COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 60 DEL 30/11/2018
Oggetto: CONVENZIONE EX ART. 30 DLGS. 267/2000: GESTIONE ASSOCIATA DI FUNZIONI IN MATERIA PREVIDENZIALE - RINNOVO.
L’anno duemiladiciotto, il giorno trenta del mese di novembre alle ore 09:30, nell'apposita Sala del Comune, a seguito di regolare convocazione effettuata dal Presidente, si è riunito il Consiglio Comunale per deliberare sulle proposte all'Ordine del Giorno.
Il
Presidente Sig. FIASCHI LEONARDO, riconosciuta la validità dell'adunanza, accertato il numero legale dei Consiglieri presenti, dichiara aperta le seduta.
Alla trattazione dell'argomento in oggetto, risultano:
BASSI GIACOMO Presente FIASCHI LEONARDO Presente MARRUCCI ANDREA Assente BARTALINI GIANNI Presente ANGUTI MARIA GRAZIA Presente BOLDRINI PATRIZIA Presente FERRINI FEDERICA Presente
MALQUORI ALESSIA Assente CALONACI MATTEO Presente PIETRONI MASSIMO Presente CALVARESI ELENA Assente MENNUCCI ANTONELLO Presente ROSSI GIUSEPPE Presente
Assiste e cura la redazione del presente verbale il Segretario COPPOLA ELEONORA.
Sono inoltre presenti in qualità di Assessori Esterni: Guicciardini Niccolo', Antonelli Marco.
Oggetto: CONVENZIONE EX ART. 30 DLGS. 267/2000: GESTIONE ASSOCIATA DI FUNZIONI IN MATERIA PREVIDENZIALE- RINNOVO.
IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che:
· la gestione della materia previdenziale ha assunto, negli ultimi anni, delle connotazioni di particolare complessità sia sul piano giuridico che su quello tecnico, determinando aggravi procedurali e problematiche a carattere interpretativo di notevole entità;
· tali difficoltà operative assumono particolare rilievo soprattutto per Enti di piccole e medie dimensioni i quali dovendo garantire molteplici funzioni, spesso non possono utilizzare in maniera esclusiva il proprio personale per la gestione di tale attività;
· l’art. 30 del DLgs . n 267/2000 prevede che gli Enti locali possono svolgere in modo coordinato funzioni e servizi mediante stipula di apposite convenzioni, secondo i principi di cooperazione, sussidiarietà, omogeneità, efficacia ed economicità;
· con Deliberazione n. 47 del 29 luglio 2002 il Consiglio comunale ha approvato lo schema di convenzione intercomunale per la gestione associata di funzioni in materia previdenziale mediante l’istituzione presso il Comune di Siena, di un ufficio comune denominato “ Gestione pratiche previdenziali ”fino al 31.12.2005 e che con successivi atti n. 81 del 21.11.2005, n. 5 del 19/01/2010 e n. 86 del 30/12/2013 ha deliberato il rinnovo della Convenzione per gli anni 2006-2018;
Ritenuto opportuno gestire anche per il futuro in forma associata le funzioni in materia previdenziale in quanto l’esercizio associato di funzioni in materia previdenziale consente di perseguire l’armonizzazione ed omogeneizzazione degli strumenti applicativi e dei procedimenti amministrativi in materia, semplificando così, in prospettiva, anche il rapporto interfunzionale con gli enti pubblici interessati, con particolare riguardo a quelli competenti nel campo della previdenza;
Rilevato che:
- faranno parte della gestione associata delle funzioni in materia previdenziale oltre al Comune di Siena e il Comune di San Gimignano anche i Comuni di Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Monteriggioni, Radda in Chianti, Casole d’Elsa, Castelnuovo Berardenga, Asciano, Rapolano Terme e Sovicille;
- nello schema di convenzione vengono individuate le funzioni delegate al Comune di Siena – Servizio “Gestione Pratiche Previdenziali”, gli obiettivi da realizzare, le forme di raccordo e consultazione degli Enti circa l’esercizio delle rispettive competenze programmatorie e gestionali, i rapporti finanziari, nonché ogni ulteriore questione gestionale concernente gli obblighi dei vari contraenti;
Ritenuto opportuno approvare e sottoscrivere l’allegato schema di Convenzione con il
Comune di Siena avente ad oggetto “Convenzione ex art. 30 del Dlgs. 267/2000 per la
gestione associata di funzioni in materia previdenziale”, quale parte integrante e
sostanziale del presente atto, per lo svolgimento in modo coordinato ed unitario di
funzioni e servizi previdenziali dei Comuni di Siena, San Gimignano, Castellina in Chianti,
Gaiole in Chianti, Monteriggioni, Radda in Chianti, Casole d’Elsa, Castelnuovo Berardenga, Asciano, Rapolano Terme e Sovicille;
Acquisiti, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, i pareri favorevoli espressi dal responsabile competente in ordine alla regolarità tecnica e dal responsabile dei servizi finanziari per la regolarità contabile;
Uditi gli interventi come da verbale di seduta;
Il Presidente invita i Capigruppo ad esporre le dichiarazioni di voto.
Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:
dichiarazione di voto favorevole.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Rossi Capogruppo di “Sangifutura per il Cambiamento”:
dichiarazione di voto favorevole.
Il Consigliere Comunale Gianni Bartalini Vice-Capogruppo di “Centrosinistra per San Gimignano”: dichiarazione di voto favorevole.
Tutto ciò premesso;
Con votazione unanime favorevole resa ai sensi di legge, in forma palese per alzata di mano e proclamata dal Presidente del Consiglio Comunale:
DELIBERA
1. Per le motivazioni espresse in premessa, di continuare a svolgere in modo coordinato ed unitario funzioni e servizi in materia previdenziale mediante la stipula di una apposita Convenzione come previsto dall’articolo 30, commi 1 e 4, del D.lgs. n. 267/2000;
2. Di rinnovare la Convenzione per lo svolgimento in modo coordinato ed unitario delle funzioni e dei servizi previdenziali relativi al personale dei Comuni di Siena, San Gimignano, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Casole d’Elsa, Gaiole in Chianti, Monteriggioni, Radda in Chianti, Sovicille, Asciano e Rapolano Terme, mediante il diretto coinvolgimento del Servizio Gestioni Previdenziali del Comune di Siena;
3. Di approvare pertanto lo schema di Convenzione tra il Comune di Siena Servizio
“Gestione Pratiche Previdenziali” e i Comuni sopra indicati (allegato sub. A), quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
4. Di stabilire che tale convenzione ha la durata di 5 anni dalla data di stipula della stessa, con possibilità di ulteriore rinnovo alla scadenza per una durata da stabilire tra le parti;
5. Di prendere atto che i rapporti finanziari tra gli Enti convenzionati saranno regolati secondo le modalità previste dall’art. 5 dell’allegata convenzione;
6. Di autorizzare il dirigente Responsabile del Servizio personale alla sottoscrizione della
Convenzione per la gestione associata di funzioni in materia previdenziale
DELIBERA
Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito.
Approvato e sottoscritto con firma digitale:
Il
PresidenteIl
SegretarioFIASCHI LEONARDO COPPOLA ELEONORA
Convenzione ex art. 30 del D. Lgs. 267/2000 per la "Gestione associata di funzioni in materia previdenziale"
Il giorno ______ del mese di ____________________ dell'anno __________ in Siena, presso la sede comunale , con il presente atto;
il Comune di Siena, nella persona del Dirigente prò tempore della Direzione Servizi, Dr. Paolo Casprini i'1 quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse del Comune
medesimo in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. _________ del _/__/ ________ , esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto in copia conforme all'originale, quale parte integrante e
sostanziale dello stesso,
il Comune di Castellina in Chianti, nella persona del Responsabile del Servizio Personale Sig.
