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Fine 31/03/ Preservare e tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse

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Academic year: 2022

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A. Proposta progettuale A. Proposta progettuale

1. Informazioni generali 1. Informazioni generali

Acronimo

Acronimo SHELTER

Titolo del progetto

Titolo del progetto Smart rural heritage along tourism routes Durata del progetto

Durata del progetto InizioInizio 01/09/2019 Numero mesiNumero mesi Fine

Fine 31/03/2022 30

Asse prioritario

Asse prioritario 2 - Natura e cultura Obiettivo tematico

Obiettivo tematico 6 - Preservare e tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse Priorità investimento del PO

Priorità investimento del PO 6c - Conservare, proteggere, promuovere e sviluppare il patrimonio naturale e culturale Obiettivo specifico

Obiettivo specifico 4 - Tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale Azione

Azione 10 - Protezione, conservazione e valorizzazione soft del patrimonio naturale e culturale comune Bando di riferimento

Bando di riferimento Interreg V-A Italia-Austria - Bando 2018 Codice progetto

Codice progetto ITAT2041

Partenariato

Partenariato Si

Creato

Creato 22/11/2018 - Franco Alberti

2. Riassunto del progetto 2. Riassunto del progetto

Descrivere brevemente e concretamente: - la situazione di partenza, l’origine dell’idea progettuale, le motivazioni e le problematiche di base; - gli Descrivere brevemente e concretamente: - la situazione di partenza, l’origine dell’idea progettuale, le motivazioni e le problematiche di base; - gli obiettivi concreti del progetto; - le attività essenziali riportate nei singoli workpackages; - da chi vengono utilizzati i risultati del progetto; - come obiettivi concreti del progetto; - le attività essenziali riportate nei singoli workpackages; - da chi vengono utilizzati i risultati del progetto; - come vengono divulgati i risultati del progetto; - i cambiamenti nell’area di programma, che il progetto apporta; - il valore aggiunto transfrontaliero e vengono divulgati i risultati del progetto; - i cambiamenti nell’area di programma, che il progetto apporta; - il valore aggiunto transfrontaliero e sostenibile che il progetto apporta all'intera area di programma.

sostenibile che il progetto apporta all'intera area di programma.

(de) (de)

Das Projekt SHELTER befasst sich mit den Problemen, die sich aus der Aufgabe und dem damit einhergehenden Verfall historischer ländlicher Gebäude im italienisch-österreichischen Grenzgebiet ergeben. Der zum Teil großflächige Leerstand und der damit verbundene Wegfall der traditionellen Bewirtschaftung hat ernsthafte Konsequenzen für die Kulturlandschaft. SHELTER betrachtet die Erhaltung des gebauten Erbes als integralen Bestandteil der Entwicklung der Berglandschaft: Es werden Konzepte zur nachhaltigen Nutzung und Sanierung leerstehender historischer Beispielgebäude entwickelt. Dabei kann auf Ergebnisse früherer EU-Forschungsprojekte sowie einen breiten Erfahrungsschatz im Netzwerk der Projektpartner und assoziierter Partner zurückgegriffen werden. SHELTER wird neue Nutzungskonzepte für den historischen Baubestand aufzeigen, die die lokale Entwicklung unterstützen und sich in bestehende Vereins- und Produktionsaktivitäten einfügen. Zudem werden die Gebäude als kulturelle Landmarken in das Netz bereits vorhandener Wander- und Radwege eingebunden. SHELTER bezieht dabei die Anwohner durch einen partizipativen Mitwirkungsprozess aktiv mit ein. Auf diese Weise wird grenzübergreifend ein Sanierungsleitfaden mit technischen Lösungen und eine Reihe von Indikatoren für die Erhaltung des kulturellen Erbes definiert. Die Ergebnisse werden im Rahmen von Workshops an die kommunalen Behörden und lokalen Unternehmen weitergegeben.

(it) (it)

Il progetto SHELTER nasce dalle problematiche poste dall’abbandono e dal degrado degli edifici rurali storici nell’area trans-frontaliera italo- austriaca. Una questione significativa che ha conseguenze quali l’aumento del rischio idro-geologico e la diminuzione della biodiversità, la perdita di suolo produttivo e di un ricco patrimonio storico-culturale. Per contrastare queste criticità, il progetto mira a unire la conservazione degli edifici con lo sviluppo del paesaggio montano, recuperando casi esemplari di patrimonio in abbandono e inserendoli nella rete dei percorsi escursionistici e ciclo-turistici esistenti, coniugandoli alle attività associative e produttive locali. SHELTER partirà dalla base conoscitiva offerta dai progetti europei passati per il recupero sostenibile del patrimonio storico. Sperimentando questo know-how verranno realizzati interventi di recupero di edifici e percorsi per avviare nuove funzionalità del patrimonio e supportare lo sviluppo locale, accompagnati da incontri di partecipazione con gli abitanti. In questo modo verranno definiti un repertorio costruttivo e un set d’indicatori per il patrimonio trans-frontaliero, che saranno diffusi fra le amministrazioni e le imprese tramite degli incontri con le associazioni di settore. In sintesi, il progetto elaborerà strumenti e sperimenterà lo sviluppo di nuove funzionalità per gli edifici rurali storici e il loro paesaggio, che ne sostenga la conservazione e l’utilizzo durevole nel contesto attuale.

Inglese Inglese

Project SHELTER originates from the problem represented by the abandonment and degradation of historic rural buildings in the Italian-Austrian cross-border area. A significant issue, that has such consequences as the increase of hydro-geological risk and the decrease of biodiversity, the loss of productive land and of a rich cultural heritage. To confront this problem, the project aims at joining the conservation of buildings with the development of the mountain landscape, recovering exemplary cases of abandoned heritage to insert in the existing network of hiking and cycling routes, combining it with local association and production activities. SHELTER will start from the knowledge base offered by past European projects for the sustainable recovery of historical rural heritage. Experimenting this know-how, infrastructure works will be implemented for the recovery of buildings and paths to support a new use of heritage and to sustain local development, accompanied by participation workshops with the population. In this way a catalogue of building solutions and a set of indicators will be defined, which will be disseminated between administrations and enterprises through meetings with sector and trade associations. In short, the project will develop tools and test new

functionalities for the recovery historic rural buildings and their landscape, supporting their conservation and sustainable use in the current context.

(2)

3. Lista dei beneficiari 3. Lista dei beneficiari

Area

Area Denominazione del beneficiarioDenominazione del beneficiario

Fondi UE Fondi UE (FESR) (FESR)

Contributo Contributo nazionale nazionale

Risorse Risorse proprie proprie

Mezzi finanziari Mezzi finanziari netti

netti

Entrate Entrate nette nette

Mezzi finanziari Mezzi finanziari totali

totali LP IT Regione del Veneto - Direzione

Pianificazione Territoriale

167.280,00 29.520,00 0,00 196.800,00 0,00 196.800,00

PP1 BLZ Eurac Research 137.147,50 24.202,50 0,00 161.350,00 0,00 161.350,00

PP2 VEN Comune di Val di Zoldo 107.673,75 19.001,25 0,00 126.675,00 0,00 126.675,00

PP3 VEN Comune di Valstagna 156.123,75 27.551,25 0,00 183.675,00 0,00 183.675,00

PP4 TIR Gemeinde Anras 68.637,50 12.112,50 14.250,00 95.000,00 0,00 95.000,00

PP5 BLZ Piattaforma per il rurale 83.895,00 0,00 14.805,00 98.700,00 0,00 98.700,00

4. Elenco partner associati 4. Elenco partner associati

Ruolo

Ruolo AreaArea Codice fiscaleCodice fiscale Ragione socialeRagione sociale

PP1 VEN 93044760259 Fondazione Dolomiti

UNESCO

PP2 VEN 80206670582 Istituto Nazionale di

Urbanistica, Sezione Veneto

PP3 VEN 01178460257 Consorzio DMO Dolomiti

PP4 VEN 82003350244 Unione Montana Valbrenta

PP5 VEN 94020670249 TerrazziAmo ETS

(3)

B. Beneficiari B. Beneficiari

1. Beneficiari del progetto 1. Beneficiari del progetto

ID beneficiario

ID beneficiario 1156

Ruolo del beneficiario

Ruolo del beneficiario LP

Denominazione (it)

Denominazione (it) Regione del Veneto - Direzione Pianificazione Territoriale Indirizzo

Indirizzo Dorsoduro

30123 Venezia (Venezia (VE)) Soggetto con potere di firma

Soggetto con potere di firma Franco Alberti

Venezia (VE Italia ) 29/07/1962 Indirizzo (sede locale)

Indirizzo (sede locale) ()

Referente

Referente Franco Alberti

e.mail franco.alberti@regione.veneto.it telefono +39 041 2792374

Codice NUTS3

Codice NUTS3 (ITH35)Venezia

Personalità giuridica

Personalità giuridica 2.4.10 Regione

Recupero IVA

Recupero IVA No

Dettaglio recupero IVA (it) Dettaglio recupero IVA (it) Sito Web

Sito Web www.regione.veneto.it

PEC

PEC protocollo.generale@pec.regione.veneto.it

Risorse proprie Risorse proprie Contributi in natura (€)

Contributi in natura (€) 0,00

Descrizione IT Descrizione IT Contributo finanziario

Contributo finanziario 0,00

Descrizione Descrizione

Entrate nette Entrate nette Ammontare indicativo

Ammontare indicativo 0,00

Descrizione Descrizione

Tasso forfettario Tasso forfettario Tasso forfettario personale (%)

Tasso forfettario personale (%) 20

Descrizione

Descrizione Si è tenuto conto, nel criterio di calcolo, del costo orario del personale dipendente e dei carichi di lavoro in essere in quanto già impegnate su altri progetti. Si precisa inoltre che si tratta di attività supplementari e non rientranti nelle attività ordinarie del partner di progetto.

