Il contesto
L’evoluzione del contesto socio-economico negli ultimi anni si è tradotta in un profondo rinnovamento normativo che ha ampliato, come noto, i compiti istituzionali e il ruolo dell’INAIL, che ha così potenziato la propria missione aziendale.
Il Decreto Legislativo n. 38/2000, la legge n. 493/1999, il Decreto Legislativo n.626/94 e successive modificazioni, solo per citare alcune tra le più importanti fonti normative d’innovazione, rappresentano le tappe del processo di trasformazione dell’INAIL da Istituto erogatore, negli ultimi venti anni, di prestazioni prevalentemente indennitarie e protesiche ad un Ente volto a realizzare sia una tutela integrata dei lavoratori assicurati sia a contribuire alla competitività delle imprese.
In questo quadro di riferimento, il preminente ruolo della comunicazione, nel supportare la missione aziendale in evoluzione, ha il compito di garantire le funzioni d’informazione, di tutela del consenso e di sostegno al cambiamento, rendendo comprensibili e condivisibili le iniziative dell’INAIL volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle nuove funzioni e i nuovi servizi nonché a sollecitare l’esercizio del diritto all’informazione e ai servizi on-line che coerentemente con la citata innovazione dei compiti istituzionali vanno adeguati alla richiesta di conoscenza della platea interna - che si misura con i nuovi livelli di servizio richiesti – e alle esigenze dell’utenza esterna.
Con l’entrata in vigore della Legge 7.6.2000 n° 150 e l’emanazione del Regolamento di attuazione del 21.9.2001 n° 422 nonché la successiva direttiva Frattini, la comunicazione pubblica assume definitivamente il ruolo di funzione strategica finalizzata a sostenere ed orientare – attraverso il costante “ascolto” del mercato sociale - i processi di trasformazione nonché a costruire identità, visibilità, conoscenza e condivisione della missione aziendale.
Avere indicato la comunicazione quale obbligo generale e strumento di accreditamento di ogni organizzazione pubblica,
comporta da un lato, il superamento dell’antico carattere di unilateralità e autoreferenzialità tipico degli apparati burocratici, dall’altro, apre nuove prospettive per contribuire a modernizzare, cambiare, innovare ma anche – prioritariamente - per costruire ed alimentare un rapporto continuo di scambio con i cittadini/utenti.
Sotto questo profilo, i recenti indirizzi normativi impongono un ulteriore accelerazione del processo di cambiamento attraverso:
il consolidamento di un sistema di flussi di comunicazione interna incentrato sull’utilizzo mirato delle tecnologie informatiche e delle banche dati;
lo sviluppo di una coerente politica di comunicazione integrata con i cittadini e le imprese;
la gestione sistematica e professionale dei rapporti con gli organi d’informazione;
la valorizzazione e formazione del personale impegnato nelle attività di informazione e comunicazione;
l’ottimizzazione, attraverso la pianificazione e il monitoraggio delle attività di formazione e comunicazione, dell’impiego delle risorse finanziarie.
Tale impostazione, peraltro, conferma la fondatezza delle scelte già operate dall’INAIL che, nell’anticipare i principi della comunicazione diffusa e nell’affidamento della stessa a risorse qualificate professionalmente, ha progettato (già prima del decreto legislativo 38/2000) e realizzato la “Rete dei Comunicatori” quale punto di partenza sperimentale per la costruzione di un “sistema”
di comunicazione diffusa e coinvolgendo l’intera struttura Inail; ciò, evidentemente, costituisce il presupposto di un processo di costante rimodulazione dell’assetto organizzativo della comunicazione per renderlo pienamente coerente con gli elementi introdotti dalla nuova normativa.
In vista della traduzione, in termini d’impegni operativi, dei principi guida e delle linee d’indirizzo per il 2003, la DCC, perseguendo la missione aziendale, mirerà a:
sostenere la politica di promozione e d’incentivazione alla sicurezza per una funzionale integrazione nelle politiche prevenzionali del Sistema Paese;
consolidare e sviluppare la comunicazione interna ed esterna, puntando ad una sempre maggiore integrazione delle stesse e utilizzando anche le possibilità offerte dalle tecnologie disponibili;
consolidare e diversificare l’attività editoriale;
supportare le iniziative per un ruolo propositivo dell’Ente nello scenario internazionale;
contribuire a garantire la trasparenza, la semplificazione amministrativa e i servizi di qualità, proseguendo, pertanto, nell’opera di consolidamento delle proprie innovate funzioni.
La legge 150/2000:
un’apertura programmatica alla comunicazione pubblica
La legge n° 150/2000 e il successivo regolamento d’attuazione, hanno una valenza che ricomprende l’intera dinamica delle trasformazioni, avviate dalle incisive innovazioni normative dell’ultimo decennio, contrassegnate dall’affermazione dei principi sulla trasparenza e sulla diffusione dei diritti di partecipazione (legge n° 241/90; legge n° 127/97).
La semplificazione dei criteri procedurali è avvenuta attraverso la creazione di strutture specifiche (gli Urp o gli sportelli polifunzionali). In particolare, lo sviluppo di attività - dallo sportello all’analisi dei bisogni degli utenti, dalla produzione di prodotti di comunicazione alla promozione dei servizi - hanno progressivamente modificato l’immagine tradizionale dell’Istituzione pubblica.
Riguardo al quadro normativo precedente, la legge n°150 rappresenta un notevole passo in avanti. Lo è, in particolare, per l’intero apparato della P.A.. Considerate, infatti, le connessioni tra le azioni dei poteri pubblici e la vita quotidiana dei cittadini, le iniziative di comunicazione in tale sfera servono a chiarire le scelte operate e, nel contempo, hanno un peso rilevante nella costruzione e nella “definizione” dell’immagine dell’Istituzione stessa.
L’importanza dei provvedimenti in questione risiede, tuttavia, non solo nel contributo fornito alla modernizzazione del sistema pubblico, ma anche nel riconoscimento e nella piena legittimazione delle competenze professionali dei comunicatori pubblici.
In particolare, il regolamento d’attuazione produrrà effetti
sugli elementi organizzativi dei sistemi di
comunicazione/informazione e sulle professionalità chiamate ad impegnarsi in tali settori.
A tal fine si punterà, con la collaborazione delle Direzioni competenti, a definire un quadro completo e articolato dei molteplici aspetti presenti nella nuova normativa, da innestare sugli assetti ordinamentali già costituiti; ciò per adottare scelte qualificate, in linea con il nuovo contesto normativo, che consentano di accrescere la strategia di qualificazione dell’informazione istituzionale e lo sviluppo di un sistema articolato di relazione con la stampa ed i media attraverso l’istituzione dell’Ufficio Stampa.
