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COMUNE DI ALBIANO D IVREA

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Academic year: 2022

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(1)

REGIONE PIEMONTE CITTA’ METROPOLITANA DI TORINO

COMUNE DI ALBIANO D’IVREA

Copia DELIBERAZIONE N° 42

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria di Prima convocazione – Seduta pubblica

OGGETTO :

ESAME ED APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2020/2022.

L’anno duemiladiciannove, addì nove, del mese di dicembre, alle ore diciotto e minuti trenta, nella sala delle adunanze consiliari presso la sede comunale, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge vennero convocati oggi a seduta i consiglieri comunali.

COGNOME e NOME PRESENTE

TEZZON VENERINA - Presidente Sì

AUDA GIORI PIER GIOVANNI - Vice Sindaco Sì

VOGLIAZZO PIER FELICE - Consigliere Sì

BENEDETTO IVAN - Consigliere Sì

GALLO ALDO - Assessore Sì

GIACCHERO MAURIZIO PAOLO - Consigliere Sì

AUDA POIN MAURO - Consigliere Sì

TENCA ROSELLA - Consigliere Sì

ROFFINO DIEGO AGOSTINO - Consigliere Giust.

TOSI ANDREA GINO - Consigliere GAIDA MAURO - Consigliere

Giust.

Totale Presenti: 9

Totale Assenti: 2

Assiste l’adunanza il Segretario Comunale Signora Dott.ssa Elena ANDRONICO il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, la Signora TEZZON VENERINA nella sua qualità di

SINDACO pro-tempore, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione

dell’oggetto sopra indicato posto all’ordine del giorno.

(2)

OGGETTO : ESAME ED APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2020/2022.

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTI i pareri favorevoli sulla proposta della presente deliberazione espressi ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n.

267 del 18/08/2000;

PREMESSO:

- che l’art. 151 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267(articolo così modificato dall'art. 74 del d.lgs. n. 118 del 2011, introdotto dal d.lgs. n. 126 del 2014) dispone che:” Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento unico di programmazione entro il 31 luglio di ogni anno e deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale. Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i principi contabili generali ed applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. I termini possono essere differiti con decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze. (comma così modificato dall'art. 1, comma 510, legge n. 190 del 2014) –

La legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016), all’articolo 1, comma 707, commi da 709 a 713, comma 716 e commi da 719 a 734, ha previsto nuove regole di finanza pubblica per gli enti territoriali che sostituiscono la disciplina del patto di stabilità interno degli enti locali e i previgenti vincoli delle regioni a statuto ordinario;

ATTESO che il D.Lgs. n. 118/11, come modificato dal D. Lgs. n. 126/2014, dispone l’entrata in vigore definitiva dal 1° gennaio 2016 del nuovo regime contabile armonizzato per gli Enti Locali di cui all’art. 2, del D. Lgs. n.

267/00, che non hanno partecipato alla sperimentazione di cui all’art. 36, del D. Lgs. n. 118/2011;

RICHIAMATO l’art. 11 del D.Lgs 118/2011, così come modificato ed integrato dal D.Lgs. 126/2014, ed in particolare il comma 14, il quale prescrive che a decorrere dal 2016 gli enti di cui all’art. 2 adottino gli schemi di bilancio previsti dal comma 1 del medesimo articolo che assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria.

DATO ATTO pertanto che, per effetto delle sopra citate disposizioni, gli schemi di bilancio risultano così articolati:

• Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2020/2022, che assume funzione autorizzatoria, costituito dalle previsioni delle entrate e delle spese, di competenza e di cassa del primo esercizio, dalle previsioni delle entrate e delle spese di competenza degli esercizi successivi, dai relativi riepiloghi e dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e gli equilibri.

CONSIDERATO che, per quanto concerne gli schemi armonizzati di cui all’allegato 9 del D.Lgs. 118/2011, è prevista la classificazione del bilancio finanziario per missioni e programmi di cui agli articoli 13 e 14 del citato D.Lgs. 118/2011 e la reintroduzione della previsione di cassa, che costituirà limite ai pagamenti di spesa.

