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COMUNE DI MILETO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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COMUNE DI MILETO

Provincia di Vibo Valentia

ORIGINALE

N.26 23.6.2010

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: Presa d’atto delibera n. 132/10 della Corte dei Conti- Sezione Regionale di Controllo per la Calabria .

L’ anno duemiladieci il giorno ventitre del mese di giugno alle ore 19.30 , nella sala delle adunanze consiliari del Comune di Mileto.

Convocato per determinazione del Presidente si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica di prima convocazione.

Presiede la seduta il sig. Bulzomì Antonio Giuseppe, nella sua qualità di Presidente del Consiglio Comunale e sono rispettivamente presenti ed assenti i Signori:

N. COGNOME E NOME CARICA PRESENTE ASSENTE

1 VARONE VINCENZO Sindaco X

2 BULZOMI’ Antonio Giuseppe Consigliere X

3 FOGLIARO ANTONIO Consigliere X

4 VALLONE SALVATORE Consigliere X

5 MANGONE ARMANDO Consigliere X

6 DINARDO ANTONINO Consigliere X

7 FURCI ANTONIO Consigliere X

8 CICHELLO SALVATORE Consigliere X

9 NICOLACI VINCENZO Consigliere X

10 LABATE GIUSEPPE Consigliere X

11 GRECO FORTUNATO Consigliere X

12 COLLOCA DOMENICO Consigliere X

13 PITITTO FRANCESCO MARIA Consigliere X

14 DIPIETRA GIUSEPPE Consigliere X

15 PITITTO DEBORA Consigliere X

16 VALENTE LEOPOLDO GIULIO Consigliere X

17 ROTELLA ANTONELLA Consigliere X

Totale presenti n.16 consiglieri su n.17 assegnati al Comune e su n. 17 consiglieri in carica.

Con la partecipazione del Segretario Generale D.ssa Marina Petrolo

Assume la Presidenza il sig. Bulzomì Antonio Giuseppe nella sua qualità di Presidente del Consiglio

All’originale del presente verbale viene unita la trascrizione integrale , ad opera di ditta esterna appositamente incaricata , degli interventi registrati del relatore e dei consiglieri che hanno preso parte al dibattito.

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L’assessore al bilancio, illustra al Consiglio la proposta di deliberazione relativa alla “Presa d’atto delibera n. 132/10 della Corte dei Conti- Sezione Regionale di Controllo per la Calabria”;

Uditi gli interventi dei consiglieri: Vallone Salvatore, Dinardo Antonino, Dipietra Giuseppe, Presidente del Consiglio e del Sindaco;

Viene preliminarmente messo in votazione l’emendamento presentato dal gruppo consiliare “il Coraggio di cambiare” in atti al n. 6986 del 22 giugno 2010:

1. il punto 4) viene interamente sostituito dal presente: “ per ciò che riguarda la puntuale attività di riaccertamento dei residui e la verifica straordinaria degli stessi si da mandato agli uffici competenti di voler provvedere nel termine non superiore a 90 giorni dalla pubblicazione della presente;

2. il punto avente numerazione erronea e che inizia con le seguenti parole “ i capitoli per conti terzi rispettano……. “ viene interamente sostituito dal presente : “ L’Ente si impegna a prestare maggiore attenzione alla corretta imputazione di ogni voce coerentemente ai principi contabili e all’ordinamento finanziario”;

3. il punto avente numerazione erronea e che inizia con le seguenti parole “ In merito si ribadisce quanto…”viene eliminato.

Con voti n. 5 favorevoli (Pititto Francesco, Dipietra Giuseppe, Pititto Debora, Valente LeopoldoGiulio, Rotella Antonella) e n. 11 contrari, resi per alzata di mano;

IL CONSIGLIO COMUNALE Respinge la proposta di emendamento.

Viene successivamente sottoposta all’esame del Consiglio la proposta di deliberazione avente ad oggetto” Presa d’atto delibera n. 132/10 della Corte dei Conti- Sezione Regionale di Controllo per la Calabria”;

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che:

 La Sezione delle Autonomie della Corte dei Conti, in attuazione all’art. 1, commi 166 e 167 Legge 23 dicembre 2005, n. 266 ( legge finanziaria 2006 ) ha adottato i “criteri e le linee

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guida” da osservare da parte dell’Organo di Revisione per la compilazione dei questionari sul rendiconto 2008.

