Elementi di Psicologia sociale
Prof. Barbara Pojaghi
poiaghi@unimc.it
Cos’è la psicologia sociale?
Cos’è la psicologia sociale?
• Lo studio sistematico dei fenomeni sociali Lo studio sistematico dei fenomeni sociali centrato sul comportamento di una centrato sul comportamento di una
collettività organizzata collettività organizzata
• Il rapporto quindi tra Il rapporto quindi tra dimensione socialedimensione sociale e e dimensione individuale
dimensione individuale nella determinazione nella determinazione di ciò che le persone concretamente pensano e di ciò che le persone concretamente pensano e
fanno fanno
Il compito della psicologia sociale è quello di contribuire insieme ad altre discipline, alla comprensione del comportamento umano, avendo come proprio oggetto di studio una serie di fenomeni specifici che risultano generati dall’intersezione fra processi psicologici e dinamiche sociali
COMPORTAMENTISMO COMPORTAMENTISMO
• J.B.Watson (1878-1954) fonda nel 1913 il J.B.Watson (1878-1954) fonda nel 1913 il comportamentismo negli Stati Uniti
comportamentismo negli Stati Uniti
• Esclude dal campo di ricerca ogni fattore che Esclude dal campo di ricerca ogni fattore che non sia oggettivo e misurabile, quindi i
non sia oggettivo e misurabile, quindi i sentimenti e i processi mentali
sentimenti e i processi mentali
• Sperimentazione in laboratorioSperimentazione in laboratorio
• Paradigma S-RParadigma S-R
• Riflesso Condizionato (Pavlov)Riflesso Condizionato (Pavlov)
• comportamentismocomportamentismo→neocomportamenti→neocomportamenti smo→cognitivismo
smo→cognitivismo
Cognitivismo Cognitivismo
• Nasce nel 1967 con la pubblicazione di U. Nasce nel 1967 con la pubblicazione di U.
Neisser
Neisser Psicologia cognitivistaPsicologia cognitivista
• Si contrappone al paradigma S-R del Si contrappone al paradigma S-R del Comportamentismo
Comportamentismo
• Oggetto di studio:Oggetto di studio: la mente umana come la mente umana come elaboratore di informazioni
elaboratore di informazioni
• Cibernetica: modelli del funzionamento Cibernetica: modelli del funzionamento mentale mutuati dall’informatica
mentale mutuati dall’informatica
• J. Piaget precursore del cognitivismoJ. Piaget precursore del cognitivismo
Psicologia della Gestalt Psicologia della Gestalt
• Corrente psicologica che si sviluppa in Corrente psicologica che si sviluppa in Germania intorno ai primi del ‘900 (
Germania intorno ai primi del ‘900 (nel 1912 nel 1912
Wertheimer pubblica la sua ricerca sul movimento Wertheimer pubblica la sua ricerca sul movimento
stroboscopico) stroboscopico)
• Scuola di Berlino: M. Wertheimer, W. Scuola di Berlino: M. Wertheimer, W.
KKöhler, J.K. Koffkaöhler, J.K. Koffka
• Studio della percezione visiva come Studio della percezione visiva come processo psichico primario della processo psichico primario della
conoscenza conoscenza
Psicologia della Gestalt Psicologia della Gestalt
• Il tutto è qualcosa di diverso dalla somma Il tutto è qualcosa di diverso dalla somma delle parti
delle parti
• Possibile discrepanza tra realtà fisica e Possibile discrepanza tra realtà fisica e realtà fenomenica
realtà fenomenica
• Realismo ingenuo e realismo criticoRealismo ingenuo e realismo critico
Kurt Lewin Kurt Lewin
• Nasce in Prussia nel 1880Nasce in Prussia nel 1880
• Da famiglia ebreaDa famiglia ebrea
• Si forma a Berlino alla Scuola della GestaltSi forma a Berlino alla Scuola della Gestalt
• E’ costretto a rifugiarsi Negli Stati Uniti E’ costretto a rifugiarsi Negli Stati Uniti durante le persecuzioni naziste
durante le persecuzioni naziste
Elementi principali della ricerca di K. Lewin Elementi principali della ricerca di K. Lewin
• Il metodo in PsicologiaIl metodo in Psicologia
• La Teoria del campo psicologicoLa Teoria del campo psicologico
• Il gruppo e le sue dinamicheIl gruppo e le sue dinamiche
• La ricerca-azioneLa ricerca-azione
IL METODO IL METODO
Da una concezione aristotelica ad una Da una concezione aristotelica ad una
concezione galileiana concezione galileiana
Concezione aristotelica Concezione aristotelica
• Opera Opera sulla sulla base base di di classificazioni dicotomiche classificazioni dicotomiche
• Concettualmente intelligibili Concettualmente intelligibili i fenomeni ripetibili e i fenomeni ripetibili e
frequenti frequenti
• Evento individuale fortuito, Evento individuale fortuito, irrilevante, senza valore per irrilevante, senza valore per