___________________________ , il quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse del Comune medesimo in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. del ______________ , esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto in copia conforme all'originale, quale parte integrante e sostanziale dello stesso,
il Comune di Gaiole in Chianti, nella persona dei Ragioniere Capo Responsabile Settore Economico e Finanziario Sig. ______________________________________ , il quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse del Comune medesimo in forza della
deliberazione del Consiglio Comunale n. del __/__/ _______________ , esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto in copia conforme all'originale, quale parte integrante e sost anziale dello stesso,
il Comune di Monteriggioni, nella persona del responsabile Area Economica e Finanziaria Sig.
________________________ ___ , il quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse del Comune medesimo in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. del __/_/___, esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto in copia conforme all'originale, quale parte integrante e sostanziale dello stesso,
il Comune di Radda in Chianti, nella persona del Responsabile del Servizio Affari Generali Sig.
____________________________ , il quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse del Comune medesimo in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. del __/__/ ______ , esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto in copia conforme all'originale, quale parte integrante e sostanziale dello stesso,
il Comune di San Gimignano, nella persona del Responsabile del Servizio Personale Sig.
_____ ________________________ , il quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse del Comune medesimo in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. del
Allegato A)
__/__/ ____ , esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto in copia conf orme all'originale, quale parte integrante e sostanziale dello stesso,
il Comune di Casole d'Elsa, nella persona di Funzionario Area Economica-Finanziaria Sig.
_____________________________ , il quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse del Comune medesimo in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. del _/_/__, esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto in copia conforme all'originale, quale parte integrante e sostanziale dello stesso,
il Comune di Castelnuovo Berardenga, nella persona Responsabile del Settore Servizi
Economici e Finanziaria Sig. ____________________________ , il quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse del Comune medesimo in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. del / / esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto in copia
conforme all'originale, quale parte integrante e sostanziale dello stesso,
il Comune di Asciano, nella persona Responsabile del Settore Servizi Economici e Finanziaria Sig. __________________________ , il quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse del Comune medesimo in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. del _/_/___, esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto in copia conforme all'originale, quale parte integrante e sostanziale dello stesso,
il Comune di Rapolano Terme, nella persona Responsabile del Settore Servizi Economici e Finanziaria Sig. __________ : ________________ , il quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse del Comune medesimo in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. del __/__/ _______ , esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto in copia conforme all'originale, quale parte integrante e sostanziale dello stesso,
il Comune di Sovicille, nella persona Responsabile del Settore Servizi Economici e
Finanziaria Sig. __________ : ________________ , il quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse del Comune medesimo in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. del __/__/ _______ , esecutiva ai sensi di legge, allegata al presente atto in copia conforme all'originale, quale parte integrante e sostanziale dello stesso, P R
P R E M E S S O
a) che la gestione della materia previdenziale ha assunto, negli ultimi anni, connotazioni di particolare complessità, sia sul piano strettamente giuridico che su quello tecnico,
determinando notevoli aggravi procedurali e problematiche di tipo interpr etativo di rilevante entità;
b) che tali difficoltà operative assumono particolare rilievo per le amministrazioni di piccole e medie dimensioni, ove la strutturazione di appositi uffici dedicati alla materia di cui si tratta appare di norma difficilmente attuabile nel quadro organizzativo complessivo delle diverse funzioni da garantire;
c) che, pertanto, si pongono i presupposti per l'attivazione di strumenti organizzativi di carattere associativo, quali previsti dal vigente ordinamento locale per la gestione comune di funzioni e servizi, con il fine prioritario di realizzare sensibili economie di scala attraverso la combinazione sinergica delle risorse umane, finanziarie e strumentali a disposizione e, insieme, di perseguire l'armonizzazione ed omogeneizzazione degli strumenti applicativi e dei procedimenti
amministrativi in materia, semplificando così, in prospettiva, anche il rapporto interfunzionale con gli enti pubblici interessati, con particolare riguardo a quelli competen ti nel campo della previdenza;
d) che le amministrazioni di cui sopra vantano, quindi, un concreto interesse a rinnovare apposita convenzione per l'associazione delle dette attività, utilizzando I' Ufficio comune già costituito a decorrere dal 1/10/2002;
convengono e stipulano quanto segue:
Articolo 1
Soggetti, oggetto e durata della Convenzione
1. Le parti convengono, ai sensi dell'articolo 30, comma 1, del D.lgs. n. 267/2000, di svolgere in modo coordinato ed unitario le funzioni e i servizi previdenziali di competenza, meglio specificati nell'articolo 2 attraverso il servizio di "Gestione associata di funzioni in materia previdenziale" (di seguito "Ufficio comune") gestito operativamente dal Servizio Gestioni Previdenziali del Comune di Siena.
