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Progettazione di un DB

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Academic year: 2021

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(1)

Progettazione di un DB

1. Analisi dei requisiti – scopo: individuare e studiare le funzionalità che il sistema

dovrà fornire

2. Progettazione – scopo: (a) strutturare e organizzare i dati (b) caratteristiche dei programmi applicativi

3. Realizzazione (implementazione):

costruzione del sistema

4. Collaudo: verifica del corretto funzionamento del sistema

(2)

Progettazione di un DB

requisiti Progettaz. concettuale

Schema concettuale

Progettaz. logica

Schema logico Progettaz. fisica Schema fisico

Realizzazione del DB

(3)

Analisi dei requisiti

Raccolta e studio delle funzionalità che il sistema dovrà avere. Comporta l’interazione con gli utenti

del sistema e si conclude in una descrizione informale dei requisiti che il sistema dovrà avere

Descrizione Informale

(4)

Progettazione concetttuale

Ha lo scopo di rappresentare la realtà di interesse in termini di una descrizione precisa e completa ma indipendente dai criteri di rappresentazione usati dal

sistema informatico scelto per gestire la base di dati (rappresentazione astratta)

Modello entity-relationship (o entità-associazione)

(5)

Entity-relationship

Consente di rappresentare la realtà di interesse tramite i seguenti costrutti

entità (classe di oggetti, es. STUDENTI) relazione (legame logico, es. ESAME)

STUDENTI ESAME CORSI

(6)

Entità e associazioni

Entità: sono classi di oggetti, che hanno tutti le stesse proprietà ed esistono in modo autonomo;

ogni entità è un insieme di oggetti (detti anche istanze o occorrenze)

Associazioni: sono legami logici fra due o più entità.

Anche una associazione è un insieme, è l’insieme delle correlazioni fra i singoli elementi delle entità coinvolte

(7)

Esempi

Entità “persone”

istanze: Pino, Ugo, Liliana, Giorgia, … Entità “città”

Istanze: Milano, Torino, Genova, Salerno, …

Esami: relazione fra entità studenti e corsi Prestiti: relazione fra entità utenti e libri

Dirige: relazione fra entità impiegati e reparti

(8)

Attributi

STUDENTI ESAME CORSI

Nome Matricola

Nome

Docente Codice Voto Data

Attributi semplici:

Chiave Primaria: sottolineatura

(9)

Attributi composti

indirizzo città

via

numero

persone nome

indirizzo

città via numero

esempio

(10)

Cardinalità delle relazioni

Per ogni entità che partecipa a una relazione è possibile indicare il num. min e max di legami che le sue istanze possono avere con istanze delle altre entità partecipanti

alla medesima relazione

libri prestiti persone

(0,1) (0,5)

Un libro può essere in prestito oppure non in prestito Una persona può avere un massimo di 5 libri in prestito

(11)

Esempio

reparti gestito_da persone

(1,1) (0,N)

Ogni reparto è gestito da una e una sola persona

Alcune persone non gestiscono alcun reparto ma una persona può gestirne un numero non limitato a priori

(12)

Cardinalità più utilizzate

(0:1)

(0:N)

(1:1)

(1:N)

(13)

Esempio

passeggeri (0:1) posto_assegnato (0:1) posti_aereo

(db senza memoria storica)

A ogni passeggero è assegnato al più un posto e a ogni posto è assegnato al più un passeggero

(14)

Esempio

passeggeri (0:N) posto_assegnato (0:N) voli

Ogni passeggero può avere assegnati posti su più voli, ogni volo porta diversi passeggeri

(15)

Esempio

persone

num_telefono

num_assegnato

(0:N)

(0:1)

Ogni persona può avere associati più numeri di telefono, ogni numero di telefono può essere associato

al più ad una persona

(16)

Associazioni a molte entità

Le associazioni possono collegare più di due entità, per esempio il concetto di pubblicazione, intesa come libro scritto da un certo scrittore per una certa casa editrice,

potrebbe essere rappresentato come:

libri

scrittori

case_ed pubblicazioni

(17)

Identificatori

ogni entità è un insieme di oggetti aventi le stesse proprietà, è però necessario poter identificare in

modo univoco ciascuna istanza di un’entità

(anziché parlare di “persone” talvolta occorre parlare dello specifico “sig. Rossi”)

A. Identificatore interno: sottoinsieme di attributi che costituiscono una chiave per l’entità

B. Identificatore esterno: quando non è sufficiente utilizzare un sottoinsieme di attributi ma l’entità

partecipa a una relazione con cardinalità (1,1), i suoi elementi possono essere identificati tramite tale

relazione

(18)

Esempi

libri

titolo

autore

codice_isbn Identificatore interno

studenti nome indirizzo

matricola

iscritto_a università

nome

indirizzo

(1:1) (1:N)

Identificatore esterno

(19)

Generalizzazioni

persone

clienti impiegati

nome indirizzo

tel

codice livello reparto

Attributi comuni

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