INDICE
1.0 PREMESSA
2.0 INQUADRAMENTO URBANISTICO 3.0 STATO DI FATTO DELL'EDIFICIO
3.0 PARERI ED AUTORIZZAZIONI NECESSARIE PER IL PROGETTO 4.0 DESTINAZIONI D'USO ED OPERE DA REALIZZARE IN PROGETTO
– area esterna;
– piano terra;
– piano primo;
– piano sottotetto;
– piano interrato;
– adeguamento alle norme igienico sanitarie;
– adeguamento dell'edificio alla normativa antincendio;
– adeguamento barriere architettoniche;
– impianti elettrico e idro termo sanitario;
– modifiche strutturali e miglioramento sismico;
– sostituzione porte e serramenti;
– lavori d'isolamento delle pareti ai fini del contenimento energetico;
– contro soffittatura;
– pavimenti e rivestimenti;
5.0 QUADRO TECNICO ECONOMICO 6.0 ESTRATTO PGT E LEGENDA
7.0 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
Con il presente progetto esecutivo il Comune di Tavernola Bergamasca (BG), committen- te dei lavori in oggetto, intende far eseguire i lavori riguardanti il recupero funzionale, ade- guamento alle norme di sicurezza e restauro delle facciate della scuola per l'infanzia e della scuola primaria.
PREMESSA
L'Amministrazione Comunale, in collaborazione con il Provveditorato Interregionale alle OO.PP. Lombardia ed Emilia Romagna – sede di Milano – giusta convenzione approvata con delibera di Giunta n. 90 del 11.12.2014, ha programmato l'intervento di ristrutturazione del polo scolastico in due fasi distinte e funzionali: la prima ha interessato i corpi di fabbrica denominati B, C e V e la seconda riguarderà i lavori da eseguire sul corpo A.
Le opere dei corpi B e V ed il corpo C sono conclusi tranne alcuni aspetti di dettaglio da integrare e ultimare coordinandoli con la realizzazione dei lavori del CORPO A.
Le opere in progetto per il CORPO A sono:
- opere edili per risanamento igienico sanitario;
- nuova distribuzione interna dei locali e dei servizi igienici;
- opere strutturali per miglioramento sismico;
- opere da stuccatore per isolamenti, contro pareti interne, contro soffitti;
- opere di pavimentazione e rivestimento;
- impianto elettrico;
- impianto idro-termo-idraulico;
- adeguamento alle norme prevenzioni incendi.
L'area oggetto d'intervento è posta in via Rino sulla strada che porta a Vigolo. Nel PGT vigente la destinazione prevista è “AREE PER ATTREZZATURE PUBBLICHE D'INTERESSE COMUNE”. Gli edifici insediati nel polo scolastico di via Rino sono di proprietà comunale. Gli edifici oggetto dei lavori del presente progetto sono da destinare a scuola per l'infanzia e primaria. La ristrutturazione dell'immobile considera l'eventualità d'ospitare in futuro gli alunni dei paesi limitrofi di Vigolo e Parzanica. Le recenti legislazioni nazionali sull'erogazione dei servizi ed unione dei Comuni auspicano che i Comuni si pongano come obbiettivo l'accorpamento dei servizi, ed in tal senso si sono indirizzate le richieste avanzate del Dirigente scolastico al Comune di Tavernola con nota prot. 3169 del 11.04.2016.
STATO DI FATTO DELL'EDIFICIO
L'edificio ha una superficie lorda coperta di circa mq. 500 per piano per una superficie lorda calpestabile di circa mq. 1550. E' costituito da due piani fuori terra ed un piano sottotetto che potrà ospitare in futuro i laboratori al servizio della scuola. Una porzione dell'edificio occupa al piano interrato alcuni locali di circa 50 mq che sono utilizzati a magazzino. Il complesso edilizio risulta completato con gli edifici adiacenti da utilizzare per servizio mensa nel corpo di fabbrica C, ed aule, ingresso, uffici di servizio alla direzione didattica nel corpo di fabbrica B-V.