La filosofia comunicativa
L’attenzione sarà volta a utilizzare i mezzi più efficaci per veicolare i nuovi messaggi attraverso canali integrati di comunicazione.
Al riguardo, va sottolineato che un messaggio efficace deve essere chiaro, sintetico e immediato, adatto al mezzo e
comprensibile per il destinatario; di conseguenza, occorre differenziarlo a seconda dei destinatari e adattarlo ai canali di comunicazione prescelti, ponendo attenzione al fatto che lo stesso sia in grado di suscitare interesse, coerente con la missione istituzionale, mirato sull’obiettivo da conseguire.
L’attitudine a segmentare i pubblici di riferimento e a diversificare i messaggi, oltre ad ottimizzare il rapporto mezzo- audience, rappresenta la caratteristica indispensabile per realizzare una comunicazione più vicina possibile alle necessità informative di coloro ai quali è diretta.
L’individuazione di una strategia creativa specifica consentirà, inoltre, attraverso le campagne pubblicitarie, non solo la declinazione commentata e semplificata dei nuovi servizi e prodotti offerti (come avvenuto per gli incentivi finanziari alle imprese, l’assicurazione casalinghe, l’autoliquidazione on-line, i programmi di riabilitazione e reinserimento sociale), ma anche l’immediata riconoscibilità dell’Istituto e la fruibilità dei messaggi istituzionali da parte dei mass media e dell’opinione pubblica.
La trasformazione della società in uno spazio dominato da sistemi competitivi sempre più in contatto tra loro – nell’ambito dei quali oggi si collocano a pieno titolo anche le Istituzioni pubbliche – esalta l’importanza delle funzioni comunicative, promozionali e di marketing.
Per venire incontro a questa esigenza e trovare per il tramite dei processi comunicativi, la via della relazione con una vasta e diversificata platea di utenti, un ruolo chiave viene assolto dalle specifiche campagne promozionali tese a promuovere e creare messaggi incisivi e di grande impatto anche sul fronte emotivo.
Per questa ragione si era provveduto ad attivare nel biennio trascorso procedure di selezione per l’affidamento di specifiche attività di comunicazione a partners esterni. A tal fine e nel rispetto della normativa che presiede ai principi della contabilità pubblica, particolare attenzione è stata rivolta alla messa a punto di parametri di qualità cui rapportare i singoli progetti ideativi per valutarne la forza espressiva e creativa alla luce, anche, delle modalità di sviluppo e rappresentazione di quell’insieme di obiettivi sociali e valori fondamentali ritenuti strategici dall’INAIL.
Il 2002 ha confermato come queste procedure di selezione, attente alla qualità, siano state in grado di selezionare i partners
“giusti”, che hanno effettivamente dato un valore aggiunto al
“sistema comunicazione” dell’INAIL.
Pertanto, lo stile e la grafica che sono stati prescelti vengono a costituire un riferimento costante in tutte le attività di comunicazione in modo tale che ogni linea di prodotto ed ogni iniziativa vengano veicolate per il tramite di uno stesso “codice”.
Nel quadro di questa prospettiva prioritaria, indirizzata alla creazione di un’identità riconoscibile secondo uno stile unitario, s’inseriscono anche la progettazione e la realizzazione dello stand istituzionale nel quale la ricerca stilistica e la qualità formale rappresentano il proseguimento concettuale dei messaggi base, tenuti presenti come elementi unificanti.
Le iniziative per grandi categorie
Grazie al livello di qualità raggiunto dalla comunicazione esterna, si consoliderà la presenza strutturata dell’INAIL in trasmissioni televisive per informare utenti e opinione pubblica sui nuovi servizi e sull’evoluzione della missione aziendale, sfruttando al meglio le possibilità che si offrono all’INAIL in quanto Ente pubblico con finalità sociali.
In particolare, per l’assicurazione contro gli infortuni domestici, l’iniziativa di direct marketing sarà sostenuta dalla presenza dell’Istituto nelle trasmissioni delle reti radiotelevisive, volte a sottolineare l’importanza dell’iniziativa per l’aspetto prevenzionale, per quello assicurativo e per il servizio fornito con l’invio a domicilio del materiale necessario per l’iscrizione.
L’autoliquidazione 2003 sarà sostenuta da una campagna mirata a stimolare l’utilizzo della trasmissione on-line (o su supporto informatico) della denuncia delle retribuzioni. L’obiettivo è di abbattere fortemente il numero delle dichiarazioni su supporto cartaceo. Questa azione, coerente con gli obiettivi di e- government, consente di realizzare risultati positivi sia in termini di ottimizzazione delle procedure di lavoro (in particolare della
“gestione documentale”) sia di ridurre l’impiego di Risorse umane su attività massive.
Anche l’attività convegnistica, l’organizzazione e la partecipazione ad eventi saranno sempre più orientate a garantire un’interazione e uno scambio comunicativo, finalizzati a mettere a punto forme più incisive d’iniziative riguardanti gli aspetti innovativi dei servizi alle imprese e della “tutela integrale” che l’Istituto deve garantire ai lavoratori.
“Un servizio su misura”, a favore degli utenti INAIL, sarà perseguito attraverso la realizzazione della nuova Carta dei Servizi, la rivisitazione dei compiti e del modello organizzativo dell’U.R.P. e mediante la realizzazione di formulari, moduli, questionari per l’individuazione dei mezzi di rilevazione sistematica della qualità dei servizi erogati all’utenza.
Un settore particolarmente rappresentativo dell’innovazione, applicata alla sfera della comunicazione, è quello delle nuove tecnologie alle quali è riconducibile il rapido sviluppo di una serie d’importanti iniziative determinanti nell’evoluzione dell’attività d’informazione e d’assistenza agli utenti.
L’evoluzione del sito internet sempre di più verso la funzione di portale, nonché l’evoluzione del servizio d’assistenza telefonica, hanno costituito ambiti sui quali si sono concentrati consistenti investimenti di risorse e tecnologie, che hanno consentito all’INAIL di porsi all’avanguardia nel panorama delle pubbliche amministrazioni presenti in rete.
Nel corso dell’anno 2003, inoltre, si proseguirà nell’attività di consolidamento dei rapporti con la stampa nazionale ed estera per migliorare la qualità dell’informazione specifica anche con riferimento ai connazionali all’estero (si prevede l’impianto operativo di una sezione del sito Internet) e nell’attività di relazioni internazionali volte alla concertazione di politiche e strategie
comuni e allo scambio di conoscenze ed informazioni per la strutturazione di una nuova banca dati prevenzionale.
