Anteprima Capitolo 4
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Anteprima Capitolo 4
Nel capitolo viene illustrato il modo in cui sono state sfruttate le potenzialità offerte dal software modeFRONTIER per generare automaticamente una popolazione di designs per la quale determinare il carico critico.
Usando modeFRONTIER la procedura automatica di determinazione del carico critico della generica configurazione viene considerata una ‘black box’ che, per generare un output, ha solo bisogno di un certo numero di variabili di input. Nel caso in questione, le variabili di input sono i parametri che descrivono univocamente la generica configurazione, mentre le variabili di output sono il carico critico.
ModeFRONTIER esegue in sequenza le seguenti operazioni:
• crea il contenuto dei 5 files di input da utilizzare per inizializzare l’intera procedura che determina il carico critico del dato pannello irrigidito. Il contenuto dei 5 files è costruito a partire dalle variabili di input.
• lancia, all’interno della suite Abaqus/CAE, un opportuno script sviluppato in linguaggio Python. Lo script legge i 5 files di input ed in base al loro contenuto costruisce il modello agli elementi finiti del pannello ed esegue, in serie, il processo di estrazione degli autovalori e la simulazione non lineare di compressione. Terminata l’analisi non lineare, lo script esegue il post processing dei dati da cui ricava il carico critico di instabilità locale che scrive in un file di report.
• legge il file di report da cui ricava il valore del carico critico che trasferisce all’esterno come dato di output della scatola nera.
Seguendo tale procedura, modeFRONTIER associa un valore del carico critico di instabilità locale a ciascuno dei designs che ha generato automaticamente.
