parte capitale, e che lo spazio finanziario di € 1.500.000 ottenuto permetterà al Comune di svincolare e utilizzare delle somme che altrimenti non si sarebbero potute spendere. Il Consigliere Fairtlough precisa che la parte in conto capitale prevede la realizzazione di investimenti per la somma di € 1.100.000, con mantenimento comunque del pareggio economico finanziario. Nel 2018 è previsto l'intervento sulla biblioteca, in forza di un contributo richiesto dal Comune e nel 2019 dopo l’intervento di adeguamento alle norme antisismiche sono state programmate le opere di isolamento termico delle scuole di Forno di Zoldo. Il Consigliere Fairtlough aggiunge che grazie agli spazi finanziari ottenuti sarà possibile realizzare l'intervento per il miglioramento sismico delle scuole, chiudere i lavori dell'impianto fotovoltaico, garantire il trasferimento della somma per incrementare il fondo di dotazione dell'azienda speciale ed intervenire per l’eventuale trasferimento all’Azienda Speciale Feltrina a saldo del dovuto per la revoca del contratto di gestione della farmacia.

Il Sindaco osserva che nell'ambito della realizzazione delle opere pubbliche, il nuovo Comune di Val di Zoldo deve realizzare anche il pregresso dei Comuni di Forno di Zoldo e Zoldo Alto e ringrazia l'architetto Pancotto Francesco, attuale Responsabile dell'Area Tecnica, che segue anche le opere pubbliche per l'indubbia capacità nella gestione di questa fase complessa e delicata, e ricorda che l'attuale realizzazione dell'impianto della centrale a biomassa sta comportando un carico di lavoro notevole agli uffici.

Il Sindaco dà la parola al Consigliere Molin Pradel Roberto che, in riferimento alla pagina 111 del DUP, chiede precisazioni in merito alla somma di € 6.300 in relazione alla voce "interventi infanzia, asilo nido e famiglie" Il Responsabile del Servizio Finanziario precisa che la somma si riferisce al contributo per i nuovi nati e per le borse di studio, inoltre l'intervento a favore delle famiglie si riferisce al contributo BIM per il trasporto scolastico.

Il Consigliere Cordella Max Enrico osserva che nel DUP si fa riferimento ad una dato che sarebbe da verificare, in quanto è riportato un calo troppo considerevole nel numero degli alunni frequentanti gli istituti scolastici (da 200 a 102). Il Consigliere Cordella chiede quindi precisazioni sui lavori presso la scuola materna di Dont per la somma di € 202.000 e chiede quando verranno realizzati.

Il Sindaco precisa che la somma di € 202.000 è indicativa poiché non è ancora stato elaborato uno studio di fattibilità preciso. Il Consigliere Fairtlough aggiunge che il bilancio di previsione contiene degli obiettivi che l'Amministrazione si prefigge di realizzare.

Il Consigliere Cordella Max Enrico chiede precisazioni in merito alla somma di € 270.000 previsti per la biblioteca. Il Sindaco spiega che nell'anno 2014, il Comune di Forno di Zoldo aveva partecipato ad un bando regionale che interessava gli interventi alle biblioteche; per tale ragione, all'epoca è stato redatto un progetto, agli atti presso la sede di Forno di Zoldo, che prevede la realizzazione della biblioteca al piano terra della sede, con inserimento di nuovi computer e la realizzazione di una sala audio-video.

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Il Consigliere Cordella chiede a quanto ammonta il valore del contributo e il Consigliere Fairtlough risponde che il contributo è di circa € 100.000 prevedendo quindi un impegno a carico del bilancio comunale di € 180.000.

Il Sindaco interviene evidenziando che per ora trattasi di un progetto e il Consigliere Fairtlough aggiunge che si sta, tra l'altro, valutando lo spostamento della biblioteca di Zoldo Alto.

Il Consigliere Cordella Max Enrico chiede precisazioni anche in merito all'intervento previsto sul palaghiaccio e sulla sede polifunzionale dei Vigili del Fuoco; il Consigliere chiede perché non si è scelto di utilizzare la sede della protezione civile e del soccorso alpino. il Consigliere Fairtlough precisa che il DUP è un documento che è stato approvato ancora nel luglio scorso, che poi i progetti sono stati rivisti, modificati e che l'Amministrazione è sempre aperta ad accogliere proposte e suggerimenti diversi per nuove soluzioni; per ora non vi è nulla di concretizzato.

Il Consigliere Cordella precisa che per quanto riguarda i finanziamenti dei progetti si prevede che una quota del 60% sia finanziata da progetti europei e il 40% dai beneficiari. il Consigliere Fairtlough osserva che bisognerà andare a verificare nel caso concreto, nel senso che il 40% del finanziamento potrà anche essere a carico del Comune o di associazioni, a seconda di chi sarà il destinatario del bene realizzato.

Il Consigliere Cordella osserva che si sono stanziati molti soldi per l'istituto comprensivo di Forno.

