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Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia Primo Biennio

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Academic year: 2022

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(1)

MATERIA: DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE

CLASSE: 1D Turismo

A. S.: 2020/21

INSEGNANTE: DI FEDERICO LINA

INDICE 1. SITUAZIONE DI PARTENZA

2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO

2.1. RISULTATI TRASVERSALI DI APPRENDIMENTO EDUCATIVO - DIDATTICO 2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO 2.3. ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI

3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE 3.2. PERCORSI DI DDI

4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO 5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE

6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI 7. ATTIVITÀ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)

8. METODOLOGIA

9. MATERIALI E STRUMENTI

9.1.UTILIZZO DEL TABLET DEL VIDEOPROIETTORE (LIM) 10. VERIFICHE

11. CRITERI DI VALUTAZIONE

12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL

PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)

(2)

1. SITUAZIONE DI PARTENZA

(Provenienza degli allievi, livelli di preparazione, curricolo scolastico pregresso, livelli di preparazione, esiti delle prove d’ingresso e delle osservazioni d’inizio anno, continuità/discontinuità del gruppo docente, …)

Si rimanda al piano didattico della classe approvato dal cdc il giorno 13/11/2020

2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO

2.1 RISULTATI TRASVERSALI DI APPRENDIMENTO EDUCATIVO - DIDATTICO

(Riportare le Competenze Chiave di Cittadinanza –Allegato 2 DPR n.139/2007- individuate dal Dipartimento Disciplinare, adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del CDC)

Competenze Chiave di Cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione

obbligatoria

Codice (matrice competenze) Disciplina

riferiment o

Disciplin a concorre

nte Imparare ad i mparare: organi zzare i l propri o

apprendi mento, i ndi vi duando, scegl i endo ed uti l i zzando vari e fonti e vari e modal i tà di i nformazi one e di formazi one (formal e, non formal e ed i nformal e ), anche i n funzi one dei tempi di sponi bi l i , del l e propri e strategi e e del propri o metodo di studi o e di l avoro.

C1

Col l aborare e parteci pare: i nteragi re i n gruppo, Comprendendo i di versi punti di vi sta, val ori zzando l e propri e e l e al trui capaci tà,

gestendo l a confl i ttual i tà, contri buendo al l ’apprendi mento comune ed al l a real i zzazi one del l e atti vi tà col l etti ve nel ri conosci mento dei di ri tti fondamental i degl i al tri .

C4

Agi re i n modo autonomo e responsabi l e:

sapersi i nseri re i n modo atti vo e consapevol e nel l a vi ta soci al e e far val ere al suo i nterno i propri di ri tti e bi sogni ri conoscendo al contempo quel l i al trui , l e opportuni tà comuni , i l i mi ti , l e regol e, l e

C5

(3)

responsabi l i tà.

Ri sol vere probl emi : affrontare si tuazi oni probl emati che costruendo e ve ri fi cando i potesi , i ndi vi duando l e fonti e l e ri sorse adeguate, raccogl i endo e val utando i dati , proponendo sol uzi oni uti l i zzando, secondo i l ti po di probl ema, contenuti e metodi del l e di verse di sci pl i ne.

C6

Indi vi duare col l egamenti e rel azi oni : i ndi vi duare e rappresentare, el aborando argomentazi oni coerenti , col l egamenti e rel azi oni tra fenomeni , eventi e concetti di versi , anche appartenenti a di versi ambi ti di sci pl i nari , e l ontani nel l o spazi o e nel tempo, cogl i endone l a natura si stemi ca, i ndi vi duando anal ogi e e di fferenze, coerenze ed i ncoerenze,

cause ed effetti e l a l oro natura probabi l i sti ca.

C7

Acqui si re ed i nterpretare l ’i nformazi one:

acqui si re ed i nterpretare cri ti camente l 'i nformazi one ri cevuta nei di versi ambi ti ed attraverso di versi strumen ti comuni cati vi , val utandone l ’attendi bi l i tà e l ’uti l i tà, di sti nguendo fatti e opi ni oni .

C8

2.2 RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO – FORMATIVO

(Riportare le competenze di base – Allegato 1 DPR n.139/2007 e Linee Guida passaggio nuovo ordinamento DPR 88/2010 - individuate dal Dipartimento Disciplinare, come disciplina di riferimento e disciplina concorrente, adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del CDC)

Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione

Codice (matrice competenze)

Disciplina

riferimento Disciplina concorrente Padronanza della lingua italiana: Padroneggiare gli

strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione contesti; comunicativa

verbale in vari contesti. L1

(4)

Padronanza della lingua italiana: Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario

tipo. L2

Individuare le strategie appropriate per la soluzione

di problemi. M3

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

G1

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. G2 Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. G3 Riconoscere i vari aspetti dell'attività economica coglierne i collegamenti essenziali. P2 Selezionare e riconoscere in modo sistemico, anche dal flusso dei "media", la dimensione e l'organizzazione giuridica ed economica di una

collettività. P6

2.3 ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI

(Coerenti con le determinazioni dal Dipartimento di Materia, cui si possono riferire)

Conoscenze:

la programmazione resta valida nei contenuti così come è stata predisposta per la singola classe qui di seguito;

per essere ammessi al secondo anno o per il superamento della sospensione del giudizio a settembre, sarà necessario riuscire a raggiungere conoscenze abbastanza complete.

