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AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA EX PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

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AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA EX PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

Legge Regionale 28 giugno 2013 n. 15 - Disposizioni transitorie in materia di riordino delle province Legge Regionale 25 novembre 2014, n. 24, art. 19 - Disposizioni urgenti in materia di organizzazione della Regione.

Legge Regionale 12.03.2015 n. 7, Disposizioni urgenti in materia di enti locali e disposizioni varie Delibera di giunte regionale n. 14/8 del 08.04.2015

AREA DEI SERVIZI TECNOLOGICI E PIANIFICAZIONE

DETERMINAZIONE N. 217del 22.09.2015

Oggetto: Autorizzazione alla modifica del deposito costiero di stoccaggio per oli minerali.

Centrale Sulcis “Grazia Deledda”.

Vista

la Legge 23.08.2004 n. 239 recante “Riordino del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia”, che dispone che le Regioni esercitino le funzioni amministrative in materia di lavorazione, stoccaggi e distribuzione di oli minerali non riservate allo Stato;

la nota del Ministero Attività Produttive prot. 0000165 del 7 ottobre 2004 recante prime indicazioni per il settore petrolifero, relativo all’attuazione della Legge 239/2004;

la L.R. Sardegna del 12 giugno 2006, n. 9 recante “Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali”, con la quale sono attribuite alle Province le funzioni amministrative concernenti il rilascio di autorizzazione alla installazione ed all’esercizio degli impianti di deposito di oli minerali;

la Legge 04.004.2012 n. 35 recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo”;

il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. recante “Norme in materia ambientale”;

la Legge 7.05.1965 n. 460 “Norme per l’attribuzione ai Prefetti della competenza in materia di oli minerali”;

Vistoil Decreto Commissariale n. 2 del 13/05/2015, con il quale sono state conferite le funzioni di Dirigente dell’Area dei Servizi per la Pianificazioni all’Ing. Fulvio Bordignon;

Visto il Decreto Commissariale n. 3 del 13/05/2015, con il quale sono state conferite le funzioni di Dirigente dell’Area dei Servizi Ambientali all’Ing. Palmiro Putzulu;

Vistal'istanza pervenuta (nostro prot. n° 845 A del 11/01/2013), presentata dalla Società Enel Produzione S.p.A, Unità di Busieness Termoelettrica Sulcis, con sede in Portoscuso località Portovesme, ai sensi della L.239/04 e s.m.i.e della L.R.9/06 e s.m.i., per l'autorizzazione alla

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riduzione della capacità di stoccaggio del deposito costiero di oli minerali destinato ad uso industriale sito nel comune di Portoscuso, autorizzato con Decreto Mise del 25.09.2006 n.° 17326;

Considerato che

il deposito costiero in oggetto ai sensi degli articoli 57 e 57 bis comma 1 della legge 35/2012 ricade tra gli impianti strategici cosi come elencati all’art. 1 co. 56 della legge n.

239/2004, e pertanto la richiesta in oggetto è stata inviata al Ministero dello Sviluppo Economico per le valutazioni di competenza;

con nota (nostro prot. n° 27262 del 22/11/2013), il Ministero dello Sviluppo Economico restituiva il fascicolo inviato dalla ex Provincia di Carbonia Iglesias relativo all’impianto in oggetto, in quanto la Regione Sardegna non ha a tutt’oggi recepito con legge regionale quanto contenuto nella legge 35/2012 in materia di impianti strategici;

con nota prot. n. 1859 del 28.01.2014 l’area della Pianificazione a seguito dell’istruttoria, trasmetteva il fascicolo relativo alla richiesta di riduzione di stoccaggio, all’area dei servizi ambientali;

l’impianto in oggetto è inquadrato come impianto IPPC e quindi assoggettato ad autorizzazione integrata ambientale statale, e che con decreto ministeriale U. prot.

DVA_DEC-2011-0000579 del 31.10.2011 è stata rilasciata l’autorizzazione integrata ambientale statale per l’esercizio della centrale termoelettrica alla Società Enel Produzione S.p.A, pertanto la richiesta in oggetto è stata inviata al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare per le valutazioni di competenza;

con nota (nostro prot. n° 9418 del 23/04/2014), il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, rappresenta che non si rilevano impedimenti, per quanto di competenza, acché la ex Provincia di Carbonia Iglesias dia seguito alla richiesta di variazione della capacità complessiva di stoccaggio di oli minerali della centrale termoelettrica ENEL;

Vista la successiva nota (nostro prot. n° 10845 A del 29/05/2015), presentata dalla Società Enel Produzione S.p.A, Unità di Busieness Termoelettrica Sulcis, con sede in Portoscuso località Portovesme, in cui si comunica un’ulteriore modifica del deposito costiero di oli minerali destinato ad uso industriale sito nel comune di Portoscuso, autorizzato con Decreto Mise del 25.09.2006 n.°

17326;

Vista la documentazione tecnica consegnata dalla Società ENEL contestualmente all’istanza, e integrata con la successiva richiesta di ulteriore modifica, consistente in:

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Elenco serbatoi per oli minerali;

Planimetria generale;

Decreto MICA n° 15723 del 08.06.1994;

Decreto Mise n° 17326 del 25.09.2006;

CPI pratica n°9533 del 30.11.2011;

Cambio d’uso del TK3, lettera prot. n° 563 del 28.02.2007;

A.d.D. Autorizzazione IT00CI00001P;

A.d.D. Autorizzazione IT00CIY00078Z del 14.10.2014;

Verbale di visita triennale n. 20/2010 datato 10.11.2010ai sensi del co. 2 art. 49 R.C.N.;

Attuale consistenza OO. MM..

