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Esportazioni regionali - 4° trimestre 2019 (.pdf )

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(1)

L’andamento complessivo Il trimestre

I dati Istat delle esportazioni delle regioni italiane relativi al quarto trimestre del 2019 evidenziano un sensibile rallentamento della forte tendenza positiva

delle vendite all’estero dell’Emilia-Romagna avviata con l’inizio del 2017.

Le esportazioni emiliano-romagnole sono risultate pari a circa 17.194 milioni di euro, corrispondono al 13,9 per cento dell’export nazionale e hanno fatto segnare un contenuto incremento del 2,0 per cento rispetto allo

e s p o r t a z i o n i r e g i o n a l i

4° trimestre 2019

Esportazioni emiliano-romagnole e italiane: tasso di variazione tendenziale (1) e indice (2)

(1) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente (asse sx). (2) Indice: media mobile degli ultimi quattro trimestri, base anno 2008=100 a valori correnti (asse dx).

Fonte: Elaborazione Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat, Esportazioni delle regioni italiane.

Esportazioni emiliano-romagnole: principali settori. 4° trimestre 2019

Valore (1) Variazione % (2) Quota (3) Indice (4)

Agricoltura silvicoltura pesca 291 0,1 1,7 122,1

Alimentari e bevande 1.516 5,0 8,8 181,1

Tessile abbigliamento cuoio calzature 2.017 11,2 11,7 161,9

Industrie legno e mobile 231 2,6 1,3 101,4

Chimica, petrol., farma., gomma e materie plastiche 1.676 2,1 9,8 154,0

Prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 1.021 -0,3 5,9 113,9

Prodotti della metallurgia e in metallo, non mac. att. 1.180 -6,8 6,9 129,7

Appar. elettrici elettronici ottici medicali di misura 1.355 -2,5 7,9 148,7

Macchinari e apparecchiature nca 4.980 -3,8 29,0 119,4

Mezzi di trasporto 1.966 3,0 11,4 146,0

Altra manifattura 788 50,0 4,6 228,6

Totale esportazioni 17.194 2,0 100,0 139,6

(1) Valore corrente in milioni di euro. (2) Variazione sullo stesso periodo dell’anno precedente. (3) Percentuale sul totale delle esportazioni. (4) Indice; media mobile degli ultimi quattro trimestri, (base: media anno 2008 = 100) a valori correnti.

Fonte: elaborazioni Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat, Esportazioni delle regioni italiane.

4,6 3,9 5,8 2,0

105 110 115 120 125 130 135 140 145

0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0

1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4

2015 2016 2017 2018 2019

Emilia-romagna tasso Italia tasso Emilia-Romagna indice Italia indice

(2)

2

Esportazioni emiliano-romagnole e italiane: principali settori, 4° trimestre 2019

Emilia-Romagna Italia

Quota (1) Tasso di variazione (2) Quota (1) Tasso di variazione (2)

(1) Quota percentuale sul totale delle esportazioni. (2) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.

Fonte: Elaborazione Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat, Esportazioni delle regioni italiane.

Esportazioni emiliano-romagnole e italiane: selezione dei principali paesi ed aree di destinazione, 4° trimestre 2019

Emilia-Romagna Italia

Quota (1) Tasso di variazione (2) Quota (1) Tasso di variazione (2)

(1) Quota percentuale sul totale delle esportazioni. (2) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.

Fonte: Elaborazione Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat, Esportazioni delle regioni italiane.

Altra manifattura Mezzi di trasporto Macchinari appar. nca Ap.elet. ott. med. mis.

Metallurgia prod. met.

Prod. min. non metalli.

Chi. far. gom. mat.pla.

Ind. legno e mobile Tessile abb.calz.cuoio Alimentari e bevande Agricoltura silv. pesca Totale

50,0 3,0 -3,8

-2,5 -6,8

-0,3

2,1 2,6

11,2 5,0 0,1

2,0

4,6 11,4 29,0 7,9 6,9 5,9 9,8 1,3 11,7 8,8 1,7 100,0

2,3 3,2 -2,4

-1,1 -1,9 -1,8

2,8 -2,0

6,6 3,5 3,1 1,7

5,3 10,4 17,5 8,6 10,0 2,1 19,5 2,5 11,7 7,9 1,5 100,0

Oceania India Cina Asia Brasile Stati Uniti America Africa Francia Germania Regno Unito Spagna Polonia Ue28 Russia Turchia Europa

-2,2 -6,9

-4,4

8,0

20,7 2,3

0,5 -6,4

2,1 -0,8

7,1 2,2 -6,6

-0,4 0,2

20,3 1,5

1,5 0,9 3,2 16,8 0,9 10,0 14,4 3,6 10,3 11,7 5,1 6,9 2,9 55,6 2,3 1,2 63,8

0,4 -4,0

2,4 0,9

6,9 2,6 1,8 -4,8

4,5 -2,0

-3,7

0,3 -0,3

0,4

11,5 16,6 2,2

1,1 0,8 2,9 14,5 0,8 10,1 13,9 4,0 10,4 11,4 5,0 5,2 2,7 54,2 1,8 1,9 65,3

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3

stesso periodo del 2018. La crescita ha mostrato un sensibile rallentamento rispetto al +5,8 per cento riferito al trimestre precedente. L’andamento regionale appare leggermente migliore rispetto a quello riferito al complesso delle vendite all’estero nazionali, che hanno messo a segno un incremento più contenuto (+1,7 per cento) rispetto allo stesso trimestre del 2018.