Un’attenzione particolare, nell’ambito delle relazioni internazionali, merita la complessa attività che l’INAIL dovrà svolgere per la gestione del WorkCongress6, tenuto conto sia del rilevante numero di abstract che è possibile prevedere sulla scorta delle prime acquisizioni sia delle esigenze e imprevedibilità legate al clima di tensione internazionale.
Per supportare efficacemente la comunicazione esterna, fortemente connotata dalla velocità dei cambiamenti e delle innovazioni, sarà necessario proseguire nel costante sviluppo del sistema di comunicazione interna.
In particolare si mirerà a consolidare la rete comunicativa complessiva, potenziando altresì la funzione della Intranet aziendale quale URP virtuale per il cliente interno.
Relativamente alla promozione delle nuove tecnologie come strumento di lavoro e di scambio comunicativo da parte dell’utenza interna e ai fini della qualità dell’informazione, si mirerà al completamento, al monitoraggio e all’ottimizzazione dei minisiti di struttura che nel 2002 hanno fatto registrare un primo decollo.
Per quanto riguarda l’attività di editoria sarà realizzata una collana editoriale (instant book) su argomenti istituzionali e pratica professionale: agili manualetti da diffondere a costo contenuto anche per saggiare la possibile risposta del mercato ad iniziative di questo genere.
Infine si consolideranno i servizi di documentazione on- line, si perfezionerà l’informatizzazione della “Rivista degli infortuni e delle malattie professionali” e saranno assunte iniziative sperimentali di servizi di emeroteca elettronica.
Tutte le iniziative su esposte sono riconducibili al progetto di
“comunicazione diffusa”, funzionale cerniera tra la comunicazione interna e la comunicazione esterna.
Obiettivo di tale processo, in progressivo sviluppo, è quello di saldare la comunicazione istituzionale integrata con le relazioni esterne per garantire la continuità e la coerenza di qualsiasi prodotto o servizio comunicativo nel mercato sociale.
I macro obiettivi
In considerazione:
dell’evoluzione del quadro normativo di riferimento (Legge n°150/2000, Regolamento di attuazione, Direttiva Frattini),
della legge finanziaria 2003,
dei piani e degli indirizzi governativi,
degli “Obiettivi strategici pluriennali 2003-2005” del CIV;
degli indirizzi del Commissario Straordinario, delle indicazioni operative del Direttore Generale f.f.,
delle esperienze comunicative maturate in ambito nazionale e internazionale,
delle attività e dei risultati del 2002,
delle disponibilità finanziarie previste dal Bilancio di previsione 2003,
la Comunicazione, per gli aspetti di competenza, coerentemente alle attività poste in essere nel recente passato e a quelle del biennio successivo, nel 2003 mirerà:
alla promozione della missione aziendale elaborando progetti che sviluppino negli utenti e nella pubblica opinione la consapevolezza della missione dell’Ente e di tutte le sue funzioni;
al supporto costante dei prodotti e dei servizi istituzionali in modo da favorirne un utilizzo funzionale ed economico da parte degli utenti;
alla funzionale integrazione dell’INAIL nel sistema prevenzionale del Paese nell’ambito più generale del processo d’integrazione della Pubblica Amministrazione;
alla trasparenza e semplificazione amministrativa e ai servizi di qualità nel rapporto con gli utenti, realizzando la maggiore efficienza e qualità dei servizi, in un rapporto ottimale costi/benefici, con l’utilizzo delle nuove tecnologie;
al consolidamento del ruolo propositivo dell’Ente nel contesto internazionale proseguendo il percorso già intrapreso nel più recente passato;
al consolidamento della comunicazione interna attraverso l’avviato sistema di “comunicazione diffusa” atto a garantire una funzionale consultazione delle informazioni e un’adeguata comunicazione, utilizzando al meglio gli strumenti tecnologici;
al consolidamento e alla diversificazione della produzione editoriale per offrire ai diversi pubblici di riferimento strumenti di conoscenza e d’informazione sulle materie istituzionali dell’Ente.
Gli obiettivi operativi e le attività per il 2003
Si riporta di seguito la sintesi degli obiettivi della comunicazione esterna, della comunicazione interna, dell’editoria, e dell’Ufficio stampa specificando in dettaglio le singole progettualità; per queste ultime sono state predisposte delle apposite schede.
COMUNICAZIONE ESTERNA
L’attività della Comunicazione esterna proseguirà, nel 2003, come logica e necessaria continuazione della linea intrapresa negli anni precedenti: diffusione e consolidamento del nuovo ruolo dell’Istituto da assicuratore a componente di un sistema integrato di tutela del lavoratore e per la competitività delle imprese. Il Consuntivo 2002
In ambito nazionale
- Sono state organizzate e gestite le campagne informative/ promozionali relative all’autoliquidazione , agli incentivi alle imprese con inserzioni sulla stampa quotidiana, periodica e di categoria , spot radiofonici, spot audiovideo del network degli aeroporti.
- È stata curata la presenza delle informazioni sulle Strutture centrali e periferiche dell’Istituto su tutti gli elenchi telefonici SEAT (Pagine bianche e Pagine gialle), sulle Pagine utili, sulla Guida Monaci, sull’Agenda del giornalista e su Who’s Who in Italy.
- É stata assicurata la presenza dell’Istituto a n. 12 manifestazioni fieristiche, a n. 21 convegni di rilievo nazionali e/o internazionali con l’intervento di n. 120 relatori.
- É stata curata la personalizzazione dello stand istituzionale nelle varie
manifestazioni curando altresì il coordinamento delle Risorse delle varie Strutture.
- È stato fornito supporto consulenziale al territorio in occasione di manifestazioni ed eventi a livello locale.
- Sono stati organizzati e coordinati gli incontri con delegazioni straniere su problematiche istituzionali.
- É stata realizzata, con cadenza bimestrale, la rassegna stampa estera.
In ambito internazionale
- È stata assicurata la presenza dell’Istituto al 16° congresso mondiale sulla sicurezza e salute sul lavoro di Vienna ed alla fiera “Autonomic” di Parigi.
- Sono stati organizzati e gestiti miniworkshop con delegazioni straniere.
contributo della comunicazione esterna sarà pertanto rivolto sia al consolidamento dei positivi risultati già conseguiti sia al supporto dell’evoluzione normativa ed organizzativa in atto nel Paese e nel nostro Istituto.