Abilità:

uso del linguaggio accettabile sebbene impreciso, sarà ritenuto sufficiente un

apprendimento scolastico ed anche mnemonico;

(5)

utilizzo di un procedimento espositivo anche meccanico e con qualche difficoltà di collegamento, analisi di problemi semplici anche se con guida dell’insegnante;

capacità di ripercorrere anche aiutato le tappe del ragionamento.

CLASSI PRIME

Il Dipartimento si conforma al modulo di accoglienza.

3. PIANO DELLE UNITA DI APPRENDIMENTO Unità di apprendimento obbligatorie

Si rimanda alla programmazione di dipartimento inviata dal coordinatore Prof.

Livraghi Andrea e datata 28 settembre 2020.

3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE

(Riportare solo le U.A. che si discostano dalla programmazione di dipartimento)

Unità apprendimento n. Titolo

PERIODO/DURATA (1) METODOLOGIA

(2) STRUMENTI

(3) VERIFICHE

(4) Competenze (5)

Abilità Conoscenze

Disc iplina

rif erimento c o nc o rrente

Motivazione della modifica rispetto alla programmazione di dipartimento

(Ripetere lo schema per ogni modulo)

(6)

(1) Indi care i l numero di ore compl essi ve e/o i l mese /i i n cui vi ene svol to i l modul o/uni tà di apprendi mento;

(2) (es. l ezi one frontal e, di al ogata, cooperati va, probl em sol vi ng;

l avoro di gruppo, i ndi vi dual i zzato, personal i zzato; si mul azi oni e rol e pl ayi ng; atti vi tà di l aboratori o ecc.)

(3) (l i bri di testo, appun ti , di spense, computer, vi deoproi ezi one, ecc)

(4) (oral i , scri tte, test l avoro domesti co, questi onari , trattazi oni si nteti che, ecc.;

(5) Indi care i l codi ce del l e Competenze . 3.2. PERCORSI DI DDI

n. ore complessive a integrazione

dell’orario curricolare 0 h

A R GO M E N T O /T E M A T ICA I n d i c a r e t i t o l o o b r e v e d e s c r i z i o n e

DIS CIP L IN E CO IN VO L T E

I n d i c a r e i n c a s o d i p e r c o r s o t r a s v e r s a l e

t u t t e l e d i s c i p l i n e c o i n v o l t e

DUR A T A IM P E GN O T O T A L E IN O R E

P E R CL A S S E I n d i c a r e n . o r e c o m p l e s s i v o d i i m p e g n o p e r l e c l a s s i

4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO

(es. In itinere - ripresa degli argomenti con diversa spiegazione per tutta la classe,organizzazione di gruppi di allievi per livello per attività in classe, correzione di esercizi specifici da svolgere autonomamente a casa- In orario pomeridiano secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti)

RECUPERO E SOSTEGNO

Si precisa innanzitutto che gli studenti saranno sempre invitati ad esprimere le loro difficoltà senza nessun timore; inoltre dalle interrogazioni formative scaturiranno certamente suggerimenti circa le difficoltà e l'esigenza di soffermarsi su alcuni punti del programma.

E’ previsto, se ritenuto utile dal Docente, di effettuare il recupero in itinere durante le ore curriculari o di fermarsi col programma per brevi periodi al fine di approfondire o ripetere argomenti ostici.

Si cercherà di impostare i principali schemi in classe, e di sollecitare l’utilizzo di quelli presenti nel testo.

Se proprio necessario si potrà ricorrere ad un corso di recupero

(7)

extracurriculare anche di tipo trasversale o allo sportello help.

POTENZIAMENTO E APPROFONDIMENTO

Onde riuscire a valorizzare anche gli alunni particolarmente dotati si cercherà nello svolgimento dei dialoghi\dibattiti di far emergere la loro personalità, si suggeriranno letture ed approfondimenti sui temi trattati, in particolare il nuovo testo ne fornisce come spunto, anche sul computer.

Si incentiverà per questi soggetti l’uso continuo ed approfondito delle fonti originali.

Si cercherà anche di invitarli a stimolare la classe con i loro interventi ed il loro esempio affinché diventino trainanti per il gruppo classe.

