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@
4
RELAZIONI LABORATORIO DI ELETIRONICA, STM 2016
lr, : Rr-Zo
R+
-f
Zoche andrà
a
sommarsi con I'onda incidente. Distinguiamo quindi tre casi limite:o R.t oo + I; 1 (Linea
aperta):
L'ondaviene riflessa totalmente con segno concorde all'onda incidente.
Rt :
Zo+ l, :
0 (Linea adattata): L onda incidente viene assorbita completamente dal carico, viene simulatala
condizionedi linea
semi-infinita(l'ultima
maglia"vede
"
un impedenza pari a Zs).Rt : A =+ lr, : -1
(Cortocircuito):Londa
inci- dente viene riflessa completamente con verso discorde, annullando I'onda incidente.Il
comportamento aralizzatosi
ripresenterà una volta che l'onda riflessa, propagandosi versoil
generatore: SeRn:
Zo,allora I'onda riflessa viene assorbita dal generatore, altrimenti
verrà riflessa
un
altra volta, propagandosinel
verso opposto smorzatadi
un fattorefc : fz,
co Rn al postodi
R1.Volendo simulare
il
comportamentodi
questotipo di
lineadi
trasmissione si è studiatoil
caso più semplice di un ciruito doppiamagliaL-C.
A.
Doppia maglia LCStudiamo
il
circuito riportatoin
figural,
che simula una linea di trasmissione a due maglie aperta in regime sinusoidale, nel dominio della frequenza.A: (l-u2LC)2 -w2LC
(5)Si può notare come .4 sia puramente reale quindi non si ha alcuno sfasamento. Effettuando uno studio della
5
possiamo vedere comela
funzione abbiadue zerj al
denominatore, corrispondenti ai valoriin
frequenza:r Ji+r
lr1^--
'LtZ 2trJLC
2per
i
quali abbiamo due asintoti verticali.PerO -+
oo l'am- piezza teliLdea
zeto,owero la linea si
comporta come unfiltro
passa-basso esauritasila
seconda risonanza. Inoltra la 5è puramente reale quindi non si ha alcuno sfasamento.I
due poli,in
accordo con la teoria espostain
sezione I,sono dovuti alle riflessioni chesi
ottengonoin
casodi
linea aperta; non essendoci inoltre alcunaR,
l'onda riflessa non viene smorzata, ma continua a sommarsi conla
tensionein
ingresso all'am- plificatore all'inflnito,Se si considerano più maglie avrerho lo stesso comportamento, con ogni maglia che contribuisce ad un polo. [](l)
Figura
l.
Circuito doppio L-CTrascuriamo inizialmente rRr, passando alla rapprensenta- zione complessa, grazie alla prima legge di Kirchoff la sonìma delle correnti nel nodoAdeve essere uguale a zero, quindi:
vn,-=va juL :vniwc+ juL , =vl + fi6 ,
(4)Siamo interessati all'amplificazione
A : W in
uscita alcircuito, quindi con alcuni passaggi algebrici si ha:
(3)
(6)
Studio di un circuito doppia maglia L-C
Giorgio Mosti,
Federica CostantiniSommarto4i
vuole studiareiI
compoÉamento di un circuito doppia magliaL-C in
analogiaalla
lineadi
trasmissione.Al finedi
giustificare le differenze con l'impostazione teorica viene effettuata una simulazione al calcolatore volta alla comprensione degli effetti parassiti presenti nel circuito reale.Il modello presenta un ottimo accordo coni
dati sperimehtali.I.
INTRoDUzIoNEDalla teoria
[1]
si ha che una lineadi
trasmissione idealeè
schematizzabile comeuna
serie semi-infinitadi
maglie inflnitesime L-C. Una siffatta lineadi
trasmissione ha una sua impedenza caratteristicaZs-
Si
dimostrache [1] ,
ponendoin
ingressoalla linea
ungeneratore di tensione tr/, con resistenza interna
Rr,
si ha una propagazione ondulatoria del segnale espressa dav(z,t):
=4!=un(t_ 1
Q)Zo*Rn "' u'
con velocità
": #.
