• Non ci sono risultati.

PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VERBICARO

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VERBICARO"

Copied!
17
0
0

Testo completo

(1)

PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA

ANNO SCOLASTICO 2013 – 2014 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

VERBICARO

PLESSO: PANTANO CLASSI: 1ª – 2ª – 4ª – 5ª PLESSO: ORSOMARSO

CLASSI: 1ª – 2ª – 5ª

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA

DOCENTE

COMIANO GRAZIA

(2)

Religione Cattolica classe 1ª

Traguardi per lo sviluppo delle competenze.

L’alunno…

- scopre nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre;

- riconosce la Bibbia come il Libro Sacro degli ebrei e dei crisatiani;

- scopre che per la religione cristiana Gesù di Nazaret è l’Emmanuele: Dio con noi;

- riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi rispetto al modo in cui lui stesso percepisce e vive tale festività;

- sa descrivere l’ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi;

- riflette sugli elementi fondamentali della vita e dell’insegnamento di Gesù;

- riconosce il significato cristiano della Pasqua;

- identifica la Chiesa come comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e cercano di mettere in pratica il suo insegnamento.

(3)

Unità di lavoro n° 1: Dio, Creatore del mondo e della vita Obiettivi di Apprendimento

Conoscere che la natura è un ambiente vivo.

Conoscere che, fin dall’antichità, per molti, il mondo e la vita sono doni di un Essere superiore.

Conoscere che per i cristiani Dio è il Creatore della vita e del mondo e che l’uomo e la donna sono stati creati a sua immagine e somiglianza.

Conoscere che per i cristiani Dio è Padre di tutti e che ognuno è originale e insostituibile.

Maturare atteggiamenti di rispetto e di cura nei confronti dell’ambiente.

Esprimere sentimenti di gratitudine verso la vita e le persone.

Contenuti:

Io e gli altri siamo nel mondo.

Intorno a me il mondo vive e cresce.

Anch’io vivo e cresco.

Un dono d’amore.

Un dono di Dio.

A sua immagine.

Dio è Padre.

L’uomo e l’ambiente.

Tante persone intorno a me.

Unità di lavoro n° 2: Nasce Gesù

Obiettivi di Apprendimento

Conoscere che per i cristiani Dio Creatore manda il suo Unigenito Figlio tra gli uomini.

Conoscere che il Natale è la festa che celebra la nascita di Gesù.

Conoscere che per i cristiani Gesù porta la pace e l’amore di Dio in terra.

Riflettere sul diritto di tutti i bambini a ricevere amore e il necessario per vivere.

Conoscere l’ambiente della nascita e dell’infanzia di Gesù.

Riflettere sull’infanzia e l’adolescenza di Gesù come paradigma per una buona crescita.

Contenuti:

Dio manda suo Figlio.

I segni della festa.

Nasce Gesù.

Pellegrini a Betlemme.

• Incontro a Gesù.

• Gesù, bambino come me.

In età, bontà e intelligenza.

(4)

Unità di lavoro n° 3: Gesù è “Dio con noi”

Obiettivi di Apprendimento

Conoscere che nel cristianesimo Dio è Padre amorevole.

Valutare la Buona Notizia di Gesù.

• Riconoscere nelle parole e nelle azioni di Gesù la manifestazione dell’amore di Dio.

Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo.

Comprendere il significato della Pasqua di Gesù.

Contenuti:

La Buona Notizia di Gesù.

Gesù insegna l’amore di Dio.

L’amico del cuore.

L’amore immenso di Gesù.

Un nuovo mattino.

Unità di lavoro n° 4: Da Gesù alla Chiesa

Obiettivi di Apprendimento

• Riconoscere i segni cristiani della Pasqua nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare.

• Conoscere il significato della domenica per i cristiani.

• Riconoscere il valore del ritrovarsi in chiesa, come una famiglia, per celebrare la fede.

• Valutare la testimonianza evangelica come una possibilità per tutti: grandi e piccoli.

Contenuti:

• È Pasqua!

• Ogni domenica è Pasqua.

• Piccoli testimoni: una bambina innamorata di Gesù.

Attività:

Racconti.

Letture.

Discussione guidata.

Schede operative.

Produzione grafico - iconica.

Lettura di immagini.

Memorizzazione di canti, poesie e filastrocche.

Lavori individuali e di gruppo.

(5)

Realizzazione di cartelloni.

Realizzazione di piccoli lavoretti.

Uso di mezzi audiovisivi.