5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali) (Attività deliberate dal CDC che vedono il coinvolgimento specifico della disciplina)

Attività Breve descrizione Periodo

EDUCAZIONE CIVICA Come da scheda approvata dal cdc il 13/11/2020 tutto l’anno

6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI

BREVE DESCRIZIONE DELL'ARGOMENTO

ANNO DI CORSO INDIRIZZO NUCLEI

CONCETTUALI COMPETENZE: Integrazioni al Recup riferite all'insegnamento trasversale dell'educazione civica

fattibili di DDI

N° ore Classi prime Classi seconde Classi terze Classi quarte Classi quinte AFM TUR 1. COSTITUZIONE 2. SVILUPPO SOSTENIBILE 3. CITTADINANZA DIGITALE Conoscere l'organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a livello territoriale e nazionale. Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica anche attraverso l'approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che la regolano, con particolare riferimento al diritto del lavoro. Esercitare correttamente le modalità di rappresentanza, di delega, di rispetto degli impegni assunti e fatti propri all’interno di diversi ambiti istituzionali e sociali. Partecipare al dibattito culturale. Cogliere la complessi dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifico e formulare risposte personali argomentate. Prendere coscienza delle situazioni e delle forme del disagio giovanile ed adulto nella socie contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico, psicologico, morale e sodale. Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di responsabili. Adottare i comportamenti più adeguati perla tutela della sicurezza propria, degli altri e dell'ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di pericolo, curando l’acquisizione di elementi formativi di base in materia di primo intervento e protezione civile. Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarie dell'azione individuale e sodale, promuovendo principi, valori e abiti di contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie. Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto al sistema integrato di valori die regolano la vita democratica. Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanati a livello comunitario attraverso l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Operare a favore dello sviluppo eco-sostenibile e della tutela delle identità e delle eccellenze produttive del Paese. Rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.

Origine, struttura e fondamenti Costituzione

x X X X X 3

Bullismo e

cyberbullismo X X X X X X X 2

I diritti individuali e collettivi

X X X X X 3

Rispetto delle regole X X X X X 2

(8)

Attività Breve descrizione/Discipline

coinvolte Periodo

7. ATTIVITÀ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)

Attività Breve descrizione/Discipline

coinvolte Periodo

Attività Breve descrizione Periodo

Come tutti i Docenti della classe ci si impegnerà nel raggiungimento degli obiettivi del punto 3.

8. METODOLOGIA

(Breve descrizione della metodologia utilizzata nello svolgimento delle Unità di Apprendimento es. lezione frontale, dialogata, cooperativa, problem solving;

lavoro di gruppo, individualizzato, personalizzato; simulazioni e role playing;

modalità del recupero: in itinere, corso, help; …)

Riguardo alla metodologia si procederà principalmente con lezioni frontali adatte alla maturità raggiunta dagli allievi e capaci di suscitare con l'interesse i processi di apprendimento.

Ciò sarà facilitato dal contatto frequente con la realtà, analizzando anche giornali, mass-media ed il vissuto quotidiano degli alunni.

Così come richiesto dal nostro "POF" si cercherà di partire sempre, ove possibile, dal problema e poi giungere alle conclusioni che potranno essere diverse e a volte contestabili.

Si renderanno altresì necessari i richiami interdisciplinari ed i collegamenti con altre materie.

Si cercherà di sviluppare il dialogo\dibattito su temi di interesse sociale che verranno di volta in volta proposti dall'insegnante o dai ragazzi per sviluppare il loro senso critico in relazione al momento giuridico o economico del tema.

9. MATERIALI E STRUMENTI

(Manuali in uso, testi e letture consigliate, uso di laboratori e sussidi, visite

didattiche e attività integrative, interventi di esperti, …)

(9)

● Libro di testo, Costituzione, Codice civile, Leggi.

● Films, Giornali e riviste, Fotocopie integrative, Lavagna per schemi.

● Si cercherà di sfruttare le attività integrative della classe per agganci con la materia affinché ci sia al contempo una ricaduta effettiva e\o un supporto all’attività stessa.

Testo in adozione: A scuola di democrazia Volumi Autori: G. Zagrebelsky e vari (Nuova Edizione) 1°

Edizioni: Le Monnier Scuola

9.1.UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)

La classe utilizza la LIM e le altre strumentazioni previste e necessarie per la Didattica anche in modalità a Distanza.