Tasso forfettario costi generali (%)

Tasso forfettario costi generali (%) 15 Descrizione

Descrizione Costi cancelleria e utenze

Ubicazione attività Ubicazione attività Si prevede di attuare parte del progetto al di fuori

Si prevede di attuare parte del progetto al di fuori rispetto all’area di programma?

rispetto all’area di programma?

No

Importo previsto

Importo previsto 0,00

Note Note

Capacità e competenze Capacità e competenze

1. La propria struttura ha la necessaria capacità amministrativa, finanziaria e operativa per realizzare le attività previste?

1. La propria struttura ha la necessaria capacità amministrativa, finanziaria e operativa per realizzare le attività previste?

La Direzione Pianificazione Territoriale della Regione Veneto ha seguito nel corso degli anni più di 10 progetti di cooperazione europea (Interreg Sazio Alpino, Central Europe, Interreg Adriatico, 2 come Lead Partner). Di questi progetti, quattro (ALPTER, AlpHouse, CABEE, AlpBC) hanno trattato la conservazione del patrimonio montano e specificamente degli edifici e del paesaggio rurale.

Aiuti di stato Aiuti di stato

Criterio Criterio

Criterio Criterio soddisfatto

soddisfatto Dettagli (it)Dettagli (it)

Trasferimento di risorse statali Si

Vantaggio economico No Il partner non riceve un vantaggio economico rispetto ad altri soggetti in virtù del suo status di Ente pubblico, che lo pone al di fuori del mercato e non in competizione con altri operatori. Le competenze per i settori di cui tratta il progetto sono riconosciute al partner per legge e per questa ragione non sussiste un regime di concorrenza in cui possa sussistere il vantaggio economico.

Selettività Si

(4)

Distorsione della concorrenza No Lo status di Ente pubblico e le competenze che sono affidate per legge al partner lo pongono al di fuori del mercato e di qualsiasi regime concorrenziale: pertanto non sussiste la possibilità di una distorsione della concorrenza a causa dei fondi ricevuti.

Pregiudizio al commercio No Le attività del progetto SHLETER non riguardano il commercio di beni o servizi (importazione, esportazione, ecc.) e pertanto non sussiste la possibilità che i fondi ricevuti siano causa di pregiudizio al commercio. A questo si unisce il fatto che il partner si pone al di fuori del regime di mercato in quanto Ente pubblico competente per legge.

Criterio Criterio

Criterio Criterio soddisfatto

soddisfatto Dettagli (it)Dettagli (it)

(5)

ID beneficiario

ID beneficiario 1158

Ruolo del beneficiario

Ruolo del beneficiario PP1

Denominazione (de)

Denominazione (de) Eurac Research

Indirizzo

Indirizzo Viale Druso

39100 Bolzano - Bozen (Bolzano (BZ)) ITALIA Soggetto con potere di firma

Soggetto con potere di firma Stephan Ortner

Bolzano - Bozen (BZ ) 08/08/1964 Indirizzo (sede locale)

Indirizzo (sede locale) ()

Referente

Referente Alexandra Troi

e.mail alexandra.troi@eurac.edu telefono +39 0471 055 602 Codice NUTS3

Codice NUTS3 (ITH10)Bolzano-Bozen

Personalità giuridica

Personalità giuridica 1.7.10 Associazione riconosciuta Recupero IVA

Recupero IVA No

Dettaglio recupero IVA (it) Dettaglio recupero IVA (it) Sito Web

Sito Web www.eurac.edu

PEC

PEC administration@pec.eurac.edu

Risorse proprie Risorse proprie Contributi in natura (€)

Contributi in natura (€) 0,00

Descrizione IT Descrizione IT Contributo finanziario

Contributo finanziario 0,00

Descrizione Descrizione

Entrate nette Entrate nette Ammontare indicativo

Ammontare indicativo 0,00

Descrizione Descrizione

Tasso forfettario Tasso forfettario Tasso forfettario personale (%)

Tasso forfettario personale (%) Descrizione

Descrizione

Tasso forfettario costi generali (%)

Tasso forfettario costi generali (%) 15 Descrizione

Descrizione Costi cancelleria e utenze.

Ubicazione attività Ubicazione attività Si prevede di attuare parte del progetto al di fuori

Si prevede di attuare parte del progetto al di fuori rispetto all’area di programma?

rispetto all’area di programma?

No

Importo previsto

Importo previsto 0,00

Note Note

Capacità e competenze Capacità e competenze

1. La propria struttura ha la necessaria capacità amministrativa, finanziaria e operativa per realizzare le attività previste?

1. La propria struttura ha la necessaria capacità amministrativa, finanziaria e operativa per realizzare le attività previste?

EURAC ha un’ampia esperienza in ambito di progetti europei (partecipazione a più di 15) e attualmente partecipa al progetto ATLAS, che sta elaborando uno specifico repertorio di soluzioni per il recupero di edifici storici nell’area alpina: questo offre la migliore base conoscitiva possibile per lo sviluppo del progetto SHELTER.

Aiuti di stato Aiuti di stato

Criterio Criterio

Criterio Criterio soddisfatto

soddisfatto Dettagli (it)Dettagli (it)

Trasferimento di risorse statali Si

Vantaggio economico No Le competenze del partner nell’ambito del tema affrontato dal progetto, in termini di attività specifiche realizzate in passato oltre che di conoscenze tecniche, lo identifica come unico possibile destinatario dei fondi e quindi non in competizione con altri operatori. L’esperienza del partner nel settore del progetto fanno sì che non sussista un regime di concorrenza in cui possa manifestarsi vantaggio economico.

Selettività Si

Distorsione della concorrenza No Le competenze specialistiche e le esperienze passate specifiche del partner lo pongono al di fuori del mercato e di qualsiasi regime concorrenziale: pertanto non sussiste la possibilità di una distorsione della concorrenza a causa dei fondi ricevuti.

(6)

Pregiudizio al commercio No Le attività del progetto SHELTER non riguardano il commercio di beni o servizi (importazione, esportazione, ecc.) e pertanto non sussiste la possibilità che i fondi ricevuti siano causa di pregiudizio al commercio.

Criterio Criterio

Criterio Criterio soddisfatto

soddisfatto Dettagli (it)Dettagli (it)

(7)

ID beneficiario

ID beneficiario 1159

Ruolo del beneficiario

Ruolo del beneficiario PP2

Denominazione (de)

Denominazione (de) Comune di Val di Zoldo

Indirizzo

Indirizzo Piazza G.Angelini

32012 Val di Zoldo (Belluno (BL)) 1264 Soggetto con potere di firma

Soggetto con potere di firma CAMILLO DE PELLEGRIN

( Germania) 13/06/1974 Indirizzo (sede locale)

Indirizzo (sede locale) ()

Referente

Referente Camillo De Pellegrin

e.mail depellegrin@gmail.com telefono +39 0437 789177 Codice NUTS3

Codice NUTS3 (ITH33)Belluno

Personalità giuridica

Personalità giuridica 2.4.30 Comune

Recupero IVA

Recupero IVA No

Dettaglio recupero IVA (it) Dettaglio recupero IVA (it) Sito Web

Sito Web www.comune.valdizoldo.bl.it

PEC

PEC comune.valdizoldo.bl@pecveneto.it

Risorse proprie Risorse proprie Contributi in natura (€)

Contributi in natura (€) 0,00

Descrizione IT Descrizione IT Contributo finanziario

Contributo finanziario 0,00

Descrizione Descrizione

Entrate nette Entrate nette Ammontare indicativo

Ammontare indicativo 0,00

Descrizione Descrizione

Tasso forfettario Tasso forfettario Tasso forfettario personale (%)

Tasso forfettario personale (%) Descrizione

Descrizione

Tasso forfettario costi generali (%)

Tasso forfettario costi generali (%) 15 Descrizione

Descrizione Costi cancelleria e utenze.

Ubicazione attività Ubicazione attività Si prevede di attuare parte del progetto al di fuori

Si prevede di attuare parte del progetto al di fuori rispetto all’area di programma?

rispetto all’area di programma?

No

Importo previsto

Importo previsto 0,00

Note Note

Capacità e competenze Capacità e competenze

1. La propria struttura ha la necessaria capacità amministrativa, finanziaria e operativa per realizzare le attività previste?

1. La propria struttura ha la necessaria capacità amministrativa, finanziaria e operativa per realizzare le attività previste?

Il Comune di Val di Zoldo possiede un patrimonio adatto all’applicazione delle soluzioni identificate dal progetto per il recupero e la

valorizzazione degli edifici rurali a rischio di degrado e abbandono. Il Comune ha esperienze passate di partecipazione a progetti europei, che ne testimonia il valore culturale e ambientale del patrimonio, oltre alla capacità amministrativa e operativa.

