CON L’EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO ! Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
Piazza della Repubblica 6 - 10083 FAVRIA tel. 0124 470067 e-mail: TOIC865006@istruzione.it - sito web. www.icfavria.gov.it
CF 85502080014
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D’ ISTITUTO ai sensi dell’art. 40 comma3-sexies, D.lgs. n.165/2001
Modulo 1 - Scheda 1.1
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
Data di
sottoscrizione Pre-intesa firmata il 7 novembre 2016 Periodo
temporale di vigenza
Anno scolastico 2016/17
Composizione della
delegazione trattante
Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti):
Dirigente scolastico pro-tempore Dott.ssa Valeria Miotti RSU di istituto:
Insegnanti MARTOGLIO Tiziana GARIGLIET IAIA Anna e il Sig. PEROTTI Pierantonio
Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione:
Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (rappresentanti territoriali delle organizzazioni sindacali di categoria firmatarie del presente CCNL, come previsto dall'Accordo quadro 7-8-1998 sulla costituzione della RSU (elenco sigle): FLC/CGIL- CISLSCUOLA-UILSCUOLA-SNALS-CONFSAL-FED.NAZ.GILDA/UNAMS.
Organizzazioni sindacali firmatarie: //
Soggetti
destinatari Docenti e personale Ata dell’ Istituto Comprensivo di Favria Materie
trattate dal contratto integrativo
Il contratto tratta le seguenti materie:
a)TITOLO PRIMO – DISPOSIZIONI GENERALI:
b) TITOLO SECONDO - RELAZIONI E DIRITTI SINDACALI CAPO I - RELAZIONI SINDACALI
CON L’EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO ! (descrizione
sintetica) CAPO II - DIRITTI SINDACALI
CAPO III -CONTINGENTI MINIMI DI PERSONALE ATA IN CASO DI SCIOPERO c) TITOLO TERZO– PRESTAZIONI AGGIUNTIVE DEL PERSONALE DOCENTE E ATA d)TITOLO QUARTO - TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO
CAPO I - NORME GENERALI CAPO II-UTILIZZAZIONE DEL FIS
e)TITOLO QUINTO – ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
f)TITOLO SESTO: NORME TRANSITORIE E FINALI
CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA IN MATERIA DI IMPIEGO DELLE RISORSE finanziarie relative all'accesso al miglioramento dell’offerta formativa (m.o.f.) parte del personale in servizio a. s. 2016/17
finalità
campo di applicazione
determinazione delle risorse
criteri per la ripartizione delle risorse del fondo d'istituto e per l'attribuzione dei compensi accessori, ai sensi dell’art. 45, comma 1, del d.lgs. n. 165/2001, al personale docente, educativo ed ATA, compresi i compensi relativi ai progetti nazionali e comunitari;
sviluppo dei parametri e determinazione del FIS
criteri generali per l’impiego delle risorse
tabella ripartizione fondi destinati ai docenti ( progetti e attività di arricchimento dell’offerta formativa ,attività d’insegnamento e funzionali,supporto all’organizzazione della didattica e al modello organizzativo;commissioni; figure di supporto al dirigente scolastico ;flessibilità)
risorse specifiche destinate ai docenti assegnatari di Funzione strumentale al POF
risorse generali destinate al Personale ATA
incarichi specifici destinati al personale A.T.A.
liquidazione dei compensi relativi al Fondo d’Istituto
interruzione degli incarichi
impegni di spesa
ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti
Intervento dell’Organo di controllo interno.
Allegazione della Certificazione dell’Organo di
controllo interno alla Relazione illustrativa.
È stata acquisita la certificazione dell’Organo di controllo interno:
Le linee di indirizzo dell’accordo sono state
deliberate dal Consiglio di Circolo in data 27.10.2016 e dal collegio dei docenti in data 20.10.2016.
Il collegio dei docenti ha approvato la ripartizione delle risorse .