Quindi
in
un punto qualsiasi della lineadi
trasmissioneil
segnale
di
tensione è simile a quello prodotto dal generatore,ma
ritardatodi un fattore f e ridotto in
ampiezzadi
unfattore
Z#E
Supponiamo oradi
troncarela
linea, facendoa
menodella
condizionedi
semi-infinitezza,e di
porre al termine di questa -R7,.Si dimostra che[]
si genera, al termine lineadi
trasmissione, un'onda riflessa,che si propaga versoil
generatore, smorzata
in
ampiezzadi
un fattore:L
C
RELAZONI LABORATORIO DI ELETTROMCA, STM 2016
Si consideri ora
il
generatore sinusoidale come un generatore reale,owero
considerandola
sua resistetza irrttrnaRn, kt
questo caso, procedendo come fatto per la 5, ma considerando anchertr,
otteniamo un'amplificazionenon più
puramente reale,con modulo e fase dati da:I
Al:
2
induttanze
e dei
condensatori §ono §tati §celtiin
modo da essere simili trà loro per essere in linea con I'analisi effettuata nella sezione precedente,La
resistenza,ttilizzata
solamente nella configurazione adattata, è stata sceltain
modo da essere vicina alla media delleZs
calcolate secondola
1,E'
statocollegato
il
generatoredi
funzionial CHI
dell'oscilloscopio attrawrso un cavo coassiale RG'58 di lunghezza 1rn.Al CHl
attraverso un connettore a
T
ed un cavo coa§§ialeRG'58
di lunghezza2rn
è stato collegato l'ingresso del circuito. Infine I'uscita del circuito è stata collegata al CH2 dell'oscilloscopio tramite un cavo coassiale RG-58 di lunghezza 1 rn. Per ognuno dei due circuiti sono stati misurati, al variare della frequenza,i
valori Vn,Vout e la di§tanza temporaleI
tra trai
minimi dell segnale in ingresso e quello di quello uscita. Sono stati ricavati, alhne di tracciare I'andamento della funzione di trasferimento,i
valori:o=W a.4:l +t+t*i^v,t
(e)| 0 - u, t c I
otlzgzlz I
spz ftzQz (2-
u2Lqz /uRC\
tA= _*tan\1_3;fuffi, o,
In figura 2 possiamo vedere I'andamento teorico del modulo e della fase dell'amplificazione in funzione della frequenza, per
i
valoridi L C
e R,n utilizzattin
fase sperimentale. Possiamo notare comein
corrispondenza degli asintoti precedentemente studiati,in
questo casola
funzione pre§enta duepunti
di massimo.Quindila
presenzaR,
conftibuisce ad attenuareil
segnale in uscita, provocando inoltre uno sfasaments.Possiamo vedere come
la
faseruoti di
zrin
corrispondenzadi
ogni risoaanza fino al valore 2r'1000
3
rooI
13o
UE
f,
{t
é{iD
'' 6l
*
d= -2rt AS=l2nA,t|+|2nAu|
(10)Tabella
I.
CoMPoNENTI urtLtzzfltcompof,ert6
200,9t0,1pI' 206,8f0!1pF 4,71*.o,07mH 4,60 + 0, 01 rnrl
4.74
*
0.O2 kohm0r5 0.
C1 Ca
LtLt Rt
1"5
:
2.5trequen2.(Hz)
lb'
1.5 2
2.3Frèquenza(Hz,
3
;105'.53
!,5 , l0ÉFigwa2. Circuito doppio L-C
Se si considera
il
circuito adattato, owero aggiungendo una resistenzain
serie al circuitodi
flgura 1,ci
aspettiamo che si verifichi la condizionedi
adattamento di una linea di trasmis- sione:I
poli dovuti alle riflessioni veranno smorzati,e dopo la frequenza corrispondentealla
seconda risonanza, l'amprezza tenderaa
zero. Per quanto rigurdala
fase,in
analogia alla lineadi
trasmissione adattata dove si haun
semplice ritardo temporale,ci aspettiamo un comportamento lineare sino alla frequenza della seconda risonanza.N.
MISURE ED APPARATO SPERIMENTALE Sono state effettuate le misure per due diversi circuiti doppia magliaL-C.