Aiuti di stato Aiuti di stato

Criterio Criterio

Criterio Criterio soddisfatto

soddisfatto Dettagli (it)Dettagli (it)

Trasferimento di risorse statali Si

Vantaggio economico No Il partner non riceve un vantaggio economico rispetto ad altri soggetti in virtù del suo status di Ente pubblico, che lo pone al di fuori del mercato e non in competizione con altri operatori. Le competenze per i settori di cui tratta il progetto sono riconosciute al partner per legge e per questa ragione non sussiste un regime di concorrenza in cui possa sussistere il vantaggio economico.

Selettività Si

Distorsione della concorrenza No Lo status di Ente pubblico e le competenze che sono affidate per legge al partner lo pongono al di fuori del mercato e di qualsiasi regime concorrenziale: pertanto non sussiste la possibilità di una distorsione della concorrenza a causa dei fondi ricevuti.

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Pregiudizio al commercio No Le attività del progetto SHLETER non riguardano il commercio di beni o servizi (importazione, esportazione, ecc.) e pertanto non sussiste la possibilità che i fondi ricevuti siano causa di pregiudizio al commercio. A questo si unisce il fatto che il partner si pone al di fuori del regime di mercato in quanto Ente pubblico competente per legge.

Criterio Criterio

Criterio Criterio soddisfatto

soddisfatto Dettagli (it)Dettagli (it)

(9)

ID beneficiario

ID beneficiario 1226

Ruolo del beneficiario

Ruolo del beneficiario PP3

Denominazione (de)

Denominazione (de) Comune di Valstagna

Indirizzo

Indirizzo Piazza San Marco

36020 Valstagna (Vicenza (VI)) Soggetto con potere di firma

Soggetto con potere di firma Carlo Perli

Valstagna (VI Italia) 21/04/1951 Indirizzo (sede locale)

Indirizzo (sede locale) Piazza S. Marco, 1

36020 Valstagna (Vicenza (VI)) Referente

Referente Carlo Perli

e.mail perlicarlo@gmail.com telefono +39 0424 99813 Codice NUTS3

Codice NUTS3 (ITH32)Vicenza

Personalità giuridica

Personalità giuridica 2.4.30 Comune

Recupero IVA

Recupero IVA No

Dettaglio recupero IVA (it) Dettaglio recupero IVA (it) Sito Web

Sito Web www.comune.valstagna.vi.it

PEC

PEC valstagna.vi@cert.ip-veneto.net

Risorse proprie Risorse proprie Contributi in natura (€)

Contributi in natura (€) 0,00

Descrizione IT Descrizione IT Contributo finanziario

Contributo finanziario 0,00

Descrizione Descrizione

Entrate nette Entrate nette Ammontare indicativo

Ammontare indicativo 0,00

Descrizione Descrizione

Tasso forfettario Tasso forfettario Tasso forfettario personale (%)

Tasso forfettario personale (%) Descrizione

Descrizione

Tasso forfettario costi generali (%)

Tasso forfettario costi generali (%) 15 Descrizione

Descrizione Costi cancelleria e utenze.

Ubicazione attività Ubicazione attività Si prevede di attuare parte del progetto al di fuori

Si prevede di attuare parte del progetto al di fuori rispetto all’area di programma?

rispetto all’area di programma?

No

Importo previsto

Importo previsto 0,00

Note Note

Capacità e competenze Capacità e competenze

1. La propria struttura ha la necessaria capacità amministrativa, finanziaria e operativa per realizzare le attività previste?

1. La propria struttura ha la necessaria capacità amministrativa, finanziaria e operativa per realizzare le attività previste?

Il Comune di Valstagna possiede un patrimonio adatto all’applicazione delle soluzioni identificate dal progetto per il recupero e la valorizzazione degli edifici rurali a rischio di degrado e abbandono. Il Comune ha avuto un’esperienza passata di partecipazione a un progetto europeo, che ne testimonia il valore culturale e ambientale del patrimonio, oltre alla capacità amministrativa e operativa.

Aiuti di stato Aiuti di stato

Criterio Criterio

Criterio Criterio soddisfatto

soddisfatto Dettagli (it)Dettagli (it)

Trasferimento di risorse statali Si

Vantaggio economico No Il partner non riceve un vantaggio economico rispetto ad altri soggetti in virtù del suo status di Ente pubblico, che lo pone al di fuori del mercato e non in competizione con altri operatori. Le competenze per i settori di cui tratta il progetto sono riconosciute al partner per legge e per questa ragione non sussiste un regime di concorrenza in cui possa sussistere il vantaggio economico.

Selettività Si

Distorsione della concorrenza No Lo status di Ente pubblico e le competenze che sono affidate per legge al partner lo pongono al di fuori del mercato e di qualsiasi regime concorrenziale: pertanto non sussiste la possibilità di una distorsione della concorrenza a causa dei fondi ricevuti.

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Pregiudizio al commercio No Le attività del progetto SHLETER non riguardano il commercio di beni o servizi (importazione, esportazione, ecc.) e pertanto non sussiste la possibilità che i fondi ricevuti siano causa di pregiudizio al commercio. A questo si unisce il fatto che il partner si pone al di fuori del regime di mercato in quanto Ente pubblico competente per legge.

Criterio Criterio

Criterio Criterio soddisfatto

soddisfatto Dettagli (it)Dettagli (it)

(11)

ID beneficiario

ID beneficiario 1257

Ruolo del beneficiario

Ruolo del beneficiario PP4

Denominazione (de)

Denominazione (de) Gemeinde Anras

Indirizzo

Indirizzo Dorf

9912 () Soggetto con potere di firma

Soggetto con potere di firma Johann Waldauf ( Austria) 21/05/1965 Indirizzo (sede locale)

Indirizzo (sede locale) ()

Referente

Referente Johann Waldauf

e.mail buergermeister@anras.at telefono +43 4846 6205 Codice NUTS3

Codice NUTS3 (AT333)Osttirol

Personalità giuridica

Personalità giuridica 2.4.30 Comune

Recupero IVA

Recupero IVA No

Dettaglio recupero IVA (it) Dettaglio recupero IVA (it) Sito Web

Sito Web PEC PEC

Risorse proprie Risorse proprie Contributi in natura (€)

Contributi in natura (€) 0,00

Descrizione IT Descrizione IT Contributo finanziario

Contributo finanziario 14.250,00

Descrizione

Descrizione .

Entrate nette Entrate nette Ammontare indicativo

Ammontare indicativo 0,00

Descrizione Descrizione

Tasso forfettario Tasso forfettario Tasso forfettario personale (%)

Tasso forfettario personale (%) Descrizione

Descrizione

Tasso forfettario costi generali (%)

Tasso forfettario costi generali (%) 15 Descrizione

Descrizione Costi cancelleria e utenze.

Ubicazione attività Ubicazione attività Si prevede di attuare parte del progetto al di fuori

Si prevede di attuare parte del progetto al di fuori rispetto all’area di programma?

rispetto all’area di programma?

No

Importo previsto

Importo previsto 0,00

Note Note

Capacità e competenze Capacità e competenze

1. La propria struttura ha la necessaria capacità amministrativa, finanziaria e operativa per realizzare le attività previste?

1. La propria struttura ha la necessaria capacità amministrativa, finanziaria e operativa per realizzare le attività previste?

Il Comune di Anras possiede un patrimonio adatto all’applicazione delle soluzioni del progetto per il recupero e la valorizzazione degli edifici rurali a rischio di degrado e abbandono. Il Comune ha avuto esperienze di partecipazione a progetti europei, che ne testimoniano il valore culturale e ambientale del patrimonio, oltre alla capacità amministrativa e operativa.

Aiuti di stato Aiuti di stato

Criterio Criterio

Criterio Criterio soddisfatto

soddisfatto Dettagli (it)Dettagli (it)

Trasferimento di risorse statali Si

Vantaggio economico No Il partner non riceve un vantaggio economico rispetto ad altri soggetti in virtù del suo status di Ente pubblico, che lo pone al di fuori del mercato e non in competizione con altri operatori. Le competenze per i settori di cui tratta il progetto sono riconosciute al partner per legge e per questa ragione non sussiste un regime di concorrenza in cui possa sussistere il vantaggio economico.

Selettività Si

Distorsione della concorrenza No Lo status di Ente pubblico e le competenze che sono affidate per legge al partner lo pongono al di fuori del mercato e di qualsiasi regime concorrenziale: pertanto non sussiste la possibilità di una distorsione della concorrenza a causa dei fondi ricevuti.

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Pregiudizio al commercio No Le attività del progetto SHLETER non riguardano il commercio di beni o servizi (importazione, esportazione, ecc.) e pertanto non sussiste la possibilità che i fondi ricevuti siano causa di pregiudizio al commercio. A questo si unisce il fatto che il partner si pone al di fuori del regime di mercato in quanto Ente pubblico competente per legge.