2. La Convenzione ha validità di anni 5 (cinque) dalla stipula . Allo scadere di ogni anno di attività potrà essere convocato, da parte dei Sindaci aderenti alla Convenzione, un incontro allargato ai responsabili degli uffici personale di ciascun Ente, al fine di concordare indirizzi generali aH"'Ufficio comune" e valutare le soluzioni per le eventuali problematiche e migliorie organizzative e funzionali dello stesso.
3. Con l'accordo unanime delle parti, espresso con atto formale dell'organo competente, possono aderire alla Convenzione altri Comuni o Enti pubblici. L'adesione di altri soggetti non comporta revisione della Convenzione.
4. Per gli anni successivi al primo, gli Enti associati possono motivatamente recedere dalla Convenzione dal 1° gennaio dell'anno successivo, comunicando tale intenzione alle Amministrazioni convenzionate con preavviso di almeno sei mesi.
Articolo 2
Competenze dell'Ufficio comune e dei Comuni associati
1. AIHUfficio comune" è assegnato lo svolgimento delle funzioni e dei servizi di cui all'articolo 1, come di seguito tassativamente ed esaustivamente elencate, mentre restano attribuite diretta mente ai singoli Enti le funzioni non espressamente delegate allo stesso:
a) Revisione e controllo di tutte le pratiche pensionistiche, comprese quelle già istruite e da istruire al momento della costituzione dell'Ufficio comune, presso ciascuna Amministr azione e precisamente;
-Mod. PA.04
-Mod. 755 e foglio di calcolo, opzione contributivo -Domande di pensione
b) Effettuazione calcoli di pensione e verifica del diritto alla stessa conformemente alla normativa vigente;
c) Elaborazione completa di pratiche previdenziali evidenzianti complessità particolari, compresa l'adozione delle determinazioni accertative dei diritti previdenziali, ed escluso l'accoglimento dell'istanza e la successiva trasmissione agli istituti competenti.
d) Revisione e controllo di prospetti riguardanti IPS (Indennità di fine servizio), Mod. 350/P o PL/1, trattamento di fine rapporto, Mod. TFR/1 e TFR/2 e Certificati di servizio, comprese quelle già istruite e da istruire presso ciascuna Amministrazione al momento della costituzione dell'Ufficio comune.
e) Elaborazione completa dei suddetti prospetti in casi di complessità particolari, compresa l'adozione degli atti e delle certificazioni relative, ed escluso l'accoglimento dell'istanza e la successiva trasmissione agli istituti competenti.
f) Consulenza sulle materie indicate alle lettere a) e b).
g) Consulenza in materia di Fondi Pensione pubblici e privati anche in relazio ne all'opportunità di adesione per gli iscritti in servizio al 31/12/2000 e facoltà di opzione per gli assunti dal 1/1/2001. (Fondo Perseo-Sirio istituito il 16/09/2012)
h) Calcolo relativo al TFR al fine di verificare la convenienza o meno degli iscritti vecchi e nuovi ai fondi pensione.
i) Consulenza delle pratiche di ricongiunzione, riscatto, prosecuzione volontaria, contribuzione figurativa dei congedi parentali, ecc..
j) Ricerca di materiale di aggiornamento sui quotidiani economici e finanziari, ovvero su Internet, e trasmissione dello stesso ai Comuni convenzionati, nonché aggiornamento dei programmi applicativi Inps gestione ex Inpdap.
k) Elaborazione di circolari esplicative su argomenti di natura pre videnziale e trasmissione delle stesse ai Comuni convenzionati.
