COMPAGNIE DI ASSICURAZIONE FONDI PENSIONE
Capitolo 10
(escl. 10.4.4)
Attività assicurativa
• Le compagnie di assicurazione esistono perché gli individui sono avversi al rischio e preferiscono, se possibile, trasferirli a soggetti terzi
• Le assicurazioni portano un beneficio agli individui, riducendo la quantità di riserve che essi dovrebbero accantonare per affrontare possibili perdite
• Il trade off è tra equivalente certo (premio) e incertezza (danno eventuale qualora l’evento si verifichi)
• Scambio di potere di acquisto tra stati di natura
Assunzione di rischi per conto della clientela
in cambio di un corrispettivo (premio) in denaro
Le compagnie di assicurazione
• Opera una riserva di Legge
• Sono assoggettate a una rigorosa normativa (anche di natura prudenziale) e a Vigilanza
• Il loro ciclo finanziario è inverso rispetto agli altri settori produttivi
• Sono intermediari finanziari
• Sono investitori istituzionali
• Possono essere costituite come Società per azioni o Società di Mutua Assicurazione
Imprese che svolgono professionalmente l’attività assicurativa
Attività assicurativa: terminologia
• Contraente, Assicurato, Beneficiario
• Polizza di assicurazione
• Premio
• Sinistro
• Agente assicurativo
• Provvigione
• Assuntori
• Massimali
• Franchigia
• Rischio puro e rischio speculativo
• Unit linked – Index linked
• Riassicurazione
Principi di base dell’attività assicurativa
1. Deve esistere un rapporto fra l’assicurato e il beneficiario
2. L’assicurato deve fornire alla compagnia assicurativa informazioni complete ed esatte
3. L’assicurato non deve ottenere un profitto a seguito della copertura assicurativa
4. Se un soggetto terzo copre le perdite dell’assicurato,
le compagnie di assicurazione riducono corrispondentemente il loro indennizzo
5. Le compagnie di assicurazione devono avere moltissimi assicurati, in modo da distribuire il rischio tra un grande numero di polizze 6. La perdita deve essere quantificabile
7. La compagnia di assicurazione deve essere in grado di calcolare la probabilità della perdita potenziale
Una corretta gestione dell’attività assicurativa vuole che i premi siano determinati in funzione della probabilità che si verifichi l’evento e del risarcimento che la compa-
gnia di assicurazione dovrà effettuare in caso di sinistro
Immaginiamo che a Luca e a Giulia venga applicato lo stesso premio per l’assicurazione responsabilità civile automobilistica da una compagnia di
assicurazione ed un premio differenziato in funzione del rischio da un’altra … Luca è un ventenne neopatentato residente a Bari cui hanno regalato una BMW, Giulia una allegra signora anziana che vive in un paesino dell’entroterra che guida una vecchia utilitaria e non ha mai fatto un incidente nella sua vita
Siano 20% e 30.000€ e 5% e 8.000€ la probabilità di effettuare un incidente ed il danno in caso di sinistro rispettivamente per Luca e Giulia
Selezione avversa e azzardo morale sono rilevanti problemi affrontati dalle
compagnie di assicurazione
• Franchigie, clausole specifiche per la riduzione del rischio (sistemi di rilevazione fumi, GPS, visite mediche, clausole di annullamento), raccolta informazioni, aumento premi sono i principali strumenti utilizzati dalle compagnie di assicurazione per affrontarli
Le assicurazioni possono essere
classificate in base all’evento coperto
Vita
• Morte
(temporanea)
• Morte
(vita intera)
• Rendite
• Miste
Malattia
• Spese mediche
• Prestazioni sanitarie
• Infortuni
• Grandi eventi
Danni
• Sulla
proprietà
• Responsabilità
civile
• Vigila sulla correttezza dell’operato delle Compagnie e dei soggetti incaricati del collocamento
• Vigila sulla documentazione da rilasciare al risparmiatore che sottoscrive un prodotto assicurativo in cui esista una elevata
componente finanziaria
• Solidità e competitività del settore
• Tutela degli assicurati
Codice delle assicurazioni private
• Solvency Capital Requirement
• Minimum Capital Requirement Solvency II (Dir 2009/138/CE)
Piano pensionistico
• La rendita sarà il frutto dell’attività di investimento del piano
• Lo “sponsor” del piano (Stato, intermediario finanziario,
associazione sindacale, azienda, ecc.) è il soggetto che definisce, tra l’altro:
- chi può partecipare al fondo
- l’entità e la modalità di contribuzione - le politiche di investimento del fondo
- le prestazioni che saranno erogate agli aderenti
• La gestione delle risorse del potrebbe essere demandata a intermediari specializzati, sotto la supervisione dello sponsor
Investimento di contributi versati durante la vita lavorativa al
fine di costituire una rendita da percepire al momento in cui
termina la vita lavorativa stessa
Tipologie di piani pensionistici
✓ Piani pensionistici pubblici
✓ Piani pensionistici privati
✓ Piani pensionistici a benefici definiti
✓ Piani pensionistici a contribuzione definita
Le contribuzioni possono essere a carico del datore di lavoro e/o del dipendente. Al lavoratore può essere lasciata la facoltà di
scegliere quale o quali linee di investimento sarà seguita per i
suoi contributi (se esistenti)
Previdenza complementare in Italia
• Nel 1993 sono stati introdotti anche in Italia i fondi pensione
• I fondi pensione possono essere chiusi (negoziali) o aperti e possono avere più comparti (e quindi una diversa rischiosità!)
• L’adesione ai fondi aperti può essere individuale o collettiva
• I fondi pensione a benefici definiti sono riservati ai soli professionisti
• La prestazione consiste nell’erogazione, maturati i requisiti di accesso alla pensione pubblica, di una rendita e, se previsto dal regolamento e richiesto dall’aderente in capitale per al massimo il 50% del
montante erogato
Previdenza complementare in Italia
• Il fondo pensione di norma non gestisce direttamente le risorse
accumulate, ma si affida a intermediari specializzati (banche, imprese di assicurazione, SIM, SGR)
• I fondi sono obbligati a stipulare accordi con compagnie di assicurazione al fine di garantire l’erogazione delle rendite
• I contributi versati godono di agevolazioni fiscali
• I fondi sono assoggettati a regole di trasparenza e vigilate dalla COVIP e per taluni aspetti anche dalla CONSOB: cosa succede se «fallisce» il fondo?
Ho compreso cosa siano le compagnie di assicurazione, qual è la loro funzione economica e perché i soggetti economici stipulano polizze assicurative
Conosco la differenza tra contraente, assicurato e beneficiario e tra premio, sinistro e massimale
So cosa è la franchigia
Conosco la funzione degli assuntori e delle imprese di riassicurazione
Ho compreso la differenza tra unit linked e index linked
Riesco a descrivere i principi base dell’attività assicurativa
Ho compreso perché è importante che i premi siano determinati in funzione della
probabilità che si verifichi l’evento e del risarcimento che la compagnia di assicurazione dovrà effettuare in caso di sinistro
Ho compreso cosa siano selezione avversa ed azzardo morale
So descrivere le diverse tipologie di assicurazione, conosco le differenze tra assicurazioni sulla vita, malattia e danni
So discutere dei principali tratti della disciplina italiana sulle assicurazioni
So cosa sia un piano pensionistico e ne so descrivere le principali tipologie
Conosco i fondi pensione e so discutere le principali caratteristiche di quelli di diritto italiano.
Check list
fabio.pizzutilo@uniba.it
https://www.uniba.it/docenti/pizzutilo-fabio
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