Aldeidi e chetoni Aldeidi e chetoni
Struttura e proprietà Struttura e proprietà
Nomenclatura e nomi comuni Nomenclatura e nomi comuni
Fonti Fonti Reazioni Reazioni
Principali aldeidi e chetoni
Principali aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni Aldeidi e chetoni
H
oo
Il legame
Il legame C C = = O O è costituito da un legame è costituito da un legame σ σ ed un legame ed un legame
, quindi , quindi il C del carbonile è ibridato sp il C del carbonile è ibridato sp
22, con il legame , con il legame tra gli tra gli orbitali p del Carbonio e dell'Ossigeno (lunghezza di legame
orbitali p del Carbonio e dell'Ossigeno (lunghezza di legame 1.24 Å vs 1.43 Å dl legame singolo
1.24 Å vs 1.43 Å dl legame singolo C C O). O).
R
H
Aldeidi e chetoni Aldeidi e chetoni
L'Ossigeno è molto elettronegativo e L'Ossigeno è molto elettronegativo e
conferisce una polarità al legame
conferisce una polarità al legame C=O C=O . .
++
--C H
3C H
3O
C H
3C H
3°° °° O
°° °°
+ °°
Forme di risonanza del carbonile Forme di risonanza del carbonile
Per questa polarità, i composti carbonilici sono esposti all'attacco dei nucleofili sul C Per questa polarità, i composti carbonilici sono esposti all'attacco dei nucleofili sul C del carbonile, a differenza di quanto accade con i C doppio legame (C=C) che, non del carbonile, a differenza di quanto accade con i C doppio legame (C=C) che, non essendo polarizzato, si presta all'attacco degli elettrofili.
essendo polarizzato, si presta all'attacco degli elettrofili.
Polarizzazione del carbonile
d+
d-
C
O R
R C
R R
O
Risonanza fra due forme limite Risonanza fra due forme limite
Il gruppo carbonile
Il legame C=O è molto polarizzato:
La polarità delle molecole ne diminuisce la volatilità rispetto agli alcani corrispondenti
legami idrogeno:
Le molecole non possono
darli ma possono riceverli
(ad esempio dall’acqua)
Aldeidi Aldeidi
La polarizzazione del carbonile influenza la solubilità di aldeidi
e chetoni, ed infatti i composti a basso peso molecolare, pur
non potendo fare legami idrogeno tra loro, possono accettare
legami idrogeno da altri gruppi contenenti i gruppi OH o NH.
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Proprietà fisiche di aldeidi semplici e
chetoni
Aldeidi e Chetoni
• Contengono il gruppo carbonilico
• Il gruppo carbonilico ha una geometria planare con polarità inferiore al gruppo OH
• Vengono preparati in laboratorio principalmente per ossidazione degli alcoli
• I nomi IUPAC delle aldeidi hanno il suffisso ALE
• I nomi IUPAC dei chietoni hanno il suffisso ONE
• L’aldeide più semplice è il metanale CH
2O o formaldeide (o aldeide formica), un gas incolore, irritante, pungente e solubile in acqua
• Il chetone più semplice è il propanone
CH3COCH3, o acetone, un liquido incolore dall’odore gradevole, volatile e
infiammabile, utilizzato come solvente o per la sintesi di materie plastiche,
vernici, esplosivi, etc.
ALDEIDI e CHETONI
contengono il gruppo CARBONILE
Nelle aldeidi è su un carbonio primario
Nei chetoni è su un carbonio secondario
C O H H
metanale
aldeide formica
C O H H
3C
etanale
aldeide acetica
C O H C
H
3C
H
propanale
H
aldeide propionica
La vecchia nomenclatura (ancora in uso) è riportata in corsivo sotto la nomenclatura IUPAC.
Il nome delle aldeidi si costruisce facendo seguire la
desinenza -ale al nome dell’idrocarburo saturo ad ugual numero di atomi di carbonio.
C O H C
C
H
H H
H H
3C
butanale
aldeide butirrica
C O H C
C
CH
3H H
H H
metilpropanale
aldeide metilpropionica
Nomenclatura
Nelle aldeidi la desinenza e’ -ale
C O
CH
3H
3C C
O
CH
2CH
3H
3C C
O
CH
2CH
2CH
3H
3C
propanone butanone 2-pentanone
Per i chetoni il nome si costruisce facendo seguire la
desinenza -one al nome dell’idrocarburo saturo ad ugual
numero di atomi di carbonio.
