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Esportazioni regionali - 4° trimestre 2018 (.pdf )

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(1)

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IV

(2)

ESPORTAZIONI REGIONALI –4° TRIMESTRE 2018

UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA

2

sui mercati esteri, con l’apporto delle industrie della moda.

In dettaglio, il principale contributo alla crescita è venuto dall’aumento leggermente inferiore alla media dell’export di macchinari e apparecchiature meccaniche, che nei dodici mesi aumentano del 4,7 per cento, ma rappresentano il 29,3 per cento dell’export regionale. In seconda battuta, vengono poi i contributi dell’importante settore dei mezzi di trasporto, che cresce del 7,0 per cento e vale l’11,4 per cento dell’export regionale, e dell’importante industria della moda, le cui vendite estere valgono il 12,7 per cento di quelle regionali e aumentano del 6,4 per cento.

Tra i settori più rilevanti la tendenza positiva è stata più accentuata per l’industria della metallurgia e dei prodotti in metallo, il settore della sub fornitura regionale, con vendite che salgono del 7,5 per cento e una quota dell’export regionale del 7,8 per cento, e per quella delle apparecchiature elettriche, elettroniche, ottiche, medicali e di misura, con un aumento del 7,0 per cento

e una quota export dell’8,0 per cento.

Spiccano per rapidità di crescita l’industria del legno e del mobile in legno (+8,5 per cento) e l’aggregato delle altre industrie manifatturiere (+8,6 per cento).

Risulta di poco inferiore alla media regionale la crescita delle esportazioni delle industrie chimica,

Esportazioni emiliano-romagnole: principali settori. Anno 2018

Valore (1) Variazione % (2) Quota (3) Indice (4)

Agricoltura silvicoltura pesca 979 0,5 1,5 117,9

Alimentari e bevande 5.518 4,2 8,7 171,4

Tessile abbigliamento cuoio calzature 7.037 6,4 11,1 150,8

Industrie legno e mobile 841 8,5 1,3 99,2

Chimica, petrol., farma., gomma e materie plastiche 6.279 5,6 9,9 148,9

Prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 4.378 -3,1 6,9 113,4

Prodotti della metallurgia e in metallo, non mac. att. 4.916 7,5 7,8 127,5

Appar. elettrici elettronici ottici medicali di misura 5.086 7,0 8,0 150,7

Macchinari e apparecchiature nca 18.562 4,7 29,3 119,5

Mezzi di trasporto 7.248 7,0 11,4 133,5

Altra manifattura 1.791 8,6 2,8 138,7

Totale esportazioni 63.427 5,7 100,0 133,5

(1) Valore corrente in milioni di euro. (2) Variazione sulll’anno precedente. (3) Percentuale sul totale delle esportazioni. (4) Indice annuale (base: 2008 = 100) a valori correnti.

Fonte: elaborazioni Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat, Esportazioni delle regioni italiane.

Esportazioni emiliano-romagnole e italiane: principali settori, anno 2018

Emilia-Romagna Italia

Quota (1) Tasso di variazione (2) Quota (1) Tasso di variazione (2)

(1) Quota percentuale sul totale delle esportazioni. (2) Tasso di variazione sull’anno precedente.

Fonte: Elaborazione Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat, Esportazioni delle regioni italiane.

Altra manifattura Mezzi di trasporto Macchinari appar. nca Ap.elet. ott. med. mis.

Metallurgia prod. met.

Prod. min. non metalli.

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Ind. legno e mobile Tessile abb.calz.cuoio

Alimentari e bevande Agricoltura silv. pesca Totale

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7,0 7,5 -3,1

5,6 8,5 6,4 4,2 0,5

5,7

2,8 11,4 29,3 8,0 7,8 6,9 9,9 1,3 11,1 8,7 1,5 100,0

1,0 -0,1

2,0 4,3

5,1 1,0

4,9 2,7

3,3 2,8 -4,9

3,1

5,2 11,0 17,7 8,5 10,8 2,3 19,1 2,5 11,4 7,4 1,5 100,0

(3)

ESPORTAZIONI REGIONALI -4° TRIMESTRE 2018

UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA

farmaceutica e delle materie plastiche (5,6 per cento),

3

che vale il 9,9 per cento dell’export regionale.

Appare più contenuto l’incremento delle esportazioni dell’industria alimentare e delle bevande (+4,2 per cento), solitamente restia a ampie oscillazioni, che ha una quota dell’8,7 per cento delle vendite estere regionali.

Restano invece al palo le esportazioni dell’agricoltura, silvicoltura e pesca (+0,5 per cento), pari a solo l’1,5 per cento del totale.