Metodi

Le strategie didattiche che verranno poste in atto saranno fondate sull’osservazione della realtà in un rapporto di complementarietà con il linguaggio verbale, audiovisivo e quello musicale, per guidare i bambini alla scoperta delle tematiche proposte e permettere loro un primo passaggio dalla concretezza immediata all’astrazione, dal sensibile allo spirituale.

Verifica e valutazione

Gli alunni saranno valutati sia nell’apprendimento della cultura cristiana, che sotto il profilo affettivo-relazionale privilegiando le conversazioni, la narrazione di vissuti personali , la colorazione di immagini, l’esecuzione di facili disegni e giochi. Le verifiche verranno effettuate in modi semplici e graduali attraverso la compilazione di schede di consolidamento per valutare l’ascolto, la partecipazione, l’interesse, la comprensione e la capacità di rielaborazione dei contenuti.

Trasversalità

Italiano, Geografia, Educazione all'affettività, Educazione ambientale.

(6)

Religione Cattolica classe 2ª

Traguardi per lo sviluppo delle competenze.

L’alunno…

- riconosce la Bibbia come il Libro Sacro degli ebrei e dei cristiani;

- scopre nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre;

- riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi rispetto al modo in cui lui stesso percepisce e vive tale festività;

- sa descrivere l’ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi;

- riflette sugli elementi fondamentali della vita e dell’insegnamento di Gesù;

- sa indicare nella preghiera una delle espressioni più alte della religiosità e nel

“Padre Nostro” la specificità della preghiera cristiana;

- riconosce il significato cristiano della Pasqua traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell’esperienza personale;

- identifica la Chiesa come comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e cercano di mettere in pratica il suo insegnamento.

(7)

Unità di lavoro n° 1: Dio e l’uomo.

Obiettivi di Apprendimento

Conoscere che per i cristiani Dio ha voluto l’uomo e la donna a sua immagine e

somiglianza e che ad ognuno ha donato un corpo per comunicare, un’intelligenza per pensare e capire, un cuore per amare, la libertà per scegliere

e decidere.

Riconoscere la gratitudine verso la vita e i suoi doni come espressioni di religiosità.

Riconoscere l’Alleanza di Dio con l’uomo come patto di amicizia e di fedeltà.

Scoprire che le regole della sapienza di Dio espresse nella Bibbia sono utili per una vita felice e per la convivenza armoniosa con gli atri.

Contenuti:

A immagine di Dio.

I doni di Dio.

Un patto di amicizia.

Essere amici di Dio.

Unità di lavoro n° 2: Dio si fa vicino.

Obiettivi di Apprendimento

Comprendere che la nascita di Gesù è per i cristiani segno dell’amore di Dio agli uomini.

Riconoscere i segni cristiani del Natale, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà popolare.

Conoscere l’ambiente della nascita e dell’infanzia di Gesù.

Conoscere l’insegnamento di Gesù sull’amore di Dio.

Comprendere che i miracoli di Gesù sono segni dell’amore di Dio.

Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo.

Contenuti:

Il Natale: Gesù tra gli uomini.

I cristiani fanno festa.

Pellegrini… a Nazaret.

Gesù inizia la sua missione.

Dio è amore.

I miracoli di Gesù.

Amare Dio e amare il prossimo.

I gesti dell’amore.

(8)

Unità di lavoro n° 3: La preghiera: dialogo con Dio.

Obiettivi di Apprendimento

Identificare come nella preghiera l’uomo si apra al dialogo con Dio.

Conoscere il Padre Nostro come modello di ogni preghiera cristiana.

Conoscere i gesti della preghiera cristiana.

Contenuti:

Gesù insegna a pregare.

Gesù parla con Dio Padre.

Le preghiere.

I gesti della preghiera.

Unità di lavoro n° 4: La Pasqua e la vita della comunità.

Obiettivi di Apprendimento

Comprendere il significato della Pasqua di Gesù.

Riconoscere i riti e le tradizioni di Pasqua come espressioni di religiosità.

Conoscere la missione affidata da Gesù risorto agli apostoli.

Individuare i tratti essenziali della Chiesa.

Conoscere il significato della domenica per i cristiani.

Saper distinguere la Chiesa come famiglia e comunità dei battezzati dalla chiesa come edificio.

Valutare la testimonianza evangelica come una possibilità per tutti.

Contenuti:

Gesù offre se stesso.

La gioia della Salvezza.

Riti e tradizioni della Pasqua.

Gesù risorto parla ai suoi amici.

La Pentecoste.

Per le strade del mondo.

Uniti come fratelli.