CON L’EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO !
rispetto dell’iter adempimenti procedurali E degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione
Nel caso l’Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli
Nessun rilievo.
Attestazione del rispetto degli
obblighi di legge che in caso di
inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria
È stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs.150/2009:
Adempimento non dovuto per effetto del l’art.5 DPCM 26.1.2011
Amministrazione in attesa del DPCM volto a regolare “i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del d.lgs 150/99”.
E’ stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità
previsto dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009 . È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11del d.lgs. 150/2009?
L’accordo siglato sarà pubblicato sul sito web dell’Istituzione scolastica:www.icfavria.gov.it e all’albo on-line .Per gli altri istituti di legge l’adempimento non è attualmente attuativo .
Amministrazione in attesa del DPCM volto a regolare “i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del d.lgs 150/99”.
La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensi
dell’articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009:
Adempimento non dovuto per effetto del l’art.5 DPCM 26.1.2011
Amministrazione esplicitamente esclusa dalla costituzione degli organismi indipendenti di valutazione dal D.Lgs. 150/2009.
CON L’EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO ! Eventuali osservazioni
La presente Relazione illustrativa e la relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo sono conformi:
a) ai vincoli derivanti dal contratto nazionale, anche con riferimento alle materie contrattabili, espressamente delegate dal contratto nazionale alla contrattazione integrativa;
b) ai vincoli derivanti da norme di legge e dello stesso d.lgs. n.165 del 2001, che per espressa disposizione legislativa sono definite "imperative" e, quindi, inderogabili a livello di contrattazione integrativa;
c) alle disposizioni sul trattamento accessorio;
d) alla compatibilità economico-finanziaria;
e) ai vincoli di bilancio risultanti dal programma annuale.
II.2 - Modulo 2 Illustrazione dell’articolato del contratto
(Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale – modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili)
Sezione A) Illustrazione dei contenuti del contratto integrativo con riferimento alla relative norme legislative e contrattuali
Il sistema delle relazioni sindacali, nel rispetto delle distinzioni dei ruoli e delle rispettive responsabilità dell’amministrazione scolastica e dei sindacati, persegue l’obiettivo di contemperare l’interesse dei dipendenti al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla crescita professionale con l’esigenza di incrementare l’efficacia e l’efficienza dei servizi prestati alla collettività. Esso è improntato alla correttezza e trasparenza dei comportamenti.
La contrattazione collettiva integrativa è finalizzata ad incrementare la qualità del servizio scolastico, sostenendo i processi innovatori in atto mediante la valorizzazione delle professionalità coinvolte. La contrattazione integrativa si svolge alle condizioni previste dagli artt. 40 e 40 bis del decreto legislativo n. 165/2001,alla luce anche delle innovazioni introdotte dalla L.107/2015. La verifica sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa si attua ai sensi dell’art. 48 del D.lgs. n.165/2001. Le attività retribuite, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, sono quelle relative alle diverse esigenze didattiche, organizzative, di ricerca e di valutazione e alle aree di personale interno alla scuola in correlazione con il PTOF.La ripartizione delle risorse del fondo, tiene conto anche delle consistenze organiche delle aree, docenti ed ata e dei vari ordini di scuola presenti nell'unità scolastica.
Per gli insegnanti la finalizzazione delle risorse va prioritariamente orientata agli impegni didattici, ore aggiuntive di insegnamento, di recupero ,di potenziamento e di efficace organizzazione del servizio scolastico. La progettazione è ricondotta ad unitarietà nell’ambito del PTOF e del Piano di
miglioramento, evitando burocratizzazioni e frammentazioni dei progetti.
