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3. LA RIORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA VIARIO

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Academic year: 2021

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3- LA RIORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA VIARIO

3. LA RIORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA VIARIO

In questo capitolo verranno trattate le problematiche della rete viaria che si sviluppa attorno al porto di Levante e si definiranno in maniera dettagliata i due scenari progettuali introdotti per migliorare la situazione, descrivendo le modifiche che apporteranno alla rete viaria.

3.1. ASPETTI PRINCIPALI

L’asse di penetrazione, inteso come l’arteria che fornisce un collegamento diretto tra i cantieri della Darsena e la variante Aurelia, creato per risolvere i problemi legati all’accessibilità della zona, ha iniziato ad essere realizzato ma i lavori sono stati interrotti al termine del secondo tratto, nell’intersezione a rotatoria tra via Aurelia Sud e via Pisano visto che il terzo tratto è risultato difficoltoso da eseguire a causa di vincoli urbanistici e paesaggistici presenti. Da questo punto è partito lo studio in oggetto, dove sono state ricercate soluzioni idonee, atte a migliorare la rete viaria presente.

Dopo uno studio dettagliato della zona, sono stati presi in riferimento due diversi scenari progettuali:

SCENARIO N°1: Prevede la trasformazione di alcune intersezioni prese in esame

in rotatorie di tipo convenzionale. Gli incroci che saranno adeguati sono: NODO A: Intersezione tra Viale Europa e Via Molo Marinai D’Italia. NODO B: Intersezione tra Via Salvatori, Via Giorgetti e Viale Europa NODO C: Intersezione tra Via Virgilio, Viale dei Tigli e Via Oberdan. NODO D: Intersezione tra Via dei Tigli e Via dei Comparini.

SCENARIO N°2: Prevede la trasformazione di alcune intersezioni prese in esame

in rotatorie di tipo convenzionale e la realizzazione di una strada urbana locale all’interno della pineta di Levante, transitabile solo dai veicoli leggeri e aperta durante i mesi balneari.

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3- LA RIORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA VIARIO

Gli incroci che saranno adeguati sono:

NODO A: Intersezione tra Viale Europa e Via Molo Marinai D’Italia. NODO B: Intersezione tra Via Salvatori, Via Giorgetti e Viale Europa NODO C: Intersezione tra Via Virgilio, Viale dei Tigli e Via Oberdan. NODO D: Intersezione tra Via dei Tigli e Via dei Comparini.

NODO E: Intersezione tra Viale Europa e Via dei Comparini.

3.2. EFFETTI ATTESI

In entrambi gli scenari sono state implementate rotatorie nelle intersezioni a raso attualmente esistenti e questo si è basato su criteri di gestione del traffico, migliorando il livello di fluidità e potenziando l’intersezione

Infatti l’esistenza di una rotatoria presenta notevoli punti di forza che sono di seguito riportati:

• riduzione dei punti di conflitto rispetto alle convenzionali intersezioni con l’eliminazione degli incidenti dovuti alla mancata precedenza e a seguito di svolte a sinistra;

• riduzione della velocità, con i veicoli in rotatoria che hanno velocità simili e la gravità degli incidenti è notevolmente ridotta, perché non sono più presenti i forti squilibri cinematici che si hanno in una classica intersezione;

• riduzione dei tempi di attesa rispetto a quelli riscontrabili su altri tipi di intersezione, per esempio quelle semaforizzate, visto che la rotatoria è utilizzata in modo continuo; ciò comporta la diminuzione delle emissioni sonore, grazie alle velocità ridotte e alla guida meno aggressiva, e la diminuzione del consumo di carburante con conseguente calo delle emissioni inquinanti;

• moderazione del traffico;

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3- LA RIORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA VIARIO

Invece per quanto riguarda lo scenario 2, oltre all’ implementazione delle rotatorie, è stata presa in considerazione la realizzazione di una strada urbana locale, transitabile solo da veicoli leggeri.

Infatti tale strada ha un importanza rilevante poiché permette di chiudere la maglia viaria attorno alla Darsena e in più rende accessibile la zona con l’ausilio di un infrastruttura diversa riuscendo a scaricare di un aliquota significante il traffico di Via Coppino.

In più, tale soluzione porterebbe ad una riqualificazione del quartiere del campo d’aviazione, che al momento risulta degradato, visto che tale zona diverrebbe molto transitata e potrebbero svilupparsi attività commerciali e altro.

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