la scienza la scienza
Concezione galileiana Concezione galileiana
• Opera Opera sulla sulla base base di di gradazioni continue
gradazioni continue
• Concettualmente intelligibili Concettualmente intelligibili tutti i fenomeni sia rari che tutti i fenomeni sia rari che
frequenti frequenti
• Evento Evento indivividuale indivividuale rilevante, così come rilevante, così come l’eccezione come prova l’eccezione come prova
contraria interamente valida contraria interamente valida
Metodo Metodo
• Rivalutazione del caso individuale come non Rivalutazione del caso individuale come non antitetico al concetto di legge
antitetico al concetto di legge
• Progressivo distanziamento e poi rifiuto dell’ipotesi Progressivo distanziamento e poi rifiuto dell’ipotesi di poter cogliere l’essenza di un fenomeno
di poter cogliere l’essenza di un fenomeno isolandolo dagli altri
isolandolo dagli altri
• Importanza che riveste la descrizione delle Importanza che riveste la descrizione delle relazioni tra i vari aspetti di un fenomeno relazioni tra i vari aspetti di un fenomeno psicologico per la comprensione
psicologico per la comprensione
METODO DESCRITTIVO O PIUTTOSTO METODO DESCRITTIVO O PIUTTOSTO
FENOMENOLOGICO FENOMENOLOGICO
METODO METODO
Aver presente alla mente che la validità generale della Aver presente alla mente che la validità generale della legge e la concretezza del caso individuale non legge e la concretezza del caso individuale non costituiscono delle antitesi. La situazione concreta nel costituiscono delle antitesi. La situazione concreta nel suo insieme deve prendere il posto della raccolta di suo insieme deve prendere il posto della raccolta di
eventi ripetuti con frequenza eventi ripetuti con frequenza
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Un fenomeno psicologico va studiato non isolando i singoli Un fenomeno psicologico va studiato non isolando i singoli aspetti che lo influenzano ma includendoli nell’analisi; le aspetti che lo influenzano ma includendoli nell’analisi; le
reciproche relazioni tra gli aspetti costituiscono una reciproche relazioni tra gli aspetti costituiscono una
struttura unitaria struttura unitaria
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Teoria del campo psicologico Teoria del campo psicologico
Teoria del campo psicologico Teoria del campo psicologico
Campo psicologico Campo psicologico
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Totalità di fatti coesistenti nella loro Totalità di fatti coesistenti nella loro
interdipendenza interdipendenza
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Spazio di vita Spazio di vita
▼▼
C= f (P,A,) C= f (P,A,)
Le dinamiche di gruppo Le dinamiche di gruppo
• Il gruppo è una totalità dinamica in cui, Il gruppo è una totalità dinamica in cui, essendo le parti in stretta interdipendenza, un essendo le parti in stretta interdipendenza, un cambiamento di stato in una interessa lo stato cambiamento di stato in una interessa lo stato
di tutte le altre di tutte le altre
• Concetto di totalitàConcetto di totalità
• Concetto di dinamicaConcetto di dinamica
• Concetto di interdipendenzaConcetto di interdipendenza
• Concetto di equilibrioConcetto di equilibrio
Lev S. Vygotskij (1896-1934) Lev S. Vygotskij (1896-1934)
• Molto importante il rapporto di Vigotskij Molto importante il rapporto di Vigotskij con il pensiero di K. Lewin
con il pensiero di K. Lewin
1.1. Lo sviluppo non può essere studiato Lo sviluppo non può essere studiato indipendentemente dalle situazioni indipendentemente dalle situazioni educative e di apprendimento da cui ha educative e di apprendimento da cui ha
origine origine
- - i processi costitutivi delle funzioni mentali i processi costitutivi delle funzioni mentali superiori vengono spiegati mediante modelli superiori vengono spiegati mediante modelli
tripolari
tripolari che riguardano le interazioni che riguardano le interazioni individuo-individuo- oggetto-contesto sociale
oggetto-contesto sociale
- - rottura con le prospettive rottura con le prospettive maturazionistichematurazionistiche
Vygotskij Vygotskij
2. L’attività umana è socialmente mediata, è 2. L’attività umana è socialmente mediata, è cioè messa in atto e trasformata mediante cioè messa in atto e trasformata mediante
delle procedure socialmente elaborate delle procedure socialmente elaborate
(linguaggio/sistemi di segni derivanti da (linguaggio/sistemi di segni derivanti da
