O R I G I N A L E
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 22
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE Francesco Vezzaro IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa M. Rosaria Campanella
==========================
OGGETTO:
ATTO DI INDIRIZZO: REALIZZAZIONE CITTADELLA DELLA SICUREZZA AL POSTO DELLA EX BASE MILITARE DI VIA ROMA 23.
Reg. Pubbl. N.
REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia della presente delibera viene pubblicata all’albo comunale on line per 15 giorni consecutivi.
dal 07.03.2016 al 22.03.2016 addì 07.03.2016
IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella
L'anno DUEMILASEDICI addì TRE del mese di MARZO alle ore 18,15
nella sala delle adunanze, si è riunita la Giunta Comunale.
Eseguito l'appello, risultano:
==========================
==========================
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA'
VEZZARO FRANCESCO BOSCHELLO MORENO CALLEGARO FABRIZIO SCOTTON VALERIO ZANOVELLO LISA ZATTARIN DEMETRIO
- Sindaco - Assessore - Assessore - Assessore - Assessore - Assessore
Presente
SI’
SI’
SI’
SI’
SI’
Assente
SI’
La presente deliberazione, pubblicata a norma di legge, senza riportare opposizioni o reclami, è divenuta ESECUTIVA
il __________________
Addì ____________________
IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella
Partecipa alla seduta la dr.ssa M. Rosaria Campanella Segretario Comunale.
Il signor Francesco Vezzaro, nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta.
__________________________________________________
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO che:
- l’Amministrazione con più carteggi negli anni successivi al 2008 aveva chiesto all’Aeronautica Militare la disponibilità a concedere in comodato d’uso la sede del deposito Missilistico di Via Roma in disuso ormai da anni, da destinare a centro per servizi operativi adeguati alla Forze di Polizia Locale e alla protezione Civile;
- con lettera del 14 luglio 2014 il Sindaco ha rinnovato la richiesta, chiedendo espressamente l’utilizzo di un padiglione per il ricovero dei mezzi mobili e delle attrezzature del Gruppo Comunale di Protezione Civile impegnandosi ad effettuare la manutenzione, sempre attraverso i volontari, dell’intero stabile;
- il Comune di Vigodarzere ha chiesto l’attribuzione, a titolo gratuito, ai sensi dell’art. 56 bis del D.L. 69/2013 del predetto compendio demaniale a seguito della quale la Direzione Centrale Gestione Patrimonio Immobiliare dello Stato dell’Agenzia del Demanio ha rilasciato parere negativo al trasferimento essendo il compendio interessato da un piano di razionalizzazione della provincia di Padova, per essere in parte adibito agli usi del locale Comando Stazione dei Carabinieri;
- in data 06.05.2015 il Ministero della Difesa – Direzione dei Lavori e del Demanio ha confermato che il compendio non riveste interesse ai fini istituzionali della Difesa e ha determinato la dismissione definitiva dello stesso;
- in data 3 luglio 2015 il Ministero della Difesa ha consegnato il predetto compendio dello Stato alla competente Direzione Regionale dell’Agenzia del Demanio;
- il suddetto compendio demaniale è interessato da un piano di razionalizzazione relativo agli immobili destinati all’Arma dei Carabinieri che prevede in alternativa, l’allocazione nel suddetto compendio della caserma e alloggi dell’Arma dei carabinieri ovvero la permuta di porzione del compendio con l’attuale sede dell’Arma dei Carabinieri al fine di generare risparmio di spesa per lo Stato;
- il Sindaco in data 03.07.2015 ha manifestato nuovamente la volontà, ora all’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale del Veneto, di utilizzare di una parte del compendio demaniale a scopo di magazzino per la Protezione Civile Comunale e Provinciale;
RILEVATO che in data 07/07/2015 prot. generale n. 7295 l’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale del Veneto, nelle more della definizione del predetto piano di razionalizzazione, ha comunicato la disponibilità a concedere in uso per anni uno la caserma ex sede Deposito Centrale Sistemi Missilistici di Via Roma; in particolare si impegna a concedere un area da destinare a magazzino e alle attività funzionali all’operato della Protezione Civile comunale e provinciale ed a consegnare la restante porzione affinché il Comune di Vigodarzere provveda alla sola sorveglianza, custodia e messa in sicurezza dell’immobile;