Criterio Criterio

Criterio Criterio soddisfatto

soddisfatto Dettagli (it)Dettagli (it)

(13)

ID beneficiario

ID beneficiario 1432

Ruolo del beneficiario

Ruolo del beneficiario PP5

Denominazione (de)

Denominazione (de) Piattaforma per il rurale

Indirizzo

Indirizzo Via Canonico-Michael-Gamper

39100 Bolzano - Bozen (Bolzano (BZ)) Soggetto con potere di firma

Soggetto con potere di firma Andreas Schatzer

Bressanone (BZ Italia) 05/02/1960 Indirizzo (sede locale)

Indirizzo (sede locale) ()

Referente

Referente André Mallossek

e.mail info@plattformland.org telefono +39 0471 999 392 Codice NUTS3

Codice NUTS3 (ITH10)Bolzano-Bozen

Personalità giuridica

Personalità giuridica 1.7.10 Associazione riconosciuta Recupero IVA

Recupero IVA No

Dettaglio recupero IVA (it) Dettaglio recupero IVA (it) Sito Web

Sito Web www.plattformland.org

PEC

PEC plattformland@pec.it

Risorse proprie Risorse proprie Contributi in natura (€)

Contributi in natura (€) 0,00

Descrizione IT Descrizione IT Contributo finanziario

Contributo finanziario 14.805,00

Descrizione

Descrizione .

Entrate nette Entrate nette Ammontare indicativo

Ammontare indicativo 0,00

Descrizione Descrizione

Tasso forfettario Tasso forfettario Tasso forfettario personale (%)

Tasso forfettario personale (%) Descrizione

Descrizione

Tasso forfettario costi generali (%)

Tasso forfettario costi generali (%) 15 Descrizione

Descrizione Costi cancelleria e utenze.

Ubicazione attività Ubicazione attività Si prevede di attuare parte del progetto al di fuori

Si prevede di attuare parte del progetto al di fuori rispetto all’area di programma?

rispetto all’area di programma?

No

Importo previsto

Importo previsto 0,00

Note Note

Capacità e competenze Capacità e competenze

1. La propria struttura ha la necessaria capacità amministrativa, finanziaria e operativa per realizzare le attività previste?

1. La propria struttura ha la necessaria capacità amministrativa, finanziaria e operativa per realizzare le attività previste?

Plattform Land è un’associazione di cui fanno parte il Consorzio dei Comuni della Provincia di Bolzano e l’Unione degli Agricoltori, accanto alla Provincia Autonoma di Bolzano e altre associazioni di categoria. Plattform Land ha sviluppato negli ultimi anni un’attività di studio in 5 Comuni (Trodena, Chiusa, Caldaro, Termeno, San Leonardo), supportata da EURAC, per catalogare gli edifici rurali non utilizzati nell’ambito di questo territorio e analizzarne le potenzialità di recupero.

Aiuti di stato Aiuti di stato

Criterio Criterio

Criterio Criterio soddisfatto

soddisfatto Dettagli (it)Dettagli (it)

Trasferimento di risorse statali Si

Vantaggio economico No Le competenze del partner nell’ambito del tema affrontato dal progetto, in termini di attività specifiche realizzate in passato oltre che di conoscenze tecniche, lo identifica come unico possibile destinatario dei fondi e quindi non in competizione con altri operatori. L’esperienza del partner nel settore del progetto fanno sì che non sussista un regime di concorrenza in cui possa manifestarsi vantaggio economico.

Selettività Si

Distorsione della concorrenza No Le competenze specialistiche e le esperienze passate specifiche del partner lo pongono al di fuori del mercato e di qualsiasi regime concorrenziale: pertanto non sussiste la possibilità di una distorsione della concorrenza a causa dei fondi ricevuti.

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Pregiudizio al commercio No Le attività del progetto SHELTER non riguardano il commercio di beni o servizi (importazione, esportazione, ecc.) e pertanto non sussiste la possibilità che i fondi ricevuti siano causa di pregiudizio al commercio.

Criterio Criterio

Criterio Criterio soddisfatto

soddisfatto Dettagli (it)Dettagli (it)

(15)

C. Descrizione del progetto C. Descrizione del progetto

3.1 Rilevanza e strategia 3.1 Rilevanza e strategia

1. Quale necessità sussiste per l’attuazione del progetto nella rispettiva area di programma e in particolare nelle regioni coinvolte? Descrivere 1. Quale necessità sussiste per l’attuazione del progetto nella rispettiva area di programma e in particolare nelle regioni coinvolte? Descrivere problematiche, opportunità, minacce, obiettivi, attività e risultati attesi.

problematiche, opportunità, minacce, obiettivi, attività e risultati attesi.

- Problematiche riscontrate: Abbandono degli edifici rurali storici nelle aree frontaliere italo/austriache, con i conseguenti effetti negativi che ne derivano: perdita del patrimonio culturale (architettura) e naturale (habitat montani); perdita economica per la riduzione del suolo utilizzato e delle attività lavorative; aumento del rischio naturale per il rischio idro-geologico legato all’abbandono del territorio; diminuzione della biodiversità per la scomparsa di paesaggi complessi.

- Potenzialità esistenti: Riutilizzo degli edifici rurali storici inserendoli nella rete delle attività di visita al territorio (itinerari turistici transfrontalieri, ecc.) e delle associazioni locali (didattica scolastica, ecc.), sviluppando una nuova sostenibilità economica e ambientale per queste costruzioni, allo stesso tempo riqualificando il paesaggio culturale a essi legato.

- Obiettivi: Identificazione e sperimentazione di metodi e strumenti per il recupero degli edifici rurali storici secondo criteri di elevata sostenibilità ambientale (energetica e ecologica) e rispetto del patrimonio architettonico; sensibilizzazione e coinvolgimento degli abitanti attraverso tecniche partecipative nell’identificazione di nuove funzionalità per edifici e territorio; elaborazione di repertori costruttivi e criteri di valutazione per il recupero nelle aree rurali italo-austriache.

- Target: Azione rivolta a un bacino di utenti formato dalle amministrazioni pubbliche e dalle imprese dei settori turistico e edilizio, inclusi i tecnici progettisti. Elaborazione e sperimentazione di strumenti utili a tali categorie, che saranno sia coinvolte direttamente che raggiunte attraverso le associazioni aderenti al progetto in qualità di partner associati, canali rilevanti per la diffusione dei risultati.

2. Come e in che misura il progetto è coerente con una più ampia strategia su uno o più livelli politici (UE-2020, nazionale e regionale)? È 2. Come e in che misura il progetto è coerente con una più ampia strategia su uno o più livelli politici (UE-2020, nazionale e regionale)? È coerente con la strategia alpina macroregionale EUSALP, rispetto all'ambito tematico del progetto?

coerente con la strategia alpina macroregionale EUSALP, rispetto all'ambito tematico del progetto?

Strategia EU 2020:

- SHELTER rispetta la strategia EU 2020 nel contribuire a una crescita inclusiva, che favorisca la coesione economica sociale e territoriale, intervenendo in aree montane e su strutture edilizie a rischio di abbandono per estendere a tutte le valli e i loro abitanti i benefici provenienti da uno sviluppo economico legato al turismo sostenibile e diffuso.

- Inoltre il progetto sostiene una crescita sostenibile, con ridotte emissioni di CO2 e minore consumo di risorse, tramite il recupero degli edifici rurali con soluzioni costruttive all’avanguardia e la conservazione di paesaggio e biodiversità del territorio, sviluppando per essi delle nuove funzionalità legate al turismo ecosostenibile.

Strategia EUSALP:

- SHELTER corrisponde al Secondo pilastro della strategia EUSALP, finalizzato alla conservazione del patrimonio alpino, che sarà promosso attraverso un uso sostenibile degli edifici rurali e del territorio sia in ambito culturale (architettura) che naturale (paesaggi, biodiversità).

- Il progetto risponde inoltre all’indirizzo di aumentare l’efficienza e ridurre i consumi energetici del patrimonio, sviluppando e introducendo soluzioni tecnologiche avanzate per gli edifici rurali storici.

- Infine SHELTER si confronta con l’uso di un patrimonio non valorizzato, quello rurale storico delle aree montane, che attualmente è poco utilizzato e presenta un potenziale per le comunità locali in termini turistici e culturali.

3. Come saranno affrontate le nuove sfide e in che modo può essere utilizzato il potenziale eventualmente già esistente? Vengono elaborati delle 3. Come saranno affrontate le nuove sfide e in che modo può essere utilizzato il potenziale eventualmente già esistente? Vengono elaborati delle soluzioni nuove ed innovative con il progetto? Descrivere, se pertinente, il carattere innovativo del contenuto del progetto.

soluzioni nuove ed innovative con il progetto? Descrivere, se pertinente, il carattere innovativo del contenuto del progetto.

- SHELTER affronta la fragilità dell’area trans-frontaliera emerse durante i recenti eventi meteorologici dell'autunno 2018, connesse direttamente all'abbandono degli edifici rurali storici e alla mancanza di manutenzione del loro territorio, resa più rilevante dai cambiamenti climatici in corso che aumentano la pressione sull’ambiente. Il progetto contribuirà alla difesa dell'ambiente sottoposto a questa nuova pressione grazie alla conservazione del sistema di gestione del territorio, capace di aumentarne la resistenza agli eventi eccezionali tramite l’uso attento del patrimonio edilizio e paesaggistico.