Il Sindaco spiega che la struttura presente sul territorio di Forno necessita di interventi per garantirne l'adeguamento sismico, come è emerso anche dai recenti confronti con l'ing. Tenani. Il Sindaco evidenzia poi che il progetto è stato predisposto per permettere la partecipazione del Comune ad un bando regionale in cui è stata richiesta la somma di € 1.500.000, a titolo di contributo. Il Sindaco spiega quindi che realizzare una scuola nuova, completamente adeguata alla normativa antisismica, con una dimensione di 1/5 ridotta rispetto a quella attuale di Forno, costerebbe circa € 4.500.000, senza considerare che in centro a Forno si verrebbe a creare una struttura vuota non utilizzata, la cui demolizione costerebbe circa € 300.000. Il Sindaco a conclusione dell'argomento osserva che una nuova scuola non si poteva fare e quindi bisogna cercare di intervenire per recuperare nel miglior modo possibile quello che già c'è, di adeguarlo in modo da renderlo più sicura.

Viene data la parola al Consigliere Molin Pradel Roberto che premette di voler fare un intervento di carattere generale. Il Consigliere Molin Pradel ringrazia gli uffici comunali per il lavoro svolto e anche per la chiarezza espositiva in merito alle precisazioni richieste; questo momento segna un passaggio strategico per il nuovo Comune di Val di Zoldo con l'approvazione del documento di programmazione fondamentale per la futura attività. Il Consigliere Molin Pradel Roberto esprime poi dei dubbi circa la comprensibilità del DUP, che dovrebbe contenere dati di facile lettura per i cittadini, ma continua ad avere una struttura abbastanza complessa che ne impedisce una comprensione immediata da parte dei non addetti ai lavori. Il Consigliere Molin Pradel ribadisce che la nuova normativa sembra aver reso ancora più complesse le cose e ringrazia nuovamente il personale applicato negli uffici comunali per la gentilezza e la disponibilità nello spiegare il contenuto dei documenti. il Consigliere Molin Pradel Roberto osserva che questo bilancio è il primo approvato dall'Amministrazione post fusione e dovrebbe contemplare le promesse fatte durante la campagna elettorale e referendaria; in particolare, ricorda come durante le riunioni avvenute prima del referendum con cui la cittadinanza si è espressa sul progetto di fusione, si era assunto l'impegno di dare dimostrazione delle economie di spesa conseguite attraverso il processo di fusione, in cui si ipotizzava un risparmio di circa € 170.000, a seguito della riorganizzazione delle funzioni e dei servizi cimiteriali. Aggiunge che andare contro le promesse è sbagliato e non fa capire ai cittadini l'importanza della scelta fatta; il Consigliere precisa che si riferisce in particolare al servizio necroscopico. Inoltre, ci si era impegnati a potenziare i servizi presenti sul territorio ma questo dato non emerge né nel DUP nè nelle previsioni di bilancio. Il Consigliere Molin Pradel dichiara di non condividere la scelta dello spostamento dell'asilo di Prà Agnoli da Fusine a Dont e dopo la realizzazione dei lavori porre in essere un nuovo spostamento. Inoltre, non comprende perché si stia prendendo in considerazione lo spostamento della biblioteca di Zoldo Alto, in quanto non era mai emerso da alcuna parte la necessità di eliminare la biblioteca di Zoldo Alto, che tra l'altro è fornita

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di un servizio di internet point fruibile anche da parte dei turisti; aggiunge che non comprende la necessità di spostare l'ufficio turistico in altra sede con un aggravio di spese e in luogo meno strategico.

Il Consigliere Molin Pradel Roberto osserva che, per quanto concerne le scelte politiche di bilancio, emerge che in campagna pre referendum era stato detto che l'obiettivo dell'Amministrazione era quello di conseguire un risparmio della spesa di personale ma questa sembra non subire delle decurtazioni; la riorganizzazione dei servizi è necessaria anche in riferimento ai pensionamenti che ci saranno nell'arco dei prossimi due - tre anni, e sottolinea che comunque il suo non è un intervento contro i pubblici dipendenti. Il Consigliere Molin Pradel evidenzia come i contributi derivanti dalla fusione avranno una durata limitata, mentre dai dati contenuti nel DUP è dato capire che il costo di ammortamento dei mutui aumenta, pertanto sarebbe necessario rivedere il DUP in alcuni dei suoi contenuti per adeguarlo alle effettive necessità di oggi del territorio. Infine, il Consigliere Molin Pradel Roberto conclude con una valutazione di merito preannunciando un voto contrario all'approvazione del bilancio di previsione, in quanto a suo tempo la minoranza aveva trasmesso un documento per collaborare attivamente alla formazione del DUP. Il Consigliere Molin Pradel osserva che ci sono ancora margini per poter lavorare e la minoranza si fa garante delle promesse fatte durante il periodo referendario; conclude chiedendo alla maggioranza di inviare una risposta alla nota che la minoranza aveva inviato ancora a luglio in riferimento ai contenuti del DUP.