un’eredità storico/culturale un’eredità storico/culturale
3. Movimento dall’interpsichico 3. Movimento dall’interpsichico
all’intrapsichico all’intrapsichico
- - Tutte le funzioni superiori hanno le loro Tutte le funzioni superiori hanno le loro origini nelle relazioni reali fra individui umani origini nelle relazioni reali fra individui umani
- Natura sociale del linguaggio e sociogenesi - Natura sociale del linguaggio e sociogenesi
della mente (G. Mead) della mente (G. Mead)
La conoscenza sociale La conoscenza sociale
Le prospettive più significative Le prospettive più significative
• La prospettiva cognitivista (Social Cognition)La prospettiva cognitivista (Social Cognition)
• Psicologia socio-culturalePsicologia socio-culturale
• La prospettiva socio-costruttivistaLa prospettiva socio-costruttivista
Social Cognition Social Cognition
studia studia
- Come si strutturano gli elementi cognitivi, come Come si strutturano gli elementi cognitivi, come sono utilizzati dall’individuo nella vita quotidiana sono utilizzati dall’individuo nella vita quotidiana
e come avviene la loro evoluzione e come avviene la loro evoluzione
- Alcuni elementi propri del processo di Alcuni elementi propri del processo di elaborazione della mente (schemi percettivi, elaborazione della mente (schemi percettivi,
memoria, organizzazioni categoriali, euristiche) memoria, organizzazioni categoriali, euristiche)
propone propone
- Un uomo mosso da istanze cognitive che usa - Un uomo mosso da istanze cognitive che usa strategie tese ad economizzare le energie della strategie tese ad economizzare le energie della
mente per controllare la realtà mente per controllare la realtà
Social Cognition Social Cognition
- ritiene la psicologia sociale un’estensione ritiene la psicologia sociale un’estensione della psicologia generale
della psicologia generale
- è totalmente indifferente all’ambiente è totalmente indifferente all’ambiente
inteso come sociale organizzato in rapporti inteso come sociale organizzato in rapporti
significativi e progetti d’azione guidati da significativi e progetti d’azione guidati da
idee e credenze idee e credenze
- all’ambiente non viene riconosciuta alcuna all’ambiente non viene riconosciuta alcuna partecipazione nei processi di costruzione partecipazione nei processi di costruzione
della conoscenza della conoscenza
Prospettiva socio-culturale Prospettiva socio-culturale
• Trae origine dalla scuola storico/culturale russaTrae origine dalla scuola storico/culturale russa (Vygotskij)
(Vygotskij)
• La mente è creata La mente è creata inin e e attaversoattaverso il medium della il medium della CULTURA
CULTURA
• Interdipendenza traInterdipendenza tra
– sistemi culturalisistemi culturali
– funzionamento psicologicofunzionamento psicologico
MENTE E CULTURA SI COSTRUISCONO MENTE E CULTURA SI COSTRUISCONO
RECIPROCAMENTE RECIPROCAMENTE
• CULTURA (Zingarelli)CULTURA (Zingarelli)
““Complesso di cognizioni, tradizioni, Complesso di cognizioni, tradizioni, procedimenti tecnici, tipi di comportamenti procedimenti tecnici, tipi di comportamenti e simili, trasmessi ed usati e simili, trasmessi ed usati sistematicamente, caratteristico di un dato sistematicamente, caratteristico di un dato gruppo sociale, di un popolo, di un gruppo gruppo sociale, di un popolo, di un gruppo
di popoli e dell’intera umanità”
di popoli e dell’intera umanità”
Prospettiva socio-culturale Prospettiva socio-culturale
Adottare la prospettiva culturale Adottare la prospettiva culturale significa pensare al sociale come significa pensare al sociale come all’intreccio di interazioni tra individui, all’intreccio di interazioni tra individui, ma anche come all’ordine simbolico – ma anche come all’ordine simbolico – la cultura – che tiene insieme gli la cultura – che tiene insieme gli individui in un certo modo, che fa sì individui in un certo modo, che fa sì che essi abbiano obiettivi, risorse, che essi abbiano obiettivi, risorse, modi di concepire il mondo e gli altri modi di concepire il mondo e gli altri comprensibili e condivisi (Mantovani comprensibili e condivisi (Mantovani
G., 1996, p.20) G., 1996, p.20)
CULTURA CULTURA
1.1. Non un contesto in cui … (contesto =Non un contesto in cui … (contesto = qualcosa che sta attorno/che sta fuori/che può qualcosa che sta attorno/che sta fuori/che può
essere separata), ma un
essere separata), ma un medium, ciò che si medium, ciò che si intreccia.