In data 14.07.2015 presso la sede di via Fertilia si è svolto un incontro tra la ex Provincia di Carbonia Iglesias e l’Enel, in cui sono stati chiariti alcuni aspetti della richiesta in oggetto, e a seguito dell’incontro l’Enel con nota (nostro prot. n° 14099 A del 15/07/2015), ha integrato la pratica con ulteriori documenti, consistente in:

Nota Enel n. 875 del 31.05.2012, istanza al MATTM di modifica AIA non sostanziale;

Nota MATTMU. Prot. DVA-2015-0008696 del 30.03.2015, trasmissione parere istruttorio conclusivo dell’AIA;

Rapporto conclusivo del 29.11.2012, visita ispettiva presso la Centrale Sulcis ai sensi del DM 5.11.1997;

Verbale di visita triennale n. 01/2014 datato 13.01.2014 ai sensi del co. 2 art. 49 R.C.N.;

Nota Enel n. 777 del 06.06.2013, dismissione serbatoio GPL.

Premesso che, ai sensi della legge 23.08.2004, n. 239 e della legge Regione Sardegna 12.06.2006 n.

9 es.m.i., la riduzione di capacità di uno stoccaggio di oli minerali superiore al 30% è soggetta ad autorizzazione provinciale.

Considerato che dall’analisi della documentazione trasmessa l'intervento descritto consiste in:

1. cambio d’uso già comunicato il 28.02.2007 prot. n. 563 del TK3 da 7500 mc per OCD;

2. esclusione dall’autorizzazione con mantenimento dello stesso fuori servizio, per eventuale utilizzo futuro del TK2 da 7500 mc per OCD,;

3. esclusione dall’autorizzazione con mantenimento dello stesso fuori servizio, per eventuale utilizzo futuro del TK4 da 26.337 mc per OCD;

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4. interventi elencati nella tabella costituente l’Allegato 1, rappresentati da una serie di piccoli serbatoi nuovi asserviti ai gruppi termoelettrici, costruiti con l’autorizzazione del gruppo SU2;

5. dismissione serbatoi GPL per impianto termico cucina mensa.

Preso atto che con la modifica del deposito costiero di stoccaggio per oli minerali, la consistenza del deposito in oggetto risulterà modificata cosi come riportato nell’elenco dell’Allegato A3 (consistenza OO.MM. al 27.05.2015), che verrà allegato alla determina per farne parte integrante e sostanziale;

Considerato che sono presenti le seguenti autorizzazioni, consensi o nulla osta, che tengono conto delle modifiche effettuate al deposito di stoccaggio:

Decreto Ministero dell’Industria del Commercio e dell’Artigianato n° 15723 del 08.06.1994;

Decreto Ministero delle Attività Produttive n° 17326 del 25.09.2006;

Certificato di Prevenzione Incendi fascicolo n°9533 del 30.11.2011;

Autorizzazione dell’Agenzia delle Dogane IT00 CI00001P;

Autorizzazione dell’Agenzia delle Dogane IT00 CIY00078Z del 14.10.2014;

Verbale di visita triennale n. 20/2010 datato 10.11.2010 ai sensi del co. 2 art. 49 R.C.N.;

Nota MATTM U. Prot. DVA-2015-0008696 del 30.03.2015, trasmissione parere istruttorio conclusivo, di modifica AIA;

Rapporto conclusivo del 29.11.2012, visita ispettiva presso la Centrale Sulcis ai sensi del DM 5.11.1997;

Verbale di visita triennale n. 01/2014 datato 13.01.2014 ai sensi del co. 2 art. 49 R.C.N.;

Ritenuto, in considerazione di quanto sopra di poter autorizzare la riduzione della capacità di stoccaggio del deposito costiero di oli minerali destinato ad uso industriale sito nel comune di Portoscuso;

Considerato che il presente provvedimento, per sua natura non è soggetto al parere di regolarità contabile;

DETERMINA

Art. 1. Di confermare quanto esposto in premessa, che qui si intende integralmente riportato per fare parte integrante e sostanziale del presente atto.

Art. 2. Di autorizzare ai sensi dell'art. 1, comma 56 della Legge n°239/04, e della la L.R.

Sardegna del 12 giugno 2006, n. 9, la riduzione della capacità di stoccaggio del deposito

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costiero di oli minerali destinato ad uso industriale sito nel comune di Portoscuso, località Portovesme, cosi come indicatonell’allegatoA3 (consistenza OO.MM. al 27.05.2015) , in cui è riportata la reale consistenza dello stoccaggio autorizzato, che è parte integrante e sostanziale del presente atto.

Art. 3. Di dare atto che sono fatte salve, ferme restando al riguardo le responsabilità del soggetto come sopra autorizzato, le autorizzazioni e prescrizioni di competenza di altri Enti e/o organismi, nonché le altre disposizioni vigenti in materia ambientale, sanitaria, fiscale, di sicurezza e di prevenzione incendi;

Art. 4. La presente autorizzazione si intende rilasciata con salvezza dei diritti dei terzi e sotto l’osservanza d tutte le disposizioni vigenti di legge.

Art. 5. Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento all'Albo Pretorio della ex Provincia di Carbonia Iglesias.

Avverso il presente provvedimento sono ammessi il ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 giorni o il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.

Allegati:

Allegato A1;

Planimetria generale;

Allegato A3 consistenza OO.MM. al 25.05.2015.

Il Dirigente Il Dirigente

Ing. Palmiro Putzulu Ing. Fulvio Bordignon

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