Il Sindaco risponde che c'è stato uno sforzo considerevole per elaborare la programmazione di bilancio; per quanto riguarda le promesse elettorali precisa che vi è solo una dissonanza, in quanto il servizio cimiteriale è stato affidato ad una ditta esterna poiché vi è l'assoluta necessità di impiegare la manodopera del Comune sul territorio che abbisogna di cure. Il Sindaco osserva che la presenza degli operai comunali sul territorio è una garanzia per il cittadino, in quanto la loro attività assicura l'ambiente; quindi per il Comune la gestione in via diretta dei servizi cimiteriali avrebbe rappresentato un problema di difficile soluzione e una sottrazione della presenza degli operai comunali per garantire l'effettiva cura del territorio.

Il Responsabile del Servizio Finanziario - Scussel Donata - precisa che la spesa di personale come indicata negli atti programmatori di bilancio è a livello preventivo ed, inoltre, andrebbero distinti i capitoli di spesa per il lavoro a tempo determinato da quelli per il lavoro a tempo indeterminato;

negli ultimi mesi il Comune è stato interessato da procedure di mobilità che hanno reso necessario l'adozione di alcune soluzioni operative, come il ricorso a convenzioni con altri Enti, la stipulazione di contratti a termine per la sostituzione del personale in maternità... Conclude osservando che la spesa di personale sulla programmazione triennale riporta una riduzione complessiva di € 136.000.

Il Sindaco interviene per precisare meglio la situazione concernente l'asilo Pra Agnoli, in quanto il Responsabile dell'Ufficio scolastico ha comunicato che il MIUR non ha intenzione di mettere a disposizione le sezioni private per l'utilizzo delle stesse da parte del pubblico; conseguentemente la sezione degli alunni che frequenta la scuola pubblica non può essere inserita nelle sezioni del Pra Agnoli. Il Sindaco chiede al Consigliere Molin Pradel Roberto di dire la verità ai cittadini, in quanto è il MIUR, allo stato, a non concedere lo spostamento affermando che l'asilo pubblico non può stare in una struttura privata. Il Sindaco in merito allo spostamento della biblioteca di Zoldo Alto precisa che in effetti non è obbligatorio toglierla ed attualmente la gestione è rimessa all'attività di volontariato; in realtà l'idea è sorta solo nell'ambito di un progetto di razionalizzazione più ampio, che fosse strumento per il conseguimento di attività socio culturali, con la realizzazione di una sala video unica a servizio della biblioteca comunale. Il Sindaco poi osserva che la scelta di spostare l'ufficio turistico non deriva dall'Amministrazione Comunale; ad ogni buon conto osserva che solitamente gli uffici turistici sono collocati in centro paese mentre qui si trovato decentralizzati fra Mareson e Pecol; l'istanza di spostamento arriva anche dagli stessi operatori turistici. Inoltre, per quanto riguarda le spese per l'affitto dell'immobile, queste verranno suddivise con le Guide Alpine e, quindi, non saranno a totale carico dell'Amministrazione Comunale. Il Sindaco conclude che per la realtà del territorio sarebbe necessario individuare una persona deputata alla ricerca di risorse, quali fondi europei, regionali o con formule di partenariato.

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Il Consigliere Fairtlough Amapola osserva che in effetti durante il periodo pre referendum per la fusione, ci si era proposti di diminuire il livello di indebitamento del Comune, tramite una riduzione dei mutui; in realtà però con le nuove regole del pareggio economico finanziario, è stata valutata l'opportunità di stipulare un nuovo contratto di mutuo che permetterebbe al Comune l'acquisizione di un margine di spesa più ampio. Il Consigliere Fairtlough osserva che comunque il livello di indebitamento del Comune è tale da poter contrarre nuovi mutui.

Il Sindaco precisa che il panorama normativo è in continua evoluzione e che in base agli ultimi eventi tellurici accaduti è stato necessario soffermarsi a pensare ad individuare le effettive priorità e gli interventi urgenti.

Il Responsabile del Servizio Finanziario precisa,in merito alla richiesta fatta dal Consigliere Molin Pradel Roberto,che la somma di € 6.200 si riferisce alle borse di studio e quindi ai contributi della Regione per diritto allo studio, acquisto libri, trasporto scolastico. Per quanto riguarda l'intervento infanzia, si precisa che è stata prevista la somma di € 2.000 per i nuovi nati e per la realizzazione di attività estive per i ragazzi, oltre al contributo che viene erogato alla Provincia, forse un po' sovrastimato, per i figli illegittimi.

Il Sindaco evidenzia che il Comune di Val di Zoldo è uno dei pochi Comuni che mette a disposizione due mezzi comunali e tre operai per garantire il trasporto scolastico e interviene con contributi al fine di uniformare il costo per gli alunni delle scuole medie che usufruiscono del servizio fornito da Dolomiti Bus anziché del servizio comunale. Inoltre, il Sindaco precisa che è stato dato un contributo alla scuola di circa € 27.000, per progetti diversi fra i quali l'utilizzo corretto degli applicativi elettronici.

Il Consigliere Molin Pradel Roberto aggiunge, in merito alla questione dello spostamento degli alunni della scuola materna, che a Lamon era stato richiesto di spostare tutta la scuola pubblica all'interno di una struttura privata; la fattispecie che interessa il Comune di Val di Zoldo è diversa, poiché ,lo spostamento riguarda una sezione. Osserva poi che il parere non viene dato dal MIUR ma dall'Ufficio regionale; il Consigliere Molin Pradel osserva che lui ha richiesto questi chiarimenti e che in merito non gli è ancora stata fornita una risposta né è stato convocato.