MATERIE CONTENUTI RIFERIMENTI NORMATIVI E
CONTRATTUALI Diritti sindacali Relazioni sindacali :Obiettivi e
strumenti-rapporti tra RSU e Dirigente-Oggetto della contrattazione integrativa informazione
preventiva,successiva e contrattazione integrativa
CCNL 2007(artt.3-8)-art. 48 -54 D.lvo150/09
Attività sindacale:
bacheca sindacale -agibilità CCNL 2007
CON L’EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO ! sindacale -referendum
Assemblee sindacali in orario di
lavoro Art.8 del CCNL2007-art.2 del
CCNQ 7-8-98 Accordo quadro per la costituzione delle RSU e Contrattazione integrative
regionale Contingenti di personale
necessari a garantire i servizi minimi
L.146/90 modificata e integrata dalla L.83/2000-accordo integrativo Nazionale dell’8-
10.99
Permessi sindacali CCNL 2007 -CCNQ del 7.8.98 e successive modifiche-CCNQ del
26-8-2008- Prestazioni aggiuntive : Ore eccedenti-collaborazioni
plurime- prestazioni aggiuntive personale ATA
CCNL 2007
Sicurezza nei luoghi di lavoro Il rappresentante dei lavoratori
per la sicurezza(RLS) Art.73 CCNL 2007-Art.47 e 50 del D.lvo81/08
CCNQ del 7-5-96 Responsabile del Sistema di
prevenzione protezione Art. 72 CCNL 2007-Artt.31-35 del D.lvo81/08
Figure sensibili Art.72 del CCNL 2007-Artt.19-45- 46 del D.lvo 81/08 Fondo dell’istituzione Scolastica
e compensi accessori
Norme generali Utilizzazione del FIS : finalizzazione delle risorse Criteri per la suddivisione del fondo
Art.6 CCNL 2007
Incentivi alla flessibilità organizzativa e didattica delle prestazioni dei docenti
At.88 CCNL 2007
Compensi per l’attività aggiuntiva di docenza Compensi per l’attività funzionale dei docenti
Determinazione dei compensi per le funzioni strumentali al PTOF
Art.33 CCNL 2007
Compensi per l’attività di collaborazione con il Dirigente Scolastico e staff di direzione
Art.34 CCNL 2007
Incentivi per la partecipazione a progetti relativi e alle aree a rischio , a forte processo migratorio e contro l’emarginazione
Art.9 CCNL2007_Contrattazione regionale
Incentivi alla flessibilità oraria e all’intensificazione delle
prestazioni del personale ATA
Art. 88 CCNL 2007 Remunerazione delle prestazioni
aggiuntive del personale ATA
CON L’EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO ! Compensi al personale
utilizzando risorse finanziarie esterne al fondo d’istituto
Art.6 CCNL 2007-Art. 45 comma 1 del Dlgvo165/2001 Sono previste le seguenti norme transitorie e finali:
-Clausola di salvaguardia finanziaria ai sensi del D.lgvo 165/2001
-Natura premiale della retribuzione accessoria ai sensi del D.lgvo 150/09
Sezione B) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse del fondo di istituto
Il fondo di istituto comprende:
1.
I seguenti stanziamenti con vincolo di destinazione comprensivi delle economie degli anni precedenti:•
per le funzioni strumentali al PTOF svolte dai docenti ,per un importo di euro 5374,46 (LORDO DIP.) e 7131,91(Lordo stato)•
Per gli incarichi specifici del personale ATA,per un importo di euro 2.968,94 (Lordo Dip.) e 3939,78 (Lordo stato)2.
Stanziamenti senza vincolo di destinazione,comprensivi delle economie degli anniprecedenti,per l’importo complessivo di euro 56.282,75 (Lordo dip.) e 74.687,21 (lordo stato)
3.
Risorse provenienti dall’Amministrazione e da altri Enti ,per l’importo complessivo di euro…////(lordo dip.) e //// (lordo stato) a seguito di ordinamenti,convenzioni,progetti,bandi pubblici.