Il 2019

Tra gennaio e dicembre, le esportazioni dell’Emilia- Romagna sono salite a quasi 66.334 milioni di euro, corrispondenti ugualmente al 13,9 per cento dell’export nazionale, con un aumento del 4,0 per cento. La tendenza positiva rallenta rispetto all’incremento del 5,7 per cento del 2017. Le vendite italiane sui mercati esteri hanno mostrato una dinamica sensibilmente inferiore (+2,3 per cento).

L’indice delle esportazioni regionali a valori correnti (media mobile degli ultimi quattro trimestri 2008=100) è risultato pari a 139,6, un dato superiore a quello nazionale (129,0) che attesta la superiore ripresa del commercio estero regionale successiva alla crisi.

Per il complesso del 2019 l’Emilia-Romagna si conferma per il secondo anno la seconda regione italiana per quota dell’export nazionale, preceduta dalla Lombardia (26,7 per cento) e seguita a un’incollatura dal Veneto (13,5 per cento), quindi dal Piemonte (9,8 per cento) e dalla Toscana (9,0 per cento). Per crescita è risultata sesta tra le regioni italiane. L’aumento più rapido si è avuto in Toscana (+15,6 per cento), mentre le flessioni più ampie sono venute dalle vendite estere di Sicilia, Calabria e Basilicata, -16,0 per cento per quest’ultima.

Tra le regioni grandi esportatrici l’andamento non è affatto omogeneo. Le esportazioni del Veneto sono aumentate dell’1,3 per cento, quelle della Lombardia sono rimaste invariate, mentre quelle dal Piemonte si sono ridotte sensibilmente (-3,5 per cento).

I settori

Nel 2019 il segno positivo ha prevalso in quasi tutti i settori considerati, anche se alcuni hanno ottenuto incrementi marginali.

Esportazioni emiliano-romagnole: principali settori. Anno 2019

Valore (1) Variazione % (2) Quota (3) Indice (4)

Agricoltura silvicoltura pesca 1.013 2,3 1,5 122,1

Alimentari e bevande 5.829 5,2 8,8 181,1

Tessile abbigliamento cuoio calzature 7.558 7,0 11,4 161,9

Industrie legno e mobile 860 0,8 1,3 101,4

Chimica, petrol., farma., gomma e materie plastiche 6.493 2,8 9,8 154,0

Prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 4.394 0,1 6,6 113,9

Prodotti della metallurgia e in metallo, non mac. att. 4.998 0,9 7,5 129,7

Appar. elettrici elettronici ottici medicali di misura 5.019 -2,2 7,6 148,7

Macchinari e apparecchiature nca 18.557 -1,5 28,0 119,4

Mezzi di trasporto 7.925 9,2 11,9 146,0

Altra manifattura 2.952 63,0 4,5 228,6

Totale esportazioni 66.334 4,0 100,0 139,6

(1) Valore corrente in milioni di euro. (2) Variazione sulll’anno precedente. (3) Percentuale sul totale delle esportazioni. (4) Indice annuale (base: 2008 = 100) a valori correnti.

Fonte: elaborazioni Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat, Esportazioni delle regioni italiane.

Esportazioni italiane: principali settori. Anno 2019

Valore (1) Variazione % (2) Quota (3) Indice (4)

Agricoltura silvicoltura pesca 6.769 -1,6 1,4 126,4

Alimentari e bevande 36.519 4,8 7,7 174,8

Tessile abbigliamento cuoio calzature 56.484 6,2 11,9 138,1

Industrie legno e mobile 11.774 -0,6 2,5 108,2

Chimica, petrol., farma., gomma e materie plastiche 92.899 4,8 19,5 149,0

Prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 10.433 -0,9 2,2 107,8

Prodotti della metallurgia e in metallo, non mac. att. 50.937 1,7 10,7 112,3

Appar. elettrici elettronici ottici medicali di misura 39.047 -2,0 8,2 117,6

Macchinari e apparecchiature nca 82.092 -0,2 17,3 115,6

Mezzi di trasporto 49.745 -3,5 10,5 126,2

Altra manifattura 25.508 5,4 5,4 150,9

Totale esportazioni 475.848 2,3 100,0 129,0

(1) Valore corrente in milioni di euro. (2) Variazione sulll’anno precedente. (3) Percentuale sul totale delle esportazioni. (4) Indice annuale (base: 2008 = 100) a valori correnti.

