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Pubblica Amministrazione: La formazione della classe dirigente

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Academic year: 2022

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(1)

Pubblica Amministrazione:

La formazione della classe dirigente

YouNG SdP - Think Tank

Gruppo P.A. (Classe Dirigente) Summer School 2020-2021

“Evita di fare ciò che non sai, ma apprendi tutto ciò che occorre”

-

Pitagora

(2)

— V. Cosenza

Senza un’adeguata formazione dei dirigenti si corre il rischio che questi possano “condurre la propria nave tra le nebbie, armati solo di una vecchia bussola, ma senza radar: percepiscono i pericoli e le mancate opportunità, ma non sono capaci di individuarli con precisione”.

(3)

Questioni preliminari

La formazione è una leva per la competitività del sistema paese.

La mancanza di una preparazione adeguata comporta l’impossibilità di saper fornire risposte efficaci a problemi sempre più complessi, specifici e globali che il dirigente spesso non può prevedere ma con cui è chiamato senz’altro a

confrontarsi.

Dirigenti individuati in base a differenti percorsi di formazione

Mancanza di una formazione continua e assenza di soft skills

Università che non rappresenta un punto di partenza nella formazione del dirigente

Mancanza di preparazione tecnica per rispondere con competenza ed efficacia

alle questioni di uno specifico settore.

(4)

01 Dirigenza pubblica italiana

Formazione preliminare e continua

03 Titoli per la carriera dirigenziale

Maggioranza di laureati in ambito socio-giuridico-economico

02 Tipologia di dirigente

Generalista o professionista

04 Ruolo delle università

Preparazione unica della SNA o formazione interna ad ogni PA

(5)

Target della policy

Quella che avviene post- reclutamento, anche molti anni dopo; quali sono le competenze necessarie ad un dirigente pubblico;

in quale modalità può essere fornita e come può essere stimolata nel corpo dirigenziale Quella che avviene pre-reclutamento

e/o pre-SNA; come viene affrontata dai corsi universitari in Atenei pubblici;

quanto influisce sulla dicotomia

generalisti-specialisti; scarsa visibilità

della SNA

Formazione

continua Formazione

preliminare

(6)

Formazione preliminare: proposta

Creazione corso di Laurea Magistrale in Amministrazione Pubblica in tutte le universitá pubbliche italiane, sotto la Scuola di Scienze Politiche.

Caratteristiche:

- Accesso consentito a studenti

provenienti da tutti i corsi di Laurea - Obbligo di tirocinio formativo presso

una Pubblica Amministrazione - Laurea conferisce punteggio

aggiuntivo nel corso-concorso SNA

(7)

Formazione preliminare: vantaggi

Riduzione della

dicotomia tra generalisti e specialisti

Fornisce un vantaggio in fase di selezione per il concorso d’ingresso alla SNA (assegnazione di punti relativi ai requisiti formativi)

(i) contribuisce alla diffusione della conoscenza della SNA (ii) riduce la dicotomia generalisti-specialisti

(iii) sviluppa un percorso completamente rivolto alla Pubblica amministrazione all’interno delle università statali

(8)

Formazione continua: issues

ASPETTATIVE

(i) Creare cambiamento e spirito di corpo

nell’amministrazione; (ii) Dare dinamicità alla figura del dirigente;

(iii) Unire principi del

pubblico e del privato

OSTACOLI

- Politici: spoil system - Incumbent all’interno

dell’amministrazione - Difficile permeazione

della cultura

amministrativa - Mancanza di

incentivi/sanzioni

OBIETTIVI

(i) Riforma formazione e reclutamento della dirigenza con induzione di meccanismo meritocratico;

(ii) Formazione flessibile, individuale e focalizzata sugli obiettivi

(9)

Quali competenze per i dirigenti? (i)

“caratteristica intrinseca di un individuo e

casualmente correlata ad una prestazione efficace o superiore alla mansione” (Spencer e Spencer, 1993):

● Abilità professionali

● Doti motivazionali

● Capacità ed esperienze

Nuova cultura amministrativa con dirigenti dal profilo manageriale con principi pubblici di

garanzia, trasparenza, lealtà ed imparzialità

(10)

Quali competenze per i dirigenti? (ii)

