Via Barberini, 3 - 00187 Roma - Telefono 064820004 - Fax 064819687 - email: segr.lazio@anaao.it Roma, 13 Ottobre 2014
Prot. n. 162/14/SRL
Al Presidente della Giunta Regionale
in qualità di Commissario “ad acta”
per la Sanità del Lazio On. Nicola Zingaretti
Al Sub Commissario Governativo per l’attuazione del Piano di Rientro della Regione Lazio
Dott. Renato Botti
Al Coordinatore Della Cabina di Regia Dott. Alessio D’Amato
Al Direttore Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria del Lazio
Dott.ssa Flori Degrassi
p.c. Ai Direttori Generali ASL/AO e Policlinici della Regione Lazio
Al Consiglio Regionale del Lazio
Ai Componenti la Commissione Sanità della Regione Lazio
Agli Organi di Stampa
Oggetto: illegittimità dell’accordo sindacale sulla dirigenza delle professioni sanitarie – diffida – richiesta di incontro.
Prendiamo atto con sgomento che la Regione Lazio ha stipulato un “accordo sindacale sulla dirigenza delle professioni sanitarie”, senza convocare al tavolo trattante l’Anaao-Assomed settore dirigenza sanitari, che risulta tra le Organizzazioni sindacali sottoscrittrici della contrattazione per l’area della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa, a cui tale nuova categoria dirigenziale è inquadrata.
Al riguardo, l’art. 5 del CCNL 2006-2009 per l’area dirigenziale citata, sottoscritto in data 17.10.2008 prevedeva la facoltà per le Regioni di sottoscrivere un accordo in materia “previo confronto con le organizzazioni sindacali firmatarie dello stesso”, esclusivamente “entro 90 giorni dall’entrata in vigore del presente contratto”.
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Successivamente al decorso di tale termine, l’art. 8, comma 4, CCNL citato prevede che l’istituzione del ruolo della dirigenza delle professioni sanitarie diviene oggetto di contrattazione integrativa aziendale.
E’ quindi palese che l’attuazione della dirigenza delle professioni sanitarie rientra attualmente nella competenza della contrattazione collettiva integrativa da stipulare a livello di ciascuna azienda sanitaria, atteso che l’accordo a livello regionale è intervenuto a distanza di anni dall’entrata in vigore del CCNL citato.
Pertanto, codesta Regione è riuscita a stipulare un accordo che viola il legittimo diritto della nostra Organizzazione sindacale a partecipare al tavolo trattante in materia, e, contemporaneamente, invade la competenza della contrattazione collettiva aziendale.
In questo quadro, al fine di evitare l’adozione delle iniziative sindacali e legali necessarie ad arginare un accordo che è stato adottato in violazione delle nostre prerogative sindacali e che, comunque, resta inefficace in assenza di specifica contrattazione sindacale a livello di ciascuna Azienda sanitaria, chiediamo un immediato incontro con la S.V. al fine di concertare tempi e modalità di una seria e corretta concertazione in materia.
Retiamo in attesa di un cortese ed immediato riscontro.
Distinti saluti.
Il Segretario Regionale Dott. Guido Coen Tirelli