Sonostati
rcalizzatti circuiti in
figura3,
peri
casidi
linea non adattaB ed adattata. su basetta millefori, utilizzandoi
componentiripo*ati in
tabellaL I
valori delleI
valori ricavati e misuratisi
sono ripoftati nelle tabelle 1Im
III.
SIMULAZIONISIMETRIX
Al fini
di comprendere meglio le differenze tra l'andamento ideale teorico e quello sperimentale,si
è simulatoil
circuito attraversoil
software SIMETRIX [3].Il
programma permettedi
simularei circuito ed
analizzamela
funzionedi
trasfe- rimento attraverso uno sweep-sinusoidale.Nel
programma è stato inizialmente riprodottoil
circuito della fase sperimenta- le(vedi figura 3 e, successivamente, è stato raffrnatoil
circuito introducendoi vari fattori di
non idealità delle componentie
dell'apparatodi
misura, giungendoal circuito
completomostrato
in
figura 6.A.
Compenswione strumenti misuraPer prima cosa
si
è decisodi
utilizzare un modello reale dell'oscilloscopio considerando, datele alte
frequenzeuti'
lizzatp,
nor
solola
sua resistenza internama
anchela
§ua capacità interna .Quindial
circuitodi
figura3 ai nodi Vrrl e %,
sono state aggiunte una capacità ed una resistenza in parallelo.Ivalori utilizzati
sonoquelli riportati sul
manuale dell'oscilloscopio, [2](rl
RBLAZIONI LABORAIORIO DI BLETTRONTCA, STM 2016
AC 300rlt 0 §ln{o t§om lk 0 0)
Figura
3.
Simulazione iniziale §imetrix per circuito non adatteto ed adattatoFigura
4.
Compensazione stnrmentazione di misuraB.
Compensazione non-ideafitA componentiSi è deciso di correggere
il
comportamento non-ideale delle induttanze ad alta frequenza.Le induttanzeinfatti
hanno un comportamentonon
linearein
frcquenza,si è
considerato quindi un modellodi
induttanza con un circuito equivalente comequello in figura 5,
comegia fatto in [4]: Le
due induttanze sono state modellate inserendo una resistcnza lRNin
seriead L
edin
paralleloa
questa serie una resistenza .r?ae
una capacitaCo. R,
rappre§entala
re§i§tenza dovuta all' awolgimento, C o la capacità distribuita dell'avvolgimento e r?a un fattore correttivo dovuto all'isteresi e alla resistenza del dielettrico.Figura
6.
Simulazione finale Simetrix per circuito non adattato ed adattatoFigura
5.
Compearazione strumentaziore di misuraIl
valoredi
,Bd è stato misurato mentre,perC,
ed.Q,
si è procodutoin
maniera euristicaal
finedi
trovare accordo coni dati
sperimentali.Si è
decisodi
ritenere lineare inveceil
comportamento del condensatore ad alta frequenza.
C.
Circuito completoInfine si è tenuto conto della presenza dei tre cavi coassiali (RG-58), con le loro lunghezze e caratteristiche, utilizzando
il
componente prcsente in SIMETRIX.Si aniva quindi al circuito completo
in
figura 6.IV,
RI§ULTATIVengono qui confrontati
i
dati sperimentali conil
modello teorico ele
simulazioni effettuate.Vengonoripotate le
simu- lazioni per ogni passaggio presentatoin
sezioneIII,
al flne di comprendere l'effettodi
ogni compensazione.A,
Linea adattaruIn questo caso
il
circuito realizzato,descrittoin II,
è assimt labile ad una linea finita aperta disadattata dal generatote.ln
base a quanto detto nella sezioneI-A,
perla
6ci
aspettiamo due rlsonanzein
ampiezza alle frequenze:ut,teo
=
101,5t 0,2kHz
(11) t/2,teo
:
264,I +
0,2leH z465k
RELAZIOM LABORATORIO DI ELBTIRONICA, §TM 2016
calcolate
i
valori maggioridi L e C
utilizzarti' Dalla tabellaIII,
vediamo come invecei dati
sperimentali presentino le risonanze alle frequenze:ut =
83,0t 0'5kH
zuz
:
244,3*
0,2kH z(12)
300
? zoo 100 0
0
Figura
7.