Il Consigliere Fairtlough Amapola osserva che quando l'Amministrazione Comunale si è recata a chiarire la questione ha ottenuto risposte diverse. Il Sindaco poi aggiunge che le informazioni sono state chieste agli organi tecnici funzionari-direttori non ad organi politici, e quindi non sono stati sentiti i Sindaci né di Lamon né di Falcade; il Sindaco conclude dicendo che ha fatto affidamento sulla risposta della dott.ssa Possamai.

Il Consigliere Molin Pradel Roberto precisa di avere il massimo rispetto delle istituzioni e che avrebbe preferito ricevere anche lui una risposta.

Interviene il Consigliere Zanettini Paolo che evidenzia come questo sia il primo bilancio di previsione che viene approvato dall'Amministrazione Comunale ed è stato fatto un buon lavoro, bilanciato ed equilibrato; il programma triennale delle opere pubbliche prevede investimenti per la somma di € 8.000.000, di cui € 4.000.000 nel 2017. Il Consigliere Zanettini osserva che l'investimento di € 6.000.000 è per interventi strutturali su strutture di rilievo sociale; precisa che bisogna fare le cose in tempi ragionevoli magari presto e bene e auspica che la minoranza, forse per il prossimo bilancio, esprima un voto favorevole.

Interviene il Consigliere Cordella Max Enrico che dà lettura della propria dichiarazione di voto:

Sig. Sindaco, colleghi consiglieri, membri della giunta.

innanzitutto vi ringrazio per l’essere stati di parola sui due interventi che erano stati tolti dal bilancio 2016 e sono ricomparsi in questo del 2017. Mi auguro vengano anche portati a buon fine e noi su questo vigileremo.

Mentre in altre occasioni (poche a onor del vero) noi come gruppo di minoranza siamo stati chiamati a partecipare e stiamo dando il nostro apporto, sul documento più importante della vita amministrativa non siamo stati minimamente coinvolti. Ne consegue un documento monco del nostro punto di vista. La scelta della maggioranza di escluderci è, e ci mancherebbe, più che

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legittima. Non ci si venga però a dire che si è tenuto conto delle nostre istanze, in quanto la nostra proposta di collaborazione è rimasta ad oggi ancora senza riscontro.

Mi preme inoltre sottolineare come poca importanza si sia data ad aspetti fondamentali per lo sviluppo della comunità. Mi riferisco in particolar modo al settore sociale, quel sociale sul quale ebbi già occasione in passato di prendere le distanze dalle posizioni del sindaco.

Veniamo da una campagna elettorale nella quale (da ambo le parti) si poneva al centro la Valle come casa degli Zoldani. La necessità di porre freno allo spopolamento è stata più volte evidenziata.

Purtroppo mi è giunta ieri notizia dell’ennesima famiglia che si trasferirà a breve in pianura. Questo non per mancanza di amore per Zoldo, bensì per la necessità di contenere i costi avvicinandosi al posto di lavoro e scuole. Non mi si dica quindi che vivere in Zoldo equivale a vivere a Belluno, sappiamo bene noi che la montagna la viviamo che non è così.

Mi chiedo allora perché non dare aiuto concreto e tangibile a chi, con grande atto di coraggio e di amore per il futuro, mette in piedi una famiglia?

Cito qualche esempio di piccoli atti per i comuni ma che danno grande sollievo alle famiglie:

il contributo per i nuovi nati, ovvero l’assegno che a Zoldo Alto ammontava a 500 euro (circa un anno di pannolini), ma che nel nuovo comune di Alpago arriva a 600 (di cui 200 come buono per la farmacia comunale) grazie ai soldi della fusione.

Altro esempio a noi vicino è il comune di Calalzo di Cadore , dove si applicano tariffe ridottissime per scuolabus, 75 euro annui contro i 171 qui da noi, e mensa dell’asilo, 62 euro mensili contro i 92 (variabili) da noi. Poi ci sono i bonus-bollette per le famiglie bisognose.

E poi ancora ci sono da avviare o implementare servizi per la gioventù e mai ultimi i nostri vége, gli anziani. Magari con un bel servizio di trasporto frazionale, necessità già fatta notare nelle riunioni pre-fusione.

Potrei continuare ma visto che il nostro fine non è la critica bensì la proposta, chiedo alla maggioranza un’apertura nei nostri confronti, a tutto campo.

Abbiamo scelto di non portare emendamenti per non gravare ulteriormente sul lavoro degli uffici, ma riceverete a breve i nostri suggerimenti. Se nella prossima variazione di bilancio li vorrete percepire sarò ben lieto di appoggiarvi, ma fin a quel momento non sarò complice di questa programmazione troppo distante dalla mia idea di sociale, pertanto voto contrario.

Val di Zoldo, 21.03.2017 Max Enrico Cordella Gruppo consigliare

“Zoldo la mia Val”

Il Sindaco a conclusione dei lavori dichiara che bisognerà fare una valutazione di più ampio respiro sul risparmio complessivo.