Nel 2003 la progettualità si incentrerà in una linea di continuità innovativa con le iniziative intraprese negli anni precedenti, per la diffusione dell’immagine dell’INAIL quale attore primario non solo erogatore di servizi/prestazioni istituzionali, ma quale consapevole protagonista del cambiamento che sta attraversando il Paese nel campo della protezione e della salvaguardia della salute.
In ragione dei condizionamenti posti sia dalla riduzione degli stanziamenti di bilancio sia dall’assorbimento da parte del WorkCongress di una quota significativa di tali risorse finanziarie, la partecipazione ad eventi esterni sarà, nel corso del 2003, più ridotta e mirata. Si punterà a non abbassare comunque il livello di presenza istituzionale in importanti appuntamenti, assicurando al meglio sia la presenza di relatori dell’Istituto sia la diffusione di prodotti editoriali grazie a sinergie con altri Enti ed Organismi.
Allo scopo, inoltre, di contenere i costi, sarà utilizzata al meglio la modularità architettonica dell’attuale stand istituzionale che ha la capacità di presentarsi non solo come spazio espositivo di prodotti ma come strumento esso stesso di comunicazione (per l’accessibilità, la trasparenza, l’interattività delle postazioni, la funzione di sportello al pubblico ecc.).
Elaborazione e diffusione del Rapporto Annuale (rif. Sk.
n. 1)
Come da disposizione dei Vertici sarà coordinata la redazione del rapporto svolgendo tutte le attività tecnico-organizzative ed editoriali necessarie. Sarà organizzata una manifestazione nazionale alla quale verranno invitate le massime cariche istituzionali, rappresentanti di Enti e Istituzioni pubbliche e private del mondo della politica e della cultura, della stampa, ecc.. Saranno poi organizzate manifestazioni locali per la presentazione dei Rapporti Regionali.
Realizzazione della nuova Carta dei servizi (rif. Sk. n. 2)
Il costante aggiornamento della Carta dei servizi nasce da un preciso obbligo di legge; tenendo conto dei nuovi servizi offerti dall’INAIL e dei livelli di qualità che ci si prefigge di raggiungere nell’erogazione delle prestazioni, la Carta costituirà un efficace strumento di comunicazione per contribuire alla trasparenza dei rapporti tra l’Istituto e gli utenti.
Campagne divulgative dei servizi e delle iniziative assunte dall’INAIL nei confronti di particolari categorie d’utenti o per determinate iniziative (rif. Sk. n. 3)
Le iniziative che saranno assunte nel corso del 2003 (e, a seguire, nel 2004) e i prodotti che saranno realizzati, terranno in particolare considerazione il pubblico al quale sono destinati, con l’obiettivo di diffondere la cultura della prevenzione e della tutela della salute.
In tale quadro si verificherà la possibilità di chiamare a collaborare, sperimentalmente su un progetto specifico, professionalità esterne di consolidata capacità innovativa nel linguaggio e nelle forme comunicative.
Si mirerà ad utilizzare, accanto a canali tradizionali (quali radio, televisione, carta stampata) selezionati per tipologia e caratteristiche in rapporto ai diversi target, anche alcuni new media che si presentano particolarmente interessanti sotto il profilo costi/benefici (network degli aeroporti, network dei centri commerciali, network degli ospedali, free press, ecc.).
Ottimizzazione della gestione della modulistica istituzionale (rif. Sk. n. 4)
Continuerà l’attività di verifica ed eventualmente l’aggiornamento di tutti i moduli in uso per renderli coerenti con le nuove norme e con l’evolversi delle procedure. L’obiettivo è quello di fornire a tutti gli interessati interni ed esterni moduli aggiornati, chiari ed utilizzabili agevolmente.
Presenza dell’Istituto a convegni ed ad altre manifestazioni congressuali e fieristiche (rif. Sk. n. 5)
La presenza dell’Istituto a manifestazioni congressuali e fieristiche consentirà, anche quest’anno, di incontrare i pubblici di riferimento sul territorio (utenza, parti sociali, forze di governo e parlamentari, mass media, sistema assicurativo privato, ecc.) al fine di stimolare un funzionale confronto sulle
capacità di gestire ed erogare servizi per i cittadini, promuovendo il ruolo dell’Istituto quale soggetto attivo del sistema di tutela globale dei lavoratori.
Rapporti con Enti e Istituzioni Straniere (rif. Sk. n. 6)
La partecipazione dell’INAIL, quale attore primario, agli Organismi Comunitari per la sicurezza sociale, consente un proficuo interscambio di conoscenze ed esperienze nonché utili collegamenti con Enti e Istituzioni estere, per l’omogeneizzazione delle politiche delle assicurazioni sociali.
Organizzazione e gestione del WorkCongress6 (rif. Sk. n.
7)
L’organizzazione e la gestione del WorkCongress6 consentono di contribuire, non solo come INAIL ma come Sistema Paese, alla diffusione ed al rafforzamento della cultura della sicurezza e della salute dei lavoratori.
Diffusione di informazioni ai componenti degli organi consultivi territoriali: CO.CO.PRO. (rif. Sk. n. 8)
L’obiettivo è di individuare un pacchetto informativo/formativo di base da fornire ai Presidenti ed ai membri dei CO.CO.PRO. al momento del loro insediamento; si vuole altresì fornire tempestivamente un aggiornamento informativo in maniera strutturata individuando idonei canali di comunicazione.
COMUNICAZIONE INTERNA
Scopo fondamentale di tutte le attività di Comunicazione interna nel 2003 è quello di sviluppare la continuità e la coerenza delle informazioni, dei prodotti e dei servizi comunicativi, in una logica di qualità del servizio agli utenti e di comunicazione integrata, attraverso l'uso di tutte le tecnologie disponibili.
La funzione strategica della comunicazione interna è, più in concreto, quella di saldare la comunicazione istituzionale con le relazioni esterne, promuovere la conoscenza e la condivisione della missione aziendale nella sua costante evoluzione, sostenere il cambiamento e contribuire ad orientare i processi di trasformazione.
Nella logica della recente normativa in materia di comunicazione pubblica, inoltre, sarà indispensabile procedere in maniera strutturata al consolidamento della funzione di comunicazione in generale, alla valorizzazione e formazione del personale impegnato nelle attività d’informazione e comunicazione, all'adeguamento dell'attuale assetto Consuntivo 2002
- Pianificazione e monitoraggio del budget di Struttura e delle assegnazioni alle altre Unità in rapporto alle attività programmate.