Fonte: elaborazioni Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat, Esportazioni delle regioni italiane.

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4

Osservando i risultati dei settori che hanno fornito i contributi principali alla crescita, si rileva come il principale contributo alla crescita sia venuto dall’eccezionale aumento dell’export dell’aggregato delle altre industrie manifatturiere (+63,0 per cento), dovuto a un incremento di quasi 13 volte delle esportazioni dell’industria del tabacco, giunta a rappresentare l’1,9 per cento dell’export regionale.

Seguono quindi gli apporti derivanti dal rapido aumento delle vendite estere dell’importante settore dei mezzi di trasporto (+9,2 per cento), che valgono l’11,9 per cento dell’export regionale, e delle industrie della moda, che aumentano del 7,0 per cento e valgono l’11,4 per cento di quelle regionali.

Appare più che valido l’incremento delle esportazioni dell’industria alimentare e delle bevande (+5,2 per cento), solitamente restia a ampie oscillazioni, che ha una quota dell’8,8 per cento delle vendite estere regionali.

Appare discreto l’andamento delle esportazioni delle industrie chimica, farmaceutica e delle materie plastiche, che crescono del 2,8 per cento e valgono il 9,8 per cento dell’export regionale, e delle esportazioni dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, che salgono del 2,3 per cento, ma sono pari a solo l’1,5 per cento del totale.

Tra i settori più rilevanti la tendenza è positiva, ma minima per l’industria della metallurgia e dei prodotti in metallo, il settore della sub fornitura regionale, con vendite che salgono dello 0,9 per cento e una quota dell’export regionale del 7,5 per cento, per l’industria della lavorazione di minerali non metalliferi, ovvero ceramica e vetro (+0,1 per cento), che realizza comunque una quota export del 6,6 per cento, e per la piccola industria del legno e del mobile in legno (+0,8 per cento).

Al contrario sono da segnalare il segno rosso delle esportazioni del fondamentale settore dei macchinari e apparecchiature meccaniche, che nei dodici mesi scendono dell’1,5 per cento e rappresentano il 28,0 per cento dell’export regionale, e dell’industria delle apparecchiature elettriche, elettroniche, ottiche, medicali e di misura, che flettono del 2,2 per cento con una quota export del 7,6 per cento.

Le destinazioni

Anche nel 2019 l’Europa è il mercato fondamentale per l’export regionale. Le vendite sui mercati europei sono risultate pari al 65,2 per cento del totale e sono aumentate del 2,5 per cento. Le esportazioni verso la sola Unione europea (il 57,5 per cento del totale) hanno mostrato una tendenza meno accentuata (+2,1 per cento). Tra i paesi più rilevanti si segnalano, nell’area dell’euro, la debole crescita sul mercato della Germania (+1,2 per cento), il più vasto, ha assorbito il 12,2 per cento dell’export regionale, mentre sul mercato transalpino, che vale il 10,7 per cento del totale, la crescita è risultata migliore (+2,7 per cento).

Buona la dinamica dell’export sul mercato spagnolo (+4,0 per cento), verso il quale si indirizza il 5,0 per cento delle vendite all’estero regionali.

Al di fuori dell’area dell’euro, prosegue la tendenza positiva delle vendite nel Regno Unito (+6,7 per cento), verso il quale si indirizza il 6,9 per cento dell’export regionale, mentre è divenuta negativa quella delle vendite sul mercato polacco (-2,2 per cento).

Al di fuori dei mercati dell’unione europea, si segnalano la forte crescita delle esportazioni verso la Svizzera (+17,5 per cento), la buona crescita di quelle verso la Russia (+3,5 per cento) e il nuovo crollo di quelle verso il mercato turco (-9,5 per cento).

Esportazioni emiliano-romagnole e italiane: principali settori, anno 2019

Emilia-Romagna Italia

Quota (1) Tasso di variazione (2) Quota (1) Tasso di variazione (2)

(1) Quota percentuale sul totale delle esportazioni. (2) Tasso di variazione sull’anno precedente.

Fonte: Elaborazione Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat, Esportazioni delle regioni italiane.

Altra man ifattura Mezzi di trasporto Macchinari appar. n ca Ap.elet. ott. med . mis.

Metallurgia prod. met.

Pro d. min. non metalli.

Ch i. far. g om. mat.p la.