- SHELTER inoltre affronta e valorizza elementi del patrimonio culturale e naturale non considerati da altri progetti Italia/Austria, e in generale poco considerati dalle amministrazioni pubbliche (PA): gli edifici rurali cosiddetti “minori”, che stanno alla base del paesaggio alpino e per questo presentano un potenziale sul territorio, oggi degradati o a rischio di abbandono.

- Il progetto identifica e applica a questi edifici tecnologie all’avanguardia per il recupero con un aumento significativo della sostenibilità ambientale, sviluppando soluzioni specifiche a partire da quelle esistenti in altri settori del patrimonio storico-culturale e territoriale. É proprio attraverso questo approccio che SHELTER contribuisce all’aumento della resilienza del territorio montano e alla lotta ai cambiamenti climatici.

4. Se pertinente, esistono sinergie con altri progetti già sussistenti o iniziative europee? Ci si avvale di soluzioni già elaborate e di conoscenze già 4. Se pertinente, esistono sinergie con altri progetti già sussistenti o iniziative europee? Ci si avvale di soluzioni già elaborate e di conoscenze già acquisite?

acquisite?

- Progetti per l’elaborazione di soluzioni costruttive per il recupero degli edifici storici a elevata sostenibilità ambientale: ATLAS, AlpHouse, CABEE e AlpBC (Spazio Alpino), Dolomiti Live (Interreg Italia-Austria CLLD, progetti sugli edifici abbandonati), inoltre network internazionali (CESBA Europe).

- Progetti di censimento e studio del patrimonio rurale montano: ALPTER e RURBANCE (Spazio Alpino), “Giornate di sviluppo interno” (eventi annuali di Plattform Land).

- Itinerari turistici transfrontalieri esistenti: Ciclopista delle Dolomiti e itinerario “Via delle Dolomiti” (Lienz - Calalzo).

3.2 Cooperazione 3.2 Cooperazione

1. Descrivere il valore aggiunto generato dalla cooperazione transfrontaliera rispetto a un approccio puramente nazionale/regionale.

1. Descrivere il valore aggiunto generato dalla cooperazione transfrontaliera rispetto a un approccio puramente nazionale/regionale.

- Problematiche comuni nell’area trans-frontaliera legate allo sviluppo interno non bilanciato, in specifiche aree rurali montane a rischio di abbandono.

- Trasferimento di know-tecnologico per la sostenibilità ambientale e energetica nel recupero degli edifici rurali storici da centri di ricerca e progetti europei alle amministrazioni pubbliche soggette a problemi condivisi.

- Itinerari di visita che si sviluppano nell’area transfrontaliera (Ciclopista delle dolomiti, Via delle Dolomiti) ampliati attraverso la valorizzazione e ri- funzionalizzazione del patrimonio rurale.

2. In quale degli ambiti qui riportati sussiste una cooperazione?

2. In quale degli ambiti qui riportati sussiste una cooperazione?

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 1. Sviluppo congiunto

- Identificazione del tema comune del recupero degli edifici rurali in abbandono come necessità per il territorio delle aree transfrontaliere.

- Convergenza dei partner sull’importanza dello sviluppo di soluzioni tecnologiche ad elevata sostenibilità applicabili agli edifici rurali in abbandono.

- Sviluppo congiunto del piano delle attività del progetto (ad esempio: inserimento della realizzazione di percorsi turistici fra gli interventi infrastrutturali).

 2. Attuazione congiunta

- Identificazione delle tecnologie per il recupero del patrimonio rurale svolta congiuntamente da tutti i partner.

- Individuazione dei bisogni della comunità locale attraverso l’impiego di tecniche partecipative con tavoli di lavoro e interviste con gli stakeholders (PA, cittadini, associazioni).

- Applicazione, sperimentazione e monitoraggio degli interventi sul patrimonio attuate parallelamente dai partner, per trarne conclusioni comuni nella forma di un repertorio e un set d’indicatori di valutazione della sostenibilità.

- Diffusione delle soluzioni tecnologiche e dei risultati del progetto realizzata con workshop ed eventi a cui parteciperanno tutti i partner, accanto a gruppi di amministrazioni pubbliche, tecnici ed imprese.

 3. Personale condiviso

- Personale tecnico per la progettazione tecnologica condiviso fra i partner (ad esempio: EURAC lavorerà con i Comuni per la definizione degli interventi con una metodologia di progettazione condivisa, Integrated Design Process).

- Personale di gestione del progetto condiviso fra i partner (ad esempio: Regione Veneto fornirà attività di coordinamento e supervisione a tutti i membri del consorzio).

- Personale di diffusione del progetto condiviso, a turno tutti i partner parteciperanno nelle sedi degli altri alle attività di sensibilizzazione e presentazione dei risultati.

 4.

Finanziamento congiunto

- Output comuni del progetto, quali il repertorio costruttivo e lo strumento di valutazione, saranno realizzati con finanziamento congiunto.

- Strumenti di diffusione del progetto (sito web, ecc.) saranno finanziati congiuntamente dai partner.

3.3 Principi guida 3.3 Principi guida

I progetti per la conservazione dei beni culturali e naturali devono corrispondere alle norme locali in materia ambientale e garantire l’integrità del sistema ecologico

Le offerte turistiche devono comprendere almeno 2 destinazioni, uno per stato membro, e devono contribuire alla valorizzazione dei beni naturali e culturali

I siti che formano il patrimonio naturale e culturale devono essere accessibili al pubblico

Altro Il progetto SHELTER risponde al principio di confrontarsi con le criticità emerse durante l’ultimo anno nell’area trans-frontaliera italo- austriaca, legate al cambiamento climatico e alla fragilità del territorio montano sottoposto a questa pressione. Il progetto, tramite il supporto al recupero del patrimonio e del paesaggio rurale dell’area, si oppone alle problematiche dell’abbandono che hanno contribuito alla fragilità del territorio e aumenta la resilienza dell'area frontaliera a queste criticità.

3.4 Indicatori 3.4 Indicatori

Indicatore Indicatore di risultato di risultato

Unità

Unità BaselineBaseline ValoreValore target target

Descrizione (it) Descrizione (it)

RI4 - Numero di arrivi nell’area di programma

Numero 29.158.684 34.380.065 SHELTER contribuisce all’incremento del Numero di arrivi nell’area di programma (Indicatore RI4):

fa questo tramite la creazione di nuove possibilità di visita al patrimonio rurale della zona trans- frontaliera, attraverso il recupero di edifici in abbandono e la realizzazione di percorsi conoscitivi che allargano il sistema escursionistico esistente. Il contributo all’indicatore può essere stimato in 150 arrivi in più all’anno, sulla base di un esame dei risultati di iniziative simili realizzate nella regione alpina.

Indicatore di output

Indicatore di output UnitàUnità QuantificazioneQuantificazione Descrizione (it)Descrizione (it) OI4 - Numero di siti di

interesse naturale e culturale valorizzati

Numero 49,00 SHELTER contribuisce al Numero di siti di interesse naturale e culturale valorizzati (OI4) tramite il recupero e la creazione di nuovi percorsi per il turismo eco-sostenibile in luoghi di alto valore paesaggistico e ambientale. Il contributo può essere quantificato in 4 siti che beneficiano direttamente delle attività e 45 siti stimati vicini a quelli dove si interverrà a cui il know-how del progetto sarà trasmesso e potrà essere replicato.

OI5 - Numero di nuovi prodotti per la valorizzazione dell’attrattività del patrimonio naturale e culturale

Numero 5,00 SHELTER incrementa il Numero di nuovi prodotti per la valorizzazione dell’attrattività del patrimonio naturale e culturale (OI5) tramite la realizzazione di 3 nuovi percorsi di visita al patrimonio rurale (edifici rurali e itinerari collegati) e di 3 strumenti di progettazione a sostegno alle amministrazioni pubbliche (il repertorio costruttivo e il set d’indicatori di valutazione).

CO01 - Numero di imprese che ricevono un sostegno

Numero 135,00 SHELTER accresce il Numero di imprese che ricevono un sostegno (CO01) tramite una strategia integrata per coinvolgere e supportare le aziende del settore edilizio e turistico nel recupero e valorizzazione del patrimonio rurale montano. Tale strategia include la realizzazione degli interventi infrastrutturali e la trasmissione di conoscenze sviluppate specificamente: si è stimato un numero di 135 imprese che riceveranno un sostegno dal progetto, attraverso i Partner o i network in cui sono inseriti gli Associati.

CO02 - Numero di imprese che ricevono sovvenzioni

Numero 0,00

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CO04 - Numero di imprese che ricevono un sostegno non finanziario

Numero 120,00 Il progetto va ad aumentare il Numero di imprese che ricevono un sostegno non finanziario (CO04) tramite il know-how elaborato e trasmesso per il recupero e la valorizzazione del patrimonio rurale. Si è stimato un numero di 120 imprese a cui sarà trasmesso il repertorio di soluzioni costruttive e lo strumento di valutazione elaborati dal progetto, passando attraverso i network in cui sono inseriti i Partner e gli Associati.