DATO ATTO che l’unità per l’approvazione del bilancio di previsione finanziario armonizzato è costituita dalle tipologie per l’entrata e dai programmi per la spesa.

VISTA la legge 11.12.2016 n. 232 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2017);

DATO ATTO che, in base ai contenuti della legge 24.12.2012, n.243 , in particolare a quanto stabilito dall’art. 9, dall’anno 2016 i bilanci degli enti locali, per essere considerati in equilibrio, devono registrare, sia in fase di previsione che di rendiconto un saldo non negativo, sempre in termini di competenza che di cassa tra le entrate finali e le spese finali ed un saldo non negativo, sempre in termini di competenza e di cassa tra le entrate correnti e le spese correnti, incluse le quote di ammortamento dei prestiti. A tal fine, al bilancio di previsione 2020/2022 è altresì allegato un prospetto che evidenzia come lo schema di bilancio 2020/2022 sia conforme ai disposti dell’art.9 della legge 243/2012;

DATO ATTO che la spesa di personale è stata prevista nel rispetto di quanto disposto dalla seguente normativa:

• Art.1 commi 254-255 e 256 della legge di stabilità 2015 (L. 190/2014) relativamente al trattamento giuridico/economico del personale;

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• Art. 3 comma 5 bis del d.l. 90/2014 (riforma Madia) convertito con modificazioni dalla legge 114/2014 che ha disposto l’introduzione del comma 557-quater dell’art.1 della legge 296/2006 che prevede il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio 2011/2013;

RILEVATO che dal 01.01.2015 gli enti devono provvedere alla tenuta della contabilità finanziaria sulla base dei principi generali, ed in particolare in aderenza al principio generale n. 16 della competenza finanziaria, in base al quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con l’imputazione all’esercizio nel quale vengono a scadenza;

DATO ATTO che, con riguardo agli schemi del bilancio armonizzati, sono iscritte in bilancio le previsioni delle entrate che si prevedono di riscuotere o delle spese di cui si autorizza il pagamento nel primo esercizio considerato nel bilancio, senza distinzioni fra riscossioni e pagamenti in conto competenza ed in conto residui;

TENUTO CONTO, inoltre, che le recenti manovre correttive dei conti pubblici varate dal legislatore hanno imposto pesanti tagli alle risorse provenienti dallo Stato alle regioni ed agli enti locali, quale ulteriore concorso delle autonomie territoriali al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica;

DATO ATTO che, in base al comma 8 dell’Art. 3 della Legge Finanziaria n. 203 del 22.12.2008, non è stata prevista l’adozione di strumenti finanziari derivati o di contratti di finanziamento che includono una componente derivata;

CONSIDERATO che, per quanto riguarda i tributi locali, (a seguito della legge n. 147 del 27.12.2013 art. 1 commi 639-704 è stata istituita l'imposta unica comunale, con decorrenza 1.1.2014) la proposta di bilancio tiene conto:

• della Tari (tassa sui rifiuti), in sostituzione della Tares dal 2014 si sono approvate le sole previsione di entrata (basate sull’ultrattività delle tariffe) e di spesa (basate sulle reali spese gia’ contrattualizzate) che saranno poi oggetto di aggiornamento in variazione; l’approvazione del PEF e delle relative tariffe viene così rinviata ad una fase successiva nell’attesa di definizione del Piano finanziario dei costi per il 2020, da parte del gestore del servizio, S.C.S.- Ivrea- previsto non prima del mese di dicembre, in ottemperanza anche al nuovo sistema tariffario, come previsto dall’Autorità di regolazione per energia, reti ed ambiente (Arera);

• del dato contabile della IMU e TASI rilevato sulla base delle aliquote dell’anno precedente, poiché la proposta di legge di stabilità 2020, non ancora approvata, sembra prevedere modifiche dell’aliquote base e massima; pertanto l’ENTE si riserva eventuali modifiche alle aliquote per l’anno 2020, conseguenti all’emanazione della legge di stabilità 2020;

VISTO il comma 169 art.1 della legge 296/2006 che stabilisce che, in caso di mancata deliberazione delle tariffe e aliquote relative ai tributi c.li, queste si intendono prorogate di anno in anno;

CONSIDERATO che dal 1 gennaio 2015 gli enti devono provvedere alla tenuta della contabilità finanziaria sulla base dei principi generali, ed in particolare in aderenza al principio generale n. 16 della competenza finanziaria, in base al quale l obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con l’imputazione all’esercizio nel quale vengono a scadenza.