10. VERIFICHE

(Si riassumo per numero e tipologia le verifiche indicate nel Piano delle Unità di Apprendimento per ogni periodo didattico)

Nel corso dell'anno verranno utilizzate, a seconda del momento e delle necessità, le seguenti verifiche:

● verifiche intermedie (formative) nel corso delle lezioni frontali per valutare il processo di apprendimento e, in certi casi, permettere la rettifica della lezione o di fermarsi per chiarimenti;

● verifiche sommative consistenti in interrogazioni orali capaci di

evidenziare, oltre ai contenuti, anche le capacità espressive, il linguaggio tecnico, le capacità di sintesi e di rielaborazione personale degli

argomenti;

● verifiche scritte sotto forma di domande brevi o di test per avere a disposizione strumenti di giudizio imparziali, rapidi e quasi sempre graditi ai ragazzi.

Si prevedono per ogni periodo almeno due interrogazioni (orali e/o scritte).

11. CRITERI DI VALUTAZIONE

(Coerenti con le determinazioni del Collegio dei Docenti e del Dipartimento di Materia, cui si possono riferire)

La valutazione finale e la definizione della proposta di voto del docente al Consiglio di Classe terranno conto:

• del livello di partenza;

• dell'andamento del profitto e dell'evoluzione nel tempo

• della preparazione dell'allievo;

• del profitto complessivo desunto:

� dalle valutazioni di tipo formativo in itinere;

� dalle valutazioni di tipo sommativo ottenute nelle prove orali e scritte

(10)

realizzati

dagli studenti;

• della partecipazione;

• dell'impegno;

• delle strategie adottate dallo studente nel proprio metodo di studio.

Si condivide e allega tabella di valutazione approvata dal Collegio Docenti per il biennio.

Ogni strumento di verifica misurerà le diverse abilità raggiunte dagli allievi.

Riguardo ai criteri di valutazione sarà data la massima importanza allo studio ragionato e, al fine di scoraggiare di massima certe tendenze esclusivamente mnemoniche, saranno tenuti in debita considerazione la frequenza alle lezioni, la proprietà di linguaggio, la rielaborazione degli argomenti e la continuità nello studio.

12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)

N. TITOLO DELL’ALLEGATO 1

……

…..

…..

…..

Bergamo, 20/11/2020 La Docente

Lina Di Federico

(11)

MATERIA:

Economia aziendale

CLASSE:

1^ D

A. S.: 2020-2021

INSEGNANTE:

Borsani Rosanna

INDICE 1. SITUAZIONE DI PARTENZA

2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO

2.1. RISULTATI TRASVERSALI DI APPRENDIMENTO EDUCATIVO - DIDATTICO 2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO 2.3. ABILITA’ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI

3. PIANO DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO

3.1 PIANO DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE 3.2 PERCORSI DI DDI

4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO 5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE

6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI 7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)

8. METODOLOGIA

9. MATERIALI E STRUMENTI

9.1. UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM) 10. VERIFICHE

11. CRITERI DI VALUTAZIONE

12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)

(12)

1. SITUAZIONE DI PARTENZA

Vedasi Piano didattico del Consiglio di classe; CdC 13-11-20

2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO 2.1 RISULTATI TRASVERSALI DI APPRENDIMENTO EDUCATIVO -

DIDATTICO

(Riportare le Competenze Chiave di Cittadinanza – Allegato 2 DPR n.139/2007 - i n d i v i d u a t e dal Dipartimento Disciplinare, adattate alla situazione della classe e alla programmazione annuale del CDC)

C ompetenze C h iave di C ittadin an za da acqu is ir e al termin e dell’ istruzion e

obbligator ia

C o d i c e ( m a t r i c e c o m p e t e n z e ) D i s c i p l i n a

r i f e r i m e n t o D i s c i p l i n a c o n c o r r e n t e

Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

C 1

Comunicare: - comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); - Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

C 3

Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

C 4

Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.

C 6

(13)

2.2 RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO – FORMATIVO

(Riportare le competenze di base – Allegato 1 DPR n.139/2007 e Linee Guida passaggio nuovo ordinamento DPR 88/2010 - individuate dal Dipartimento Disciplinare, come disciplina di riferimento e disciplina concorrente, adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del CDC)

C ompetenze di bas e da acqu is ir e al ter min e dell’ istruzion e obbligator ia

C o d i c e ( m a t r i c e c o m p e t e n z e ) D i s c i p l i n a

r i f e r i m e n t o D i s c i p l i n a c o n c o r r e n t e

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per

orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. G 3 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. M3 Riconoscere i vari aspetti dell'attività economica e coglierne i

collegamenti essenziali. P2

Individuare la realtà economico aziendale, identificandone gli aspetti caratteristici, le modalità di funzionamento e le relazioni con l’ambiente esterno.

P3

Redigere ed interpretare i documenti amministrativi conosciuti. P4 Costruire e interpretare semplici tabelle e grafici inerenti i risultati e

l'operatività economica aziendale. P5

Padronanza della lingua italiana: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione contesti;

comunicativa verbale in vari contesti degli aspetti amministrativi aziendali analizzati durante le lezioni.