I) Effettuazione di corsi di aggiornamento periodici sulle novità in materia previdenziale di interesse generale.
m) Previdenza complementare informazione al personale sulla nuova forma di previdenza integrativa, verifica della convenienza o meno all'adesione, simulazione di calcoli sul mantenere o meno il TFR o IPS o se trasferire tutto al Fondo Perseo-Sirio divenuto operativo a partire dal 16/09/2012.
n) Verifica dei dipendenti che rientrano nel sistema di calcolo pensionistico pro -quota con elaborazione dei relativi importi del trattamento pensionistico;
o) Sistemazione pratiche previdenziali e pensionistiche attraverso la procedura PASSWEB2 divenuta obbligatoria a partire dal 1 maggio 2016 con la quale vengono aggiornati tutti i dati previdenziali assistenziali giuridici, economici, anticipo DMA, Ultimo Miglio di tutto il personale dipende nte iscritto dei comuni convenzionati, sia in servizio attivo che transitato, con la possibilità di rilascio della certificazione della posizione assicurativa di ciascuno.
2. Le modalità di esercizio delle funzioni di cui sono titolari l'Ufficio comune e l e singole Amministrazioni convenzionate, e le modalità di gestione tecnica e organizzativa dell'Ufficio comune sono regolate da disciplinare tecnico-organizzativo, da definirsi in accordo tra gli uffici e servizi delle Amministrazioni aderenti. Dopo sei me si dalia costituzione dell'Ufficio comune si procede, d'intesa tra le amministrazioni convenzionate, alla verifica delle suddette modalità, ed eventualmente alle modifiche che si rendessero necessarie. La modifica del disciplinare tecnico- organizzativo, anche successiva alla prima revisione, non comporta revisione della Convenzione.
3. Gli atti, i provvedimenti, le istruttorie ed ogni altra documentazione formata dal responsabile dell'Ufficio comune nell'esercizio di funzioni delegate, ed in particolare nell'esercizio delle funzioni stabilite del precedente comma 1 alle lettere b) e d), sono adottati per conto, nell'interesse ed in rappresentanza delle amministrazioni convenzionate.
4. Ogni comune associato si impegna a comunicare, entro trenta giorni dalla sottoscrizione del presente atto, il nominativo del proprio responsabile che dovrà garantire la migliore collaborazione con l'Ufficio Comune e che provvederà ad inviare gli atti e la documentazione di riferimento rispetto alla quale saranno espletate le competenze previste dal presente articolo.
Articolo 3
Composizione e funzionamento dell'Ufficio comune
1. La responsabilità operativa dell'Ufficio comune è assegnata a dipendente del Comune di Siena specializzato nelle materie di cui si tratta, dotato di idoneo curriculum professionale e appartenente alla carriera direttiva, inquadrato nella categoria "D".
2. Il responsabile di cui al comma 1è incaricato di posizione organizzativa a cura dei competenti organi dell'Amministrazione di appartenenza, al fine di conferire allo stesso le funzioni direzionali necessarie per la gestione delle risorse umane assegnate e l'adozione dei necessari provvedim enti amministrativi, nonché l'assunzione delie connesse responsabilità procedimentali e di risultato.
3. L'attività dell'Ufficio comune è condotta in stretta, costante e reciproca collaborazione con i responsabili degli uffici e dei servizi degli Enti aderenti alla Convenzione di volta in volta interessati alle materie oggetto della stessa. Gli uffici e servizi del personale esistenti presso gli Enti, in particolare, sono interlocutori principali dell'Ufficio medesimo, per la fornitura dei dati, delle informazioni e degli atti necessari.