Il corpo di fabbrica A oggetto dei lavori è stato edificato secondo le tecniche costruttive
dei primi anni del 1900. I muri portanti sono in pietrame ed intonacati per i perimetrali e per il muro di spina centrale. I solai intermedi sono in latero-cemento. Le partiture interne sono state realizzate in doppio tavolato di laterizio. Un corridoio posto sul lato nord-ovest disimpegna n. 4 aule al piano terra e n. 6 al piano primo. Il sottotetto è al rustico e non presenta partiture interne. Sui due livelli, terra e primo, sono presenti alcuni locali adibiti a servizi igienici. Tutti i locali utilizzati sono dotati, seppur vetusti, degli impianti elettrici ed idro-termico-sanitari. Le facciate esterne presentano delle bugnature in intonaco cementizio e i contorni delle finestre in calcestruzzo prefabbricato, secondo il modo e materiali di costruzione dell'epoca. Un disegno ad affresco sotto il cornicione di gronda del tipo floreale è posto a coronamento delle facciate. Alcune colonne in pietra arenaria ed una vetrata di protezione separa il giardino del lato nord-ovest con il corridoio di disimpegno delle aule. I serramenti sono in legno e dotati di doppio vetro.
PARERI ED AUTORIZZAZIONI NECESSARIE PER IL PROGETTO
Per la redazione del progetto definitivo-esecutivo è necessario acquisire i pareri degli Enti competenti:
– parere commissione paesaggistica per il vincolo ambientale;
– Soprintendenza ai beni ambientali ed architettonici;
– comando dei vigili del fuoco;
– ATS in merito ai requisiti igienico sanitari;
Le autorizzazioni alla data odierna sono state già acquisite. I progetti sono stati presentati per tutti i corpi di fabbrica coinvolti e per tutte le opere da realizzare.
– Parere igienico sanitario ATS Bergamo del 10/03/2016 prot. 23369;
– autorizzazione Soprintendenza dei Beni Ambientali ed Architettonici del 11/10/2016 prot. 2285;
– autorizzazione Comando V.V.F.F. Rif. Pratica n. 53663;
La copia delle autorizzazioni sono comprese nell'allegato B al progetto.
DESTINAZIONI D'USO ED OPERE DA REALIZZARE IN PROGETTO Area esterna
L'area esterna di pertinenza della scuola sarà interessata da alcuni lavori di sistemazione.
Verranno realizzate le nuove reti tecnologiche per lo smaltimento delle acque reflue ed acque bianche. Il progetto prevede la disposizione delle reti e le caditoie per la raccolta delle acque. E' previsto uno scorticamento del terreno del giardino posto a nord-ovest con la formazione ed integrazione di nuovo terreno pressato per la formazione delle nuove pendenze. Sul lato sud-est è prevista la formazione di un cavidotto per il passaggio delle
reti e di alcuni cavidotti per il passaggio della corrente elettrica. (vedi particolare). La stradina a sud-ovest oggetto di scavi e rinterri sarà completamente riasfaltata a lavori conclusi. Nel giardino a nord-est è previsto la realizzazione nell'interrato di alcuni locali da adibire a lavanderia e magazzino. Una scala esterna servirà come via di fuga come previsto nell'autorizzazione dei V.V.F.F.;
Piano Terra:
Il piano terra dell'edificio sarà destinato ad ospitare la scuola d'infanzia. Il D.M. 18 dicembre 1975 stabilisce i requisiti necessari per la scuola materna sia in caso di nuova costruzione che di ristrutturazione. Il progetto ha considerato e reperito gli indici suggeriti dal decreto ministeriale citato.
Sotto riportato la tabella con indicati gli indici e le superfici necessarie per ogni tipologia di locale ricavato.
Una parte del corridoio sarà contro soffittato con pannelli cm 60 per cm 60 modulare per Illustrazione 1: cavedio esterno su strada posta a sud-est
nascondere le tubazioni degli impianti. Saranno realizzati n. 3 locali servizi igienici accessibili direttamente dalle aule. In questo modo sarà facilitato il compito degli insegnanti nel controllare i movimenti dei bambini. I locali servizi igienici saranno dotati di lavabi a canale piccoli vasi idonei per infanti.
Nelle aule sarà installato un lavabo per le attività pratiche da svolgere durante l'insegnamento. Sulla parete delle aule dove viene installato il lavello verrà realizzato un rivestimento in piastrelle per renderla impermeabile e lavabile. (vedere computo metrico per quantità e descrizione materiali).
Gli impianti elettrico ed termico sono stati oggetto di uno specifico progetto al quale necessita fare riferimento.
Piano Primo
Il piano primo sarà destinato all'utilizzo della scuola primaria. Verranno realizzate n. 5 aule didattiche disimpegnate da un corridoio. Due locali servizi saranno riservati all'utilizzo del piano. Entrambi i servizi igienici saranno dotati di spazi ed attrezzature per l'utilizzo da parte dei disabili. L'accesso al piano avverrà dall'attuale corpo scale che il progetto antincendio lo prevede compartimentato con murature e porte R.E.I.
