RINGRAZIAMENTI
Durante questi lunghi mesi di lavoro, sono state per me fondamentali alcune figure che mi hanno appoggiato e confortato nei momenti più critici e, pertanto, sento il bisogno di rivolgere ad ognuna di esse un ringraziamento particolare.
Mi sembra opportuno iniziare con coloro che mi hanno offerto la possibilità di realizzare questa mia esperienza sul campo, per questo, ringrazio infinitamente la Dottoressa Annalisa Dolinich ed il Dottor Claudio Grossi perché senza di loro non ci sarebbe stata la condizione per condurre la mia indagine; un ringraziamento particolare va alla Dottoressa Barbara Carmignani per la sua capacità organizzativa e gestionale delle attività di ufficio, ma anche per il modo in cui ha saputo accompagnarmi in un mondo completamente nuovo; sono infinitamente grata all’Ingegnere Alice Loria per la sua preziosa collaborazione ed estrema intelligenza, per la mano che mi ha teso e per la solidarietà che mi ha trasmesso; ringrazio, inoltre, tutto il personale S.E.Pi. per la gentilezza e disponibilità che mi ha dimostrato, in particolare, vorrei ringraziare Lucia Meucci e Sonia Genemisi per avermi trattato come una figlia.
Un sentito ringraziamento va a mio padre e a mia madre per la pazienza, l’affetto, il sostegno morale ed economico che mi hanno offerto, senza di loro non avrei potuto realizzare il sogno della mia vita.
Grazie ad Alessia perché ha condiviso con me, seppure da lontano, ogni momento di vita, dal più sereno al più terribile, ma soprattutto, Ale grazie di essere mia sorella.
Un grazie di cuore alla mia nonna che, con una pazienza infinita ha sopportato i miei lati peggiori, le mie crisi isteriche e i miei sfoghi, ma con cui ho condiviso anche dei momenti di gioia indimenticabili, grazie nonna per avermi fatto trovare sempre un piatto di pasta pronto, la casa in ordine e una spalla su cui piangere.
Grazie ad una persona che è tanto lontana ma che sento sempre tanto vicina e che mi ha accompagnato in tutti questi duri anni di studio, grazie nonno.
Grazie a Giulia e Rachele semplicemente per il fatto di esistere.
Grazie a tutti gli angeli che mi hanno dato la forza di arrivare in fondo.
Grazie a Daniele per la forza d’animo che ha avuto nello starmi vicino e per aver
tentato in ogni modo di farmi staccare la spina anche solo per qualche ora.
Sono molto grata ad Elisa per il suo supporto morale e tecnico e per la sua preziosa amicizia che spero continui anche al di fuori della nostra esperienza universitaria.
Grazie a Sara per il modo di “drammatizzare” le cose, per la sua vicinanza morale e il suo essere speciale.
Grazie a Michelangelo che mi ha preso per mano in questa avventura di stage.
Grazie a Svetlana che un destino crudele l’ha strappata ai nostri abbracci, ma che resterà sempre nei nostri cuori.
Il ringraziamento più speciale va al Professore Alessandro Gandolfo che mi ha sostenuto, appoggiato e consigliato in questo importante progetto. La sua disponibilità, la gentilezza e la paternità che mi ha trasmesso sono doti più uniche che rare. Per tutto quello che ha fatto per me non ci sono ringraziamenti sufficienti.
Per tutte le persone che ho nominato, ma anche per tutti coloro che mi sono stati vicino e che non ho menzionato, esce dolcemente dal cuore una parola:
Grazie.