CO23 - Superficie degli habitat beneficiari di un sostegno finalizzato al raggiungimento di un migliore stato di conservazione

Ettaro 4,00 Il progetto incrementa la Superficie degli habitat beneficiari di un sostegno finalizzato al raggiungimento di un migliore stato di conservazione (CO23) attraverso gli interventi di recupero, conservazione e valorizzazione dei 3 siti nei Comuni partner. Si può quantificare in una superficie pari a 10 Ha (100 mila metri quadri) la superficie degli habitat beneficiati, attraverso un calcolo estimativo delle aree circostanti agli edifici rurali interessati dal progetto dove si svilupperanno i nuovi percorsi di visita.

3.5 Principi orizzontali 3.5 Principi orizzontali

Parità fra Parità fra uomini e donne uomini e donne

Il progetto contribuisce al principio della parità tra uomini e donne

Si SHELTER rispetta il principio di parità di genere. Nel corso delle attività preparatorie si è verificato che il gruppo di lavoro coinvolto dai partner fosse coerente con un approccio rispettoso dell’uguaglianza di genere.

Durante le attività di implementazione si farà attenzione alle pari opportunità nell’assegnazione di attività e incarichi legati al progetto.

Non Non

discriminazione discriminazione

Il progetto contribuisce al principio della non

discriminazione

Si SHELTER contribuisce alla realizzazione di uno sviluppo territoriale equilibrato nell’area transfrontaliera italo-austriaca, intervenendo a favore delle aree montane rurali storiche che sono oggi a rischio di

marginalità. Il progetto contribuisce e ad un accesso equo al mercato del lavoro da parte di tutti gli abitanti dell’area frontaliera, lo fa supportando interventi di conservazione del patrimonio nelle aree rurali che si coniughino con lo sviluppo locale tramite attività di turismo sostenibile.

Sviluppo sostenibile Sviluppo sostenibile

Sviluppo di offerte turistiche sostenibili (eventualmente anche attraverso l'ottenimento di certificazioni)

Sviluppo di infrastrutture per il turismo che disincentivano l'impiego dell'auto privata e/o che incentivino altre forme di mobilità (pedonale, ciclistica, mezzi pubblici)

Utilizzo di risorse artificiali già esistenti al fine di evitare nuovo consumo di suolo

Applicazione di tecniche e materiali che evitano l’impermeabilizzazione dei suoli nella realizzazione di manufatti

Interventi di valorizzazione e miglioramento di aree di interesse naturalistico

Interventi di valorizzazione degli aspetti culturali e didattici delle aree di interesse naturalistico

3.6 Sostenibilità nel tempo e divulgazione di risultati 3.6 Sostenibilità nel tempo e divulgazione di risultati

1. Come sarà garantito che i prodotti e i risultati del progetto avranno un effetto duraturo nel tempo oltre la fine del progetto?

1. Come sarà garantito che i prodotti e i risultati del progetto avranno un effetto duraturo nel tempo oltre la fine del progetto?

- Gli interventi infrastrutturali del progetto saranno realizzati su edifici e percorsi che sono affidati per la gestione ai partner locali (i Comuni):

questo garantirà un’attenzione continuata nel tempo per la loro conservazione e uso da parte delle amministrazioni.

- Il collegamento del patrimonio rurale con l’attività di Associazioni locali (ad es. Club Alpino Italiano, Associazione ”Adotta un Terrazzamento”), con itinerari turistici ed eventi annuali esistenti (ad es. Via delle Dolomiti, Trail del Contrabbandiere, ecc.) che alimenteranno la sua fruizione continua da parte di abitanti e visitatori.

- Le attività di partecipazione e sensibilizzazione con gli abitanti delle comunità locali coinvolgeranno gli abitanti (cittadini, associazioni) nell’utilizzo e nella gestione del patrimonio su cui il progetto interverrà, garantendo un sistema integrato e sostenibile d’uso.

2. Come verrà garantito che i prodotti e i risultati del progetto potranno essere applicati/replicati da altre organizzazioni/regioni ecc. al di fuori del 2. Come verrà garantito che i prodotti e i risultati del progetto potranno essere applicati/replicati da altre organizzazioni/regioni ecc. al di fuori del presente progetto?

presente progetto?

- La sperimentazione su diverse tipologie di edifici rurali (granai/tabià, masi), garantirà la replicabilità delle soluzioni di recupero identificate in vari contesti e su diversi tipi edilizi nell’area trans-frontaliera.

- I risultati del progetto, in particolare il repertorio di soluzioni costruttive e il set d’indicatori di valutazione, saranno sviluppati con il

coordinamento del partner EURAC e saranno coerenti con gli standard sviluppati a livello europeo, consentendo l’applicabilità su altri edifici storici in diversi ambiti territoriali.

- Infine le esperienze di progetti europei dei partner (ATLAS, AlpHouse, CABEE, AlpBC), le reti internazionali dedicate alla sostenibilità ad essi collegati (CESBA Europe), insieme ai partner associati che rappresentano le imprese del settore turistico e edilizio, forniranno i canali per promuovere la diffusione e la replicazione dei risultati.

3.7 Partenariato 3.7 Partenariato

1. I partner coinvolti nel progetto sono adatti per affrontare la sfida e le opportunità e per raggiungere gli obiettivi specifici del progetto? I partner 1. I partner coinvolti nel progetto sono adatti per affrontare la sfida e le opportunità e per raggiungere gli obiettivi specifici del progetto? I partner hanno una comprovata esperienza e capacità tecnica, amministrativa e finanziaria?

hanno una comprovata esperienza e capacità tecnica, amministrativa e finanziaria?

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- La Direzione Pianificazione Territoriale della Regione Veneto ha seguito nel corso degli anni più di 10 progetti di cooperazione europea (Spazio Alpino, Central Europe, Interreg Adriatico, Interreg Italia-Austria, 2 come Lead Partner). Di questi progetti, quattro (ALPTER, AlpHouse, CABEE, AlpBC) hanno trattato la conservazione del patrimonio montano e specificamente degli edifici e del paesaggio rurale.

- EURAC ha un’ampia esperienza in ambito di progetti europei (partecipazione a più di 15) e attualmente partecipa al progetto ATLAS, che sta elaborando uno specifico repertorio di soluzioni per il recupero di edifici storici nell’area alpina: questo offre la migliore base conoscitiva possibile per lo sviluppo del progetto SHELTER.

- I Comuni di Valstagna, Val di Zoldo e Anras possiedono un patrimonio adatto all’applicazione delle soluzioni del progetto per il recupero e la valorizzazione degli edifici rurali a rischio di degrado e abbandono. I Comuni hanno tutti avuto esperienze di partecipazione a progetti europei, che ne testimoniano il valore culturale e ambientale del patrimonio, oltre alla capacità amministrativa e operativa.

- Plattform Land è un’associazione di cui fanno parte il Consorzio dei Comuni della Provincia di Bolzano e l’Unione degli Agricoltori, accanto alla Provincia Autonoma di Bolzano e altre associazioni di categoria. Plattform Land ha sviluppato negli ultimi anni un’attività di studio in 5 Comuni (Trodena, Chiusa, Caldaro, Termeno, San Leonardo), supportata da EURAC, per catalogare gli edifici rurali non utilizzati nell’ambito di questo territorio e analizzarne le potenzialità di recupero.

2. I partner hanno un ruolo rilevante e definito nella partnership e traggono un reale beneficio da essa?

2. I partner hanno un ruolo rilevante e definito nella partnership e traggono un reale beneficio da essa? Descrivere la ripartizione dei ruoli, inDescrivere la ripartizione dei ruoli, in modo coerente rispetto alle competenze e alle capacità di ciascun partner?

modo coerente rispetto alle competenze e alle capacità di ciascun partner?

- La Regione Veneto coordinerà la cooperazione, elaborerà e poi utilizzerà i risultati scientifici delle attività del progetto. La Regione metterà a disposizione la sua capacità amministrativa e tecnica per supportare gli interventi sul territorio dei Comuni. I risultati scientifici del progetto sono stati pensati per essere accolti nelle attività della Regione e venire diffusi attraverso i network di cui fa parte (CESBA, INU).

- EURAC fornirà il know-how scientifico per il recupero degli edifici che verrà trasferito ai partner. Il suo ruolo sarà la presentazione dei buoni esempi esistenti (del progetto ATLAS e altri) e il supporto sul campo ai Comuni nelle soluzioni per i loro interventi e nelle attività partecipative.

Infine EURAC coordinerà con la Regione Veneto l’elaborazione finale di un repertorio e uno strumento di valutazione per gli edifici rurali e la sua diffusione.

- I Comuni di Valstagna, Val di Zoldo e Anras sono i destinatari finali del trasferimento di conoscenza e degli interventi del progetto. I tre Comuni si trovano in aree identificate da studi e progetti europei per l’alto valore paesaggistico e ambientale: nel progetto SHELTER realizzeranno attività di progettazione e intervento infrastrutturale per il recupero e la valorizzazione del loro patrimonio. Inoltre parteciperanno allo scambio di

conoscenze tecnico/scientifiche, sia ricevendo input che offrendo un feedback dalle attività svolte. Per motivi amministrativi il Comune di Anras realizzerà i lavori sui percorsi di visita già nel 2019.