Le tramezze divisorie delle aule saranno realizzate in cartongesso con doppia lastra e Illustrazione 2: piano terra
infrapposta un materassino di lana di roccia per insonorizzare la parete.
Sottotetto
Il sottotetto rimarrà al rustico e avrà le predisposizioni degli impianti utili ad essere destinato in futuro a laboratori di servizio alla scuola. Sarà realizzato le pareti di compartimentazione del vano scala, le nicchie di passaggio degli impianti, la parete di sostegno in c.a. della torretta sopra copertura e le lame in c.a. per il miglioramento sismico. Le lame interesseranno il solaio di copertura.
Piano Interrato
Illustrazione 3: piano primo
I locali posti al piano interrato saranno riservati ai professori durante le pause scolastiche.
Nel piano interrato verranno realizzati altri locali utili a soddisfare gli standard contenuti nel D.M. 18 dicembre 1975. si prevede la formazione di un locale dotato di due servizi ed antibagno. I servizi saranno dotati doccia e spazio per gli armadietti spogliatoio. I locali saranno collegati con il vano scala. Un manufatto esterno sarà ricavato nel giardino di pertinenza per realizzare il locale lavanderia e deposito come previsto dagli indici del decreto ministeriale citato. La scala esterna che sfocia all'aperto è da considerarsi come via di fuga secondo gli elaborati autorizzati dal comando dei V.V.F.F.;
Le opere previste e da realizzare per il CORPO A possono essere riassunte per categorie di lavoro.
Adeguamento alle norme igienico sanitarie. Attualmente il piano terra è privo di vespaio areato e quindi risulta necessario realizzarlo. Secondo le indicazioni della soprintendenza dovrà essere in muricci e tavelloni. (part. D14) I servizi igienici saranno totalmente rifatti e seguiranno le indicazioni contenute nel Decreto Ministeriale 18 dicembre 1975 “norme tecniche aggiornate relative all'edilizia scolastica”. Al piano sottotetto verrà predisposto il ricambio d'aria secondo le norme Uni vigenti in quanto l'areazione naturale non risulta sufficiente.
Illustrazione 4: piano interrato
Adeguamento dell'edificio alla normativa antincendio. Il vano scala di collegamento dei vari livelli verrà compartimentato e reso REI 60. Verrà installata una rete antincendio che prevede l'istallazione di alcuni idranti antincendio disposti sui vari piani dell'edificio. I solai e le pareti divisorie delle aule dovranno garantire una resistenza al fuoco di REI 60.
Particolare D7.
Adeguamento barriere architettoniche. Su ogni piano utilizzato è presente un bagno attrezzato per i disabili secondo le normative vigenti in materia. Le porte d'accesso alle aule avranno una dimensione d'accesso superiore a cm 80 di larghezza e saranno dotate di maniglione push-bar a spinta. I servizi igienici dislocati sui vari piani saranno conformi alle normative per l'abbattimento delle barriere architettoniche ed in numero idoneo come previsto dalle normative vigenti.
Impianti elettrico e idro termo sanitario. Gli impianti saranno realizzati nuovi, secondo un progetto redatto da professionista abilitato. La dotazione sarà simile alle aule del CORPO B. Sarà realizzata una nuova condotta fognaria per le acque nere e bianche in un cavidotto esterno ispezionabile. L'impianto termico verrà realizzato utilizzando l'attuale caldaia posta nel locale esterno posto ad est dell'edificio. Per la parte impiantistica va considerato il progetto e le relazioni allegato all'esecutivo degli impianti.
Modifiche strutturali e miglioramento sismico. Verranno realizzate alcune lame in calcestruzzo armato con fondazione al piano terra che attraverseranno i vari solai collegandoli con la funzione d'irrigidire la struttura al fine antisismico. Verrà realizzato negli angoli dell'edificio un intonaco armato che collegherà le varie facciate dell'edificio.
Sostituzione delle porte e dei serramenti: Le porte ed i serramenti verranno sostituiti.
La descrizione delle porte, le specifiche tecniche, le dimensioni sono riportate nell'elaborato grafico tav. AR11p. Le finestre saranno in legno per indicazione della soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici come previsto nell'elaborato grafico sopra citato. Sono previste l'installazione di alcune porte R.E.I. a divisione delle parti compartimentate dell'edificio ed a protezione delle vie di esodo come autorizzato dal comando dei V.V.F.F.. In considerazione del notevole spessore dei muri e della contro parete interna è necessario che le finestre siano realizzate considerando alcuni vincoli: la mazzetta della muratura esistente le piane in marmo e la profondità della nicchia in cui è inserito il calorifero. Il tutto è stato rappresentato nel particolare D16
Lavori d'isolamento delle pareti esterne ai fini del contenimento energetico.
