• Non ci sono risultati.

UNIVERSITA’ DI PISA

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "UNIVERSITA’ DI PISA"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

UNIVERSITA’ DI PISA

Dipartimento di Giurisprudenza

Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza

Il consumatore di alimenti tra modelli tradizionali e nuove tendenze. Profili giuridici delle alimentazioni particolari.

Il Candidato Il Relatore Claudia Zappelli Prof.ssa Eleonora Sirsi

(2)
(3)

INDICE

Pag.

Introduzione 6

1 CAPITOLO PRIMO 11

Un inquadramento sociologico e giuridico al consumo: dalla figura del consumatore all’homo dieteticus.

1.1 Un protagonista in movimento: il consumatore. 12

1.2 Riflessioni sulla nascita di nuove figure di consumatori nel campo dell’alimentazione

15

1.3 La capacità giuridica del consumatore nel Codice del consumo e in giurisprudenza.

17

1.3.1 Il dibattito in dottrina sulla nozione di scopo estraneo all’attività professionale nella definizione di consumatore.

21

1.4 La disciplina comunitaria e la definizione di consumatore finale di alimenti.

(4)

Pag.

2 CAPITOLO SECONDO 30

L’etichettatura alimentare e la tutela della salute del consumatore di alimenti

2.1 La scelta consapevole del consumatore medio in ambito alimentare.

31

2.2 La tutela della salute nell’analisi del Reg. 1924/2006 34

2.2.1 Gli effetti degli Health Claims sul comportamento dei consumatori. Esempi di alcuni studi sociologici.

39

2.3 Il regolamento n.1169/2011 e le novità apportate nell’informazione sui prodotti alimentari.

41

2.4 Il caso particolare della dicitura “naturale” come esempio di informazione facoltativa in etichettatura.

48

Pag.

3 CAPITOLO TERZO 57

Il regime giuridico delle alimentazioni particolari nel contesto della personalizzazione dietetica

3.1 Dal fenomeno della Nutrition Transition alla ricerca del benessere soggettivo.

58

3.2 Le patologie metaboliche e le nuove sensibilità alimentari. La gluten sensibility.

64

3.3 Le tappe della normativa sull’etichettatura dei prodotti per celiaci.

67

3.4 I nuovi consumi di alimenti destinati alle alimentazioni particolari.

(5)

3.5 Il quadro normativo di riferimento degli alimenti destinati alle alimentazioni particolari

71

3.6 L’olio di oliva come esempio di alimento funzionale e “naturale” nel contesto della dieta mediterranea quale regime alimentare tradizionale.

75

Conclusioni 85

Bibliografia 89

Riferimenti

Documenti correlati

I ricercatori hanno constatato che i soggetti che seguivano questo stile alimentare avevano una migliore qualità di vita, in particolare una minore prevalenza di disabilità e

La Dieta Mediterranea come Patrimonio Immateriale dell'Umanità: il riconoscimento di una tradizione.. I PRODOTTI DELL’OLIVO NELLA

Marino Niola è professore ordinario di Antropologia dei simboli all’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa dove, con Elisabetta Moro, dirige il MedEatResearch-Centro di

Frequentemente mi trovavo ad ascoltare il Professore Stamler sulle prospettive della medicina preventiva, – egli era parimenti informato dello stato degli studi negli USA come in

costo perche' la disponibilita' economica e' diminuita ho sistematicamente iniziato a fare la lista della spesa sono diventato piu' selettivo rispetto alla qualita' degli alimenti

I pesci di maggior interesse nella prevenzione delle malattie cardiovascolari sono quelli ricchi di acidi grassi polinsaturi della serie Omega 3, precursori delle prostaglandine

Il terzo di anziani che consumava meno carne aveva un maggior volume cerebrale (+12,2 ml), chi con- sumava più pesce aveva più materia grigia (Fig. 1).. Un’adesione maggiore alla

* Fare clic per modificare lo stile del titolo Presentazione a cura di: Dott.Pantaleo Dario.. Un po’