- Plattform Land identificherà un Comune come caso di studio del progetto SHELTER fra quelli dove ha realizzato un’attività di ricerca sugli edifici rurali. In questo Comune sarà sviluppata un’attività di progettazione per il recupero di un edificio rurale volta alla valorizzazione del territorio. Inoltre Plattform Land realizzerà uno studio comparativo sul recupero del patrimonio rurale nell'area italo-austriaca e organizzerà il convegno finale.

3.8 Impatto territoriale 3.8 Impatto territoriale

Italia

Regione Trentino Alto Adige

 Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige Regione Veneto

 Provincia di Belluno

 Provincia di Treviso

 Provincia di Vicenza

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

 Provincia di Udine

 Provincia di Gorizia

 Provincia di Pordenone

 Provincia di Trieste Austria

Land Kärnten

 Klagenfurt – Villach

 Oberkärnten

 Unterkärnten Land Salzburg

 Lungau

 Pinzgau – Pongau

 Salzburg und Umgebung Land Tirol

 Innsbruck

 Tiroler Oberland

 Tiroler Unterland

 Außerfern

 Osttirol

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Altre NUTS 3 (fuori dell’area di programma)

Un progetto può essere attuato, in maniera totale o parziale, al di fuori dell’area di programma, a condizione che sia a beneficio di tale area. Se del caso, elencare le aree NUTS 3 e fornire una motivazione adeguata.

D. Costi del progetto D. Costi del progetto

1. Costi del progetto per beneficiario e categoria di costo 1. Costi del progetto per beneficiario e categoria di costo

Personale Personale

Costi Costi generali generali

Servizi Servizi esterni

esterni Infrastrutture AttrezzatureInfrastrutture Attrezzature

Spese di viaggio e Spese di viaggio e

soggiorno

soggiorno TotaleTotale

Totale

Totale 233.000,00233.000,00 34.950,00 360.750,0034.950,00 360.750,00 207.000,00207.000,00 0,000,00 26,500,00% 862.200,0026,500,00%862.200,00

% sul totale

% sul totale 27,02%27,02% 4,05%4,05% 41,84%41,84% 24,01%24,01% 0,00%0,00% 3,07%3,07% 100%100%

Regione del Veneto - Direzione Pianificazione Territoriale

32.000,00 4.800,00 155.000,00 0,00 0,00 5.000,00 196.800,00196.800,00

Eurac Research 129.000,00 19.350,00 3.000,00 0,00 0,00 10.000,00 161.350,00161.350,00

Comune di Val di Zoldo 14.500,00 2.175,00 52.000,00 55.000,00 0,00 3.000,00 126.675,00126.675,00 Comune di Valstagna 14.500,00 2.175,00 32.000,00 132.000,00 0,00 3.000,00 183.675,00183.675,00

Gemeinde Anras 0,00 0,00 73.000,00 20.000,00 0,00 2.000,00 95.000,0095.000,00

Piattaforma per il rurale 43.000,00 6.450,00 45.750,00 0,00 0,00 3.500,00 98.700,0098.700,00

2. Costi del progetto per WP e categoria di costo 2. Costi del progetto per WP e categoria di costo

Work package

Work package PersonalePersonale Costi generaliCosti generali Servizi esterniServizi esterni InfrastruttureInfrastrutture AttrezzatureAttrezzature Spese di viaggio e soggiornoSpese di viaggio e soggiorno TotaleTotale

Totale

Totale 233.000,00233.000,00 34.950,0034.950,00 360.750,00360.750,00 207.000,00207.000,00 0,000,00 26.500,0026.500,00 862.200,00862.200,00

% sul totale

% sul totale 27,02%27,02% 4,05%4,05% 41,84%41,84% 24,01%24,01% 0,00%0,00% 3,07%3,07% 100%100%

WP 1 69.900,00 10.485,00 75.000,00 0,00 0,00 9.500,00 164.885,00

WP 2 55.700,00 8.355,00 82.000,00 0,00 0,00 10.750,00 156.805,00

WP 3 101.400,00 15.210,00 183.750,00 0,00 0,00 6.250,00 306.610,00

WP 4 6.000,00 900,00 20.000,00 207.000,00 0,00 0,00 233.900,00

3. Costi del progetto per beneficiario e WP 3. Costi del progetto per beneficiario e WP

Beneficiario

Beneficiario LPLP PP 1PP 1 PP 2PP 2 PP 3PP 3 PP 4PP 4 PP 5PP 5 TotaleTotale % sul totale% sul totale

Totale

Totale 196.800,00196.800,00 161.350,00161.350,00 126.675,00126.675,00 183.675,00183.675,00 95.000,0095.000,00 98.700,0098.700,00 862.200,00862.200,00 100%100%

WP 1 73.185,00 47.500,00 12.250,00 12.250,00 9.000,00 10.700,00 164.885,00164.885,00 19,12%19,12%

WP 2 47.355,00 44.800,00 7.025,00 7.025,00 26.000,00 24.600,00 156.805,00156.805,00 18,19%18,19%

WP 3 76.260,00 69.050,00 48.950,00 28.950,00 20.000,00 63.400,00 306.610,00306.610,00 35,56%35,56%

WP 4 0,00 0,00 58.450,00 135.450,00 40.000,00 0,00 233.900,00233.900,00 27,13%27,13%

4. Costi del progetto per beneficiario e anno 4. Costi del progetto per beneficiario e anno

2019

2019 20202020 20212021 20222022

Totale

Totale 119.470,00119.470,00 13,86%13,86% 210.800,00210.800,00 24,45%24,45% 287.520,00287.520,00 33,35%33,35%

LP 19.680,00 10,00% 49.200,00 25,00% 68.880,00 35,00% 59.040,00 30,00%

PP1 16.135,00 10,00% 40.337,50 25,00% 56.472,50 35,00% 48.405,00 30,00%

PP2 12.667,50 10,00% 31.668,75 25,00% 44.336,25 35,00% 38.002,50 30,00%

PP3 18.367,50 10,00% 45.918,75 25,00% 64.286,25 35,00% 55.102,50 30,00%

PP4 42.750,00 45,00% 19.000,00 20,00% 19.000,00 20,00% 14.250,00 15,00%

PP5 9.870,00 10,00% 24.675,00 25,00% 34.545,00 35,00% 29.610,00 30,00%

(20)

E. Work packages E. Work packages

Nr WP

Nr WP Titolo WPTitolo WP Inizio WP meseInizio WP mese Fine WP meseFine WP mese Budget WPBudget WP

1 Project management 09/2019 03/2022 164.885,00

Categorie di costo

Categorie di costo PersonalePersonale Costi generaliCosti generali Servizi esterniServizi esterni InfrastruttureInfrastrutture AttrezzatureAttrezzature Spese di viaggio e soggiornoSpese di viaggio e soggiorno TotaleTotale

69.900,00 10.485,00 75.000,00 0,00 0,00 9.500,00 164.885,00164.885,00

Descrivere le attività e i prodotti del WP Descrivere le attività e i prodotti del WP Coordinatore: Regione Veneto Attività:

- Incontri trans-nazionali del progetto e scambio di conoscenze fra i partner. I partner si riuniranno per 5 meeting durante i 3 anni di durata del progetto. Gli incontri trans-nazionali includono il kick-off meeting, 2 incontri di scambio di conoscenze sul recupero del patrimonio rurale e il convegno finale del progetto. Il Lead Partner Regione Veneto, tramite gli incontri e un regolare scambio di mail e dati, assicurerà un regolare flusso d’informazioni fra i partner per la cooperazione e l’implementazione congiunta delle attività.

- Attività del Comitato di coordinamento per il controllo del buono sviluppo del progetto. Un Comitato di coordinamento verrà formato includendo un rappresentante di ogni partner del progetto. Il Comitato si riunirà in concomitanza con gli incontri trans-nazionali e monitorerà le attività del progetto, a livello operativo e finanziario, confrontandole con gli impegni presi. Il Comitato sarà responsabile per le decisioni chiave per garantire il buono svolgimento del progetto e per eventuali cambiamenti (ad es. piano delle attività o partnership).

- Reporting delle attività del progetto e della gestione economico-finanziaria. Regione Veneto raccoglierà report annuali sulle attività svolte dai partner e sui corrispondenti costi economici, che verranno trasmessi regolarmente al Segretariato Congiunto. Ogni partner sarà responsabile per fornire un resoconto operativo e economico puntualmente. Regione Veneto, sulla base delle informazioni ricevute, verificherà la buona

implementazione del progetto, informando il Comitato di coordinamento, richiamando i partner e segnalando al Segretariato congiunto in caso di deviazioni dal piano di lavoro.

Beneficiario

Beneficiario Regione del Veneto - Direzione Pianificazione Territoriale Descrizione

Descrizione La Regione Veneto sarà coordinatore del WP1, in cui avrà la supervisione degli incontri trans-nazionali e dello scambio di conoscenze, inoltre del Comitato di coordinamento del progetto. La Regione raccoglierà annualmente i report operativi e economico-finanziari dagli altri partner e li trasmetterà al Segretariato Congiunto.

Totale

Totale 73.185,00

Personale

Personale 11.900,00

Costi generali

Costi generali 1.785,00

Servizi esterni

Servizi esterni 58.000,00

Assistenza tecnico-amministrativo e finanziaria per il progetto mediante un team esterno di esperti, compresi i i costi per l'organizzazione, partecipazione e moderazione degli incontri.

Infrastrutture

Infrastrutture 0,00

Attrezzature

Attrezzature 0,00

Spese di viaggio e Spese di viaggio e soggiorno soggiorno

1.500,00

5 viaggi presso i partner a 300 €/viaggio.

Inizio WP mese

Inizio WP mese 09/2019

Fine WP mese

Fine WP mese 03/2022

Beneficiario

Beneficiario Eurac Research

Descrizione

Descrizione EURAC all'interno del WP1 parteciperà agli incontri trans-nazionali e allo scambio di conoscenze, inoltre al Comitato di coordinamento del progetto; fornirà regolare report operativi e economico-finanziari delle sue attività.

Totale

Totale 47.500,00

Personale

Personale 40.000,00

. Costi generali

Costi generali 6.000,00

Servizi esterni

Servizi esterni 0,00

Infrastrutture

Infrastrutture 0,00

Attrezzature

Attrezzature 0,00

(21)

Spese di viaggio e Spese di viaggio e soggiorno soggiorno

1.500,00

5 viaggi presso i partner a 300 €/viaggio.

Inizio WP mese

Inizio WP mese 09/2019

Fine WP mese

Fine WP mese 03/2022

Beneficiario

Beneficiario Comune di Val di Zoldo Descrizione

Descrizione Il Comune di Val di Zoldo all'interno del WP1 parteciperà agli incontri trans-nazionali e allo scambio di conoscenze, inoltre al Comitato di coordinamento del progetto; fornirà regolare report operativi e economico-finanziari delle sue attività.

Totale

Totale 12.250,00

Personale

Personale 5.000,00

. Costi generali

Costi generali 750,00

Servizi esterni

Servizi esterni 5.000,00

Supporto di personale tecnico per la preparazione dei report operativi e finanziari.

Infrastrutture

Infrastrutture 0,00

Attrezzature

Attrezzature 0,00

Spese di viaggio e Spese di viaggio e soggiorno soggiorno

1.500,00

5 viaggi presso i partner a 300 €/viaggio.

Inizio WP mese

Inizio WP mese 09/2019

Fine WP mese

Fine WP mese 03/2022

Beneficiario

Beneficiario Comune di Valstagna

Descrizione

Descrizione Il Comune di Valstagna nell'ambito del WP1 parteciperà agli incontri trans-nazionali e al Comitato Direttivo del progetto; fornirà regolari resoconti operativi e economico-finanziari delle loro attività.

Totale

Totale 12.250,00

Personale

Personale 5.000,00

. Costi generali

Costi generali 750,00

Servizi esterni

Servizi esterni 5.000,00

Supporto di personale tecnico per la preparazione dei report operativi e finanziari.

Infrastrutture

Infrastrutture 0,00

Attrezzature

Attrezzature 0,00

Spese di viaggio e Spese di viaggio e soggiorno soggiorno

1.500,00

5 viaggi presso i partner a 300 €/viaggio.

Inizio WP mese

Inizio WP mese 09/2019

Fine WP mese

Fine WP mese 03/2022

Beneficiario

Beneficiario Gemeinde Anras

Descrizione

Descrizione Il Comune di Anras parteciperà all'interno del WP1 parteciperà agli incontri trans-nazionali e allo scambio di conoscenze, inoltre al Comitato di coordinamento del progetto; fornirà regolare report operativi e economico- finanziari delle sue attività.

Totale

Totale 9.000,00

Personale

Personale 0,00

Costi generali

Costi generali 0,00

Servizi esterni

Servizi esterni 7.000,00

(22)

Supporto di personale tecnico per la preparazione dei report operativi e finanziari.

Infrastrutture

Infrastrutture 0,00

Attrezzature

Attrezzature 0,00

Spese di viaggio e Spese di viaggio e soggiorno soggiorno

2.000,00

8 viaggi complessivi presso i partner a 250 €/viaggio (meeting internazionali e seminari per WP).

Inizio WP mese

Inizio WP mese 09/2019

Fine WP mese

Fine WP mese 03/2022

Beneficiario

Beneficiario Piattaforma per il rurale Descrizione

Descrizione Plattform Land all'interno del WP1 parteciperà agli incontri trans-nazionali e allo scambio di conoscenze, inoltre al Comitato di coordinamento del progetto; fornirà regolare report operativi e economico-finanziari delle sue attività.

Totale

Totale 10.700,00

Personale

Personale 8.000,00

. Costi generali

Costi generali 1.200,00

Servizi esterni

Servizi esterni 0,00

Infrastrutture

Infrastrutture 0,00

Attrezzature

Attrezzature 0,00

Spese di viaggio e Spese di viaggio e soggiorno soggiorno

1.500,00

5 viaggi presso i partner a 300 €/viaggio.

Inizio WP mese

Inizio WP mese 09/2019

Fine WP mese

Fine WP mese 03/2022

(23)

Nr WP

Nr WP Titolo WPTitolo WP Inizio WP meseInizio WP mese Fine WP meseFine WP mese Budget WPBudget WP

2 Comunicazione 09/2019 03/2022 156.805,00

Categorie di costo

Categorie di costo PersonalePersonale Costi generaliCosti generali Servizi esterniServizi esterni InfrastruttureInfrastrutture AttrezzatureAttrezzature Spese di viaggio e soggiornoSpese di viaggio e soggiorno TotaleTotale

55.700,00 8.355,00 82.000,00 0,00 0,00 10.750,00 156.805,00156.805,00

Descrivere le attività e i prodotti del WP Descrivere le attività e i prodotti del WP Coordinatore: Regione Veneto Attività:

- Attività condivise di diffusione del lavoro e dei risultati del progetto. La Regione Veneto coordinerà le attività comuni per la diffusione delle attività e dei risultati di tutti i partner: queste includono la realizzazione del sito web, la stampa di un pieghevole comune, la preparazione e stampa di una brochure con i risultati del progetto. Plattform Land organizzerà la conferenza finale del progetto (con il supporto di Regione Veneto).

- Attività partecipative e analisi sociale per la definizione di nuove funzioni del patrimonio rurale. Il partner EURAC svilupperà insieme a ciascun Comune e a Plattform Land un percorso partecipativo allo scopo d’identificare quali sono le nuove funzioni per gli edifici rurali storici migliori per le comunità locali. Le attività comprenderanno 2 workshop di partecipazione, realizzati tramite tavoli di discussione con gli stakeholder e interviste mirate. Queste attività supporteranno la progettazione degli interventi infrastrutturali (WP3) e la sensibilizzazione delle comunità al valore del patrimonio. Infine i risultati saranno presentati alla popolazione e discussi con loro.

- Presentazione dei risultati del progetto nell’ambito di eventi di settore locali e regionali. Momenti di presentazione saranno organizzati all’interno di eventi del settore turistico e edilizio a scala regionale e provinciale, per sensibilizzare gli stakeholder ai risultati del progetto e alle potenzialità del patrimonio rurale. Le attività di diffusione previste raggiungeranno tutti i target identificati: le amministrazioni pubbliche, gli operatori turistici, le imprese costruttrici e i tecnici progettisti. Alcuni eventi sono già stati identificati: i saloni Dolomiti Show e Ricostruire (Longarone Fiere) e la rassegna RUN dell’Istituto Nazionale di Urbanistica.

Beneficiario

Beneficiario Regione del Veneto - Direzione Pianificazione Territoriale Descrizione

Descrizione La Regione Veneto sarà coordinatore del WP2, in cui realizzerà il sito web del progetto, il pieghevole comune e la brochure con i risultati delle attività, inoltre organizzerà il convegno finale del progetto. La Regione diffonderà le attività del progetto tramite i network in cui è inserita e parteciperà alle attività di sensibilizzazione locale nei Comuni partner.

Totale

Totale 47.355,00

Personale

Personale 7.700,00

Costi generali

Costi generali 1.155,00

Servizi esterni

Servizi esterni 36.000,00

Immagine grafica del progetto, sito web, materiale di comunicazione, stampa della brochure finale, incluso supporto di professionisti esterni per tutte le attività di comunicazione.

Infrastrutture

Infrastrutture 0,00

Attrezzature

Attrezzature 0,00

Spese di viaggio e Spese di viaggio e soggiorno soggiorno

2.500,00

2 viaggi presso i partner (250 €/viaggio) e partecipazione a eventi nell’area italo-austriaca (forfait di 2000 €).

Inizio WP mese

Inizio WP mese 09/2019

Fine WP mese

Fine WP mese 03/2022

Beneficiario

Beneficiario Eurac Research

Descrizione

Descrizione EURAC nel WP2 parteciperà alla diffusione dei risultati del progetto tramite i network di settore in cui è inserita e i canali comuni dei partner (brochure, convegno finale, ecc.). EURAC inoltre e supporterà i Comuni partner e Plattform Land nelle attività di partecipazione e sensibilizzazione locale.

Totale

Totale 44.800,00

Personale

Personale 32.000,00

. Costi generali

Costi generali 4.800,00

Servizi esterni

Servizi esterni 3.000,00

Costi di stampa di materiale informativo e simili per partecipazione a incontri partecipativi ed eventi.

Infrastrutture

Infrastrutture 0,00

Attrezzature

Attrezzature 0,00

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