Il Consigliere Fairtlough Amapola chiede alla minoranza se sono d'accordo di lasciare così il lavoro finora sviluppato in merito al DUP e di formulare nuove richieste, che verranno prese in considerazione, senza necessità di dare risposta alla nota di luglio.

IL CONSIGLIO COMUNALE

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RICHIAMATA la L. R. N. 5 del 18.02.2016 con la quale è stato istituito il Comune Val di Zoldo mediante fusione dei Comuni di Forno di Zoldo e di Zoldo Alto;

VISTO il Regolamento di Contabilità dell’Ente approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio con le funzioni del Consiglio Comunale n. 2 del 03.03.2016;

VISTA la Legge 11 dicembre 2016 n. 232 di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017 -2019 (16G00242)GU Serie Generale n. 297 del 21/12/2016 – Suppl. Ordinario n. 57 - legge di Bilancio 2017);

PRESO ATTO che l’art 5 comma 11 del D.L. 244/2016 ha differito al 31.03.2017 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2017-2019;

VISTO il D. Lgs. 267/2000 che approva il nuovo Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, come integrato con le modifiche conseguenti al D.lgs. 118/2011 sulla contabilità armonizzata;

RICHIAMATO l’art. 151 comma 1 del D.lgs. 267/00: “ 1. Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento unico di programmazione entro il 31 luglio di ogni anno e deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale. Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i principi contabili generali ed applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. I termini possono essere differiti con decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze.”

PRESO ATTO che il Consiglio Comunale con deliberazione n.18 del 24.10.2016 ha adottato senza modifiche ne integrazioni il Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) approvato dalla Giunta Comunale con delibera n. 34 del 01.08.2016 limitatamente alla Sezione Strategica (S.e.S), in cui vengono riportati gli indirizzi che l'Amministrazione Comunale intende perseguire, con riferimento sia ai servizi che agli investimenti;

RITENUTO

o di procedere, per funzionalità, chiarezza e snellezza all’integrale predisposizione e approvazione di un nuovo D.U.P., tenendo in debita considerazione gli indirizzi e la programmazione precedentemente approvata dalla Giunta e adottata dal Consiglio Comunale integrando il precedente documento con la parte operativa;

RICHIAMATA la deliberazione n. 6 del 16.01.2017 con la quale la Giunta Comunale ha approvato lo schema di Bilancio di Previsione 2017 -2019 e aggiornato il Documento Unico di Programmazione (D.U.P. 2017 - 2019) sezione strategica e approvazione della sezione operativa;

RICHIAMATA la normativa in materia di Bilanci comunali artt. 170 e 171 e 174 del D.

Lgs. 267/00 che definisce i termini ed i contenuti del Documento unico di programmazione e del Bilancio Pluriennale;

VISTO l’art.162, 1° comma, del D. Lgs. 267/00 che stabilisce che gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario riferito ad almeno un triennio, comprendente le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di

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competenza degli esercizi successivi, osservando i principi contabili generali e applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni;

VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 che contiene Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, che a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42 prevede l'approvazione di un unico schema di bilancio per l'intero triennio successivo;

VISTO il D. Lgs. n. 126/2014 il quale ha modificato i principi contabili contenuti nel D.

Lgs, n, 267/2000 e nel decreto legislativo 23 giugno 2011, n, 118:

RICORDATO che il Comune Val di Zoldo, ai sensi del nuovo testo del D.Lgs. n.

267/2000 così come integrato dal D.Lgs. n, 126/2014, è soggetto alla nuova contabilità armonizzata a decorrere dal 1 ° gennaio 2015 e che pertanto è tenuto ad approvare il Bilancio di Previsione 2016 e Pluriennale 2016-2018 e i relativi allegati utilizzando i modelli del D. Lgs. 118/2011 e smi;

VISTO il DPCM 28 dicembre 2011 e successive modifiche con il quale sono stati adottati gli schemi di bilancio della nuova contabilità armonizzata e i successivi aggiornamenti;

EVIDENZIATO tuttavia che la Legge di stabilità L. n. 208/2015 cit. ha disposto il superamento della disciplina del patto di stabilità dall’esercizio 2016, introducendo nuovi meccanismi di equilibrio finanziario, cd. ‘pareggio di bilancio’ di cui alla Legge 243 del 24.12.2012 cui sono assoggettati attualmente anche gli enti nati da fusione;

VISTO lo schema di bilancio 2017- 2019 e gli altri allegati previsti dalla normativa vigente;

RITENUTO, sulla base della normativa sopra indicata di approvare gli schemi di bilancio per il triennio 2017 – 2019 allegati alla presente deliberazione;