 In data 31 agosto 2009, la Sezione regionale di controllo della Corte dei conti ha trasmesso ai rispettivi organi di revisione dei conti dei comuni della regione Calabria il modello il modello di questionario relativo al rendiconto 2008, unitamente alle linee – guida della Sezione Autonomie della Corte dei Conti;

 In attuazione al su citato vincolo di legge, l’organo di Revisione del Comune ha adempiuto al suo obbligo trasmettendo il questionario relativo al rendiconto dell’ esercizio 2008 in data 13 novembre 2009;

 L’art. 1 comma 168 Legge 266/2005 e le succitate “linee guida” prevedono l’adozione di specifiche pronunce nell’ipotesi di constatate gravi irregolarità (tali da incidere sugli equilibri di bilancio) ed anche di irregolarità non gravi o meri sintomi di criticità e comunque pregiudizievoli per la sana gestione finanziaria;

 Con nota prot. N. 3577/LS/2 del 21 gennaio 2010, la Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per la Calabria – chiedeva ulteriori elementi ad integrazione del questionario trasmesso dal revisore sul rendiconto 2008;

 Con nota di risposta prot. N. 1230 del 02 febbraio 2010 a firma dell’Organo di Revisione e del Sindaco del Comune venivano forniti gli elementi integrativi richiesti e formulate le risposte ai rilievi effettuati,

RILEVATO CHE

 la valutazione degli elementi integrativi richiesti ha comunque permesso di superare soltanto parzialmente le osservazioni formulate in via istruttoria dalla stessa Corte dei Conti;

 pertanto, con deliberazione n° 132 adottata nell’adunanza del 30 marzo 2010 la Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per la Calabria – invitava questo comune a portare a conoscenza del Consiglio Comunale le opportune raccomandazioni e segnalazioni formulate al fine di adottarne le necessarie misure correttive:

1) Mancato avvio delle procedure di cui all’ art. 13 del D.L. 223/2006, come convertito in legge n. 248/2006;

2) L’ Ente è tenuto a porre in essere tutte le azioni e procedure dirette alla riscossione delle somme accertate negli anni precedenti, relativamente a:

contributo permesso di costruire 2006/2008; sanzioni per violazioni del codice al codice della strada 2007/2008 ; recupero evasione tributaria;

3) E’ necessario un provvedimento straordinario di verifica ed eventuale riaccertamento dei residui al fine di conoscere e valutare la veridicità

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delle ragioni giustificative del loro mantenimento nei futuri bilanci ( art.

189 e 228, comma 3, del TUEL);

4) I capitoli dei servizi per conto terzi devono rispettare le regole di contabilizzazione previste dalla legge vigente (art. 168 TUEL);

5) Carenza delle procedure di rilevazione dei flussi finanziari derivanti dall’esistenza dei contratti “ derivati”, sia per la mancata comunicazione del sottostante indebitamento, in coerenza con il principio dell’integrità del bilancio, sia per la mancata separazione nella contabilizzazione dei flussi finanziari riguardanti il debito originario rispetto ai saldi differenziali attivi o passivi: i flussi in entrata “una tantum” vengono erroneamente contabilizzati (principio contabile n. 2 post. 24);

6) Le incongruenze segnalate in ordine alla quantificazione della spesa relativa al personale che, comunque considerata, fanno rilevare il superamento della spesa prevista dalla legge, non consentono una esatta quantificazione dell’aumento di spesa effettivamente realizzato nell’esercizio 2008, precludendo ogni ulteriore considerazione in ordine al pregiudizio che tale fenomeno può arrecare agli equilibri di bilancio;

7) L’irregolarità rilevata nella contabilizzazione dei servizi per conto terzi, nonché l’impossibilità della corretta quantificazione della spesa dei servizi per conto terzi, nonché l’impossibilità della corretta quantificazione della spesa relativa al personale – voci rilevanti al fine del calcolo degli obiettivi – non consentono una valutazione ponderata da parte della Sezione in ordine al rispetto degli obiettivi del patto di stabilità per l’esercizio 2008;