Nomenclatura
Nei chetoni la desinenza e’ -one
Il gruppo sostituente RCO- è chiamato
alcanoile o acile
Nomenclatura
Quando un chetone è un sostituente in catena si riferisce ad esso come gruppo osso.
O H O
5 1
esanale 5-ossoesanale
Mentre quando l’aldeide è il sostituente di un anello ci si riferisce ad essa come carbaldeide
O
H
cicloesancarbaldeideNomenclatura
Se il gruppo carbonilico viene considerato il sostituente in una catena ci si riferisce come gruppo acilico ed il nome è formato dal suffisso -il.
O H
O
Me
O
acetil formil
benzoil
Composti naturali
Aldeidi e chetoni Aldeidi e chetoni
Trovare la catena più lunga di Trovare la catena più lunga di atomi di carbonio contenente il atomi di carbonio contenente il gruppo aldeidico.
gruppo aldeidico.
Sostituire l’ultima lettera –oSostituire l’ultima lettera –o con il con il suffisso
suffisso –ale–ale..
Tutti i sostituenti ed i gruppi Tutti i sostituenti ed i gruppi seguono la nomenclatura IUPAC seguono la nomenclatura IUPAC standard.
standard.
Nomenclatura delle aldeidi
Nomenclatura delle aldeidi
Aldeidi e chetoni Aldeidi e chetoni
Esempi Esempi
Butanale Butanale
3-bromopentanale 3-bromopentanale 3,3-dimetilpentanale 3,3-dimetilpentanale 3-iodo-3-metilbutanale 3-iodo-3-metilbutanale 4-iodo-3-metilbutanale 4-iodo-3-metilbutanale
Aldeidi e chetoni Aldeidi e chetoni
? ?
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni Aldeidi e chetoni
Trovare la catena più lunga di atomi di Trovare la catena più lunga di atomi di carbonio contenente il gruppo
carbonio contenente il gruppo C=OC=O (non (non deve trovarsi ad una estremità altrimenti deve trovarsi ad una estremità altrimenti si tratta di una aldeide).
si tratta di una aldeide).
Sostituire l’ultima lettera –oSostituire l’ultima lettera –o con il suffisso con il suffisso –one–one..
Il carbonio più vicino al carbonile ha il Il carbonio più vicino al carbonile ha il numero più basso.
numero più basso.
Tutti i sostituenti ed i gruppi seguono la Tutti i sostituenti ed i gruppi seguono la nomenclatura IUPAC standard.
nomenclatura IUPAC standard.
Nomenclatura dei Chetoni
Nomenclatura dei Chetoni
Chetoni
Chetoni
Chetoni
Chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni Aldeidi e chetoni
Postumi dell’ubriacatura Postumi dell’ubriacatura Fissativo per istologia Fissativo per istologia
Olio di mandorle Olio di mandorle Semi di vaniglia Semi di vaniglia
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni Aldeidi e chetoni
A causa della polarità del legame C=O, i composti carbonilici sono esposti all'attacco dei nucleofili sul C del carbonile, a differenza di quanto accade con il doppio legame
C=C che, non essendo polarizzato, si presta all'attacco degli elettrofili.
Reazione di addizione nucleofila tra un’aldeide e un’ammina che porta alla formazione di derivati metilenici secondo la reazione:
La reazione descritta per una generica ammina è possibile pure nel caso del collagene coinvolgendo i gruppi amminici laterali. Quando l’aldeide introdotta reagisce con due catene polipeptidiche diverse si avrà la reticolazione e quindi un effetto cross-linking.
Supponendo che si faccia reagire l’aldeide formica con il collagene la reazione sarà del tipo:
La formula della glutaraldeide è
essa presenta due gruppi aldeidici ed è quindi in grado di reagire con due gruppi amminici secondo una reazione del tipo:
Preparazione delle aldeidi ossidazione (deidrogenazione)
CH2 OH
R R C
H
OX O
ALDEIDE ALCOL
PRIMARIO
Preparazione dei chetoni
ossidazione (deidrogenazione)
OHOH CHCH
RR RR CC
R’R’
OO
OXOX
CHETONE CHETONE ALCOL
ALCOL
SECONDARIO SECONDARIO
R’R’
CH
3CH
2C O
OH
H
3C C O H
3C C OH
O H
Cu
2+ NaOH, tartrato di sodioNH3
Ag
+C
H O
CH
3CH
2Cu
2O
Ag
H2O
H2O
Le aldeidi si ossidano ad acidi carbossilici, mentre l’ossidazione dei chetoni si produce soltanto in condizioni di reazione molto energiche (con rottura di legami C-C).