VISTO l’art 162, sesto comma, del Testo Unico che testualmente recita: “Il bilancio di previsione è deliberato in pareggio finanziario complessivo per la competenza, comprensivo dell'utilizzo dell'avanzo di amministrazione e del recupero del disavanzo di amministrazione e garantendo un fondo di cassa finale non negativo. Inoltre, le previsioni di competenza relative alle spese correnti sommate alle previsioni di competenza relative ai trasferimenti in c/capitale,al saldo negativo delle partite finanziarie e alle quote di capitale delle rate di ammortamento dei mutui e degli altri prestiti, con l’esclusione dei rimborsi anticipati, non possono essere complessivamente superiori alle previsioni di competenza dei primi tre titoli dell’entrata, ai contribuiti destinati al rimborso dei prestiti e all’utilizzo dell’avanzo di competenza di parte corrente e non possono avere altra forma di finanziamento, salvo le eccezioni tassativamente indicate nel principio applicato alla contabilità finanziaria necessarie a garantire elementi di flessibilità degli equilibri di bilancio ai fini del rispetto del principio dell’integrità”;

RICHIAMATO l’art. 1 comma 42 della legge 232 del 11.12.2016 “Legge di Bilancio 2017 che attraverso la modifica del comma 26 della legge di stabilità 2016 estende al 2017 il blocco degli aumenti dei tributi e delle addizionali;

VISTO il Documento Unico di Programmazione 2017-2019 redatto secondo quanto previsto dall’artt. 170 e ss. del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, e completato con la Sezione Operativa;

VISTE le precedenti deliberazioni adottate dal Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio Comunale

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 n. 9 del 04.05.2016 avente ad oggetto “ Esame ed approvazione dello schema di rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2015 del Comune di Forno di Zoldo;

 n. 21 del 01.06.2016 avente ad oggetto “ Esame ed approvazione dello schema di rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2015 del Comune di Zoldo Alto”

ACCERTATO che entrambi i rendiconti 2015 sono stati approvati e che dalle risultanze entrambi non risultano strutturalmente deficitari avendo tutti i parametri negativi;

PRESO ATTO che le risultanze dei rendiconti dei due comuni cessati sono state trasferite in sommatoria nel bilancio di previsione del Comune Val di Zoldo come previsto dal comma 125 lettera b) della L. 56 del 07.04.2014,per quanto riguarda:

gli stanziamenti assestati e definitivi dell’esercizio 2015 nei seguenti importi complessivi € 11.887.501,11 totale entrata e spesa

i residui attivi e passivi nei seguenti importi complessivi residui attivi € 2.329.252,30 residui passivi € 1.121.652,15

i fondi pluriennali vincolati di entrata € 66.313,71 nessun F.P.V. di spesa

il fondo di cassa al 01.01.2014 complessivo € 1.478.811,34

 avanzo di amministrazione € 2.620.097,75 al netto del F.P.V.

CONSIDERATO che nel progetto di fusione per il Comune Val di Zoldo non è prevista l’istituzione dei municipi e pertanto ai sensi del comma 132 della L.56 del 07.04.2014 non è possibile tenere aliquote dei tributi differenziate ;

DATO ATTO che la manovra finanziaria dell’Ente che trova espressione nei dati di bilancio di previsione si articola nei seguenti punti:

- sostanziale invarianza delle tariffe dei servizi a domanda individuale come da apposita deliberazione adottata in data odierna;

- mantenimento della I.U.C. ai sensi della legge 147/2013dalla quale tra l’altro emerge la previsione integrale dei costi del servizio di igiene urbana attraverso il gettito derivante dalla TARI, conferma per l’anno 2017 degli altri due tributi che costituiscono la I.U.C. (IMU e TASI)

- conferma di ogni altra aliquota, tributo, tariffa e diritto;

RICHIAMATI i regolamenti comunali relativi ai maggiori tributi approvati dal Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio Comunale :

- n. 11 del 18.05.2016 di approvazione del regolamento dell’Imposta Unica Comunale (I.U.C);

- n. 18 del 18.05.2016 di approvazione del regolamento dell’Imposta sulla Pubblicità e del Diritto sulle Pubbliche Affissioni e per l’effettuazione del Servizio delle pubbliche affissioni;

- n. 19 del 18.05.2016 di approvazione del regolamento dell’Tassa Occupazione Spazi e Aree Pubbliche;

- n. 16 del 18.05.2016 di azzeramento dell’Addizionale Comunale Irpef per l’anno 2016;

RICHIAMATE le proprie precedenti deliberazioni relative alla conferma delle aliquote dei tributi I.M.U. - T.A.S.I – T.A.R.I :

- n. 32 del 30.12.2016 di conferma delle aliquote e delle detrazioni per l’applicazione della Tassa sui Servizi Indivisibili (T.A.S.I) 2017;

- n. 31 del 30.12.2016 conferma delle aliquote e delle detrazioni per l’applicazione dell’Imposta Municipale Unica (I.M.U.) 2017;

- n. 33 del 30.12.2016 di conferma delle tariffe del Tassa Comunale diretto alla copertura dei costi del servizio gestione dei rifiuti (T.A.R.I) 2017;

(10)

RICHIAMATE altresì, le Deliberazioni di Giunta relative alla conferma delle tariffe dei servizi e di ogni altro tributo e diritto:

- n. 81 del 25.11.2016 Tariffa pasti istituto comprensivo – modifica – riduzione.