4.Il Responsabile dell'Ufficio comune o un suo collaboratore è tenuto a recarsi, qualora necessario, anche presso le sedi degli Enti convenzionati, con modalità da stabilire con gii stessi, per il disbrigo delle pratiche più complesse e per il ricevimento dei dipendenti;
5. All'Ufficio comune è garantita l'assegnazione di risorse umane con specifica esperienza professionale nel settore previdenziale che possa garantire il corretto ed adeguato esple tamento dei compiti conferiti;
6. Il personale di cui al comma 4 è individuato ed assegnato dal Comune di Siena con gli strumenti previsti dall'ordinamento vigente. Qualora si rendesse necessario, le risorse umane potranno essere reperite anche tramite distacco di personale da parte degli Enti aderenti alla Convenzione, attraverso intese gestionali da adottarsi dai singoli Enti con appositi atti di organizzazione.
Articolo 4
Sede dell'Ufficio comune e dotazione strumentale
1. L'Ufficio comune ha sede presso il Comune di Siena.
2. La dotazione strumentale dell'Ufficio (mobilio, cancelleria, strumenti informatici, comprese le strutture di rete, canoni telefonici, etc.) è fornita dal Comune di Siena.
Articolo 5 Rapporti finanziari
1. Le spese per il funzionamento dell'Ufficio comune sono ripartite tra gli enti aderenti alla Convenzione secondo i seguenti criteri:
a) Ogni Ente convenzionato attribuisce annualmente al Comune di Siena un finanziamento omnicomprensivo, sulla base del numero dei propri dipendenti a tempo indeterminato alla data del 31 dicembre dell'anno precedente.
b) Il finanziamento annuo delle spese per l'Ufficio comune è così definito:
Comuni fino a n.40 dipendenti - €. 3.000 Comuni da n.41 a n.80 dipendenti - €. 4.000 Comuni con oltre n.80 dipendenti - €. 5.000
c) Il finanziamento è corrisposto entro il 30 giugno nella percentuale del 50 %, e per il restante 50 % entro il 31 dicembre dell'anno di riferimento, previa rendicont azione delle spese sostenute dal Comune di Siena.
d) Qualora si verifichi un'eccedenza dei finanziamenti degli Enti convenzionati rispetto alle spese sostenute, si procederà alla restituzione dell'eccedenza mediante compensazioni proporzionate ai parametri indicati alla lettera b).
2. Il finanziamento delle spese per l'Ufficio comune, come previsto al precedente comma 1 lett. b), può essere ridefinito in caso di adesione alla presente Convenzione di altri Enti, o di
accesso a finanziamenti regionali o statali per lo svolgimento in forma associata di funzioni pubbliche.
3. I finanziamenti introitati dall' "Ufficio comune", conformemente alle vigenti disposizioni contrattuali e normative, potranno essere utilizzati anche per sostenere le particolari responsabilità per il personale che opera all'interno della Convenzione .
Articolo 6 Responsabilità
1. L'Ufficio comune ed il Comune di Siena hanno la responsabilità amministrativa e contabile per gli atti, i provvedimenti, le istruttorie ed ogni altra documentazione formata nell'esercizio di funzioni delegate, secondo le disposizioni vigenti e sulla base della
documentazione ricevuta dagli enti convenzionati. È esclusa la responsabilità dell'Ufficio comune per atti, provvedimenti e istruttorie di cui al precedente art. 2, conseguente ad erronea o
incompleta trasmissione all'Ufficio di dati, atti o documenti da parte degli uffici e servizi del personale degli Enti associati.
Firmato :
COMUNE DI SIENA
COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI
COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI
COMUNE DI MONTERIGGIONI
COMUNE DI RADDA IN CHIANTI
COMUNE DI SAN GIMIGNANO
COMUNE DI CASOLE D'ELSA
COMUNE DI CASTELNUOVO BERARDENGA
COMUNE DI SOVICILLE
COMUNE DI ASCIANO