Tecniche Relazionali Filosofiche o

metacompentenze

- Problem solving - Favorire innovazione - Preparazione tecnica e giuridica

- Capacità manageriali ed operative

- Capacità decisionali

- Capacità di interpretare i bisogni

> considerate come facili da acquisire

- Gestione delle risorse umane

- Motivazione

- Capacità di dialogo, comunicazione,

coordinamento

- Capacità di ottenere consenso

- Mantenere rapporti corretti e trasparenti con i dipendenti

> considerate rarissime

- Assumere responsabilità - Capacità di adattamento - Disponibilità

all’aggiornamento

- Mantenere obiettività da civil servant

> considerata difficili da reperire

(11)

Formazione continua: tre strumenti

La carota:

FC: da “premio” a

“criterio” di valutazione dei dirigenti

Il bastone:

Definizione di un tetto orario min/max

e produzione delle disposizioni attuative

Il sermone:

Riforma dei contenuti della FC attraverso il coinvolgimento

attivo degli stessi dirigenti

01 02 03

(12)

Formazione continua: la carota (i)

Stato dell’arte:

D.Lgs.150/2009, art.20 [valutazione performance]:

“accesso all’alta formazione”

come “strumento per premiare merito e

professionalità”

= FC come bene di merito

Elementi critici:

(i) crescita professionale come bene riservato ai

“migliori”, “eventuale” e non necessario;

(ii) partecipazione alla FC slegata da qualunque incentivo economico e/o

professionale

Proposta:

revisione del

D.Lgs.150/2009, art. 9: FC come bene essenziale e oggetto di valutazione ai

fini del riconoscimento dei premi e incentivi di

merito

(13)

Formazione continua: il bastone (ii)

Stato dell’arte:

D.P.R.70/2013, art.8 [regolamento formazione

dirigenti pubblici]:

«le amministrazioni statali [...] adottano entro il 30

giugno di ogni anno un Piano triennale di

formazione del personale»

Elementi critici:

(i) nessun obbligo/dovere di partecipare alla FC;

(ii) nessun accenno alle modalità di fruizione dei

corsi di FC; (iii) nessun accenno alle modalità di

riconoscimento della frequenza e del profitto

della FC

Proposta:

Revisione D.Lgs.165/2001 art. 28 [lavoro pubblico]:

inserimento di 1+ commi per: (i) definizione di un tetto orario (min/max) per la FC; (ii) adozione di un regolamento per le

disposizioni attuative della FC - e.g. accesso e

valorizzazione

(14)

Formazione continua: il sermone (iii)

Stato dell’arte:

D.P.R.70/2013, art.14 [regolamento formazione

dirigenti pubblici]:

«le scuole possono conferire [...] incarichi di docenza di breve durata

per lo svolgimento di attività in specifici moduli formativi»

Elementi critici:

(i) gap tra fabbisogni formativi dei dirigenti e corsi erogati dai docenti;

(ii) nessun meccanismo per lo scambio tra generazioni di competenze dirigenziali e

amministrative

Proposta:

revisione D.Lgs.165/2001 [pubblico impiego] sulla

base dell’A.G.328/2016, art.28-quater, comma 2:

«ciascun dirigente svolge, ove richiesto, attività didattica per

conto della SNA»

(15)

Formazione preliminare 1. Istituzione corso di Laurea

Magistrale in Amministrazione Pubblica in tutte le università 2. Iscrizione aperta agli studenti di

qualsiasi corso di laurea

3. Tirocinio obbligatorio nella PA Formazione continua:

1. Da “premio” a “criterio” di valutazione dei dirigenti 1. Previsione di un tetto orario

min/max e disposizioni attuative

2. Coinvolgimento attivo dei dirigenti nelle attività didattiche della SNA

La proposta

in sintesi

(16)

Questioni aperte

● Come rilanciare l’attrattività del servizio pubblico?

● Quale equilibrio tra formazione continua e lavoro pubblico?

● Come favorire lo sviluppo di un cursus honorum all’interno della PA fondato sul merito delle capacità amministrative, anziché sull’anzianità di servizio?

● Oltre la classe dirigente: come formare e riqualificare il middle management, il personale amministrativo di servizio/rapporto con il pubblico?

● Quale formazione continua per la classe dirigente locale? Come favorire l’emersione di un mercato del lavoro dei direttori/dirigenti pubblici locali?

(17)

CREDITS:

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Grazie per l’attenzione!

Realizzato da:

Giuseppe Vito Ales Cecilia Caliumi Davide Corraro Iacopo Gronchi Francesco Mascia Valentina Sabatino Veronica Sarti Michelle Verdoliva Federico Ziglioli

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