Confronto dati sperimentali (rosso) con §imulazione teoricà (arancio) e tenendo conto degli stnrflenti di misura (blu)In
figura 7 sono riportatii
dati sperimentali,la prima simu' lazione (teorico) ela
simulazione considerandogli
strumentidi
misura come descrittoin
sezIII-A.
Notiamoil
notevole disaccordo tra quanto rispetto all'andamento teorico descrittoin
sezioneI-A:
o In
ampiezza vediamoche la
risonanzaè
traslata in frequenza, comegia visto dalle
tabelle,e
smozatain
ampiezza.Inoltrel'ampiezza del
secondopicco
è notevolmente ridotta rispetto al primo.o Per
quanto riguardala
faseci
sonole
rotazioni di?r, predette
I,in
corrispondenza delle risonanze,ma an- chequi
osserviamo che queste sono ffaslate ri§petto all' andamento teorico.o
Ueffetto degli strumenti di misura è quellodi
smotzare l'ampiezza e traslarein
frequenza le risonanze.Nelle figura 9 e 8 sono confrontati
i
dati sperimentali con le simulazioni ottenute aggiungendole
compensazione descritte nelle sezioniIII-B e III-C Si noti
comeil
modello aderiscaman mano ai dati sperimentali:
o La
non linearita delle induttanze descrittain
sezioneIII-B ha il
maggior contribuioal
discostamento dei dati sperimentali dall'andamento teorico; La resistenzale
resistenze R,i edRe di cui si è
parlatoin
sezioneIII-B
contribuiscono a smotzare l'tmpiezza di ambeduei
picchi.
Il
condensatoreC,
in parallelo,che inizia ad agire4
ad
i
porta ad un'attenuazione dell'ampiezza del secondo picco e ad una traslazionein
ftequenzadi
questo.La presenza dei vari cavi coassiali nel circuito comporta una trasluione
di
ambeduei
picchi,e ha ad una leggera attenuazione degli ultimi.50 100 150 200 250 Fllquonza(kHz)
. (b)
^-2
6 Eo
Io'
.6
{
.2
E"
? ,fa
.5 .6
n 5o 1òO 160 200 250 300
Fr.qu.nr.(kHu )
Figura
8.
Confronto trai
dati spedmentali(rosso) e simulazione che tiene conto di strumenti di misura e non.llnearità delle induttrnze(blu). Ampiezza (a),0 fase (b)(r)
f-jj" Ddspffismd I
l-8htubfr |
5o 1oo t6o 200 2& 300 360 Fr.qu.nz.(Hr)
(bl
f ' diaD.rt"mìdd l
l-ttilur4ro l
Figura
9.
Confronto trsi
dati sperimentall(to§§o) e simulazione completa chè tiene conto della ptesenza dei cavi coassiali, Ampiezta (a)'e fase (b)<20
0 n .2
.t 1
.E .a
EìÉ
I
60 Jm 160 200 250
Fr&uonz.«Hz) (r)
++
d T
=/'-
RELAZONI LABORAIORIO DI BLBTIROMCA, STM 2016
(.)
f {ffi;;.t-l
L
qq!4ery,---lIn figura
10 sonoriportati i dati
sperimentali peril
cir-cuito
adattato descrittoin
sezioneIIe le
simulazioni con e senza compensazione dell'apparato di misura.Vediamo comei
dati presentino un comportamento gia molto simile a quello descrittoin
sezione I-A.Sono ancora tuttavia presenti delle risonanze,osservabiliin
ampiezza ein
fase, dovute alla sceltadi
-R;, disponibilepiù
piccoladi
quella teorica misurata ealla non
egtaglianzadi
induttanzee
condensatori utilizzati.Notiamo ancora come
ci
sia una traslazionein
frequenza dei picchi, stavolta (owiamente) smorzati in ampiezza.In figura II
si vede un perfetto accordo del modellodi
simulazione coni
dati sperimentali, per
il
quale valgono le stesse considerazioni della sezione precedente.(b)
=\
150 200 Frequén!.(kllz)*
Figura
10.
Confronto tra i dati sperimentali(rosso) e simulazione che tiene conto di strumsnti di misura(blu)e non(arancio). Ampiezza (a),e fase (b)Figure
11.
Confronto trÀ i dati sperimontali(rosso) e simulazione completa che tlene conto della ptèsenzr dei cavi coassiali. Ampiezza (a),e fase (b)V.