La Chiesa oggi.

La domenica cristiana.

Un amico fedele di Gesù.

Attività:

Racconti.

Letture.

Discussione guidata.

Schede operative.

Produzione grafico - iconica.

Lettura di immagini.

Analisi e comprensione di testi biblici.

Schemi di sintesi.

Memorizzazione di canti e poesie.

(9)

Lavori individuali e di gruppo.

Realizzazione di cartelloni.

Realizzazione di piccoli lavoretti.

Uso di mezzi audiovisivi.

Metodi

Le strategie didattiche che verranno poste in atto saranno fondate sull’osservazione della realtà in un rapporto di complementarietà con il linguaggio verbale, audiovisivo e quello musicale, per guidare i bambini alla scoperta delle tematiche proposte e permettere loro un primo passaggio dalla concretezza immediata all’astrazione, dal sensibile allo spirituale.

Verifica e valutazione

Gli alunni saranno valutati sia nell’apprendimento della cultura cristiana, che sotto il profilo affettivo-relazionale privilegiando le conversazioni, la narrazione di vissuti personali , la colorazione di immagini, l’esecuzione di facili disegni e giochi. Le verifiche verranno effettuate in modi semplici e graduali attraverso la compilazione di schede di consolidamento e di elaborati grafico-pittorici per valutare l’ascolto, la partecipazione, l’interesse, la comprensione e la capacità di rielaborazione dei contenuti.

Trasversalità

Italiano, Storia, Geografia, Educazione all'affettività.

(10)

Religione Cattolica classe 4ª

Traguardi per lo sviluppo delle competenze.

L’alunno…

- scopre nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani ai tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre;

- scopre nell’ambiente i segni che richiamano le radici cristiane dell’Italia;

- confronta la propria esperienza religiosa con quella di altre persone e distingue la specificità della proposta di Salvazza cristiana;

- riconosce nella Bibbia, libro sacro per ebrei e cristiani, un documento fondamentale della cultura occidentale, distinguendola da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni;

- identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico e sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza culturale ed esistenziale;

- riflette sugli elementi fondamentali della vita e dell’insegnamento di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive;

- riconosce il significato del Natale e della Pasqua traendone motivo per interrogarsi rispetto al modo in cui lui stesso percepisce e vive tali festività;

- identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e cercano di mettere in pratica il suo insegnamento.

(11)

Unità di lavoro n° 1: I segni delle religioni

Obiettivi di Apprendimento

Saper definire la categoria “segno”.

Leggere e interpretare i principali segni del Cristianesimo presenti nell’ambiente.

Individuare significative espressioni d’arte cristiana, per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.

Conoscere i principali segni religiosi espressi dai diversi popoli.

Contenuti:

Una realtà più grande.

Lo stupore e la meraviglia.

I segni del Cristianesimo intorno a noi.

I segni del Cristianesimo nell’arte.

I segni delle religioni antiche.

I segni delle religioni mondiali.

Unità di lavoro n° 2: Il Testo Sacro

Obiettivi di Apprendimento

Conoscere le caratteristiche principali della Bibbia cristiana come testo storico – narrativo, letterario e religioso.

Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni.

Evidenziare la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo.

Contenuti:

La Bibbia: l’album di famiglia.

Una piccola biblioteca.

La parola di Dio in parole umane.

Come è giunta fino a noi la Bibbia.

La Bibbia e le domande dell’uomo.

I testi sacri delle religioni.

Unità di lavoro n° 3: Gesù, rivela il Regno di Dio

Obiettivi di Apprendimento

Riconoscere nei Vangeli i documenti storico-religiosi della religione cattolica.

Conoscere gli autori dei Vangeli.

Intendere il senso religioso del Natale, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.

Riconoscere in Maria una figura basilare per la storia della Salvezza e dell’avvento del Messia.

Conoscere l’ambiente geografico, sociale, culturale e religioso del tempo in cui visse Gesù.

(12)

Leggere direttamente pagine bibliche, evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale.

Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all’uomo il Regno di Dio con parole e azioni.

Intendere il senso religioso della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.

Contenuti:

I Vangeli.

Gli Evangelisti.

Gesù al centro del tempo.

Accadde a Betlemme.

Maria, la mamma di Gesù.

Pellegrini in Palestina: la geografia, la società, la vita religiosa e le feste.

Gesù inizia la sua missione.

Gesù annuncia il Regno di Dio.

Gesù chiama gli Apostoli.

Gesù guarisce e dona gioia.

Gesù e gli altri.

La via della croce.

Unità di lavoro n° 4: La nascita della Chiesa

Obiettivi di Apprendimento

Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione.

Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo.

Conoscere la vita e le opere dei primi testimoni di Gesù: Pietro, Paolo, Stefano.

Conoscere la storia delle persecuzioni dei Romani nei confronti dei primi cristiani.

Riconoscere nei martiri cristiani di ieri e di oggi la fedeltà coraggiosa a Gesù Cristo e al suo messaggio.

Contenuti:

La via della luce.

Pietro, la prima guida.

Paolo, l’Apostolo delle genti.

I cristiani perseguitati.

I cristiani a Roma.

Pellegrini a Roma.

Piccoli testimoni: Tarcisio, giovane martire.

Attività:

Conversazioni e ricerca di informazioni.

Lettura e analisi di testi.

Realizzazione di mappe e tabelle.

Schemi di sintesi.

Riproduzione di cartine geografiche.

(13)

Produzione grafico – iconica.

Attività pratiche manuali.

Lavori di gruppo e individuali.

Ricerca su rivista o quotidiani.

Attività laboratoriali.

Uso di mezzi audiovisivi.

Discussioni collettive.

Memorizzazione di canti e poesie.

Metodi

Le strategie didattiche che verranno poste in atto saranno fondate sull’osservazione della realtà in un rapporto di complementarietà con il linguaggio verbale, audiovisivo e con quello musicale, per guidare i bambini alla scoperta e alla conoscenza delle tematiche proposte, al fine di permettere loro un percorso di apprendimento e di maturazione.

Verifica e valutazione

Le verifiche saranno attuate privilegiando le conversazioni, la rielaborazione personale di ciascun bambino, realizzazioni grafico-pittoriche, la lettura di immagini di vario genere, l’analisi di testi, schede operative, test di tipo vero-falso, a scelta multipla e a domande aperte. Tutto questo servirà per valutare l’ascolto, la partecipazione, l’interesse, la comprensione e la capacità di esporre oralmente i contenuti. Vista la natura della disciplina, gli alunni saranno valutati sia sotto il profilo affettivo-relazionale, sia sotto quello degli apprendimenti relativi alla conoscenza della cultura cristina.

Trasversalità

Italiano, Storia, Geografia, Arte e immagine, Educazione all'affettività, Educazione ambientale, Educazione alla cittadinanza.

(14)

Religione Cattolica classe 5ª

Traguardi per lo sviluppo delle competenze.

L’alunno…

- identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e cercano di mettere in pratica il suo insegnamento;

- coglie il valore specifico dei Sacramenti e si interroga sul significato che essi hanno nella vita dei cristiani;

- confronta la propria esperienza religiosa con quella di altre persone e distingue la specificità della proposta di Salvezza del Cristianesimo;

- riflette sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive;

- riconosce nella Bibbia, il libro sacro degli ebrei e dei cristiani, un documento fondamentale della cultura occidentale;

- riconosce il significato del Natale e della Pasqua traendone motivo per interrogarsi rispetto al modo in cui lui stesso percepisce e vive tali festività;

- identifica le caratteristiche di un brano biblico e sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza culturale ed esistenziale.

(15)

Unità di lavoro n° 1: La Chiesa in cammino

Obiettivi di Apprendimento

Conoscere gli avvenimenti principali della storia, della vita e del magistero della Chiesa.

Descrivere i contenuti principali del Credo cattolico.

Riconoscere nella vita monastica un esempio di vita di preghiera, di studio, di accoglienza, di lavoro.

Riconoscere avvenimenti, persone e strutture della Chiesa cattolica e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane.

Individuare nei Sacramenti e nelle celebrazioni liturgiche i segni della Salvezza di Gesù e l’agire dello Spirito Santo nella Chiesa.

Evidenziare l’apporto che con la diffusione del Vangelo, la Chiesa ha dato alla società e alla vita di ogni persona.

Contenuti:

La nascita della Chiesa.

La Chiesa si riunisce.

I principi della fede.

Il monachesimo: la vita come lode a Dio.

I cristiani d’Oriente.

La Riforma protestante.

La Riforma cattolica.

La Chiesa missionaria.

Vivere nella grazia di Dio.

La Chiesa nel mondo.

Unità di lavoro n° 2: La Chiesa, famiglia universale

Obiettivi di Apprendimento

Conoscere come il Natale viene celebrato diversamente nelle varie tradizioni del mondo.

Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all’uomo.

Individuare nelle celebrazioni liturgiche i segni della Salvezza di Gesù e l’agire dello Spirito Santo nella Chiesa.