Se è presente un gruppo alcolico primario in posizione a rispetto al
gruppo carbonilico, anche i chetoni possono essere ossidati, in ambiente
basico.
Ossidazione di aldeidi
• L’ossidazione delle aldeidi produce un acido carbossilico, anche con
ossidanti deboli (Ag+, Cu2+)
RR CC
HH
OO
RR CC
OHOH
OO oxox
Riduzione di aldeidi mediante
addizione di idrogeno al doppio legame
• Ad elevate P e T in presenza di un C=O
catalizzatore e di un riducente, il doppio legame viene trasformato in legame semplice con l’aggiunta di atomi di idrogeno
RR CC
HH
OO
OHOH CC
RR
ALCOL PRIMARIO ALCOL PRIMARIO
HH
HH
ridrid
P e T P e T elevate elevate Ni in Ni in polvere polvere
+ 2LiH + 2LiH
Ossidazione di chetoni
• Per ossidazione i chetoni si spezzano nel punto in cui e’
presente il doppio legame formando acidi carbossilici.
Ciò avviene solo in presenza di un ossidante molto energetico (acido nitrico, es.) e di un catalizzatore
Cicloesanone
Cicloesanone acido adipico (COOH-CH2CH2CH2CH2-COOH) acido adipico (COOH-CH2CH2CH2CH2-COOH)
Riduzione di chetoni mediante addizione di idrogeno al doppio legame C=O
• Ad elevate P e T in presenza di un
catalizzatore e di un riducente, il doppio
legame viene trasformato in legame semplice con l’aggiunta di atomi di idrogeno
OHOH CC
RR
ALCOL SECONDARIO ALCOL SECONDARIO
R’R’
HH
rid
P e T P e T elevate elevate Ni in Ni in polvere polvere
+ 2LiH + 2LiH RR CC
R’R’
OO CHETONE
CHETONE
Reattività del gruppo carbonilico:
addizione nucleofila
Più reattiva un aldeide o un chetone??
Le aldeidi sono più reattive perché nei chetoni i sostituenti alchilici sono gruppi donatori che diminuiscono la parziale carica positiva
sul carbonio carbonilico.
La minore reattività dei chetoni deriva anche da un maggior ingombro sterico.
Nu: Nu:
Addizione nucleofila
Gli acidi catalizzano l’addizione nucleofila per
protonazione dell’ossigeno
Semiacetali e acetali Semiacetali e acetali
Le reazioni che portano alla formazione di semiacetali Le reazioni che portano alla formazione di semiacetali
e acetali sono molto importanti, in quanto sono la e acetali sono molto importanti, in quanto sono la chiave di comprensione della chimica dei carboidrati.
chiave di comprensione della chimica dei carboidrati.
Gli alcoli sono nucleofili all’ossigeno e possono Gli alcoli sono nucleofili all’ossigeno e possono attaccare il
attaccare il C C carbonilico delle aldeidi e dei chetoni carbonilico delle aldeidi e dei chetoni portando a prodotti saturi di addizione al legame
portando a prodotti saturi di addizione al legame C C = = O O . .
Semiacetali Semiacetali
I I semiacetali semiacetali sono ottenuti per addizione di un alcol con una sono ottenuti per addizione di un alcol con una aldeide e poiché l’alcol è un nucleofilo debole, è necessario di aldeide e poiché l’alcol è un nucleofilo debole, è necessario di
solito un catalizzatore acido.
solito un catalizzatore acido.
Sono composti che hanno un C che porta sia l'ossidrile della Sono composti che hanno un C che porta sia l'ossidrile della
funzione alcolica (OH) che la funzione eterea (
funzione alcolica (OH) che la funzione eterea ( OR). OR).
R'R' OROR
HH++
R ROHOH ++ C=OC=O R'R'CCOHOH SemiacetaleSemiacetale
HH H H
Addizione di alcoli:
semiacetali ed acetali
Semiacetali ciclici
L'ossidrile si trova in posizione favorevole per poter agire da nucleofilo sul carbonio con un meccanismo specifico.
Composti con un gruppo aldeidico e un ossidrile a distanza appropriata
all’interno della stessa molecola sono in equilibrio col semiacetale ciclico che si forma per addizione nucleofíla intramolecolare.
Semiacetali Semiacetali
R' H
O
H+ H+
R' H
O R'
H
O RO
H
H+
H+
R' H
O RO
°°
°°
_
+
°° ROH - ROH°°
°° °°
+
°°°° _ °°
H H H
L’addizione è un processo reversibile.
L’addizione è un processo reversibile.
I semiacetali si formano con un meccanismo a
I semiacetali si formano con un meccanismo a 33 stadi: stadi:
Aldeide
Aldeide Catalizz. Catalizz. Aldeide protonata Aldeide protonata Semiacetale protonato Semiacetale Semiacetale protonato Semiacetale dal catalizzatoredal catalizzatore
La continuazione della reazione in eccesso di alcol La continuazione della reazione in eccesso di alcol
porta alla formazione di un
porta alla formazione di un ACETALEACETALE
Semiacetali Semiacetali
I I semiacetali semiacetali con gruppo aldeidico e ossidrile a distanza con gruppo aldeidico e ossidrile a distanza appropriata sulla stessa molecola, sono in equilibrio con il appropriata sulla stessa molecola, sono in equilibrio con il
semiacetale ciclico
semiacetale ciclico prodotto per addizione nucleofila prodotto per addizione nucleofila intramolecolare.
intramolecolare.
5-idrossipentanale
5-idrossipentanale Forma semiacetalica del 5-idrossipentanaleForma semiacetalica del 5-idrossipentanale C
H2
C H2
CH2 C H2
OH CH
O
C H2
C H2
CH2 C H2
CH OH
H O+
C H
2C H
2C H
2C H
2CH
OH O C
H
2C H
2C H
2C H
2CH
OH O C
H
2C H
2C H
2C H
2CH
OH O C
H
2C H
2C H
2C H
2CH
OH O C
H
2C H
2C H
2C H
2CH
OH O C
H
2C H
2C H
2C H
2CH
OH
°°
O
°° °°
Acetali
L'ossidrile del semiacetale viene sostituito da un gruppo alcossile.
Negli acetali due funzioni eteree sono presenti sullo stesso atomo di carbonio.
In presenza di un eccesso di alcol i semiacetali reagiscono ulteriormente fornendo gli acetali.
OH C O
H
O C
H
OH
O C
OH H OH
C O
H
si ottengono due emiacetali enantiomeri si ottengono due emiacetali enantiomeri
S S R R
C O H
C
Acetali Acetali
Sono composti che hanno un C che porta su di se due funzioni eteree (
Sono composti che hanno un C che porta su di se due funzioni eteree (OR)OR)
OR OR
H+
R'COH + ROH R'COR + H2O
H H
Semiacetale
Semiacetale AcetaleAcetale
Il meccanismo consiste nei due stadi
seguenti:
Acetali Acetali
Questo meccanismo avviene in due stadi:
Questo meccanismo avviene in due stadi:
H R '
R O
O H
H R '
R O
O
H R ' R O
H R ' R O
H R '
R O
O R
H R '
R O
O R H +
- H +
° °
° ° H
° °+
- H O2
H O
+ 2
° °
° °
+
° °
° °
° °
- H + ° ° H +
- R O H R O H
C a r b o c a t i o n e s t a b il i z z a t o p e r ri s o n a n z a S e m ia c e t a le
A c e t a l e
+ H
C a ta l iz z a t o re
H +
Ogni passaggio è reversibile.
Ogni passaggio è reversibile.
La protonazione dell’Ossigeno dell’ossidrile porta alla La protonazione dell’Ossigeno dell’ossidrile porta alla
stabilizzazione per risonanza del carbocatione.
stabilizzazione per risonanza del carbocatione.
Il legame chimico alla base della polimerizzazione di zuccheri semplici è un legame acetalicoacetalico
R C O H
R'OH R C
OH
H
OR'
L’equilibrio della reazione di formazione
dell’emiacetale è quasi completamente spostato a sinistra.
(In assenza di un catalizzatore acido non si può verificare la reazione
dell’emiacetale con la seconda molecola di alcole (che è una sostituzione
nucleofila) e quindi non si forma l’acetale.)
Tautomeria cheto-enolica Tautomeria cheto-enolica
Aldeidi e chetoni possono esistere all’equilibrio nelle due forme
Aldeidi e chetoni possono esistere all’equilibrio nelle due forme chetonica ed chetonica ed enolica
enolica, che differiscono per la posizione di un protone e per un doppio legame. , che differiscono per la posizione di un protone e per un doppio legame.