L 1 Padronanza della lingua italiana: leggere, comprendere ed interpretare

testi scritti di vario tipo. L 2

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,

rappresentandole anche sotto forma grafica. M1

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

M4 Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al

contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. S3

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

G 2

(14)

2.3 ABILITA’ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI

(Riportare le determinazioni dal Dipartimento Disciplinare)

C O M P E T E N Z E A B I L I T À C O N O S C E N Z E

C L A S S I P R I M E

-

-

U t i l i z z a r e i n m o d o c o r r e t t o l e t e c n i c h e e l e p r o c e d u r e d i c a l c o l o p e r c e n t u a l e e p r o p o r z i o n a l e

-

R i c o n o s c e r e i v a r i a s p e t t i d e l l ’ a t t i v i t à e c o n o m i c a e c o g l i e r e i c o l l e g a m e n t i e s s e n z i a l i

-

I n d i v i d u a r e i v a r i t i p i d i a z i e n d e i d e n t i f i c a n d o g l i a s p e t t i c a r a t t e r i s t i c i e l e g e n e r a l i m o d a l i t à d i f u n z i o n a m e n t o

-

C o m p r e n d e r e i l s i g n i f i c a t o e l e f i n a l i t à d e l c o n t r a t t o d i c o m p r a v e n d i t a s a p e n d o i n t e r p r e t a r e l e p r i n c i p a l i c l a u s o l e

-

R i c o n o s c e r e n e i d o c u m e n t i d e l l a c o m p r a v e n d i t a i s o g g e t t i c o i n v o l t i e l e c o n d i z i o n i c o n t r a t t u a l i e f i s c a l i p r e v i s t e d a l l e p a r t i e d a l l a n o r m a t i v a

-

R e d i g e r e f a t t u r e a u n a a l i q u o t a I V A

- I l s i s t e m a

i n t e r n a z i o n a l e d i u n i t à d i m i s u r a

- I f o n d a m e n t i d e l c a l c o l o p r o p o r z i o n a l e e

p e r c e n t u a l e

- I r i p a r t i p r o p o r z i o n a l i - I l c o n c e t t o d i a t t i v i t à

e c o n o m i c a e i s u o i f o n d a m e n t i

- I s o g g e t t i d e l l ’ a t t i v i t à e c o n o m i c a

- L ’ a z i e n d a e i s u o i e l e m e n t i c o s t i t u t i v i - I s o g g e t t i d e l l ’ a t t i v i t à

a z i e n d a l e - L e f u n z i o n i

f o n d a m e n t a l i d e l s i s t e m a a z i e n d a

- L e p r i n c i p a l i o p e r a z i o n i a z i e n d a l i

- I p r i n c i p a l i a s p e t t i g i u r i d i c i , t e c n i c i e f i s c a l i d e g l i s c a m b i - I c a r a t t e r i g i u r i d i c i d e l

c o n t r a t t o d i c o m p r a v e n d i t a

- L e p r i n c i p a l i c l a u s o l e r e l a t i v e a c o n s e g n a , i m b a l l a g g i o e

p a g a m e n t o - I c o n t e n u t i d e i

p r i n c i p a l i d o c u m e n t i d e l l a c o m p r a v e n d i t a

(15)

3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

3.1 PIANO DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE U.A. conformi alla programmazione del Dipartimento di Materia

3.2 PERCORSI DI DDI

Attività non prevista in quanto vengono svolte ore curriculari di 60 minuti.

4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO

In itinere, e nel periodo di allineamento/recupero previsto dal calendario scolastico:

ripresa degli argomenti con diversa spiegazione e/o svolgimento di ulteriori esercizi per tutta la classe; correzione di esercitazioni specifiche da svolgere autonomamente a casa; indicazioni mirate per favorire lo studio individuale.

In orario pomeridiano: secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti.

5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali)

(Attività deliberate dal CDC che vedono il coinvolgimento specifico della disciplina)

Non previste

6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI

Non previste

7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI

(PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)

Vedasi Piano didattico del CDC; CDC 13-11-20.

8. METODOLOGIA

Lezione frontale

Lettura e analisi di testi

Lezione interattiva

Problem solving

Lezione multimediale

(software di comunciazione e applicativi vari)

Esercitazioni pratiche

Lezione/applicazione

Altro: contributi personali studenti

(esperienze, ricerche, ecc.)

9. MATERIALI E STRUMENTI

L’attività didattica è supportata dal libro di testo; da specifica modulistica e dall’impiego di fogli di calcolo elettronici, programmi di video scrittura e di presentazione.