intreccia. È il luogo in cui le relazioni È il luogo in cui le relazioni psicologiche e sociali si verificano
psicologiche e sociali si verificano
2.2. Culture come Culture come sistemi dinamici e aperti sistemi dinamici e aperti (non (non come entità globali e uniformi)
come entità globali e uniformi)
3.3. La cultura è la fonte della maggior parte delle La cultura è la fonte della maggior parte delle rappresentazioni condivise e delle procedure rappresentazioni condivise e delle procedure mediante cui pensiamo; non sono costruzioni mediante cui pensiamo; non sono costruzioni individuali, sono costruite collettivamente e individuali, sono costruite collettivamente e
mantenute in maniera condivisa mantenute in maniera condivisa
Socio-costruttivismo
Interazionismo simbolico (rapporti e confini tra psicologia – psicologia sociale – sociologia)
gli esseri umani agiscono sugli oggetti sulla base del significato che gli attribuiscono
Tale significato è il prodotto dell’interazione fra individui
I significati si modificano in un processo incessante di interpretazione dei dati di realtà
Lev S. Vygotskij, George Mead, William James, Charles Cooley
Socio- costruttivismo
Psicologia sociale sociologica
Paradigma socio-costruttivismo centrato su
Processi di costruzione sociale della conoscenza nell’ambito delle interazioni e degli scambi comunicativi (Gergen)
Henri Tajfel, Serge Moscovici, Harré Augusto Palmonari, Willem Doise
Stereotipo
-insieme delle caratteristiche che si associano a una certa categoria di oggetti
-Insieme coerente e abbastanza rigido di credenze negative che un certo gruppo condivide rispetto a un altro gruppo o categoria sociale
3 variabili -Condivisione sociale
-Generalizzazione -rigidità
NUCLEO COGNITIVO DEL PREGIUDIZIO
Pregiudizio Pregiudizio
Il pregiudizio viene definito come la Il pregiudizio viene definito come la tendenza a pensare (o ad agire) in modo tendenza a pensare (o ad agire) in modo sfavorevole nei confronti di un gruppo; tale sfavorevole nei confronti di un gruppo; tale disposizione sfavorevole poggia sulla disposizione sfavorevole poggia sulla convinzione che quel gruppo o categoria convinzione che quel gruppo o categoria possieda in maniera abbastanza possieda in maniera abbastanza
omogenea tratti che si giudicano negativi omogenea tratti che si giudicano negativi
Lo stereotipo etnico
Nel razzismo nazifascista verso gli ebrei (gli ebrei sono avidi ed avari - Sam è
ebreo quindi è …..)
Razzismo americano verso la popolazione nera
(i neri, anzi i negri, sono poco affidabili e pigri – Sam è nero quindi è …)
Attualmente, in un clima
Attualmente, in un clima politically correctpolitically correct
il pregiudizio ha assunto forme più mascherate ma è sempre vivo (specialmente verso
l’universo tutto degli extracomunitari)
Oltre al pregiudizio etnico
• Verso le donne/verso gli omosessuali
• Verso gli italiani
• Verso i meridionali
Stereotipi e pregiudizi
1. Livello di specificità di questi due concetti
2. Nocciolo di verità/esagerazione generalizzazione
3. Rapporto tra stereotipi e pregiudizi in quanto fenomeni psicoculturali e il complesso delle variabili di tipo sociale, economico,storico e politico
Stereotipo e pregiudizio Stereotipo e pregiudizio
dada
una concettualizzazione individualizzante, una concettualizzazione individualizzante, che interpreta stereotipo e pregiudizio come che interpreta stereotipo e pregiudizio come un problema del funzionamento mentale un problema del funzionamento mentale
dell’individuo dell’individuo
aa
una posizione che considera centrali la una posizione che considera centrali la cultura dei gruppi sociali e, al suo interno, le cultura dei gruppi sociali e, al suo interno, le
relazioni fra i gruppi relazioni fra i gruppi
Da una patologia del pensiero a giudizio Da una patologia del pensiero a giudizio erroneo e irrazionale, presa di posizione erroneo e irrazionale, presa di posizione
collettiva collettiva