Questa isomeria si chiama
Questa isomeria si chiama tautomeriatautomeria, le forme vengono dette , le forme vengono dette tautomeritautomeri e sono due e sono due particolari
particolari isomeri di strutturaisomeri di struttura che si pongono in equilibrio tra loro. che si pongono in equilibrio tra loro.
Un composto carbonilico, per poter esistere in forma enolica, deve avere un atomo Un composto carbonilico, per poter esistere in forma enolica, deve avere un atomo di idrogeno legato all’atomo di carbonio adiacente al carbonile (
di idrogeno legato all’atomo di carbonio adiacente al carbonile (carboniocarbonio α).α).
CCααCC CH3-C-CH3 CH3-C-CH3 CH2=C-CH3CH2=C-CH3
║ ║ ║ ║ HHαα O O O O OH OH
Forma ChetonicaForma Chetonica Forma EnolicaForma Enolica
Tautomerismo Cheto-Enolico
• un carbonio adiacente a un gruppo
carbonilico è chiamato carbonio- carbonio- , e un idrogeno legato ad esso è un
idrogeno- idrogeno- .
-carbons
-hydrogens
CH
3-C-CH
2-CH
3O
Tautomerismo Cheto-Enolico
Un composto carbonilico con un
idrogeno- è in equilibrio con un isomero chiamato enolo ( en da alchene + olo da alcohol)
• Può formare lo ione enolato
CH
3-C-CH
3O
CH
3-C=CH
2OH
Acetone (keto form)
Acetone
(enol form)
H H
H
C C
O C H
H H
H
C C C H H
OH
H
H
Tautomeria cheto-enolica Tautomeria cheto-enolica
H H
H C O
C H
C C H
OH
H
H
Movimento concertato di elettroni e protoni intramolecolare
Tautomeria Cheto-Enolica
Aldeidi e chetoni possono esistere all'equilibrio come miscela di due forme: chetonica ed enolica.
Le due forme differiscono per la posizione di un protone e di un doppio legame e vengono dette tautomeri:
2,4-pentanedione: forma enolica stabilizzata da H-bond
C H H
H
C H O
C H H
H
C H O
C H H
C H OH
forma enolica forma enolica (alcol vinilico) (alcol vinilico) forma carbonilica
forma carbonilica (etanale)
(etanale)
Tautomerismo Cheto-Enolico
Gli equilibri per aldeidi semplici
stanno
dalla parte della forma chetonica
OH O
O
CH
3CH CH
2=CH CH
3CCH
3Keto form Enol form
% Enol at Equilibrium
6 x 10
-5OH
CH
3C=CH
26 x 10
-7O OH
4 x 10
-5Tautomerismo Cheto-Enolico
• Il tautomerismo è catalizzato dagli acidi. Step 1: trasferimento di
protone da H-A
Step 2: trasferimento di protone a A
-O
CH
3-C-CH
3+ H-A
O
CH
3-C-CH
3H +
fast + A
-keto form
••
•• ••
••
the conjugate acid of the ketone
Enol form OH
CH
3-C=CH
2+ A
-O
CH
3-C-CH
2-H H
+
slow
+ H-A
•• •• ••
••
Condensazione aldolica
L’aldolo per riscaldamento si può disidratare a dare un alchene, in cui il doppio legame è coniugato con quello carbonilico
L’acetaldeide reagisce con NaOH diluito a dare un dimero: il 3- idrossibutanale, che è un aldolo (aldeide + alcol)
OH
-H
2O
C H
H O
C H H C
H
H C O
C H
H
H O
C H C
H
H O
C H H C
H
H
C H
O
C H
H
C H O
H C H
H
C H
OH C H
H
C H O H
2O
OH
-H C
H
H
C H
O C H
H
C H O
1)
Nella prima tappa si produce un anione enolato ...
Nella prima tappa si produce un anione enolato ...
……che nella tappa successiva compie un attacco nucleofilo su che nella tappa successiva compie un attacco nucleofilo su una seconda molecola di aldeide.
una seconda molecola di aldeide.
Nell’ultima tappa della reazione si forma una
Nell’ultima tappa della reazione si forma una -idrossialdeide.-idrossialdeide.
3) 2)
C H
H
H O
C H