Testo in adozione: Azienda passo passo insieme Volumi

Autori: Lidia Sorrentino 1

Edizioni: Paramond

(16)

9.1. UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEO PROIETTORE (LIM) Utilizzo del v ide o proiettore (LIM)

10. VERIFICHE

Com e definite in sede di Dipartimento di M ateriaDisciplinare :

T IP OLOGIA NUM ERO

1 ° P E R I O D O 2 ° P E R I O D O

P ro ve scritte e/o orali e/o test 2 3

P e r l e c l a s s i p r i m e n o n s o n o p r e v i s t i i l t e s t d i i n g r e s s o e l a p r o v a p a r a l l e l a .

11. CRITERI DI VALUTAZIONE

(Coerenti con le determinazioni del Collegio dei Docenti e del Dipartimento di Materia) GIUDIZIO

SINTETICO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ VOT0

ECCELLENTE Piena padronanza di

concetti, linguaggi e procedure

Assenza di errori di ogni genere

Produzione di lavori completi e

approfonditi anche con soluzioni originali

Metodo del tutto autonomo

Rielaborazione personale e autonoma

Capacità di attingere alle fonti documentarie;

Capacità di effettuare coordinamenti sicuri e significativi; Capacità di muoversi nelle reti

concettuali costruite e ben strutturate

Esposizione fluida e sicura Lessico ricco e sempre adeguato

10

OTTIMO Conoscenze complete

chiare adeguatamente approfondite

Assenza di errori

Applicazione corretta, adeguata anche a casi più complessi con qualche imperfezione Metodo autonomo

Analisi e sintesi chiare complete, coerenti, corrette Rielaborazione autonoma Esposizione corretta Lessico adeguato

9

BUONO Chiare e complete con

qualche

approfondimento e senza errori concettuali o formali significativi

Sicurezza operativa;

applicazione chiara e autonoma

Metodo organizzato e razionale

Linguaggi disciplinari corretti;

Comprensione critica;

Esposizione sicura e personale

8 ½ 8

DISCRETO Complete ed organiche

Assenza di errori rilevanti

Corretta

rappresentazione del lavoro

Metodo organizzato

Analisi e sintesi chiare e complete; capacità di collegare argomenti e di esporre in modo disinvolto.

7 ½ 7 SUFFICIENTE Acquisizione dei

contenuti a livelli essenziali

Applicazione schematica ma corretta delle conoscenze minime Metodo accettabile

Analisi corretta, limitata agli aspetti fondamentali;

sintesi essenziale Esposizione chiara e semplice

6 ½ 6

INSUFFICIENTE Conoscenze essenziali con evidenti incertezze diffuse ed alcuni errori determinanti

Applicazione ed organizzazione del lavoro dipendente e meccanica.

Analisi e sintesi imprecise e condotte in modo incerto Esposizione incerta ed approssimativa. Uso non sempre appropriato del lessico

5

(17)

GRAV. INSUFF. Conoscenze lacunose e scoordinate; presenza di errori diffusi e gravi

Metodo non organizzato Applicazione meccanica e

imprecisa con errori

Analisi e sintesi parziali con qualche errore

Esposizione impacciata e scorretta

Lessico non sempre adeguato

4 ½ 4

NEGATIVO Acquisizione

gravemente lacunosa dei contenuti minimi irrinunciabili con conseguenti errori gravi e diffusi

Metodo pressoché assente

Applicazione molto limitata delle conoscenze minime con errori di

procedura

Analisi e sintesi molto parziali e mancanti di elementi fondamentali

Esposizione faticosa 3 ½

3

12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CU RRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)

Vedasi nello specifico il P iano didattic o elaborato pe la studentessa con certificazione in sede del CdC 13 -11- 20.

Bergamo, 21 novembre ’ 20 La Docente

Rosanna Borsani

(18)

ANNO SCOLASTICO 2020/21

CLASSE 1D

AREA DI INSEGNAMENTO TRASVERSALE COORDINATORE DELL’INSEGNAMENTO Di Federico Lina

INDICE

1. Premessa ... 1

2. Risultati di apprendimento ... 1

3. Piano dei nuclei concettuali di apprendimento ... 3

4. Metodologia ... 5

5. Materiali e strumenti ... 5

6. Criteri di valutazione ... 6

1. Premessa

L’insegnamento dell’educazione civica, ai sensi della Legge 92/2020 e delle Linee guida di cui al DM 35/2020, è finalizzato, in concorso con la famiglia, alla formazione di cittadine e cittadini oneste/i, attive/i, informate/i, responsabili, solidali, competenti nell’uso della comunicazione digitale, che si prendono cura di sé, della società, della natura.