8) L’Ente è tenuto al riaccertamento del minor residuo e/o al riallineamento della voce in fase di assestamento del bilancio 2009, atteso che il gettito ICI, di spettanza 2008, è stato rideterminato in € 71.589,05;

9) Andrà attivata una seria e costante attività di monitoraggio della gestione di cassa, limitando le anticipazioni al fine di prevenire eventuali squilibri e aggravio di oneri a carico del bilancio;

10) L’ elevato importo di debiti fuori bilancio, reiterati ( € 113.644,00 nell’anno 2007), derivanti esclusivamente da acquisizione di beni e servizi senza impegno di spesa.

(5)

Ritenuto di dover prendere atto in merito a quanto deliberato;

Sentita la relazione dell’assessore al ramo;

Vista la normativa vigente in materia;

Visti i pareri favorevole sulla regolarità tecnica espressi dai Responsabili del Servizi ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267;

Visto il parere favorevole sulla regolarità contabile espresso dallo stesso Responsabile del Servizio ai sensi del su citato art. 49 del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267;

Visto il D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000 (Testo Unico degli EE.LL.);

Con voti n. 11 favorevoli e n. 5 contrari (Pititto Francesco, Dipietra Giuseppe, Pititto Debora, Valente LeopoldoGiulio, Rotella Antonella) , resi per alzata di mano;

DELIBERA

Per i motivi descritti in premessa, e che qui di seguito s’intendono integralmente riportati e trascritti;

 di prendere atto di quanto deliberato dalla Sezione regionale della Corte dei Conti con l’atto n. 160 del 30 marzo 2010;

 DI ADOTTARE i SEGUENTI PROVVEDIMENTI :

1. L’ Ente si impegna ad adottare la deliberazione consiliare di ricognizione delle partecipate, secondo quanto stabilito all’. 13 del D.L. 223/06, come convertito in legge n. 248/2006, entro il termine stabilito dalla legge 69/2009 e a trasmetterla alla Sezione regionale di controllo della Corte dei conti secondo quanto stabilito dall’art.

19, comma 2, lettera a) del d.l. n. 78/2009;

2. L’ Ente si impegna a porre in essere tutte le procedure dirette alla riscossione delle somme accertate negli anni precedenti, relativamente a: contributo permesso di costruire 2006/2008, le somme accertate sono state interamente riscosse; sanzioni per

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violazione al codice della strada 2007/2008, le somme accertate sono state interamente riscosse;

In merito al punto relativo al recupero evasione tributaria, a seguito di espletamento di gara ad evidenza pubblica, è stata affidata alla CERIN srl di Bitonto la realizzazione di un servizio integrato e informatizzato di rilevazione generale del territorio comunale e di costituzione della banca dati di tutti gli immobili per fini cartografici e tributari, la cui attività di rilevazione è stata completata in questo mese. 3. Per ciò che riguarda la puntuale attività di riaccertamento dei residui , non è stato

effettuato un provvedimento straordinario di verifica e di riaccertamento, ma si è intervenuti in modo sostanziale nel conto del bilancio 2009. Tale operazione proseguirà anche nel corso dell’esercizio finanziario 2010 e nei successivi e qualora si rendesse necessario si procederà ad una verifica straordinaria di riaccertamento dei residui;

4. I capitoli per conto terzi rispettano le regole di contabilizzazione previste dalla legge vigente ( art. 168 TUEL);

5. Rilevazione dei flussi finanziari derivanti dall’esistenza dei contratti “derivati”, questo Ente si impegna affinché nei questionari relativi ai bilanci successivi vengano rilevati in modo completo;

6. In materia di spese per il personale si conferma quanto precedentemente già evidenziato nei chiarimenti forniti a firma del Revisore e del Sindaco. Sugli aspetti rilevati si invita l’Organo di revisione contabile ad una maggiore diligenza nell’espletamento delle proprie funzioni;