RICHIAMATO l’allegato A/4 al D.Lgs 118/2011 relativo al principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato che al punto 1 stabilisce “Gli enti locali con popolazione inferiore a 5.000 abitanti sono tenuti alla predisposizione di tale documento contabile a decorrere dall’esercizio 2020 con riferimento all’esercizio 2020”;

DATO ATTO inoltre che sono iscritte in bilancio le previsioni delle entrate che si prevede di riscuotere o delle spese di cui si autorizza il pagamento nel primo esercizio considerato nel bilancio, senza distinzioni fra riscossioni e pagamenti in conto competenza e in conto residui.

DATO ATTO che le previsioni di entrata e di spesa sono state allocate in bilancio sulla base delle indicazioni fornite dall’Amministrazione, tenuto conto delle esigenze dei servizi e degli obiettivi di gestione da perseguire per l’anno 2020.

DATO ATTO pertanto che, in applicazione del principio generale della competenza finanziaria, le previsioni di entrata e di spesa iscritte in bilancio negli schemi di cui all’allegato 9 del D.lgs 118/2011, si riferiscono agli accertamenti e agli impegni che si prevede di assumere in ciascuno degli esercizi cui il bilancio si riferisce ed

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esigibili nei medesimi esercizi e, mediante la voce “di cui FPV”, l’ammontare delle somme che si prevede di imputare agli esercizi successivi.

RILEVATO che alla determinazione de F.P.V. si procederà dopo la chiusura dell’esercizio 2019 e successivamente alla ricognizione dei residui, con apposita variazione di bilancio;

DATO ATTO che è garantito il rispetto del vincolo di spesa sul personale di cui al comma 557 dell’art. 1 della Legge 296/2006.

DATO ATTO che non viene applicato avanzo vincolato presunto;

TENUTO CONTO che si rende necessario procedere, così come previsto dall’art. 174 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e dell’art. 10 del D.Lgs. 118/2011, all’approvazione dello schema di Bilancio 2020/2022 con funzione autorizzatoria.

DATO ATTO che l’armonizzazione contabile prevede l’obbligo di accertare l’importo del credito anche per le entrate di dubbia e difficile esazione, per le quali non è certa la riscossione integrale (quali la TARI), con contestuale obbligo di prevedere nel bilancio di previsione un’apposita posta contabile in spese denominata

“Fondo crediti dubbia esigibilità”, calcolando il rapporto tra la media degli incassi in conto competenza e in conto residui degli ultimi 5 anni;

PREMESSO che l’avanzo di amministrazione presunto evidenzia le risultanze presuntive della gestione dell’esercizio precedente quello cui si riferisce il bilancio di previsione e consente l’elaborazione di previsioni coerenti con tali risultati;

RICHIAMATE le seguenti deliberazioni della Giunta Comunale:

• con deliberazione di Giunta Comunale n.34 del 17/06/2019 è stato approvato il DUP (Documento Unico di Programmazione), comunicato ai capi gruppo consigliari, così come disposto dall’art. 151 – comma 2, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 aggiornato al D.Lgs. 118/2011, nonché come previsto dall’art. 12 comma 4 del nuovo regolamento di contabilità;

• con deliberazione di Giunta Comunale n.58 del 12/11/2019 è stato riapprovato il DUP contenente gli aggiornamenti necessari al fine dell’approvazione del bilancio;

• con deliberazione di Giunta Comunale n.61 del 12/11/2019 è stato approvato il bilancio di previsione 2020/2022;

VISTO lo schema di bilancio di previsione periodo 2020/2022, elaborato sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di finanza locale secondo i principi e le norme stabilite dall’ordinamento finanziario e contabile, disposti dal D. Lgs.