Le risorse del fondo sono dirette a retribuire attività e progetti che incrementino la produttività e l’efficienza dell’Istituzione Scolastica ,riconoscendo l’impegno individuale e i risultati conseguiti Nello specifico,per quanto concerne i fondi con vincolo di destinazione, sono stati individuati :
a)n. 7 Docenti incaricati della funzione strumentale al PTOF,equivalenti in termini di onere lavorativo,ad ognuno dei quali si destina la somma di euro 767,78 (lordo dipendente);
b)n
.1
incarico di responsabilità, equivalenti in termini di onere lavorativo,per gli assistenti amministrativi ,cui si destina la somma di euro 848,94 (lordo dipendente);
c) n.8 incarichi di responsabilità, equivalenti in termini di onere lavorativo,per i collaboratori
scolastici ad ognuno dei quali si destina la somma di euro ad euro 265,00 (lordo dipendente) La somma non vincolata ,diminuita dell’importo previsto per l’indennità di direzione spettante al DSGA,è stata ripartita tra le diverse figure professionali presenti nella scuola sulla base delle esigenze organizzative e didattiche che derivano dalle attività curricolari ed extracurricolari previste dal POF nella percentuale del 30% per il personale ATA e del 70% al personale docente .La stessa verrà utilizzata per remunerare –relativamente ai docenti-
• progetti e attività di arricchimento dell’offerta formativa
• attività d’insegnamento e funzionali
• supporto all’organizzazione della didattica e al modello organizzativo (responsabili di area,settore ,commissione e progetto, figure di presidio ai plessi, figure sensibili e referenti alla sicurezza, coordinatori di classe e di programmazione, responsabili dei laboratori, responsabili di gruppi di lavoro e/o di progetto,figure di sistema);
• commissioni
• supporto al dirigente scolastico (collaboratori del dirigente)
• flessibilità didattica e organizzativa.
Relativamente al personale ATA,verranno retribuiti:
•
flessibilità oraria e ricorso alla turnazione•
intensificazione del carico di lavoro per sostituzione di colleghi assenti•
assegnazione di incarichi a supporto dell’amministrazione o della didattica•
disponibilità alla sostituzione dei colleghi assenti nel plesso,nel comune e in altro comuneCON L’EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO !
•
servizio fotocopie•
assistenza ricevimento genitori,docenti e personale esterno•
attività su più plessi/figura unica•
impegno nell'aggiornamento delle tecnologie applicate alle attività amministrative e adozione delle misure di de materializzazione•
supporto ai progetti nell'ambito del POFSezione C)Effetti abrogativi impliciti
In attesa dell’espressa devoluzione delle materie di competenza del contratto integrativo da parte del CCNL si sono contrattate le seguenti materie:
•
modalità e criteri di applicazione dei diritti sindacali•
prestazioni aggiuntive e trattamento economico accessorio•
attuazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro•
criteri per la ripartizione del fondo di istituto e salario accessorioSono state escluse ,poiché rientranti nella riserva di legge,le seguenti materie inerenti la micro- organizzazione,che sono state disciplinate soltanto per gli eventuali aspetti di natura economica:
•
modalità di utilizzazione del personale docente in relazione al piano dell’offerta formativa e piano annuale delle attività•
modalità di utilizzazione del personale ATA•
criteri per l’assegnazione del personale alle sedi ed ai plessi,flessibilità dell’orario di lavoro;rientri pomeridiani;criteri e modalità relativi all’organizzazione del lavoro eall’articolazione dell’orario nonché i criteri per l’individuazione del personale da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto.
Si dà atto che sono stati rispettati i vincoli di legge per quanto riguarda le materie negoziali .Non vi sono elementi incompatibili con il quadro normativo di riferimento.
Sezione E)Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche finanziate con il fondo per la contrattazione integrativa -progressioni orizzontali -ai sensi dell’art.23 del D.lvo n.150/09
Sezione D) Illustrazione specifica della coerenza con le previsioni di meritocrazia e premialità ai fini della corresponsione degli incentivi per la performance individuale ed organizzativa.