Conoscere che l’anno liturgico e l’anno della Chiesa durante il quale si

rivivono e celebrano i momenti più importanti della vita e dell’opera salvifica di Gesù.

Contenuti:

Il Natale nelle varie tradizioni del mondo.

La Chiesa, popolo di Dio.

Al servizio dei fratelli.

Il volontariatò.

La Domenica.

L’anno liturgico.

(16)

Unità di lavoro n° 3: La Chiesa in dialogo.

Obiettivi di Apprendimento

Conoscere come la Pasqua viene celebrata diversamente nelle varie tradizioni del mondo.

Scoprire l’importanza del dialogo ecumenico e interreligioso come contributo per un mondo fraterno e pacifico.

Conoscere alcuni elementi essenziali delle grandi religioni mondiali.

Contenuti:

La Pasqua nelle varie tradizioni del mondo.

Verso l’unità della fede.

Il dialogo con le altre religioni.

Dio vicino: l’Ebraiso Fedeli a Dio.

L’Islam, 5000 anni di storia

L'Induismo.

Oltre il desiderio: il Buddismo.

L’armonia con il tutto: il Taoismo

Le religioni per la pace.

Unità di lavoro n° 4: L’accoglienza e la difesa della vita.

Obiettivi di Apprendimento

Conoscere la riflessione cristiana a proposito dell’accoglienza e della difesa della vita.

Conoscere la vita di alcuni Santi e testimoni cristiani e il loro impegno per realizzare l’insegnamento evangelico.

Sviluppare la sensibilità verso i valori della vita: altruismo, pace, giustizia, rispetto e amore reciproco.

Contenuti:

La via della felicità.

Costruire la pace.

Fame e sete di giustizia.

San Francesco.

Progetti d’amore.

Attività:

Ricerche e approfondimenti di gruppo.

Lettura e analisi di documenti.

Costruzioni di tabelle e mappe.

Produzione grafico – iconica.

Raccolta e osservazione di immagini.

Realizzazione di cartine geografiche.

Elaborazioni di schemi.

Interviste.

(17)

Lavori di gruppo e individuali.

Confronti con altri credi religiosi.

Visioni di filmati.

Ascolto di brani musicali.

Lettura e analisi di testi.

Attività laboratoriali.

Metodi

Le strategie didattiche che verranno poste in atto saranno fondate sull’osservazione della realtà in un rapporto di complementarietà con il linguaggio verbale, audiovisivo e con quello musicale, per guidare i bambini alla scoperta e alla conoscenza delle tematiche proposte, al fine di permettere loro un percorso di apprendimento e di maturazione.

Verifica e valutazione

Le verifiche saranno attuate privilegiando le conversazioni, la rielaborazione personale di ciascun bambino, realizzazioni grafico-pittoriche, la lettura di immagini di vario genere, l’analisi di testi, schede operative, test di tipo vero-falso, a scelta multipla e a domande aperte. Tutto questo servirà per valutare l’ascolto, la partecipazione, l’interesse, la comprensione e la capacità di esporre oralmente i contenuti. Vista la natura della disciplina, gli alunni saranno valutati sia sotto il profilo affettivo-relazionale, sia sotto quello degli apprendimenti relativi alla conoscenza della cultura cristina.

Trasversalità

Italiano, Storia, Geografia, Arte e immagine, Educazione alla cittadinanza.

Riferimenti

Documenti correlati

● FINO A 30 ORE SETTIMANALI (COME LE 27 ORE + MENSA 2 GIORNI) Solo se il numero delle iscrizioni permette la formazione della classe. 2021/22) è attivato solo per le classi di

(Dalle Indicazioni Nazionali) INDICATORI DI VALUTAZIONE (Stabiliti dal Team Docente) AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA AL TERMINE DELLA CLASSE

Non esiste una valutazione obiettiva. Può solo esistere una valutazione per l’apprendimento e non dell’apprendimento, per lo studente e non dello studente. Se le finalità della

e-bis) garantisce la presenza di mezzi di estinzione idonei alla classe di incendio ed al livello di rischio presenti sul luogo di lavoro, tenendo anche conto delle

 Comunicazione nella madrelingua:ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e d adottare

• Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testo..

VISTO il Protocollo Zero-6, del 24 agosto 2020, “Protocollo d’intesa per garantire la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia,

- pensiamo sia importante partire dalle esperienze, e dalle conoscenze dei bambini e utilizzare la discussione come una modalità per costruire conoscenze condivise attraverso