2. Risultati di apprendimento

I risultati di apprendimento attesi, essendo la disciplina di carattere trasversale e interdisciplinare, sono relativi sia al profilo educativo, culturale e professionale (PECUP – di cui all’allegato A del DPR 88/2010) sia alle competenze così come emergono dalla Legge 92/2020 e declinate nell’allegato alle Linee guida di cui al DM 35/2020 per l’insegnamento dell’educazione civica.

L’acquisizione dei risultati di apprendimento e delle competenze è da considerare in un’ottica di progressione curricolare.

Di seguito la declinazione dei risultati di apprendimento e delle competenze da acquisire

al termine del percorso.

(19)

di tutto il mondo

Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali e sapersi collocare in essi come cittadini responsabili e consapevoli

Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e ambientali nella loro dimensione locale e globale

Analizzare i problemi scientifici, etici, sociali e ambientali connessi agli strumenti culturali acquisiti

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, di ricerca e

approfondimento disciplinari, in vista di un uso consapevole, rispettoso di se stesse/i e delle/gli altre/i

Competenze da acquisire al termine del percorso quinquennale (Allegato B DM 39/2020)

1.

Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a livello territoriale e nazionale.

2.

Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali.

3.

Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica anche attraverso l’approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che la regolano, con particolare riferimento al diritto del lavoro.

4.

Esercitare correttamente le modalità di rappresentanza, di delega, di rispetto degli impegni assunti e fatti propri all’interno di diversi ambiti istituzionali e sociali.

5.

Partecipare al dibattito culturale.

6.

Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifici e formulare risposte personali argomentate.

7.

Prendere coscienza delle situazioni e delle forme del disagio giovanile ed adulto nella società contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico, psicologico, morale e sociale.

8.

Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di responsabilità.

9.

Adottare i comportamenti più adeguati per la tutela della sicurezza propria, degli altri e dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di pericolo, curando l’acquisizione di elementi formativi di base in materia di primo intervento e protezione civile.

10.

Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà dell’azione individuale e sociale, promuovendo principi, valori e abiti di contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie.

11.

Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto al sistema integrato di valori che regolano la vita democratica.

12.

Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo

sviluppo sostenibile.

13.

Operare a favore dello sviluppo eco-sostenibile e della tutela delle identità e delle eccellenze produttive del Paese.

14.

Rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.

(20)

specificità delle medesime, svilupperanno attraverso una propria programmazione, anche sulla scorta delle proposte dei Dipartimenti.

Nel corso degli anni, questi nuclei verranno affrontati e, col prosieguo del curricolo, approfonditi in relazione alle competenze via via acquisite.

Costituzione

 Costituzione, istituzioni dello Stato italiano, dell'Unione europea e degli organismi internazionali;

 Storia della bandiera e dell'inno nazionale

 Organizzazione amministrativa dello Stato

 Storia dell’Unione europea

 Elementi fondamentali di diritto, con particolare riguardo al diritto del lavoro

 Educazione alla legalità e al contrasto delle mafie

 Coscienza fiscale

 Educazione al volontariato e alla cittadinanza attiva

 Lotta al bullismo

 Educazione stradale Sviluppo sostenibile

 Agenda 2030

 Costruzione e consolidamento del rispetto nei confronti delle persone, degli animali e della natura

 Educazione alla salute e al benessere

 Educazione ambientale, sviluppo eco-sostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari

 L’impatto dei cambiamenti climatici su economia e società

 Educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni

 Formazione di base in materia di protezione civile

 Sicurezza alimentare

 Il ciclo dei rifiuti e la loro gestione Cittadinanza digitale

 Credibilità e affidabilità delle fonti di dati, informazioni e contenuti digitali

 Creazione e gestione di una identità digitale e rispetto dei dati e delle identità altrui

 Politiche sulla tutela della riservatezza applicate dai servizi digitali relativamente all'uso dei dati personali

 Rischi per la salute e minacce al proprio benessere fisico e psicologico nell’uso delle tecnologie digitali,

 Norme comportamentali da osservare nell'ambito dell'utilizzo delle tecnologie digitali e dell'interazione in ambienti digitali e adozione delle strategie di comunicazione per un pubblico specifico

 Interazione attraverso varie tecnologie digitali e individuazione di mezzi e forme di comunicazione digitali appropriati per un determinato contesto

 Partecipazione informata al dibattito pubblico attraverso l'utilizzo di servizi digitali pubblici e privati

 Lotta al bullismo ed al cyberbullismo

(21)