CoNcLusIoNtE'
stata messa in luce, coni
dovutilimiti,
la corrispondenza teorica tra una linea di trasmissione ideale edil
circuito in que'§tione,Inoltre sono sottolineate le principali differenze dovute alla non-ideali0 delle componenti.ln particolare, escludendo
gli
effetti della stnrmentazione di misura (oscilloscopio e cavi coassiali),si è
mosfrato comeil
principalelimite, per
le frcquenze prese in considerazionè, siano gli effetti parassiti dei componenti induttivi. 11 confronùo ha dati sperimentali e §imu- lazioni mostra come si sia giunti ad un'adeguata modellazionedi
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I 'I 4
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1m 150 200 250 Fr€qu.nz.(kHz)
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(.)
I
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RELAAONI LABORA:IORIO DI ELETTRONICA, STM 2016
MISURE DELL'AMPLIFICAZIONE E DELLO SFASAMENTO SIMULAZIONE LINEA DI TRASMISSIONE ADATTATA (kH
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(v) V"-t
(v) Gad)Ò
A
Lt
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120 130 150 180 5 20 30 40 50 55 60 a7O
75 80 85 90 100 110
2W zto 22n 230 2i5 2N u5
250 255
2&
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280 300 350
0,306 + 0,005 0,306
I
0,0050,306 + 0,005 0,306
t
0,0050,306 + 0,005 0,306 + 0,005 0,306
I
0,0050,308
*
0,0050,306
*
0,0050.310 + 0,005 0,310 + 0,005 0,310
t
0,0050,310
t
0,0050,314 + 0,005 0,314 + 0,005 0,314
t
0,0050,316
t
0,0050.318 + 0,005
0,318 + 0,005 0,318
t
0,0050,316
t
0,0050,316 + 0,005 0,312 + 0,005 0,310
t
0,0050,310
f
0,0050,316
f
0,0050,316 + 0,005 0,318 + 0,005 0,318
*
0,0050,320
f
0,0050,320 + 0,005 0,318
t
0,0050,102 + 0,005 0,308 + 0,005 0,318
f
0,0050,312
t
0,0050,346
*
0,0050,352
I
0,0050,356
I
0,0050,354 A 0,005 0,346
t
0,m50,338
I
0,0050,324 + 0,005 0,310 + 0,005 0,278 + 0,005 0,250 + 0,005 0,222 + 0,N5 0,200 + 0,005
0,170
*
0,0050,154
t
0,0020,170 + 0,005 0,194 + 0,005
0,234 + 0,005 0,316
*
0,0050,382
*
0,0050,45
I
0,010,43 + 0,01 0,330 + 0,005 0,244 + 0,005 0,186 + 0,005 0,113 + 0,002 0,078 + 0,001 0,042
*
0,0010,0146
*
0,00020,99 + 0,03 1,01 + 0,03 1,04 + 0,03 1O8 + 0,03
r,l3
t
0,03l,r5
*
0,M1,16
t
0,04l,l5
t
0,03I,l3
I
0,031,09
t
0,031,05 + 0,03 1,00 + 0,03 0,90 + 0,03 0,80 È 0,03 0,71
*
0,03 0,64 + 0,03 0,54 + 0,02 0,48 + 0,01 0,53t
0,02 0,61t
0,030,74
t
0,031,00
I
0,03r,22 *. OM
1,,14
t
0,061,38 + 0,05 1,04 + 0,03 0J7 + 0,03
