• Non ci sono risultati.

Esame di Sistemi ad Eventi Discreti - 26.11.2012

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Esame di Sistemi ad Eventi Discreti - 26.11.2012"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Esame di Sistemi ad Eventi Discreti - 26.11.2012

Esercizio 1

L’attivit` a di una piccola societ` a di consulenza `e organizzata per progetti. Viste le sue ridotte dimensioni, la societ` a pu` o portare avanti un solo progetto alla volta, ma per sua fortuna i clienti non mancano, e quindi pu` o cominciare a lavorare su un nuovo progetto non appena ne ha terminato un altro. Ciascun progetto `e organizzato in quattro fasi F

1

, F

2

, F

3

e F

4

. La fase F

1

precede la fase F

2

. La fase F

3

viene svolta in parallelo alle fasi F

1

e F

2

. La fase F

4

pu` o cominciare solo quando le tre fasi precedenti sono concluse. Le durate delle quattro fasi seguono distribuzioni esponenziali con valori attesi 5 giorni, 4 giorni, 7 giorni e 8 giorni, rispettivamente.

1. Modellizzare l’attivit`a della societ` a di consulenza sopra descritta mediante un automa a stati stocastico (E, X , Γ, f, x

0

, F ), assumendo come stato l’iniziale l’inizio di un progetto.

2. Noto che le fasi F

1

e F

3

sono in simultaneo svolgimento, calcolare la probabilit`a che la fase F

3

termini prima della fase F

2

.

3. Calcolare la durata media di un progetto.

4. A regime, determinare lo stato di avanzamento di un progetto che rappresenta il collo di bottiglia per l’attivit`a della societ` a.

Esercizio 2

Si consideri la rete di code di servizio rappresentata in figura, in cui ogni nodo `e costituito da una coda M/M/1, λ

1

= 45 arrivi/ora, λ

2

= 3 arrivi/ora, p

1

= 0.2, p

2

= 0.4 e q = 0.75. La frequenza media di servizio del servente S

1

in condizioni di massimo utilizzo `e 81 servizi/ora.

S

1

S

2

S

3

λ

1

λ

2

p

1

p

2

q

1. Dimensionare i tempi medi di servizio dei serventi S

2

e S

3

in modo tale che, a regime, la lunghezza media delle code in ciascuno dei nodi della rete sia uguale.

Esercizio 3

Un generatore di numeri casuali che governa l’apertura di una cassaforte genera i numeri 0, 1 e 2 secondo le seguenti regole:

i) se l’ultimo numero generato `e stato 0, il successivo numero generato `e ancora 0 con probabilit`a 1/2 o 1 con probabilit`a 1/2;

ii) se l’ultimo numero generato `e stato 1, il successivo numero generato `e ancora 1 con

probabilit`a 2/5 o 2 con probabilit`a 3/5;

(2)

iii) se l’ultimo numero generato `e stato 2, il successivo numero generato `e 0 con probabilit`a 7/10 o 1 con probabilit`a 3/10.

Inoltre, il primo numero generato `e 0 con probabilit`a 3/10, 1 con probabilit`a 3/10, e 2 con probabilit`a 2/5. La cassaforte si apre quando `e stata generata la sequenza 120.

1. Costruire una catena di Markov a tempo discreto per il meccanismo di apertura della cassaforte sopra descritto.

2. Calcolare la probabilit`a che la cassaforte si apra al quarto numero generato.

3. Illustrare un procedimento per determinare il numero medio di numeri che `e necessario

generare per aprire la cassaforte.

Riferimenti

Documenti correlati

Una stazione di lavorazione `e costituita da un buffer con capacit`a unitaria e da una macchina che pu`o lavorare un pezzo alla volta. Un pezzo difettoso dopo la prima

Lo sportello 1 serve prioritariamente clienti che devono effettuare pagamenti (tipo A), mentre lo sportello 2 serve prioritariamente clienti che devono effettuare spedizioni (tipo

Quando entrambi i macchinari sono inattivi, un pezzo in arrivo per la lavorazione viene instradato verso M 2. Lo 0 non `e considerato n´e pari n´e dispari. Un accanito giocatore

Un sistema di lavorazione `e costituito da un servente in grado di lavorare un solo pezzo alla volta, e da un buffer di attesa con capacit`a pari a 2 pezzi. Il sistema non

La palestra apre alle 10:00 e chiude alle 22:00. Il processo di arrivo dei clienti `e modellabile come un processo di Poisson caratterizzato da una frequenza media di 4

Ogni prelievo richiede mediamente 1 minuto per essere eseguito. La banca fa pagare 2 Euro per ciascun prelievo. Osservando il comportamento dei clienti, risulta che, ogni qualvolta

Noto che entrambe le macchine sono occupate nelle rispettive lavorazioni, calcolare la probabilit`a che dopo il secondo prossimo evento esse si trovino nella medesima

Quando la coda `e piena e termina il servizio allo sportello S, con probabilit`a p = 1/4 il cliente in attesa nel posto P 2 viene am- messo al servizio prima del cliente in P