118/2011;

RICHIAMATE le seguenti deliberazioni iscritte all’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 9 dicembre 2019:

- presa d’atto dell’aggiornamento DUP 2020/2022; -

- conferma aliquota dell’addizionale comunale IRPEF 2020;

- Art.14 D.L.n.55 del 28.02.1983 - verifica quantità e qualità aree e fabbricati;

- L.R. 15/89 per l’esercizio del culto- determinazione quota;

- Piano alienazioni e valorizzazioni immobiliari – art. 58 comma 1 – L. n. 133/2008 – adempimenti;

VISTO che il dato contabile della IMU e TASI è rilevato sulla base delle aliquote dell’anno precedente, poiché la proposta di legge di stabilità 2020, non ancora approvata, sembra prevedere modifiche dell’aliquote base e massima; pertanto l’ENTE si riserva eventuali modifiche alle aliquote per l’anno 2020, conseguenti all’emanazione della legge di stabilità 2020;

RICHIAMATA la deliberazione del C.C. n. del 16.04.2019 di approvazione del rendiconto 2018;

RICHIAMATE le seguenti deliberazioni:

• G.C. n. 55 del 12/11/2019 di approvazione indennità di carica al sindaco e agli assessori per l’anno 2020;

• G.C n. 62 del 12/11/2019 di programmazione triennale del fabbisogno di personale;

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• G.C n. 56 di determinazione delle tariffe mensa, pre e post scuola 2020;

DATO ATTO che lo schema di programma triennale dei lavori pubblici 2020/2022 previsto dall’ex-art. 14 della Legge 109/94 così come ripreso ed integrato dall’art. 21 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. è stato debitamente adottato dalla Giunta Comunale n.59 del 12/11/2019;

DATO ATTO che l’Ente rispetta i vincoli di finanza pubblica di cui all’allegato 3 del D.Lg. 118/2011;

DATO ATTO che gli anni 2020/2021/2022 non sono previste spese per incarichi di consulenza, studio e ricerca e per i contratti di CO.CO.CO.;

DATO ATTO che è garantito il rispetto del vincolo di spesa sul personale di cui al comma 557 dell’art. 1 della Legge 296/2006.

TENUTO CONTO altresì che al momento dell’approvazione dello schema di bilancio in oggetto non è ancora stata approvata la legge di bilancio 2020 da parte del Consiglio dei Ministri, e che, quindi, ogni eventuale modifica verrà apportata con puntuale variazione;

RILEVATO:

che al bilancio è allegata copia del rendiconto dell’esercizio 2018, approvato con deliberazione n12 del 17.04.2019 e che dal medesimo l’Ente non risulta strutturalmente deficitario ai sensi dell’art. 45 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 e s.m.i;

DATO ATTO che copia degli schemi degli atti contabili suddetti è stata depositata a disposizione dei Consiglieri dell’Ente entro i termini previsti dal regolamento di contabilità e per i fini di cui al secondo comma dell’art. 174 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

DATO ATTO che, a seguito di notifica ai consiglieri comunali, non sono stati presentati emendamenti allo schema di bilancio deliberato dalla G.C.;

VISTA la relazione del revisore dei conti con la quale viene espresso parere favorevole sul bilancio di previsione 2020/2022;

VISTA l’attestazione resa dal Responsabile del Servizio Finanziario ai sensi dell’art.153 – comma 4 – del D.Lgs.

267/2000 - così come modificato dall'art. 3, comma 1, lettera f), del decreto-legge n. 174/2012 - in merito alla veridicità delle previsioni di entrata e compatibilità delle previsioni di spesa contenute nel bilancio di previsione 2020/2022;

Acquisito il parere favorevole espresso sulla proposta di deliberazione da parte del Responsabile del Servizio Finanziario, in ordine alla regolarità tecnico – contabile;

VISTI:

• Il D. Lgs. N. 267 del 18.08.2000;

• Il D. Lgs. N. 118 del 23.06.2011;

• Lo Statuto Comunale;

• Legge n. 232 del 28 dicembre 2016 (Legge di Stabilità 2020).