Note dolenti e segno rosso vengono solamente dal marcato arretramento delle esportazioni dei prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, ovvero ceramica e vetro (-3,1 per cento).

Le destinazioni

Nel 2018 l’andamento delle esportazioni regionali ha tratto vantaggio dalla capacità di cogliere risultati positivi sui mercati europei, in particolare dell’Unione, e di sfruttare una buona crescita su quelli americani a fronte di una tendenza solo leggermente positiva in quelli asiatici.

L’Europa è il mercato fondamentale per l’export regionale. Le vendite sui mercati europei sono risultate pari al 65,9 per cento del totale e sono aumentate del 6,2 per cento. Le esportazioni verso la sola Unione europea (il 58,3 per cento del totale) hanno mostrato una tendenza più accentuata (+7,0 per cento). Tra i paesi più rilevanti si segnala, nell’area dell’euro, la crescita sul mercato della Germania (+6,5 per cento), il più vasto, che nonostante una dinamica inferiore a quella dell’area,

ha assorbito l’12,6 per cento dell’export regionale, mentre sul mercato transalpino che vale il 10,9 per cento del totale, la crescita è risultata inferiore (+4,7 per cento). Al di fuori dell’area dell’euro, prosegue il boom delle vendite nel Regno Unito (+13,0 per cento), verso il quale si indirizza il 6,8 per cento dell’export regionale, mentre è più contenuta la crescita delle vendite sul mercato polacco (+4,9 per cento), che vale il 3,1 per cento delle esportazioni regionali. Al di fuori dei mercati dell’unione europea, si segnalano la lieve crescita delle esportazioni verso la Russia (+1,5 per cento) e il forte crollo di quelle verso il mercato turco (-21,6 per cento), cha hanno toccato addirittura il -39,9 per cento nel solo quarto trimestre e nell’anno si sono ridotte all’1,1 per cento del totale.

Al di fuori dei mercati europei, l’America ha assorbito il 14,3 per cento delle esportazioni regionali e la crescita sui mercati americani è risultata prossima alla media (+6,0 per cento). Il risultato è stato determinato dalla più forte tendenza positiva delle vendite negli Stati Uniti, che sono cresciute del 7,2 per cento, verso i quali è indirizzato il 10,1 per cento dell’export regionale. Le difficoltà economiche, sociali e politiche del Brasile hanno invece pesato sulle vendite realizzate sul mercato carioca (-4,4 per cento), che ora assorbe solo lo 0,8 per cento del totale dell’export regionale rispetto all’1,5 per cento riferito al 2013.

La tendenza sui mercati asiatici è meno forte e l’export regionale sale del 3,1 per cento. I paesi dell’area hanno assorbito il 14,7 per cento dell’export

Esportazioni emiliano-romagnole e italiane: selezione dei principali paesi ed aree di destinazione, anno 2018

Emilia-Romagna Italia

Quota (1) Tasso di variazione (2) Quota (1) Tasso di variazione (2)

(1) Quota percentuale sul totale delle esportazioni. (2) Tasso di variazione sull’anno precedente.

Fonte: Elaborazione Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat, Esportazioni delle regioni italiane.

Oceania India Cina Asia Brasile Stati Uniti America Africa Francia Germania Regno Unito Spagna Polonia Ue27 Russia Turchia Europa

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http://www.ucer.camcom.it

Unioncamere Emilia-Romagna rileva e distribuisce dati statistici attraverso banche dati on line e produce e diffonde analisi economiche. Riepiloghiamo le principali risorse che distribuiamo on line.

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Analisi trimestrali congiunturali

Congiuntura industriale

Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura Congiuntura dell’artigianato

Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi dell’artigianato.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-artigianato Congiuntura del commercio al dettaglio

Vendite e giacenze aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.

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Stato e andamento delle imprese giovanili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-giovanile Esportazioni regionali

L'andamento delle esportazioni emiliano-romagnole sulla base dei dati Istat.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/esportazioni-regionali Scenario di previsione Emilia-Romagna

Le previsioni macroeconomiche regionali a medio termine. Unioncamere Emilia-Romagna e Prometeia.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/scenario-previsione

Analisi semestrali e annuali

Rapporto sull'economia regionale

Un costante monitoraggio dell'economia regionale. A fine settembre, le prime valutazioni. A fine dicembre, l'andamento dettagliato dell'anno, le previsioni e approfondimenti. A fine giugno il consuntivo..

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/rapporto-economia-regionale

Banche dati

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Free e aggiornati dati nazionali, regionali, provinciali e comunali, relativi a economia, lavoro, giustizia, società, istruzione, sanità, previdenza, assistenza, infrastrutture, popolazione, ambiente e altro ancora.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/dati/bd

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