- Realizzazione del progetto di attivazione dei Minisiti di ciascuna Struttura e supporto consulenziale alle singole Strutture.
- Forte sviluppo della Intranet aziendale a supporto di un’informazione strutturata e diffusa.
- Predisposizione della circolare “Applicazione delle disposizioni governative sulla semplificazione dei testi amministrativi, circolari e istruzioni operative” al fine di facilitare l’applicazione della direttiva del Dipartimento della Funzione Pubblica e consentire l’elaborazione di documenti più semplici e chiari.
- Supporto alle attività di comunicazione interna di tutte le Strutture centrali e periferiche.
- Assistenza e consulenza per la riscrittura di atti e documenti (per garantire la chiarezza, la semplicità e l’omogeneità dei documenti formali emanati dall’Istituto).
- Monitoraggio su tutto il territorio per la rilevazione dei bisogni informativi con la finalità di ottimizzare l’informazione e la comunicazione interna.
- Arricchimento dei contenuti e della grafica del House Organ “il” (in collaborazione con l’Ufficio Stampa).
organizzativo, in modo da favorire una comunicazione interna di costante supporto a quella di servizio verso l'esterno.
La comunicazione interna deve essere chiara, trasparente, accessibile e di facile lettura e deve realizzarsi attraverso processi diffusi, condivisi, rapidi ed efficienti: solo così è possibile perseguire la trasparenza, la semplificazione amministrativa e la qualità dei servizi coerentemente con le politiche governative e parlamentari.
Nel quadro del sistema di comunicazione diffusa, le attività di comunicazione interna per il 2003 puntano a:
Razionalizzare la Rete dei Comunicatori alla luce della legge 150/2000 e tenendo conto altresì delle scelte organizzative dell’Ente: garantire l’efficace funzionamento della
“Rete comunicativa” attraverso la realizzazione di opportuni interventi finalizzati alla definizione di compiti e ruoli e profili, nonché alla corretta collocazione della funzione di comunicazione all’interno della Struttura ai vari livelli (rif. Sk.
n. 9);
Realizzare una capacità diffusa di utilizzare i vari linguaggi comunicativi sviluppando un progetto di trasparenza comunicativa dei provvedimenti amministrativi (ad iniziare dal linguaggio delle circolari) (rif. Sk. n. 10);
Implementare costantemente la Intranet aziendale per consolidare l’utilizzo della stessa come URP virtuale (rif. Sk. n.
11);
Ottimizzare la gestione e la distribuzione dei prodotti editoriali e audiovisivi dell’INAIL (rif. Sk. n. 12);
Implementare i Minisiti di Struttura e le attività di supporto informativo cogliendo anche l’occasione della introduzione di nuove applicazioni e tecnologie (rif. Sk. n. 13);
Informatizzare le procedure finalizzate alla realizzazione e distribuzione dell’agenda “aziendale” (rif. Sk n. 14).
EDITORIA
Per il 2003 le linee di sviluppo si articoleranno in un’offerta di prodotti che costituirà un primo avvio sperimentale, all’interno dell’Ente, di una attività integrata di contenuti e di servizi on-line, che può certamente essere perseguita con successo grazie alla multidisciplinarietà delle funzioni dell’INAIL che si rivolgono ad un significativo bacino d’utenza (consulenti aziendali, medici del lavoro, tecnici del rischio…).
La programmazione delle attività editoriali, la gestione degli aspetti commerciali, il già citato avvio del sito web della Rivista degli Infortuni e delle Malattie Professionali richiedono di dare unitarietà amministrativa e gestionale.
L’integrazione tra Rivista cartacea e sito web si pone in linea con l’esigenza di rivisitare i costi, in quanto, oltre alla contrazione delle spese per la pubblicazione dell’edizione cartacea, si prevede la realizzazione sperimentale, all’interno del sito, di un’area e- commerce per la gestione della commercializzazione sia dei più recenti prodotti digitali sia dei prodotti editoriali (cartacei e su supporto elettronico).
Tale progetto non comporterà un aggravio di costi, ma al contrario consentirà una rivisitazione degli stessi.
Consuntivo 2002
- Espansione dell’attività editoriale (attualmente le pubblicazioni in catalogo sono circa 60) a diffusione sia gratuita sia commerciale (con un incremento delle vendite per queste ultime).
- Coinvolgimento delle Strutture territoriali nella commercializzazione delle pubblicazioni INAIL.
- Monitoraggio dei costi.
- Compartecipazione dell’utenza ai costi di stampa dei prodotti richiesti.
- Utilizzazione di accordi-quadro con case editrici per abbonamenti a pubblicazioni e Banche dati nell’ottica del contenimento dei costi.
- Implementazione e diffusione dei servizi editoriali on-line.
- Aggiornamento del sito Internet (grafica e contenuti).
Questo progetto costituisce un’applicazione della riqualificazione in atto delle spese discrezionali, che debbono trovare un miglior punto d’equilibrio tra costi e benefici. Alla luce di queste ultime esigenze saranno rivisitati anche tutti gli acquisti editoriali. Si mirerà, quindi, all’istituzione di un Comitato di acquisti che fornirà direttive alle Unità centrali e territoriali per la razionalizzazione delle spese in materia.
Pertanto l’Editoria, nelle sue diverse componenti (di redazione, di multimedialità, di diffusione e di commercializzazione) punterà al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
Governo dei costi dei prodotti editoriali (rif. Sk. n. 15) Ottimizzazione del flusso produttivo attraverso un'analisi sia delle proposte per la stampa di nuovi prodotti sia per le ristampe.
Nuovi spazi di mercato nella diffusione dei prodotti editoriali (rif. Sk. n. 16)
Incremento della commercializzazione delle pubblicazioni a valore aggiunto per aumentare la presenza esterna dell’Istituto e la visibilità sul mercato, soprattutto presso un pubblico professionalmente specializzato.
Analisi di settore e strumenti innovativi per una migliore gestione delle attività di marketing editoriale (rif. Sk. n.
17)
Rilevazione dell'andamento delle vendite sul territorio e delle eventuali criticità per individuare nuovi strumenti di diffusione così da rendere più incisiva ed omogenea l'attività di marketing e di commercializzazione editoriale.
Ottimizzazione abbonamenti e/o acquisto strumenti informativi (rif. Sk. n. 18)
Analisi e monitoraggio del mercato allo scopo di razionalizzare l’acquisto di prodotti editoriali da parte delle Strutture tenendo conto del rapporto costo/qualità.