In d. legno e mobile Tessile abb.calz.cuoio Alimentari e bevande Agricoltura silv. pesca Totale

63,0

9,2 -1,5

-2,2

0,9 0,1

2,8 0,8

7,0 5,2 2,3

4,0

4,5 11,9 28,0 7,6 7,5 6,6 9,8 1,3 11,4 8,8 1,5 100,0

5,4 -3,5

-0,2 -2,0

1,7 -0,9

4,8 -0,6

6,2 4,8 -1,6

2,3

5,4 10,5 17,3 8,2 10,7 2,2 19,5 2,5 11,9 7,7 1,4 100,0

(5)

Al di fuori dei mercati europei, l’America ha assorbito il

5

14,1 per cento delle esportazioni regionali con una crescita risultata prossima alla media (+3,2 per cento).

Il risultato è stato determinato dalla più forte tendenza positiva delle vendite negli Stati Uniti, che sono cresciute del 5,1 per cento e valgono il 10,9 per cento dell’export regionale. La ripresa dell’economia del Brasile ha condotto a un forte incremento delle vendite realizzate sul mercato carioca (+12,1 per cento), che ora assorbe però solo lo 0,9 per cento del totale dell’export regionale rispetto all’1,5 per cento riferito al 2013.

La tendenza è apparsa decisamente positiva sui mercati asiatici, dove l’export regionale sale del 14,0 per cento e i paesi dell’area hanno assorbito il 16,0 per cento dell’export regionale. La tendenza positiva è data dalla crescita sui mercati del Medio Oriente (+9,7

per cento) e dell’Asia orientale (+19,6 per cento). In particolare, sono le vendite verso il Giappone, che assorbe il 3,2 per cento dell’export regionale, a essere aumentate dell’86,9 per cento, ma questo incremento è dato sostanzialmente dalla sola industria del tabacco. Le esportazioni destinate verso la Cina, Hong Kong e Macao costituiscono il 4,2 per cento del totale e sono aumentate del 3,2 per cento. Al contrario, le vendite sul prospettico mercato indiano sono scese del 7,6 per cento.

Infine, la tendenza delle esportazioni regionali è negativa sia verso i mercati dell’Oceania (-5,7 per cento), che ne detengono una quota dell’1,3 per cento, sia sui mercati dell’Africa (-1,9 per cento), che ora rappresentano il 3,3 per cento delle esportazioni regionali.

Esportazioni emiliano-romagnole e italiane: selezione dei principali paesi ed aree di destinazione, anno 2019

Emilia-Romagna Italia

Quota (1) Tasso di variazione (2) Quota (1) Tasso di variazione (2)

(1) Quota percentuale sul totale delle esportazioni. (2) Tasso di variazione sull’anno precedente.

Fonte: Elaborazione Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat, Esportazioni delle regioni italiane.

Ulteriori approfondimenti

Analisi http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/esportazioni-regionali I nostri feed RSS

I comunicati stampa http://www.ucer.camcom.it/comunicazione/comunicati-stampa-1 Le notizie del Centro Studi http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/news

Gli aggiornamenti alla nostra Banca Dati http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/aggiornamenti-banca-dati Oceania

India Cina Asia Brasile Stati Uniti America Africa Francia Germania Regno Unito Spagna Polonia Ue27 Russia Turchia Europa

-5,7 -7,6

4,9

14,0 12,1 5,1

3,2 -1,9

2,7 1,2

4,0 6,7 -2,2

2,1 3,5 -9,5

2,5

1,3 0,8 3,1 16,0 0,9 9,9 14,1 3,3 10,7 12,2 5,0 6,9 3,0 57,5 2,3 1,2 65,2

2,2 1,1 -1,0

1,5 2,4

7,5 5,2 -3,9

2,4 -0,1

-0,7

4,7 -2,4

1,1 4,6 -5,1

2,1

1,0 0,8 2,7 13,9 0,8 9,6 13,5 3,6 10,5 12,2 5,0 5,2 2,8 55,9 1,7 1,8 66,9

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Unioncamere Emilia-Romagna rileva e distribuisce dati statistici attraverso banche dati on line e produce e diffonde analisi economiche. Riepiloghiamo le principali risorse che distribuiamo on line.

http://www.ucer.camcom.it Analisi trimestrali congiunturali

Situazione congiunturale regionale

In sintesi la situazione della congiuntura dell'economia regionale.

https://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/scecoer Congiuntura industriale

Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura Congiuntura dell’artigianato

Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi dell’artigianato.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-artigianato Congiuntura del commercio al dettaglio

Vendite e giacenze aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-commercio Congiuntura delle costruzioni

Volume d’affari e produzione aggregati e per classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-costruzioni Demografia delle imprese - Movimprese

La demografia delle imprese, aggregata e per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/demografia-imprese Demografia delle imprese - Imprenditoria estera

Stato e andamento delle imprese estere, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-estera Demografia delle imprese - Imprenditoria femminile

Stato e andamento delle imprese femminili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

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Stato e andamento delle imprese giovanili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-giovanile Addetti delle localizzazioni di impresa

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