• Non ci sono risultati.

Corso introduttivo alla statistica (Eva Riccomagno – Maria Piera Rogantin)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Corso introduttivo alla statistica (Eva Riccomagno – Maria Piera Rogantin)"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Corso introduttivo alla statistica

(Eva Riccomagno – Maria Piera Rogantin)

Programma

PRIMA PARTE– ANALISI DESCRITTIVA DEI DATI

Incontro 1 (20 settembre): Introduzione al corso e al software R.

Variabili quantitative e qualitative, la tabella dei dati.

Rappresentazione e analisi di dati qualitativi. Profili riga e colonna. Barplot.

Incontro 2 (labo) (27 settembre): Strutture dei dati in R, lettura di dati in R, operazioni sui dati, “ciclo for”.

Incontro 3 (4 ottobre): Analisi di dati quantitativi univariati e corrispondenti operazioni in R.

Distribuzioni di frequenze (distribuzione percentuale, distribuzione cumulata). Misure di centralità (media, mediana e moda). Percentili e quantili.

Incontro 4 (11 ottobre): Analysis of univariate quantitative data (continue)

Misure di dispersion (range, distanza interquartle, varianza, deviazione standard), anche in sottogruppi. Dot-plot, box- plot e istogramma.

Incontro 5 (18 ottobre): Analisi di dati quantitativi bivariati.

Scatterplot e correlazione, anche in sottogruppi.

SECONDA PARTE – Statistica inferenziale

Incontro 6 (25 ottobre): Concetti fondamentali dell’inferenza parametrica.

Popolazione e campioni, stima puntuale, proprietà degli stimatori con particolare riferimento agli stimatori della media di una variabile e della proporzione di un evento. Legge dei grandi numeri. Variabile aleatoria binomiale.

Incontro 7 (31 ottobre o altra data nella settimana da concordare): Introduzione ai test statistici di ipotesi (A)

Formulazione dell’ipotesi principale (o nulla) e dell’ipotesi alternative, scelta della statistica test, livello di significatività e reglione di rifiuto dell’ipotesi principale.

Incontro 8 (8 novembre): Test di ipotesi (B)

Errori di I e II tipo e loro probabilità. Test di ipotesi sulla media di una popolazione. La variable aleatoria normale e il teorema del limite centrale.

Incontro 9 (15 novembre): Test di ipotesi (C)

Ipotesi composte. Funzione potenza di un test. P-value. Dimensione del campione.

Incontro 10 (22 novembre): Test di ipotesi (D) Z-test, t-test, Wald-test. Test per una proporzione.

Incontro 11 (29 novembre): Test di ipotesi (E)

Test per l’uguaglianza di medie (campioni appaiati e non appaiati).

Ancora sulla variabile aleatoria normale.

Incontro 12 (6 dicembre): Test di ipotesi (F)

Test multipli. Abuso e cattivo uso dei test statisitici nella ricerca scientifica.

[Intervalli di confidenza (unilaterali e bilaterali, livello di confidenza, legami con I test).]

Incontro 13 (13 dicembre): Test di ipotesi (G)

Test di ipotesi “distribution free”: esempi di statistiche “distribution free”, il test del segno.

[Il test di Wilcoxon-Mann-Whitney. Test di bontà di adattamento.]

Avvertimenti sull’uso di procedure “distribution free”.

Incontro 14 (20 dicembre): Verifica finale.

Discussione dei risultati un’analisi statistica effettuata sui dati dei corsisti (o eventualmente su dati forniti da docenti) sulla base di uno schema di lavoro fornito con largo anticipo.

Riferimenti

Documenti correlati

Eva Riccomagno, Maria Piera Rogantin. DIMA – Universit` a

 La distribuzione campionaria della statistica test spesso è una distribuzione statistica nota, quindi possiamo ricorrere alle tavole statistiche per sottoporre

Il p-value è anche chiamato livello di significatività osservato essendo il livello di significatività più basso per il quale si può rifiutare H 0 dato il valore osservato

• Stima per intervallo, si definisce un intervallo di valori centrato sulla stima puntuale x e si associa a questo una probabilità (livello di confidenza, CL) che in esso

Analisi della situazione e formulazione delle ipotesi progettuali

Politecnico di Milano | Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni, Corso di Laurea Magistrale in Architettura Ambiente costruito - Interni | Anno

Nell’ipotesi che la pressione minima individuale sia descritta da una distribuzione normale, qual è il valore medio nella popolazione di riferimento della.

[r]