Nuova edizione elettronica dei contenuti della Rivista degli Infortuni e delle Malattie Professionali. (rif. Sk. n.
19)
Diffusione on line del sito della Rivista Infortuni già allestito in rete locale.
Realizazione Cd rom della giurisprudenza e dell’antologia del trentennio (rif. Sk. n. 20)
Riproduzione su cd rom della giurisprudenza (aggiornamento 2001) e della dottrina più significativa pubblicata sulla Rivista Infortuni per consultazione interna e commercializzazione all’esterno.
Servizi di Emeroteca Centrale in Intranet (rif. Sk. n. 21) Per potenziare gli strumenti d’informazione e formazione professionale del Personale si pubblicherà, sull'Intranet aziendale, il nuovo Servizio di Emeroteca elettronica, costituito dalla rassegna di tutti i Sommari delle Riviste pervenute (in abbonamento, cambio, omaggio) alla Emeroteca centrale.
Rivisitazione del sito Internet istituzionale sotto il profilo dell’accessibilità ai disabili (rif. Sk. n. 22 )
Migliorare l'accessibilità all'informazione on line con l'eliminazione o la riduzione delle “barriere informatiche”.
Realizzazione nuove pagine web destinate a nuove fasce di utenza (italiani all’estero e operatori dei media) (rif.
Sk. n. 23)
Fornire ai cittadini italiani residenti all'estero un prodotto di riferimento sia sulla tutela assicurativa sia sulle iniziative nazionali e internazionali in favore di questa fascia di utenza.
Agevolare gli operatori dei media nella fruizione dell’informazione istituzionale mediante un apposito servizio.
UFFICIO STAMPA
In ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 150/2000 e dal successivo Regolamento di attuazione del 21.09.2001 n°422, e al fine di adottare scelte dirette a qualificare ulteriormente l'informazione istituzionale e lo sviluppo di un sistema articolato di relazioni con i media, l’INAIL ha istituito con delibera n.96 del 14 marzo 2002, l'Ufficio Stampa. Ad esso sono state assegnate le seguenti funzioni:
Redazione di comunicati stampa riguardanti:
a) l'attività dell'Amministrazione e del suo Vertice Istituzionale;
b) l'attività di informazione, propulsione e lancio dei servizi.
Organizzazione di conferenze ed eventi stampa.
Realizzazione della rassegna stampa quotidiana.
Redazione della rivista aziendale "il".
Sportello giornalisti.
Le attività previste con la delibera erano già di fatto svolte dalla “Funzione di Ufficio Stampa” che era, all’interno della Direzione Centrale Comunicazione, in posizione di staff con il Direttore Centrale; con la formalizzazione dell’Ufficio stampa è stata possibile una collocazione sistematica delle sue funzioni di base, in considerazione anche del ruolo strategico svolto nella Consuntivo 2002
Nell’anno sono stati realizzati:
- 116 presenze in radio e tv tra campagne promozionali, servizi giornalistici e interviste.
- 50 comunicati stampa.
- 8 conferenze stampa.
- quotidianamente: rassegna stampa in versione sia cartacea sia informatica.
- la Rivista bimestrale “il”, house organ dell’Istituto (in collaborazione con l’Ufficio di Comunicazione interna).
- il monitoraggio delle agenzie di stampa.
- la gestione dello sportello giornalisti per i rapporti con i media.
- supporto a tutte le Strutture centrali e periferiche per i rapporti con i mass media.
- supporto specialistico in occasione della partecipazione dell’INAIL ad eventi a rilevanza esterna.
promozione dell'immagine dell'Istituto e nella comunicazione delle decisioni dei Vertici.
Nel 2003 le attività d’informazione e comunicazione proseguiranno seguendo le stesse linee di continuità innovativa che hanno caratterizzato lo scorso anno. L'Ufficio stampa continuerà a collaborare e supportare le Direzioni Centrali e le Strutture territoriali per quanto riguarda i rapporti con la stampa e l'organizzazione di eventi mediatici.
In particolare nel 2003 :
- si favorirà l’integrazione della rivista aziendale “il” con gli altri strumenti e canali d’informazione/comunicazione in tema di comunicazione interna ed esterna sia favorendo la “presenza”
delle esperienze delle Unità operative sia utilizzando professionalità provenienti dal giornalismo militante;
- si tenderà ad ottimizzare i tempi di realizzazione della Rassegna stampa quotidiana informatizzata anche attraverso un software di gestione e la professionalizzazione mirata delle Risorse addette allo scanner e alla lettura;
- si svilupperà, attraverso il rapporto con i professionisti della stampa per ottenere informazioni, notizie e chiarimenti, una
Direzione Centrale Comunicazione
Ufficio Stampa Editoria
Comunicazione Esterna
e Relazioni Internazionali Pianificazione
e Comunicazione
Interna
Vertici Istituzion
ali
vera e propria “collaborazione” per la costruzione di un’informazione obiettiva, corretta e trasparente;
- proseguiranno le attività di redazione e d’invio dei comunicati stampa ai mass media per valorizzare il flusso comunicativo dell'Ente e garantire la continuità dell'informazione all'esterno, sulle decisioni dei Vertici; si promuoveranno in tal modo le attività dell'Amministrazione e si sensibilizzerà l'opinione pubblica sulle funzioni istituzionali e sui servizi offerti dall'INAIL;
- proseguiranno la gestione dei rapporti con le Agenzie di stampa e l'attività di monitoraggio attraverso il Telpress che consentirà il costante aggiornamento - in tempo reale - dei Vertici dell'Istituto sui più importanti avvenimenti di interesse dell'Ente.
(rif. Sk. n. 24)
SCHEDE DEI PROGETTI
Sk. N. 1 Macro obiettivo
Funzionale integrazione dell’INAIL nel sistema prevenzionale del Paese
“Elaborazione e diffusione del RAPPORTO ANNUALE”
Quadro di riferimento
Dopo il positivo riscontro delle tre edizioni precedenti, il Rapporto annuale assume sempre più la valenza d’un completo ed approfondito strumento di conoscenza dei fenomeni infortunistici legati al mondo del lavoro ed alle sue progressive trasformazioni.
In particolare offre l’immagine dell’evoluzione del welfare attivo per la parte che riguarda la tutela della salute dei lavoratori (presa in carico del lavoratore e dell’azienda rispetto al rischio, presa in carico dell’infortunato rispetto alla lesione, presa in carico dell’invalido e del disabile, restituzione del disabile al lavoro).
Anche per la presentazione del Rapporto annuale 2002 verrà organizzata, in una sede istituzionale di elevato prestigio (Camera dei Deputati – Sala della Lupa; Palazzo Marini, ecc.) una manifestazione cui saranno invitate, come per gli anni precedenti, personalità del mondo politico, economico, sociale e culturale.
Scopo
Diffondere informazioni, resoconti e chiavi di lettura in maniera strutturale per contribuire ad una comprensione “globale” del fenomeno infortunistico e delle iniziative dell’INAIL per contrastarlo.
Iniziative
Pianificazione ed attuazione del lavoro redazionale;
coordinamento dei flussi d’informazioni provenienti dalle strutture dell’Istituto.
Coordinamento con le Strutture Territoriali per la realizzazione dei Rapporti Regionali.
Cura dell’omogeneità dell’intera linea editoriale (rapporto nazionale, rapporti regionali ed eventuali prodotti monografici);
stampa e distribuzione tramite la Tipografia di Milano.
Organizzazione dell’evento per la presentazione del Rapporto Nazionale, in collaborazione con le competenti strutture di sicurezza e di cerimoniale nonché degli Organi istituzionali dello Stato.
Coinvolgimento progressivo dei mass-media fino ai giorni successivi all’evento.
Assistenza alle Regioni per la progettazione e gestione degli eventi locali per garantire un omogeneo livello di qualità.
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Ufficio: Comunicazione Esterna e Relazioni Internazionali.
Costi: € 2.500,00 per l’organizzazione della manifestazione di carattere nazionale;
€ 10.000,00 per l’organizzazione delle 21 manifestazioni regionali.
I costi risultano contenuti nella previsione di locali messi a disposizione gratuitamente, nella maggior parte dei casi, da altre Istituzioni ed Organismi pubblici.
Tempi: entro luglio la presentazione del Rapporto nazionale ed entro l’autunno la presentazione dei Rapporti regionali.
Strutture coinvolte:
Interne: Consulenza Statistico Attuariale, D.C.P.O.C., D.C.
Prestazioni, D.C. Prevenzione, D.C. Riabilitazione, Sovrintendenza Medica Generale, D.C. Programmazione Organizzazione e Controllo, D.C. Ragioneria, Ufficio Pianificazione e Comunicazione Interna, Ufficio Editoria, Ufficio Stampa, Tipografia di Milano.
Esterne: Competenti Uffici degli Organi Istituzionali e dello Stato, mass media.
Sk. N. 2 Macro obiettivo
Trasparenza, semplificazione amministrativa e servizi di qualità
“Realizzazione della nuova CARTA dei SERVIZI”
Quadro di riferimento
L’attenzione all’utenza, oltre che rispondere ad un preciso dettato di legge, impone una rivisitazione della precedente “Carta” allo scopo di illustrare i servizi offerti dall’Istituto - quali risultano dall’evoluzione normativa ed organizzativa - ed i relativi standard quali-quantitativi.
Nel 2002 si è proceduto alla rielaborazione dei testi della precedente edizione, ormai ampiamente superati dalle intervenute modifiche legislative.
Scopo
Offrire all’utenza uno strumento semplice ed esauriente sulla base del quale impostare e intrattenere i rapporti con l’INAIL.
Iniziative
Stesura bozza definitiva dei testi della “Carta” in versione integrale ed in un’edizione ridotta in “folder”;
impostazione dell’editing;
presentazione della bozza definitiva alle Parti Sociali per la condivisione dei contenuti;
stampa e distribuzione tramite la Tipografia di Milano;
divulgazione della “Carta” tramite i canali di comunicazione interna ed esterna;
disponibilità on-line;
monitoraggio sul livello di gradimento dell’utenza per la rilevazione e la rimozione di eventuali criticità.
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Ufficio: Comunicazione Esterna e Relazioni Internazionali, Ufficio Pianificazione e Comunicazione Interna, Ufficio Editoria, Ufficio Stampa.
Tempi: 2003.
Strutture coinvolte:
Interne: D.C.P.O.C., D.C. Rischi - D.C. Riabilitazione, S.M.G., Tipografia di Milano.
Esterne: Parti Sociali.
Sk. N. 3 Macro obiettivo
Promozione della missione aziendale
“Campagne informative di natura istituzionale, sui servizi e sulle iniziative assunte dall’INAIL nei confronti di particolari categorie d’utenti o per determinati adempimenti”
Quadro di riferimento
Nel quadro della progressiva evoluzione della “mission”
dell’Istituto assume sempre più rilevanza la cultura della prevenzione e della “tutela globale” degli infortunati.
In quest’ottica negli anni 2001 e 2002 è stata posta particolare attenzione nell’ideazione e gestione con la collaborazione dell’Agenzia di riferimento (J.W.Thompson), di campagne informative/promozionali su: Riforma dell’INAIL, assicurazione contro gli infortuni domestici, incentivi alla prevenzione o in occasione di specifici eventi quali la Settimana europea per la salute e la Sicurezza sul lavoro nonché di altre iniziative minori riferite a specifici prodotti/servizi. Proseguirà nel 2003 l’impegno a diffondere informazioni sul ruolo dell’Istituto nell’ambito del Welfare e sulle iniziative in ordine alle nuove forme personalizzate di tutela gestite dall’Istituto per particolari categorie di utenti (artigiani, sportivi professionisti, ecc.).
La linea grafica individuata tra “minimalismo” e “pop” (per sottolineare il concetto di semplificazione, trasparenza ed immediatezza del rapporto con l’utenza) ha avuto successo all’interno e all’esterno dell’Istituto e si è dimostrata estremamente duttile ed economica perché adattabile a qualunque canale e scelta comunicativa.
Nel 2003 le campagne mireranno prioritariamente ad agevolare il lavoro delle Sedi territoriali trasmettendo messaggi coerenti: per l’autoliquidazione, ad esempio” l’obiettivo è di “convincere” i datori di lavoro e i loro rappresentanti ad utilizzare le possibilità offerte dalla tecnologia (trasmissione on line della denuncia delle retribuzioni).
Scopo
Tempestiva e accurata diffusione d’informazioni sulla materia istituzionale, sulle scelte strategiche operate dall’Istituto, sui singoli provvedimenti adottati, sull’utilizzo ottimale dei servizi offerti dall’Istituto.