In attesa della definizione degli strumenti e delle modalità idonei a misurare ,valutare e premiare la performance individuale e quella organizzativa,l’accordo prevede la valorizzazione del merito nelle seguenti forme:
-il Consiglio di Istituto si è pronunciato in data 27.10.2016 in merito ai criteri e alle priorità alle quali destinare le risorse del Fondo dell’Istituzione scolastica,stabilendo gli obiettivi di miglioramento che si intendono conseguire;
-è esclusa la distribuzione di incentivi in maniera indifferenziata;
-i progetti realizzati con fondi contrattuali sono sottoposti a forme di monitoraggio e verifica ; -vengono previsti incentivi che premiano l’impegno in attività di insegnamento e/o funzionali per la qualificazione dell’offerta formativa ,che prevedono il lavoro flessibile e/o intensificato e che contribuiscono al generale miglioramento dell’organizzazione.
CON L’EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO ! A livello di istituzione scolastica non si fa luogo ad attribuzione di progressioni economiche. La parte non è quindi pertinente allo specifico accordo illustrato.
Sezione F)Illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo,in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale(piano della performance),adottati
dall’amministrazione in coerenza con le previsioni del titolo II del D.lgvo 150/09
In assenza del piano della performance,gli obiettivi e i risultati attesi della contrattazione integrativa vengono desunti dal PTOF, dal Piano di miglioramento, dai processi di autovalutazione d’istituto confluiti nel RAV.
L’accordo sottoscritto tende a valorizzare e sviluppare le competenze professionali
presenti,ottimizzando l’impiego delle risorse ,nella prospettiva di un progressivo incremento dell’efficacia e dell’efficienza dell’azione educativa.
Gli obiettivi strategici sono i seguenti :
o La valorizzazione del patrimonio professionale come risorsa fondamentale per la realizzazione e la gestione del piano dell’offerta formativa dell’istituto;
o La realizzazione di progetti di ampliamento dell’offerta formativa ; o L’ottimizzazione dell’impiego delle risorse umane;
o Il miglioramento della qualità delle prestazioni;
o L’ampliamento della fruibilità dei servizi da parte dell’utenza con particolare attenzione alle aree di applicazione della norma sulla de materializzazione.
La soddisfazione degli stakeholders, interni ed esterni è un indicatore di qualità ;inoltre è operante un’
azione di monitoraggio e verifica delle attese e del livello di soddisfazione delle famiglie,dei docenti e del personale ATA.
Le priorità del PTOF e del Piano di miglioramento triennale sono state tenute in debita considerazione nell’accordo,inoltre si sono valorizzate le possibili aree di intervento desunte dal Rapporto di Autovalutazione.
In relazione alle materie del contratto si indicano i seguenti risultati attesi:
Diritti Sindacali:
-limitazione del contenzioso interno;
-previsione degli incontri per la contrattazione e per l’informazione preventiva e successiva ; -aumento del livello di soddisfazione del personale relativamente all’esercizio dei diritti sindacali.
Sicurezza nei luoghi di lavoro:
-prevenzione efficace del rischio attraverso la formazione e la predisposizione di un organigramma della sicurezza;
-decremento degli infortuni sul lavoro;
-aumento del livello di soddisfazione professionale in relazione ad idonei ambienti di lavoro.
Fondo d’istituto e salario accessorio:
-arricchimento del curricolo e dell’offerta formativa;
-incremento dei livelli generali del rendimento scolastico;
-miglioramento e razionalizzazione delle pratiche e delle strategie di inclusione e di superamento del disagio;
-realizzazione di progetti di istituto, di rete e /o regionali per la diffusione di buone pratiche ; -trasparenza e comunicazione efficace;
-soddisfacente livello di feed-back da parte dell’utenza;
- realizzazione di interventi coordinati con il territorio per la promozione culturale .
Sezione G) Altre informazioni eventualmente ritenute utili per la migliore comprensione degli istituti regolati dal contratto
/////
Favria Canavese, 8 novembre 2016 Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Valeria Miotti
CON L’EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO !
