AMMUCCHIATA
Arrivati alla terza giornata chi pensava di riuscire a dipanare la matassa aggrovigliata del girone A è rimasto deluso.
Il nostro girone è l'unico nella regione a non avere né formazioni a punteggio pieno né ferme a 0 punti; ne consegue un assembramento di squadre in vetta alla classifica: ben 10 in 2 punti.
Il Peglio e lo Sparta, finora sempre vincenti, sono state sconfitte in casa e sono state raggiunte dal Frontone, che supera il Barco Urbania e convince sempre più, dal Gallo che conquista il Palaferro, e dal Real Vado che è corsaro a Mercatino e si riporta in testa alla classifica dopo tantissimo tempo.
Da segnalare l'impresa del Colbordolo che espugna il Peglio, la resurrezione dello Gnano, che guadagna i suoi primi 3 punti dilagando alla Smirra, e la crisi della Pieve d'Ico, sconfitta in maniera netta da un ottimo Acqualagna.
Il racconto della 3°giornata
(cliccando sul risultato della gara si apre il tabellino del match stesso)
Smirra City – Gnano 2-8
Audax Calcio Piobbico – Futsal Pesaro 6-6
Kings Frontone – Barco Urbania 4-3
Peglio – Colbordolo 3-5
Sparta Urbino – Gallo Footoball 4-6
Tre Colli – Real Vado 3-6
Acqualagna c5 – Pieve d’Ico 6-3
Difficile individuare un big match ma forse l'inedita sfida tra Kings Frontone e Barco Urbania era la più suggestiva. La partita non ha deluso le attese ed è stata combattuta fino all'ultimo con entrambe le squadre che potevano portare a casa i 3 punti. I primi 10 minuti sono tutti di marca frontonese con i locali che si portano avanti per 2 a 0 e gli ospiti che assistono imbambolati.
Dopo il doppio svantaggio i durantini si svegliano e si riversano all'attacco esaltando gli ottimi riflessi dell'estremo difensore avversario Rossi e raggiungendo il pareggio prima del trentesimo.
A pochi minuti dalla fine il punteggio è di 3 pari e la vittoria arriva su punizione. Prima Miscelato
Pazzaglia per il Barco, con un ottimo calcio piazzato, centra l'incrocio dei pali, mentre un minuto dopo i padroni di casa hanno miglior sorte. La loro punizione infatti, complice anche una leggera deviazione, s'insacca e regala loro questa prestigiosa vittoria che li catapulta, complice la
differenza reti, in testa alla classifica.
Un altro incontro molto atteso è stato quello di Urbino tra lo Sparta, tornato ai fasti di un tempo
e l'emergente Gallo. Ad
avere la meglio sono gli ospiti grazie ad un Giunchetti in ottima serata e soprattutto ad un grande Andrea
WinsSorgente che vince il confronto con il dirimpettaio De Angelis ancora agli esordi nel mondo del calcio a 5. La partita resta sul filo dell'equilibrio per tutto il primo tempo che termina 2 a 1 in favore degli ospiti. Nella ripresa quando i ducali tornano in vantaggio hanno però un
rilassamento fatale che porta all'immediato pareggio ospite e ad altre 3 reti consecutive che,
dopo un ultimo gol ducale, conducono i gallici alla vittoria per 6 a 4. Il momento decisivo è stato probabilmente l'infortunio di
Psyco
Amadori che anche in questa partita stava dettando legge prima della sua solita contrattura autunnale.
Il risultato a sorpresa arriva dal campo del Peglio che è stato espugnato dal rinnovato Colbord
olo . Già
due stagioni fa i ragazzi di Nicolini erano riusciti nell'impresa, mentre in quella scorsa ci erano andati vicini, evidentemente i pegliesi soffrono il loro gioco. Il primo tempo a dire la verità è un monologo locale con il portiere ospite Petrucci che si esalta in più di un occasione, mentre le occasioni colbordolesi si possono contare sulle dita di una mano; in una di queste in maniera molto cinica però Ciacci segna e porta i suoi al riposo sull' 1a 0. La ripresa continua con lo stesso copione e nonostante la supremazia dei padroni di casa sono gli ospiti a raddoppiare.
Sul 2 a 0 il Colbordolo ha uno sbandamento in seguito alla consueta espulsione di mister Nicolini; Ferri ne approfitta ed accorcia le distanze. L'inerzia sembra tutta a favore del Peglio, ma ci pensa però D'Onofrio a mettere il risultato al sicuro con una doppietta. Ci saranno ancora 3 reti e la vittoria per 5 a 3 riporta il Colbordolo a respirare l'aria dell'alta classifica dopo una stagione di purgatorio.
Il Piobbico intanto non riesce ad espugnare il proprio terreno dove in questo inizio stagione ha pareggiato tre volte su tre. A costringere la formazione di Venturini al pari è il Futsa l Pesaro
reduce dalla pesante sconfitta di Urbania. Il risultato e la sequenza dei gol la dicono lunga sull'incertezza della partita che non ha mai visto una delle due squadre allungare in maniera decisa ma che nella seconda parte ha sempre visto le Tigri cercare di scappare e i pesaresi a riprenderli regolarmente fino al 6 pari finale. La partita è stata condizionata dal terreno viscido e
scivoloso che ha reso la vita difficile ai portieri, in particolare Marsili non è stato all'altezza delle sue migliori prestazioni, e caratterizzata da un eccessivo nervosismo figlio delle polemiche della scorsa stagione. Sugli scudi per i locali il solito
Bomber
Belpassi ed il nuovo Anedda; tra gli ospiti, che hanno dovuto rinunciare al loro funambolo Byron, da segnalare l'ottima gara di capitan Ranieli.
Scala posizioni anche il Real Vado che al momento è a punteggio pieno in trasferta avendo violato il palazzetto di Mercatino Conca. La partita termina 6 a 3 per gli ospiti, ma è stata più combattuta di quello che possa dire il punteggio visto che a 20 minuti dal termine il
Tre Colli
era in vantaggio per 3 a 1. Da lì in poi gli uomini di mister Giorgi vanno in confusione e
subiscono ben 5 reti nell'ultimo terzo di partita. A guidare la riscossa per i vadesi è Alex Guerra, autore di una tripletta, che ormai da un paio di stagioni è diventato il trascinatore e leader
indiscusso della squadra.
Continua la crisi per la Pieve d'Ico che esce sconfitta dal terreno di Acqualagna in maniera inappellabile con i locali che si riscattano prontamente dopo la batosta di venerdì scorso a Frontone. Il 6 a 3 può sembrare un risultato dignitoso per la squadra del presidente Martelli, ma per come è maturato non è sicuramente sbagliato parlare di débacle; così il momento buio per i mercatellesi continua. L'incontro è a senso unico con i locali scatenati che segnano 4 reti nei primi 5 minuti e tutte con
Pisell Serafini
; il pivot acqualagnese si rifà così dalla partita di 7 giorni prima dove aveva colpito sempre 4
volte...ma solo i pali! I padroni di casa possono subito permettersi il lusso di abbassare il ritmo con gli avversari che non sono in grado di reagire, il primo tempo si conclude così 5 a 0. Nella ripresa la Pieve è più propositiva ed ha qualche occasione ma Edison si conferma un
grandissimo portiere; gli ospiti si espongono alle ripartenze locali e da una di queste arriva il sesto gol. Negli ultimi minuti in un impeto di orgoglio arrivano 3 reti del Pieve, ma ovviamente non bastano a raddrizzare la serata.
Nell'ultimo incontro c'è stata la resurrezione dello Gnano che ha sbancato la Smirra, priva dello squalificato cannoniere Saraga, con un rotondo 8 a 2; eroe della serata
Spadino
Benedetti autore di 5 reti e di una prestazione maiuscola. A metà tempo siamo già sul 4 a 0 per gli ospiti che poi possono controllare senza essere mai impensieriti dai padroni di casa; per trovare il loro primo gol dobbiamo arrivare a metà ripresa quando il punteggio è già di 6 a 0. Per i locali è una brutta battuta d'arresto dopo la buona impressione suscitata nelle prime due giornate, mentre per i fermignanesi è una vittoria scaccia-crisi dopo un inizio balbettante.
Classifica cannonieri
(Cliccando sopra il nome del giocatore si apre la scheda del giocatore stesso stesso)
Prime posizioni
Davide Serafini (Acqualagna) 6 reti
Luca Belpassi (Piobbico) 6 reti
Michele Denti (Colbordolo) 6 reti
Marco Benedetti (Gnano) 6 reti
Andrea Saraga (Tre Colli) 6 reti
Per visualizzare la classifica generale cliccare qui. La classifica è completa.
Buoni & Cattivi
Colbordolo
Gallo
Gnano
1) Coldobordolo espugnare il Peglio è sempre un'impresa; quest'anno la formazione di Nicolini è stata ampiamente rinnovata e rinforzata. La vedremo nelle posizioni alte della classifica.
2) Gallo Wins e compagnia conquistano Urbino e si candidano ad un campionato da protagonisti
3) Gnano c'era aria di crisi ma i ragazzi di Mister Angeli sfoderano una prestazione maiuscola e tornano dalla Smirra con una delle vittorie più sonanti della loro storia recente.
Pieve d'Ico
Peglio
Michele Amadori (Sparta Urbino)
1) Pieve dìIco vista la classifica il primo posto della categoria meno ambita non può che essere loro.
2) Peglio spreca l'occasione di restare a punteggio pieno e di volare da solo in testa alla classifica.
3) Michele Amadori l'anno scorso per farsi male ci avevo messo 5 minuti, quest'anno almeno ha aspettato la terza giornata.
Il pensiero del Nordista
Dopo tre giornate la Pieve d'Ico è ferma ad un punto, risultato clamoroso se si pensa al loro recente passato.
La squadra è ampiamente rinnovata ed ha pagato in questa prima fase le assenze di Garavani e Lentinello; queste però non possono essere delle motivazioni sufficienti a giustificare il
pessimo inizio.
Forse la cavalcata trionfale di due stagioni fa e l'esperienza in serie C conclusa solo ai play out hanno prosciugato di energie nervose la squadra del presidente Martelli che deve ricaricarsi per calarsi nuovamente nella realtà provinciale.
Sono sicuro che questa sarà solo una situazione momentanea e già tra qualche giornata le cose cominceranno per loro a girare nel verso giusto.
Le percentuali del Nordista
Urbania - Piobbico 60% - 30% - 10%
L'Urbania sul proprio terreno negli ultimi tre anni vanta un ruolino di marcia invidiabile.
Colbordolo – Tre Colli 70% - 10 - 20%
I locali vantano un morale alle stelle dopo l'impresa del Peglio ma i ragazzi di Montegrimano hanno dimostrato l'anno scorso di trovarsi bene su questo terreno.
Gnano – Peglio 40% - 30% - 30%
Questa partita ha sempre regalato spettacolo e colpi di scena, probabilmente sarà così anche quest'anno.
Mercatello - Frontone 50% - 10% - 40%
Se la Pieve sarà quella di queste prime 3 giornate rischia un'altra disfatta ma se sarà quello vero per il Frontone non sarà facile.
Vado - Sparta Urbino 50% - 15% - 35%
Lo Sparta soffrirà sicuramente l'assenza di Amadori, per fare risultato pieno ci vorrà una prova maiuscola degli altri ducali.
Gallo - Acqualagna 70% - 20% - 10%
Al momento il Gallo è un osso durissimo per tutti, sul proprio terreno ancora di più; l'Acqualgna seppur in salute dovrà superarsi.
Pesaro – Smirra 75% - 15% - 10%
Il Pesaro ha un'ottima formazione e soprattutto in casa è difficilmente superabile.
Info
Le statistiche su ammonizioni, espulsioni e marcatori sono complete. Per completare il
panorama statistitico mancano le formazioni delle prime 3 giornate di Barco Urbania, Gallo, Pe
glio,
Real Vado e Tre Colli .
I miei contatti sono:
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I contatti del Trasformista
mail: trasformista@futsalmarche.it
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Nordista