0,58 + 0,02 0,36
t
0,010,24
*
0,010,13
*
0,010,046
*
0,0010+0
2,02 + 0,03 2,10 + 0,03 2,28 + 0,03
2!5 + 0,03 2,50 + 0,05 2,62 + 0,05 2,82
t
0,052,88 + 0,05 2,98 + 0,05 3,00 + 0,05
3,04 + 0,05 3,02
*
0,053,00 + 0,05 2,92 + O,05
2,84 a 0,05 2,64
*
0,052,38 + 0,05 2,26 + 0,05 2,20 + 0,03 2,2t + 0,03 2,30 + 0,03 2,41
t
0,032,64 + 0,05 2,94 + 0,O5
3,16 + 0,05 3,26
*
O,053,30 + 0,05 3,28 + 0,05
3,22 + 0,05 3,80
i
0,052,68 + 0,03
0+0
-0,2s4
I
0,003-0,396
t
0,005-0,57
t
0,01-0,77
t
0,01-0,86 + 0,02 -0,99 + 0,02 -t,24 L 0§2 -1,36
*
0,02-1,50
t
0,03-1,60
t
0,03-t,72 + 0,03 -1,90
*
0,03-2,07 + 0,03 -220 +.0,44 -2,32 L 0,04 -2,49
t
0,05-2,69
t
0,06-2,84 + 0,06 -2,90 + 0,03 -3,05 + 0,03 -3,32
*
0,04-3,56
*
0,04-3,98 + 0,08
452
t
0,084,96
t
0,08-5,22
t
0,08-5,39
t
0,08 -5,s6t
0,08-5,66
f
0,09-5,8r
t
0,09-5.89
*
0.05TAbCIIA III. MISURE DEI,I,'AMPI,IFICAZIONE E DEI,I,O SFASAMENTO SIMUI,AZIONE I-INEA DI TRASMISSIONE NON ADATTATA (kH
I
z)V*
(v) V"-t A (rad)o
(v') A,
(ps)
20
0,314I
0,00530
0,310I
0,00540
0,310 + 0,00550
0,310 + 0,00560
0,310t
0,00570
0,310 + 0,00575
0,310*
0,00577,5
0,298*
0,00580
0,294 + 0,00581
0,276 a 0,00581,5
0,262 + 0,00s82
0,276 + 0,00582,3
0,234*
0,00582,5
0,230 + 0,00582,7
0,222*
0,W583
0,218 + 0,00583,3
0,218 + 0,00583,5
0,222 + 0,00583,7
0,226 + 0,00584
0,238 + 0,00584,5
0,254 + 0,00585
0,266*
0,00586
0,290 + 0,00587
0,298 + 0,00590
0,310t
0,00595
0,314*
0,005100
0,314t
0,005110
0,316t
0,005tm
0318 + 0,005130
0,318 + 0,005150
0,318 + 0,0050,336 + 0,005 1,07
t
0,030,358
*
0,005 1,15 + 0,030,41 +
0,01
1,33*
0,050,50
t 0,01
1,61I
0,060,68
t 0,01
2,18 + 0,07 r,r2* 0,02
3,6t
0,11J4 +
0,05
5,6t
0,32,46 +
0,05
8,3 + 0,3 3J2 +0,05
t2,7*
0A5,1
t 0,1
18,4 + 0,75,8 +
0,1
27)*
0,86,6 +
0,1
23,8 + 0,8 7,0* 0,1
29,7 + r,t72
t 0,1
31,3 + 1,17A +
0,1
33,5*
I,Z7,6
t 0,1
34,9*
1,37,6 +
0,1
34,7 + 1,37,4
LOJ
33,2 +. r,2 7,3 L0,t
32.2 + 1,2 6,9 +0,1
28,9 + 1,0 6,2 +0,1
24,4 + 0,9 5,4 +0,1
20,5 + 0,8 4,2 LO,t
14,5t
0,63,22 L
O,05
10,8 + 0,3 2,00 +0,05
6,5 + 0,3 1,18 +0,02
3,8 + 0,r0,82 +
0,02
2$ L 0,10,53 +
0,01
1,66t
0,060,372
t
0,005 1,17 + 0,030,294
t
0,005 0,92t
oo30.218
t
0.005 0,69 + 0,030+0 0+0
0+0 0+0
0+0 0+0
0+0 0+0
0,16 +
0,03
-0,060 + 0,009 0,26 +0,01
-0,114 10,@l0,,r4
* 0,01
-0,207 + 0,0050,43 +
0,0r
-0,210 + 0,0050,72 +
0,0r
-0,362 + 0,005 1,05 +0,03
-0,53t
0,011,31
* 0,03
-0,67t
0,011,66
t 0,03
-0,86 + 0,011,94
t 0,03
-1,00 + 0,012,r2
! 0,03
-1,10 + 0,012,42 +
0,03
-1,26 + 0,012,82 l.
