Lemma di Steinitz (Lemma sostitutivo) Sia V = Span(u
1, u
2, . . . , u
r) uno spazio vettoriale generabile con r vettori. Siano w
1, w
2, . . . , w
ss vettori linearmente indipendenti di V . Allora s ≤ r.
Dimostrazione. Per assurdo supponiamo s > r.
Consideriamo w
1. Poiche’ V = Span(u
1, u
2, . . . , u
r) allora esistono opportuni pesi a
1, a
2, . . . , a
rtali che
w
1= a
1u
1+ a
2u
2+ · · · + a
ru
r.
In questa formula deve esistere almeno un peso a
i6= 0, altrimenti w
1= 0 e cio’ non puo’
essere perche’ i vettori w
1, w
2, . . . , w
ssono indipendenti. Per semplicita’ supponiamo a
16= 0. Allora riscriviamo la formula precedente cosi’
a
1u
1+ a
2u
2+ · · · + a
ru
r− w
1= 0.
Questa e’ una relazione tra i vettori u
1, u
2, . . . , u
r, w
1in cui u
1appare con peso diverso da 0, quindi u
1e’ sovrabbondante nel sistema formato dai vettori u
1, u
2, . . . , u
r, w
1. Percio’ abbiamo
Span(w
1, u
1, u
2, . . . , u
r) = Span(w
1, u
2, . . . , u
r).
Poiche’
V ⊇ Span(w
1, u
1, u
2, . . . , u
r) ⊇ Span(u
1, u
2, . . . , u
r) = V allora abbiamo
V = Span(w
1, u
2, . . . , u
r).
In altre parole l’argomento precedente ci dice che possiamo sostituire il vettore u
1con w
1nel sistema di generatori u
1, u
2, . . . , u
rdi V (percio’ tale lemma si chiama anche Lemma sostitutivo).
Ora andiamo a considerare w
2. Poiche’ V = Span(w
1, u
2, . . . , u
r) allora esistono opportuni pesi a
1, a
2, . . . , a
rtali che
w
2= a
1w
1+ a
2u
2+ · · · + a
ru
r.
In questa formula deve esistere almeno un peso a
i6= 0 con i > 1, altrimenti w
2= a
1w
1e cio’ non puo’ essere perche’ i vettori w
1, w
2, . . . , w
ssono indipendenti. Per semplicita’
supponiamo a
26= 0. Allora riscriviamo la formula precedente cosi’
a
1w
1+ a
2u
2+ · · · + a
ru
r− w
2= 0.
Questa e’ una relazione tra i vettori w
1, u
2, . . . , u
r, w
2in cui u
2appare con peso diverso da 0, quindi u
2e’ sovrabbondante nel sistema formato dai vettori w
1, w
2, u
2, . . . , u
r. E ragionando come prima abbiamo
V = Span(w
1, w
2, u
3, . . . , u
r).
2