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Il consumo di psicofarmaci in Italia

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Academic year: 2021

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Il consumo di psicofarmaci in Italia

Fabrizio Starace

In questo report vengono presentati i dati relativi al consumo di psicofarmaci pubblicati dall’AIFA nell’ultimo Rapporto Nazionale sull’Uso dei Farmaci in Italia (anno 2018).

In particolare si riportano i valori nazionali e delle singole Regioni sui consumi di antidepressivi (AD), antipsicotici (AP) e benzodiazepine (BDZ). I consumi sono espressi in DDD/1000 abitanti die, ovvero il numero medio di dosi di farmaco consumate giornalmente da 1.000 abitanti. Viene inoltre riportata, per ogni Regione e a livello nazionale, la variazione rispetto all’anno precedente.

I dati delle categorie terapeutiche AD e AP si riferiscono sia all’erogazione in regime di assistenza convenzionata, sia all’acquisto dei medicinali da parte delle strutture sanitarie pubbliche. I dati delle BDZ si riferiscono al consumo di farmaci a carico del cittadino e vengono rilevati attraverso il flusso della Tracciabilità del Farmaco (D.M. Salute 15 luglio 2004).

Antidepressivi, valori regionali delle DDD/1000 abitanti pesate – Anno 2018

Le DDD/1000 variano da un minimo di 31,9 in Basilicata ad un massimo di 62,2 in Toscana, evidenziando una elevata variabilità a livello regionale. Inoltre, le regioni del Sud sembrano registrare un consumo inferiore a quelle del Nord. I territori che mostrano il più elevato incremento rispetto all’anno precedente sono la PA di Trento e il Molise. Nessuna regione mostra un decremento rispetto all’anno precedente. Dal 2013 al 2018 si registra un trend in crescita (+6,5%).

31,9 32,1 32,6

33 34,4

35,7 36,7

38,8 39,5

40 40,1 40,3 41,5 41,6

43,6 45,1

47,3 52,1

53,9 54,5

55,2

62,2

Basilicata Campania Puglia Sicilia Molise Friuli VG Lazio Calabria Lombardia Valle D’Aosta Abruzzo

Veneto PA Trento Italia Marche Sardegna Piemonte Emila-Romagna Umbria PA Bolzano Liguria Toscana

Consumo di Antidepressivi per Regione

Fonte: Analisi SIEP su dati

OSMED 2018

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I consumi si mantengono più elevati per le donne in tutte le classi di età; l’uso tende a crescere al crescere dell’età.

Antipsicotici, valori regionali delle DDD/1000 abitanti pesate – Anno 2018

Anche i consumi di antipsicotici presentano una forte variabilità a livello regionale. Le DDD/1000 variano da un minimo di 7,1 in Valle D’Aosta ad un massimo di 13,9 in Sardegna. Per questa categoria terapeutica, sembrano registrare un consumo inferiore le regioni del Nord. La PA di Trento mostra il più elevato incremento rispetto all’anno precedente (+13,0%). Solo 5 regioni mostrano un decremento, quello più marcato si registra in Basilicata (-6,9% rispetto all’anno precedente). Dal 2013 al 2018 si registra un trend in crescita (+16,8%). Nella fasce di età centrali i consumi si mantengono più elevati per gli uomini, dopo i 65 anni per le donne.

7,1 7,8

9 9,2 9,2 9,3

9,4 9,5 9,5 9,6 9,6 9,6 9,7

9,9 10,1

10,3 10,3 10,3 10,3 10,4

10,9

13,9

Valle D’Aosta Lombardia Campania PA Trento Liguria Lazio Molise PA Bolzano Friuli VG Veneto Toscana Italia Piemonte Umbria Marche Emila-Romagna

Abruzzo Basilicata Calabria Sicilia Puglia Sardegna

Consumo di Antipsicotici per Regione

Fonte: Analisi SIEP su dati

OSMED 2018

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Benzodiazepine, valori regionali delle DDD/1000 abitanti pesate – Anno 2018

Il consumo di benzodiazepine risulta molto elevato a livello nazionale e mostra una grande variabilità regionale. Le DDD/1000 variano da un minimo di 28,1 nelle Marche ad un massimo di 79,1 in Liguria. Le regioni del Nord sembrano registrare un consumo superiore. Il Lazio mostra il più elevato incremento rispetto all’anno precedente (+11,2%). Solo 5 regioni mostrano un decremento, quello più marcato si registra nelle Marche (-6,3% rispetto all’anno precedente). Il trend presenta un incremento, passando dal 47,4% al 49,2%. Il 52,2% dei consumi è rappresentato da ansiolitici, il 38,6% da ipnotici e il restante 9,2% da sedativi. Non sono disponibili categorizzazioni per età e genere.

Nel grafico successivo vengono riportati i consumi di psicofarmaci delle tre classi citate, suddivisi per Regione.

27,2 28,1

28,7 30,7 30,8 31,3

33,3 35,8 35,8 36,6

45,1 48,3

49,2 52,8

57,8 60,2

60,7 62,7

68,8 70,2

72,3 79,1

Basilicata Marche Puglia Molise Sicilia Umbria Calabria PA Bolzano Campania Abruzzo Lazio Toscana Italia Emila-Romagna Lombardia PA Trento Friuli VG Sardegna Veneto Piemonte Valle D’Aosta

Liguria

Consumo di Benzodiazepine per Regione

Fonte: Analisi SIEP su dati

OSMED 2018

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4

31,9 32,6 33 34,4 32,1

43,6

38,8 40,1 36,7

53,9 54,5

41,6 39,5

35,7 41,5

52,1

40,3 40

62,2

45,1 47,3 55,2

10,3 10,9 10,4 9,4 9 10,1 10,3 10,3 9,3 9,9 9,5 9,6 7,8 9,5 9,2 10,3 9,6 7,1 9,6 13,9

9,7 9,2 27,2 28,7 30,8 30,7 35,8

28,1 33,3 36,6 45,1

31,3 35,8 49,2

57,8 60,7 60,2 52,8

68,8 72,3

48,3 62,7

70,2 79,1

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90

Antidepressivi Antipsicotici Benzodiazepine Fonte: Analisi SIEP su dati

OSMED 2018

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