INDICE
INTRODUZIONE... 7
CAPITOLO PRIMO: ASPETTI GENERALI DELL’INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION... 11
1. I
NTRODUZIONE ALLAC
USTOMERS
ATISFACTION... 11
1.1 Chi è il cliente ... 15
1.2 Come organizzare la rilevazione dei bisogni (Qualità attesa)... 17
1.3 Perché misurare la Customer Satisfaction?... 19
1.4 Misurazione del grado di soddisfazione... 21
2. L’
INDAGINE DIC
USTOMERS
ATISFACTION... 22
2.1 I clienti ... 22
2.2 Il campione... 23
2.3 I fattori distintivi di analisi... 24
2.4 Il questionario ... 24
2.4.1 La soddisfazione complessiva... 25
2.4.2 L’intervista pilota... 25
2.5 La gestione del field ... 25
2.6 Il controllo e l’elaborazione dei dati... 26
2.7 L’analisi ... 26
2.8 La presentazione ... 26
2.9 Le scelte di intervento... 27
CAPITOLO SECONDO: QUALITÀ E CUSTOMER SATISFACTION NEGLI ENTI PUBBLICI ... 28
1. D
ALL’I
MPRESA ALL’E
NTE PUBBLICO... 28
2. L
A LEGISLAZIONE DI PREMESSA... 32
3. L
AC
ARTA DEIS
ERVIZI... 35
4. L’
EVOLUZIONE NORMATIVA DELLAC
ARTA DEIS
ERVIZI... 38
5. I
PROCESSI DI SVILUPPO DELLAC
ARTA DEIS
ERVIZI... 42
5.1 Processo di generazione e messa in esercizio della Carta... 43
5.1.1 Indagini preliminari ed elaborazione dati... 43
5.1.2 Produzione della carta ... 43
5.1.3 Comunicazione ed applicazione della Carta... 44
5.1.4 Verifica del rispetto degli standard e gestione della carta ... 44
5.2 Il processo di gestione e aggiornamento della Carta adottata ... 45
5.2.1 Indagini ed elaborazioni dati ... 45
5.2.2 Piani di miglioramento... 45
5.3 Gestione dinamica della Carta... 46
6. L
A TECNICA DEIF
OCUSG
ROUP PER LA COSTRUZIONE DELLAC
ARTA DEIS
ERVIZI... 47
7. I
NDAGINI DIC
USTOMERS
ATISFACTION... 48
8. L’
APPROCCIOS
ERVQUAL PER LAC
USTOMERS
ATISFACTION... 49
9. S
TRUTTURA DELLAC
ARTA DEIS
ERVIZI... 51
9.1 Struttura della Carta Pluriennale (Carta base) ... 54
9.2 Struttura del “Supporto annuale” (schede, fascicoli o pieghevole)... 56
10. D
IVULGAZIONE DELLAC
ARTA DEIS
ERVIZI... 57
11. C
ONCLUSIONE:
UNAC
ARTA INTEGRATA NELLA GESTIONE DELL’
ENTE... 62
12. E
SEMPIO DIC
ARTA DEIS
ERVIZI... 63
CAPITOLO TERZO: IL CASO S.E.PI... 88
1. L
E ORIGINI DIS.E.P
I. ... 88
2. F
UNZIONI E ORGANIZZAZIONE... 91
2.1 Accoglienza e ricevimento nel pubblico atrio ... 91
2.2. L’Ufficio Qualità ... 93
2.3. Focus sull’Ufficio Cosap/ICP ... 95
2.3.1 Gestione dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità... 95
2.3.2 Gestione Canone di Occupazione Suolo Pubblico ... 98
2.3.4 Gestione consegna concessioni COSAP e autorizzazioni ICP ... 100
2.3.5 Affissione dei manifesti ... 101
2.3.6 COSAP temporanea gestione mercati ... 102
CAPITOLO QUARTO: L’INDAGINE SUL CAMPO... 104
1. M
ETODI E STRUMENTI DI INDAGINE UTILIZZATI... 104
1.1 Motivazioni dell’indagine... 104
1.2 Gli steps dell’indagine... 105
1.2.1 Fase orientativa ... 105
1.2.2 Proposal Research ... 106
1.2.3 Modifiche e accordi vari con la committenza... 106
1.2.4 Predisposizione dei questionari per le diverse categorie di utenza... 107
1.2.5 Metodi di somministrazione dei questionari ... 107
1.3 Elaborazione dati ... 109
1.3.1 Addetti Ufficio ICP... 110
1.3.2 Operatrici del Call Center ... 122
1.3.3 Associazioni Culturali... 127
1.3.4 Agenzie Pubblicitarie ... 138
1.3.5 Direzioni Comune di Pisa ... 151
1.3.6 Comuni fuori Pisa ... 158
2. C
ONCLUSIONI... 164
2.1 Confronto tra categorie interne (ICP vs Call center) ... 164
2.2 Confronto tra categorie esterne ... 166
2.2.1 Agenzie Pubblicitarie Vs Associazioni Culturali... 166
2.2.2 Comune di Pisa Vs Comuni fuori Pisa ... 169