COSTITUZIONE

MATERIA ARGOMENTI COMPETENZE

Allegato B DM 39/2020

DDI ORE

Diritto

Origine, struttura e fondamenti della

Costituzione

I diritti individuali e collettivi

1

3

3

3

Scienze motorie

Rispettare le regole di comportamento in palestra e il regolamento d’istituto –

Importanza del gioco per lo sviluppo della personalità del futuro cittadino

8, 9, 10

8, 9, 10, 14

1

2

Italiano

Giornata della memoria 2, 5, 6, 7 5

Inglese

Storia della bandiera britannica, americana e di alcuni paesi anglofoni

5 3

Economia

Aziendale

Progressività e proporzionalità delle imposte – Costituzione art.53

1 2

SVILUPPO SOSTENIBILE

MATERIA ARGOMENTI COMPETENZE

Allegato B DM 39/2020

DDI ORE

Geografia

Agenda 2030: obiettivo 13 agire per il clima

Agenda 2030: obiettivo 3: salute e benessere

Agenda 2030: obiettivo 8: crescita economica

Agenda 2030: obiettivo 11: città sostenibili Agenda 2030: obiettivo 5: parità di genere

6, 8 6, 8

6

6, 8, 11 6

X X

X

X X

1 1

1

1 1

Scienze

Educazione ambientale 8, 12 X 3

Spagnolo

Educazione ambientale: conoscere materiali e possibilità di riciclo

8, 9, 12, 13 X 3

CITTADINANZA DIGITALE

MATERIA ARGOMENTI COMPETENZE DDI ORE

(22)

fonti di dati, informazioni e contenuti digitali;

b) interagire attraverso varie tecnologie digitali

e individuare i mezzi e le forme di

comunicazione digitali appropriati per un determinato contesto;

c) utilizzare e condividere informazioni personali identificabili proteggendo se stessi e gli

altri.

Informatica Uso consapevole e responsabile della rete

11 4

4. Metodologia

L’insegnamento di Educazione Civica si svilupperà sia con lezioni in modalità DDI sia con lezioni in presenza, in modo da suscitare l'interesse e la partecipazione delle studentesse e degli studenti al processo di apprendimento, nel rispetto e in coerenza con il loro percorso di crescita.

Tutte le discipline concorrono al conseguimento degli obiettivi e allo sviluppo delle competenze, sì da mettere in luce e rendere consapevoli studentesse e studenti della loro interconnessione.

L’insegnamento di educazione civica assume pertanto una forte valenza di matrice valoriale trasversale.

Di seguito le principali metodologie adottate:

 Lezione frontale

 Lezione interattiva

 Lezione multimediale (utilizzo della LIM, di audio video, didattica digitale a distanza sia in modalità sincrona che asincrona)

 Lezione / applicazione

 Lettura e analisi diretta dei testi

 Classe capovolta (flipped classroom)

 Cooperative learning

 Problem solving

 Attività di laboratorio (esperienza individuale o di gruppo)

 Esercitazioni pratiche

 Debate

 ……..

5. Materiali e strumenti

Di seguito i principali materiali e strumenti che saranno utilizzati:

 Libri di testo, Costituzione e altre fonti normative

 Lavagna interattiva e computer

 Media (film, giornali e riviste, teatro, incontri e conferenze con esperti, internet)

 Uscite didattiche e viaggi d’istruzione

 …..

(23)

valutazione, espressa ai sensi della normativa vigente, da inserire nel documento di valutazione, acquisendo i necessari elementi conoscitivi dalle/gli altre/i docenti del Consiglio di Classe.

La valutazione è coerente con i risultati di apprendimento e le competenze indicate nella programmazione e affrontate durante l’attività didattica.

I docenti della classe e il Consiglio di Classe possono avvalersi di specifici strumenti condivisi, quali rubriche e griglie di osservazione, che possono essere applicati ai percorsi interdisciplinari.

La valutazione finale e la definizione della proposta di voto del docente al Consiglio di Classe tiene conto:

 della partecipazione;

 dell'impegno;

 delle strategie adottate dallo studente nel proprio percorso

 delle valutazioni nelle verifiche di ogni singola disciplina coinvolta.

Per l’espressione in decimi della valutazione intermedia e finale si fa riferimento alla griglia di valutazione di Educazione Civica parte integrante del PTOF.

Bergamo, 13 novembre ’20 Il Coordinatore dell’insegnamento

Di Federico Lina

(24)

MATERIA: GEOGRAFIA

CLASSE: 1D

A. S.: 2020-2021

INSEGNANTE: PANZERI MATTEO

INDICE 1. SITUAZIONE DI PARTENZA

2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO

2.1. RISULTATI TRASVERSALI DI APPRENDIMENTO EDUCATIVO - DIDATTICO 2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO 2.3. ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI

3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE 3.2. PERCORSI DI DDI

4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO 5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE

6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI 7. ATTIVITÀ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)

8. METODOLOGIA

9. MATERIALI E STRUMENTI

9.1. UTILIZZO DEL TABLET DEL VIDEOPROIETTORE (LIM) 10. VERIFICHE

11. CRITERI DI VALUTAZIONE

12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)

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