• Il regolamento di contabilità;

Con votazione unanime

DELIBERA

1. di approvare il bilancio di previsione finanziario 2020/2022 di cui all’allegato 9 del D.Lg. 118/2011 le cui risultanze finali sono indicate nel seguente quadro generale riassuntivo:

ENTRATE PREVISIONI DI COMPETENZA

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO TITOLO 1- Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa

900.000,00

TITOLO 2- Trasferimenti correnti 163.256,00

(6)

TITOLO 3- Entrate extratributarie 244.627,00

TITOLO 4- Entrate in conto capitale 371.800,00

TITOLO 5- Entrate da riduzione di attività finanziarie 0

TOTALE ENTRATE FINALI 1.679.683,00

TITOLO 6 – Accensione di prestiti 0

TITOLO 7- Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0

TITOLO 9 – Entrate per conto terzi e partite di giro 310.102,00

TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 1.989.785,00

SPESE PREVISIONI DI COMPETENZA

TITOLO 1 – Spese correnti 1.280.391,00

TITOLO 2 - Spese in conto capitale 371.800,00

TITOLO 3 – Spese per incremento di attività finanziarie 0

TOTALE SPESE FINALI 1.652.191,00

TITOLO 4 –Rimborso di prestiti 27.492,00

TITOLO 5- Chiusura anticipazioni di istituto tesorere/cassiere

0

TITOLO 7 – Spese per conto terzi e partire di giro 310.102,00

TOTALE 1.989.785,00

2. di prendere atto che le previsioni per il bilancio 2020/2022 sono in linea per il rispetto dei vincoli del pareggio finanziario;

3. di confermare i tributi, le tasse, le imposte, i costi e le tariffe a carico dell’utenza descritti in parte narrativa;

4. di dare atto che per quanto riguarda i proventi delle sanzioni per contravvenzioni al Codice della Strada, questi sono stati destinati alle finalità previste dall’art. 208 del C.d.S. con G.C. n. del 26.11.2019;

5. di approvare il programma triennale delle opere pubbliche e l’elenco annuale dei lavori pubblici adottato dalla Giunta Comunale n. 59 del 12/11/2019;

6. di approvare altresì quanto esposto in narrativa.

7. di dichiarare, con successiva votazione unanime la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.lgs. 267/2000;

Ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile sulla presente deliberazione.

Il Responsabile del Servizio Finanziario F.to Rag. Elena Actis Dato Casale

(7)

Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE (F.to TEZZON VENERINA)

IL SEGRETARIO COMUNALE (F.to Dott.ssa Elena ANDRONICO)

REFERTO DI PUBBLICAZIONE (ai sensi dell’art. 124 del D.Lgs. 267/2000) REG.PUBBL. N° 705

Certifico io sottoscritto Segretario Comunale, su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale viene pubblicata all’Albo Pretorio ove rimarrà per 15 giorni consecutivi decorrenti dal 16-dic-2019

Albiano d’Ivrea, 16-dic-2019

IL SEGRETARIO COMUNALE (F.to Dott.ssa Elena ANDRONICO)

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

(ai sensi dell’art. 134 del D. Lgs 267/2000)

Si certifica che la su estesa Deliberazione è stata pubblicata nelle forme di Legge all’Albo Pretorio del Comune, per cui la stessa è diventata esecutiva ai sensi dell’art. 134 del D. Lgs. 267/2000 in data _________________________

Albiano d’Ivrea,

IL SEGRETARIO COMUNALE (F.to Dott.ssa Elena ANDRONICO)

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Copia conforme all'originale, per uso amministrativo.

Albiano d'Ivrea,____________________

IL SEGRETARIO COMUNALE

Dott.ssa Elena ANDRONICO

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