- n. 92 del 14.12.2016 Conferma aliquote e tariffe di imposte tasse e diritti per l’anno 2017;

- n. 1 del 16.01.2017 di Armonizzazione tariffe per i servizi cimiteriali e per la concessione di loculi ed ossari nel Comune Val di Zoldo.

RICHIAMATE inoltre , le Deliberazioni di Giunta propedeutiche all’approvazione del bilancio che costituiscono allegati al medesimo atto contabile:

- n. 88 del 14.12.2016 impiego delle somme derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie per le violazioni al codice della strada anno 2017, ex artt. 208 e 142 del D.Lgs. 285/1992;

- n. 89 del 14.12.2016 di approvazione piano triennale di azioni positive in materia di pari opportunità 2017 -2019;

- n. 101 del 14.12.2016 di ricognizione delle eccedenze di personale e approvazione dotazione organica e programmazione triennale del fabbisogno di personale per il periodo 2017 – 2019, ex art 33, comma 1, del D.Lgs. 165/ 2001, come modificato dall’art. 16 della L. 183/2011;

- n. 99 del 14.12.2016 di approvazione del piano di razionalizzazione delle dotazioni strumentali;

- n.104 del 31.12.2016 avente ad oggetto “Bilancio Consolidato – individuazione Enti e Società che compongono il Gruppo Amministrazione Pubblica – perimetro di consolidamento

- n. 112 del 30.12.2016 avente ad oggetto ‘Servizi pubblici a domanda individuale – definizione costi complessivi, tariffe e contribuzioni, art. 6 d.l. 28/02/1983 n. 55 convertito nella legge 26/04/1983 n. 131 – anno 2017;

- n. 14 del 03.03.2017 avente a oggetto “ Individuazione delle aree da cedere in proprietà o in diritto di superficie da destinare a residenza e attività produttive e terziarie. Prezzi di cessione;

RICHIAMATO l’art. 1 comma 169 legge 27/12/2006 n. 296 che stabilisce che in caso di mancata approvazione entro il termine per l’approvazione del bilancio le tariffe e le aliquote si intendono confermate nella stessa misura dell’anno precedente

RICHIAMATO il D.L. 78/10 convertito nella L. 122/10 art. 6 in relazione ai limiti di talune tipologie di spesa in particolare studi e consulenze, sponsorizzazioni, missioni e formazione;

RICHIAMATE la deliberazione della Giunta Comunale n.110 del 30.12.2016 di adozione del programma triennale delle opere pubbliche 2017-2019 e del programma annuale 2017;

VISTO lo schema del programma triennale delle opere pubbliche 2017-2018-2019 e dell'elenco annuale dei lavori relativo al 2017 allegato sub. 2) elaborato sulla base del programma triennale adottato dalla giunta comunale;

RITENUTO che sussistono tutte le condizioni per procedere all’approvazione del bilancio annuale e pluriennale per l’esercizio 2017-2019, corredato degli atti previsti per legge;

ACQUISITO il parere tecnico e contabile del Responsabile del Servizio Finanziario;

VISTO il parere FAVOREVOLE del Revisore prot. n.2061 del 13.03.2017;

(11)

CON VOTI presenti e votanti n. 11 - favorevoli n. 8 – astenuti n. 3 (Consiglieri Molin Pradel Roberto – Ciprian Federica – Cordella Max Enrico)

DELIBERA

1. DI APPROVARE, per le motivazioni espresse in premessa, il Bilancio di Previsione annuale e pluriennale per gli anni 2017-2019, come disposto dal D. Lgs. 118/2011 e dal D.

lgs.126/2014 di cui all’Allegato n. 9 - Bilancio di previsione che si compendia nelle risultanze finali di cui al prospetto qui allegato ‘Prospetto generale riassuntivo’ allegato sub 1) al presente atto per farne parte integrante;

2. DI APPROVARE il Documento Unico di Programmazione 2017-2019 Sezione Strategica (SeS) e Sezione Operativa (SeO);

3. DI APPROVARE i seguenti allegati di Bilancio previsti dal D.lgs.118/2011, ss.mm.ii, e dalle vigenti disposizioni normative, che si intendono parte integrante della presente deliberazione pur se non materialmente allegati e sono depositati presso l’Ufficio Finanziario:

o Bilancio Entrate (4 pagine)

o Bilancio Entrate Riepilogo per titoli (2 pagine) o Bilancio Spese (37 pagine)

o Bilancio Spese - Riepiloghi per titoli (2 pagine o Bilancio Spese - Riepilogo per Missioni (4 pagine) o Quadro Generale Riassuntivo (1 pagina)

o Equilibri di Bilancio (3 pagine)

o Allegato A) Risultato di amministrazione o Allegato B) Fondi pluriennali vincolati

o Allegato C) Fondo crediti di dubbia esigibilità (F.C.D.E.) o Allegato D) Limiti di indebitamento enti locali

o Allegato E) Prospetto spese previste utilizzo contributi e trasferimenti da organismi comunitari ed internazionali (negativo)

o Allegato F) Prospetto spese previste per svolgimento funzioni delegate (negativo) o Allegato G) Rendiconti di gestione dei cessati Comuni di Forno di Zoldo e Zoldo

