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Modelli Matematici, 2004/05 Fioravante Patrone c 1

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Academic year: 2021

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(1)

Modelli Matematici, 2004/05 Fioravante Patrone c 1

Equazioni differenziali lineari

Una equazione differenziale lineare del secondo ordine ` e:

y 00 + a 1 (x)y 0 + a 2 (x)y = b(x) (1) Se le funzioni a 1 , a 2 sono definite e continue su un intervallo I ed x 0 ∈ I, allora il problema di Cauchy:

y 00 + a 1 (x)y 0 + a 2 (x)y = b(x)

y(x 0 ) = y 0

y 0 (x 0 ) = y 1

ha una ed una sola soluzione.

L’equazione:

y 00 + a 1 (x)y 0 + a 2 (x)y = 0 (2) viene detta omogenea (o anche “omogenea associata” se si intende fare rife- rimento alla (1)).

Si pu` o dimostrare che l’insieme delle soluzioni di (2) ` e uno spazio vettoria- le di dimensione due. Quindi ` e sufficiente trovare due soluzioni φ 1 , φ 2 linear- mente indipendenti di (2) per determinarne tutte le soluzioni, che saranno della forma c 1 φ 1 + c 2 φ 2 .

L’insieme delle soluzioni di (1), ovvero di (2), viene chiamato usualmente

“integrale generale”.

Per ottenere tutte le soluzioni di (1), occorre determinare una soluzione φ b di (1), dopo di che tutte le soluzioni sono del tipo φ 0 + φ b , dove φ 0 ` e una soluzione di (2).

Pertanto, l’integrale generale di (2) ` e:

c 1 φ 1 (x) + c 2 φ 2 (x) + φ b (x)

dove φ 1 e φ 2 sono soluzioni di (2) linearmente indipendenti tra loro e φ b ` e una qualsiasi soluzione di (1).

Se l’equazione (2) ` e a coefficienti costanti, possiamo trovare le soluzioni risolvendo l’equazione caratteristica:

λ 2 + a 1 λ + a 2 = 0

(2)

Modelli Matematici, 2004/05 Fioravante Patrone c 2

Distinguiamo tre casi:

- l’equazione caratteristica ha due soluzioni λ 1 , λ 2 reali e distinte. Allora l’equazione (2) ha due soluzioni linearmente indipendenti che sono: φ 1 (x) = e λ

1

x , φ 2 (x) = e λ

2

x

- l’equazione caratteristica ha una soluzione ˆ λ reale, di molteplicit` a 2. Al- lora l’equazione (2) ha due soluzioni linearmente indipendenti che sono:

φ 1 (x) = e λx ˆ , φ 2 (x) = xe λx ˆ

- l’equazione caratteristica ha due soluzioni complesse λ 1 , λ 2 . Poich´ e es- se sono necessariamente coniugate, avremo λ 1 = α + iβ, λ 2 = α − iβ.

Allora l’equazione (2) ha due soluzioni linearmente indipendenti che sono:

φ 1 (x) = e αx cos(βx), φ 2 (x) = e αx sin(βx)

Tutto quanto abbiamo visto per le equazioni del secondo ordine si pu` o

generalizzare alle equazioni di ordine n.

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