L'edificio risulta vincolato ed è stato necessario l'autorizzazione del progetto da parte della Soprintendenza ai Beni ambientali ed architettonici che ha imposto la coibentazione interna all'edificio. Verrà realizzata una contro parete in cartongesso internamente a protezione di tutti i muri perimetrali dell'edificio. Verrà applicato un pannello di polistirene estruso a ridosso della muratura ed un successivo pannello in lana di roccia 40 kg/mc.
Entrambi di spessore 6 cm. Il tutto verificato dai calcoli redatti secondo la legge 10/91 sul contenimento energetico. Una doppia lastra proteggerà l'isolamento termico. I particolari della tav. AR12p indicheranno puntualmente le posizioni ed i vari casi in cui si dovranno utilizzare le pareti isolate. Si riporta il particolare D1 per le pareti perimetrali:
Contro soffittatura
Nel corridoio al piano terra verrà realizzata una contro soffittatura. Sarà costituita da fibra minerale, acustica, appesa a soffitto secondo le norme vigenti. Particolare attenzione dovrà essere posta ai ganci ed ai punti di fissaggio della struttura poiché dovranno garantire la tenuta necessaria per evitare futuri crolli. La tenuta sarà oggetto di collaudo secondo le nome UNI vigenti. La descrizione e le caratteristiche sono riportate nel computo metrico allegato e nel particolare D13 degli elaborati grafici.
Pavimenti e rivestimenti: i pavimenti ed i rivestimenti delle pareti attuali saranno sostituiti. La pavimentazione in gres porcellanato di colore a scelta D.L. Sarà antiscivolo di idonea categoria per le scuole secondo le norme UNI. La disposizione potrà prevedere la formazione di fasce con diverso colore e secondo il disegno ed indicazioni della D.L.. Il rivestimento dei bagno deve prevedere negli angoli le gusce in grado di favorire una facile pulizia. Le pareti che prevedono la presenza di umidità saranno trattate con la stesura da prodotti tipo “ mapelastic” per impermeabilizzare la parete. Per la descrizione del materiale si deve far riferimento al computo metrico ed al particolare D14 sopra riportata per il vespaio.
QUADRO TECNICO ECONOMICO
Il progetto prevede che le opere siano eseguite in due tempi diversi: il primo riguardante la parte edile con imprese avente categoria OG1; il secondo per i lavori di restauro delle facciate e della copertura, da realizzare in stretta collaborazione con i funzionari della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici trattandosi di edificio vincolato, seguendo le indicazioni da loro fornite, con imprese di categoria OG2; gli interventi previsti necessitano l'impiego di imprese specializzate nel settore del Restauro Conservativo.
Nella pagina successiva è riportato il quadro tecnico economico dell'intervento.
Il Progettista Arch. Giassi Giuseppe
QUADRO TECNICO ECONOMICO
OGGETTO IMPORTI
Importo lavori comprensivi di impianti esclusi oneri della sicurezza € 963.635,53
Importo oneri della sicurezza non soggetti a ribasso € 12.115,09
€ 975.750,62
€ 97.575,06
€ 96.220,00
€ 25.000,00
€ 10.000,00 Spese per pubblicità, pareri, diritti, spese per gare, contratti, varie € 3.000,00
€ 19.515,01
€ 87.939,31
€ 285.000,00
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE € 624.249,38
COSTO TOTALE DELL'OPERA € 1.600.000,00
"LAVORI DI RECUPERO FUNZIONALE, ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA E RESTAURO FACCIATE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E
DELLA SCUOLA PRIMARIA"
IMPORTO TOTALE COMPRENSIVO DI ONERI PER LA SICUREZZA
I.v.a. 10% sui lavori ed opere per la sicurezza Spese tecniche + contributi + iva
Spese tecniche per sicurezza + contributi + iva
Spese tecniche per collaudi, catasto, saggi stratigrafici e altro + contributi + i.v.a.
Per oneri di cui all'art. 92/93 D.Lgs 163/2006 e s.m.i., 2%
Per opere di non esatta valutazione da pagare in economia su fattura dettagliata, allacciamenti, attrezzature, arredi, imprevisti sui lavori
Lavori di restauro facciate e copertura + oneri sicurezza + saggi stratigrafici +
spese varie + spese tecniche + contributi + IVA + imprevisti
P.G.T. E LEGENDA
FOTO STATO ATTUALE