Alto relativamente all’esercizio 2015 approvati rispettivamente con deliberazioni del Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio Comunale n. 9 del 04.05.2016 e n. 21 del 01.06.2016;

o l’elenco dei siti internet sui quali sono pubblicate le risultanze dei rendiconti e dei bilanci dei soggetti considerati nel gruppo “Amministrazione Pubblica” di cui alla deliberazione della Giunta Comunale n. 104 del 31.12.2016

o la tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale prevista dalle disposizioni vigenti in materia relativamente ai cessati comuni per l’esercizio 2015;

o Prospetto verifica rispetto vincoli di finanza pubblica o Nota integrativa al bilancio

o La relazione che riporta il parere dell’organo di revisione o Piano degli indicatori

4. DI DARE ATTO che in questa seduta sono approvati, affinchè diventino allegati

(12)

obbligatori al bilancio di previsione per l’esercizio 2017, e pertanto da deliberarsi dall’organo consiliare unitamente al medesimo, lo schema del programma triennale delle opere pubbliche 2017-2018-2019 e dell'elenco annuale dei lavori relativo al 2017 allegato sub. 2) elaborato sulla base del programma triennale adottato dalla giunta comunale integrato e modificato sulla base delle disponibilità e delle risorse del Bilancio di Previsione;

5. DI DARE ATTO che si sono confermate tutte le aliquote di tributi, rette, diritti e tariffe adeguate con il primo bilancio di fusione e successivamente consolidate con le deliberazioni in premessa richiamate che si intendono parte integrante della presente deliberazione pur se non materialmente allegate;

6. DI DARE ATTO che, ai sensi dell’art. 1 comma 169 legge 27/12/2006 n. 296, in caso di mancata approvazione delle tariffe e aliquote entro il termine per l’approvazione del bilancio, le stesse si intendono confermate nella stessa misura dell’anno precedente.

7. DI DARE ATTO che con deliberazione della Giunta Comunale n. 112 del 30/12/2016 la previsione contabile dei singoli servizi a domanda individuale è stata dettagliata nell’allegato “Prospetto servizi pubblici a domanda individuale” determinando il livello di copertura dei costi di tali servizi con le entrate da tariffe e contribuzioni anno 2017;

8. DI DARE ATTO CHE le spese di cui all’art. 183, comma 2, del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 sono impegnate in sede di approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2017 e quindi non occorrono ulteriori atti di impegno di spesa per tutta la durata dell’esercizio finanziario;

9. DI ACCERTARE la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa oggetto del presente atto, ai sensi dell’art. 147/bis del Decreto legislativo n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni;

10. DI OTTEMPERARE all’obbligo del D.lgs. 33/2013 così come modificato ed integrato dal D.lgs. 97/2016 in particolare all’art. 23 disponendo la pubblicazione sul sito internet nella sezione “Amministrazione trasparente - sottosezione provvedimenti - ambito provvedimenti organi di indirizzo politico” dei dati riportati in formato tabellare :

OGGETTO Approvazione schema di bilancio di

previsione 2017 -2019 CONTENUTO SINTETICO Approvazione bilancio di previsione ESTREMI PRINCIPALI DOCUMENTI

CONTENUTI NEL FASCICOLO DEL PROVVEDIMENTO

DUP

Quadro Riassuntivo Piano Triennale OO.PP.

11. DI DARE ATTO che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 37 del D.Lgs.33/2013 e ss.mm.ii, il servizio di Segreteria procederà alla pubblicazione sul sito internet del Comune di Val di Zoldo www.comune.valdizoldo.bl.it nell’apposita sezione i dati relativi al presente atto, in formato tabellare secondo il modello e la tipologia stabiliti dalla Deliberazione dell’Autorità di Vigilanza n. 26 del 22.05.2013;

CON VOTI presenti e votanti n. 11 - favorevoli n. 8 – astenuti n. 3 (Consiglieri Molin Pradel Roberto – Ciprian Federica – Cordella Max Enrico)

DELIBERA

(13)

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art.

134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.

Il Consiglio si chiude alle ore 19.55.

(14)

Letto, confermato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE Dott. DE PELLEGRIN CAMILLO

IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Chiesura Gennj

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE REG. ALBO Nr. ___________

Il sottoscritto Messo Comunale attesta ai sensi dell’art. 32, 1° comma, della Legge 69/2009, che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all’albo pretorio on-line del Comune in data odierna, per rimanervi 15 (quindici) giorni consecutivi.

Val di Zoldo, addì IL MESSO COMUNALE

Adriano Calchera

Il sottoscritto Segretario comunale

CERTIFICA che la presente deliberazione

- è stata pubblicata all’albo pretorio on-line per 15 giorni consecutivi dal ______________________ al

_____________________ come previsto dall’art. 32, comma 1, della legge n. 69/2009, senza opposizioni o reclami;

[ x ] è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, D.Lgs. 267/2000)

- è divenuta ESECUTIVA il ___________________ decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art.134, comma 3, D.Lgs.

267/2000)

Val di Zoldo, addì IL SEGRETARIO COMUNALE

Dott.Chiesura Gennj

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