ATTESO che con DGC n. 76/2015 l’Amministrazione comunale ha deliberato di assumere in concessione d’uso dall’Agenzia del Demanio, a titolo temporaneo e provvisorio, per anni uno la caserma ex sede Deposito Centrale Sistemi Missilistici di Via Roma limitatamente ad una parte del compendio, da destinare a magazzino e alle attività funzionali all’operato della Protezione Civile comunale e provinciale e di impegnarsi a svolgere la sorveglianza, custodia e messa in sicurezza dell‘intero immobile anche per la parte non in uso;
1 DGC n. 22 /2016
CONSIDERATO che a tal fine è stata sottoscritta la concessione temporanea, in data 10 luglio 2015, che regola i rapporti tra l’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Veneto e il Comune di Vigodarzere;
EVIDENZIATO che resta intenzione e volontà dell’Amministrazione Comunale ottenere l’attribuzione definitiva del predetto compendio demaniale, in considerazione delle istanze sopra menzionate e procedere quindi alla permuta tra l’attuale caserma dei Carabinieri di Vigodarzere, di proprietà comunale e il compendio dell’ex Aeronautica Militare, sito in Via Roma n.23;
ATTESA la progettualità, peraltro già espressa nel contesto di precedenti incontri e tavoli di concertazione, maturata nel contesto di una convergenza di interessi fra il Comune di Vigodarzere e l’Arma dei Carabinieri e diretta alla realizzazione, all’interno del compendio, di un polo organico della sicurezza, tale da rendere concrete e valorizzate destinazioni logistiche capaci di collegare in tale unico contesto, la stessa Arma dei Carabinieri, il Comando della Polizia Locale, la Protezione Civile, il Genio Civile e la Croce Rossa ed eventualmente altre Associazioni;
RICORDATO che ad avvalorare tale prospettiva, il compendio occupa una posizione territorialmente baricentrica fra il Comune di Vigodarzere ed il Comune di Cadoneghe, evidenziando il suo ruolo fortemente baricentrico per lo svolgimento di ruoli di forte interesse per la collettività, entrambi facente parte dell’Unione del Medio Brenta, con il vicino Comune di Curtarolo, dando quindi un respiro territoriale ultracomunale, nella direzione della concentrazione e/o condivisione dei servizi di Polizia Locale e Protezione Civile;
CHIARITO pertanto che tali ragioni motivano la volontà di esprimere, da parte dell’Amministrazione comunale, l’indirizzo a futuro polo organico di sicurezza della struttura in questione, nel più vasto ambito territoriale ove la stessa è inserita e di procedere quindi a formalizzare la richiesta di permuta all’Agenzia del Demanio Direzione Regionale Veneto, che sarà prevista nel Bilancio di Previsione 2016;
DATO ATTO che il presente provvedimento è un mero atto di indirizzo che non abbisogna dei pareri di cui all’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;
Ad unanimità di voti, espressi per alzata di mano,
d e l i b e r a
1) di determinare, per le ragioni ampiamente esposte in premessa, l’indirizzo di destinazione l’ex Base Militare di Via Roma n. 23, quale “Cittadella della Sicurezza”, tale da rendere concrete e valorizzate destinazioni logistiche capaci di collegare in tale unico contesto, la stessa Arma dei Carabinieri, il Comando della Polizia Locale, la Protezione Civile, il Genio Civile e la Croce Rossa ed eventuale sede di altre Associazioni;
2) di autorizzare il Sindaco, in qualità di rappresentante legale dell’Ente, a formalizzare la richiesta di permuta all’Agenzia del Demanio Direzione Regionale Veneto, tra l’attuale Caserma dei Carabinieri di proprietà comunale e l’ex compendio dell’aeronautica Militare, che sarà prevista negli atti del Bilancio di Previsione 2016, in via di approvazione;
3) di comunicare all’Unione del Medio Brenta, il presente atto, per le successive determinazioni in merito, come in premessa specificato;
4) di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 c. 4) del D.Lgs. n. 267/2000.
3 DGC n. 22 /2016