0,05
-t,47 L O,033,26 +
0,05
-1,71 + 0,03 3,52 +0,05
-1,85*
0,033,74
t 0,05
-1,97Ì
0,034,06 +
0,05
-2,14 + 0,O34,46 +
0,05
-2,37 +0,03 4J2 +0,05
-2,s2 L 0,O3 5,0t 0,1
-2,72 L O,055,2
t 0,1
-2,82 *.0,055,2 +
0,1
-2,96*
0,065,r
* 0,1
-3,03 + 0,064,9 +
0,1
-3,07 + 0,06 4,46 +0,05
-3,08t
0,034,10 +
0,05
-3,09t
0,043,80
* 0,05
-3,10 + 0,043,28
t 0,05
-3,09 + 0,05RELAZONI LABORA:IORIO DI ELETTROMCA, STM 2016
TabeIIa IV. MISURE, DTLTAMPLIF:ICAZIONts E DELLO SFASAMÈNTO SIMULAZIONU LINEA DI TRA§MISSIONts NON ADAT.I.1flA (kH
I
z)Vi-(v) V"-t(v') (rad)a
A
Lt
(ps)
170
0,318*
0,005190
0,318 + 0,m52t0
0.318 + 0,005230
0,320*
0,005zN
0,312 + 0,005242
0,302 + 0,0052A3
0,296t
0,0052435
0294*
0,005u4
0,292 + 0,005244,1
0,292 X 0,005244,6
0,290i
0,005u5
0294 + 0,005245,5
0,2% + 0,m5246
0,298t
0,005u7
0,304t
0,005?§
0,308 + 0,m5u9
0,310t
0,005250
0,314t
0,005252,5
0316f
0,005255
0,318 + 0,005zfi
0318 a 0,005no
0318t
0,005x0
0,318 + 0,005300
0,320 + 0,005350
0,318 + 0,0050,186
t
0,0050,178 + 0,005 0,208 + 0,005 0,366
*
0,0050,91
*
0,02t,n +0,02
1,38 È 002 1,45
t
0,021,49
t
0,02150 + 0,02 r/,9 + 0,02 t,46 L 0,4
r,3E + 002 1,30 + 0,02 1,10
I
0,02o,n
*o§2
0,79 + 0,02 0,67 + 0,01 0,48
t
0,010,362 + 0,m5 0,23E
*
0,005 0,130*
0,0(n0,086
*
0,0020,044
*
0,00100141 + o,m(D
0J8
*
0,020J6 + 0,02 055
*
0,031,14 + 0,03 2,9 + 0,1
4,0 + 0,1
4J
*
0,1,,4,9 +O,2 5,1 + 0,2 s,L *. 02 5,1 + 0,2 5,0 + 0,2 4,7 *.0,1 4,4 +. O,l 3,6
t
0,13,0 + 0,1
.
2,6*
0,12,t3 + O,O7
1,51 + 0,06
I,l4
t
0,030J5 È 0,03 0,41
t
0,010,27 + 0,01 0,14
t
0,010,(X4
*
0,0012,90
*
0,052,60
*
0,052,39 + 0,O3
z,n *.o,o3 2,43 + 0,03 2.60 + 0,05 2,74
*
0,052,84 + 0,05 2,96 + 0,05 3,0E a 0,05 3.02
t
0,053,18 + 0,05 3,26 + 0,05 334 A 0,05 3,50
t
0,053,60
*
0,053,66 + 0,05 3,68 + 0,05 3,72 *. O§s 3J4
*
O,os3,74
*
0,053,62 + 0,05 3,50
*
0,053,28 + 0,05 2,84 + 0,05
-3,10 + 0,05
-3,10
*
0,06-3,15
*
0,03-328 + 0,04 -3,66
*
0,04-3.95
t
0,084,18
*
0,08435
*
0,084,54
*
0,0E4,73 + 0,0E 4,64 + 0,08 4,90
t
0,0E-5,03
t
00E-5,16 A 0,08 -5,43
I
0,08-5,61
t
0,08-5,73
t
0,08-5,78 + 0,08 -5,90 + 0,08 -5,99
t
0,0E-6,u
*
0,08{,14 + 0,08 -6,16 A 0,09 6,18
t
0,094,2 L0,r