7. In merito si ribadisce quanto riportato nel punto 4);

8. L’ Ente in sede di assestamento di bilancio 2009, ha provveduto a riaccertare il minor residuo attivo;

9. L’Ente si impegna a monitorare la gestione di cassa , cercando di limitare il più possibile il ricorso all’anticipazione;

10. Per quanto concerne i debiti fuori bilancio pari ad euro 113.644,00, si precisa che non tutti derivano da acquisizione di beni e servizi ( art. 194, lett.e) del D. lgs 267 /2000). Infatti l’importo complessivo dei debiti fuori bilancio riconosciuti ai sensi dell’art 194 sopra richiamato, ammonta a complessive euro 44.000,00 e si riferiscono esclusivamente a conguagli per incarichi legali . La rimanente somma pari ad euro 66.643,64 riguarda debiti fuori bilancio riconosciuti ai sensi dell’art. 194 lett. a) del D, lgs 267/2000 ( sentenze esecutive) .

(7)

Di trasmettere copia della presente alla Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per la Calabria.

Con separata votazione n. 11 voti favorevoli, n. 5 contrari ( Pititto Francesco, Pititto Debora, Dipietra Giuseppe, Valente Leopoldo Giulio,Rotella Antonella), resi per alzata di mano;

IL CONSIGLIO COMUNALE

Approva l’immediata esecutività ai sensi dell’art. 134 del D.Lgs. 267/2000.

(8)

COMUNE DI MILETO

Provincia di Vibo Valentia

VISTA la proposta di deliberazione con oggetto:” Presa d’atto delibera n. 132/10 della Corte dei Conti – Sezione Regionale di controllo per la Calabria.”

VISTO l’art. 49 - primo comma - del D.Lgs.18.8.2000, n. 267;

Il responsabile del servizio interessato esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica.

Mileto, 17.6.2010

Il RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO Geom. Roberto Calzone

Il Responsabile del servizio di Ragioneria esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile.

Mileto, 17.6.2010

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI RAGIONERIA Dr.ssa Mirella DE VITA

(9)

IL CONSIGLIO COMUNALE

Sentita la relazione dell’assessore al ramo;

Vista la normativa vigente in materia;

Visti il parere favorevole sulla regolarità tecnica espressi dai Responsabili del Servizi ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267;

Visto il parere favorevole sulla regolarità contabile espresso dallo stesso Responsabile del Servizio ai sensi del su citato art. 49 del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267;

Visto il D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000 (Testo Unico degli EE.LL.);

Con i voti n.11 favorevoli e n. 5 contrari ( Pititto Francesco, Dipietra Giuseppe, Pititto Debora, Valente Leopoldo Goiulio e Rotella Anronella), resi per alzata di mano;

DELIBERA

• di prendere atto delle osservazioni e delle contestazioni mosse dalla Corte dei Conti con la deliberazione n. 132/2010 in relazione al rendiconto 2008;

• di approvare le considerazioni e i chiarimenti in premessa in merito a quanto rilevato dalla Corte dei Conti con la su citata delibera;

• di fare proprie le considerazioni dei Responsabili dei Servizi;

• di trasmettere copia della presente alla Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per la Calabria;

Con separata votazione n. 11 voti favorevoli, n. 5 astenuti ( Pititto Francesco, Pititto Debora, Dipietra Giuseppe, Valente Leopoldo Giulio,Rotella Antonella), resi per alzata di mano;

IL CONSIGLIO COMUNALE

Approva l’immediata esecutività ai sensi dell’art. 134 del D.Lgs. 267/2000.

(10)

COMUNE DI MILETO

Provincia di Vibo Valentia

VISTA la proposta di deliberazione con oggetto:” Presa d’atto delibera n. 132/10 della Corte dei Conti – Sezione Regionale di controllo per la Calabria.”

VISTO l’art. 49 - primo comma - del D.Lgs.18.8.2000, n. 267;

Il responsabile del servizio interessato esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica.

Mileto, 17.6.2010

Il RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO F.to Calzone

Il Responsabile del servizio di Ragioneria esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile.

Mileto, 17.6.2010

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI RAGIONERIA F.to DE VITA

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