Iniziative
comunicati stampa, conferenze stampa, inserzioni promozionali, interventi redazionali;
campagne istituzionali;
realizzazione, stampa e distribuzione di opuscoli e depliants informativi, ecc.;
presenza strutturata dell’INAIL in trasmissioni radiofoniche e televisive (con interventi di Rappresentanti dell’Istituto per illustrare le scelte e le azioni attuative delle strategie adottate) anche mediante rinnovo della convenzione RAI, stante gli ottimi risultati riscontrati;
analisi costante dei new media per individuare canali di comunicazione alternativi, contraddistinti da un favorevole rapporto costi/benefici.
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Ufficio: Comunicazione Esterna e Relazioni Internazionali, Ufficio Stampa.
Costi: come da bilancio di previsione 2003 (€ 1.593.601,00.) Tempi: 2003 – 2004
Strutture coinvolte:
Interne: Ufficio Editoria, Direzioni Centrali competenti per materia, Direzioni Regionali, Tipografia di Milano.
Esterne: Parti sociali, Agenzia pubblicitaria, Mezzi di comunicazione radio-televisiva pubblica e privata, Testate giornalistiche.
Sk. N. 4 Macro obiettivo
Trasparenza, semplificazione amministrativa e servizi di qualità
“Ottimizzazione della gestione della modulistica istituzionale”
Quadro di riferimento
Iniziata già nel 2000, la revisione della modulistica ha consentito la soluzione di una serie di problemi legati, tra l’altro, all’avvio delle nuove procedure.
Nell’ambito di tale attività, nel 2002, è stata effettuata la rilevazione della modulistica ufficiale in uso ed è stato realizzato un nuovo elenco ufficiale.
Scopo
Avviare un sistema informatico di gestione finalizzato alla realizzazione di una modulistica semplificata, comprensibile e aggiornata.
Iniziative
Realizzazione, nella Intranet aziendale, di un sistema di gestione in grado di consentire l’aggiornamento e la fruibilità in tempo reale della modulistica in uso.
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Ufficio: Comunicazione Esterna e Relazioni Internazionali.
Tempi: 2003
Strutture coinvolte:
Interne: Direzioni Centrali competenti per materia, DCSIT, Strutture Territoriali, Ufficio Editoria, Ufficio Stampa, Ufficio Pianificazione e Comunicazione Interna, Tipografia di Milano.
Esterne: Enti di Patronato, Parti Sociali, Associazioni di Categoria.
Sk. N. 5 Macro obiettivo
Promozione della missione aziendale
“Presenza dell’Istituto a convegni e altre manifestazioni congressuali e fieristiche”
Quadro di riferimento
Nel 2002 si è consolidata la partecipazione dell’Istituto a manifestazioni fieristiche e congressuali nazionali e internazionali con riconoscimenti da parte degli Enti organizzatori. Al ComPA di Bologna è stata conferita all’INAIL una menzione speciale “per aver ideato una campagna che utilizza un modulo di comunicazione innovativa con lo scopo di sdrammatizzare alcuni aspetti critici della propria attività”. É stato inoltre conferito dall’Istituto “Meeting Planner dell’Anno” di Milano il premio come migliore organizzatore di manifestazioni congressuali, eventi e convention in Italia. Riscontri positivi si sono avuti anche da parte del pubblico e degli Organi di stampa.
Nel 2002 l’Istituto ha partecipato a 12 fiere in Italia nonché alla Fiera Internazionale sulla disabilità “AUTONOMIC” a Parigi.
Anche per il 2003 è stata programmata la presenza dell’INAIL alle principali manifestazioni nel corso delle quali oltre a presentare i prodotti istituzionali che identificano l’Istituto, verranno di volta in volta proposti prodotti specifici legati a particolari iniziative assunte o alla peculiarità delle singole manifestazioni.
Le manifestazioni alle quali si ritiene di partecipare quest’anno, tenendo conto sia delle esigenze poste dal Workcongress6 sia dalla limitata disponibilità finanziaria, sono il “Forum P.A.” a Roma, il “Meeting per l’amicizia tra i popoli” a Rimini, il “ComPa” a Bologna, “Ambiente Lavoro” a Modena e il “Saie” a Bologna.
Questo numero, fortemente ridotto rispetto agli anni precedenti (da 12 a 5), garantisce comunque la continuità della diffusione d’informazioni sul ruolo dell’Istituto nell’ambito del sistema Paese, sulle sue iniziative e sui prodotti realizzati.
FLASH SULLE MANIFESTAZIONI
FORUM P.A.
(Roma) FORUM DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Manifestazione ideata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica con l’obiettivo di
presentare i servizi innovativi offerti dalla P.A.
ai cittadini e alle imprese.
Per la 14ª edizione, i temi saranno:
La P.A. Centrale e i suoi servizi.
Servizi Internet e Telecomunicazioni.
La formazione per una P.A. più moderna.
Sanità.
Innovazione dei Servizi nei Comuni, Province, Regioni e Camere di Commercio.
Information Technology per la P.A. e la qualità della vita.
Previdenza.
Regioni.
Come già avvenuto lo scorso anno, si concorderà con gli organizzatori una significativa presenza istituzionale nei Convegni.
Tipologia dello stand: Istituzionale (150 mq).
Costo: 98.000,00 euro (spazio + allestimento).
Strutture coinvolte: D.C.C. – D.C.S.I.T. -
D.C.P.O.C. – D.C. Rischi – D.C. Riabilitazione – D.C. Prevenzione – D.C. Prestazioni – S.M.G. – Consulenza Statistico Attuariale –CONTARP.
Roma 5/9 maggio 2003 MEETING PER L’AMICIZIA
FRA I POPOLI (Rimini)
Il Meeting - che registra ogni anno una media di 600 mila presenze – si è affermato come momento di incontro di rilevanza internazionale nel quale cultura e problemi della società si fondono. É un appuntamento di sicuro interesse sotto il profilo convegnistico come foro di discussione di alto livello sui temi sociali in grado di richiamare un pubblico vastissimo presso il quale promuovere la missione aziendale. (Tra l’altro l’anno scorso si è registrata la partecipazione attiva di otto ministri dell’attuale governo e di numerosi sottosegretari).
In rapporto a tale circostanza il costo contatto è molto basso a tutto vantaggio del rapporto costo/benefici.
Considerata la tipologia dell’evento ed il pubblico di riferimento, caratterizzato da grande attenzione ai temi sociali, l’occasione è funzionale per supportare nello stand le politiche istituzionali di riabilitazione e
reinserimento per i disabili.
Dopo gli argomenti affrontati negli anni scorsi, il prossimo Meeting compie un affondo, secondo gli organizzatori, nel vivo della questione più urgente dei nostri tempi: “C’è un uomo che vuole la vita e desidera giorni felici?”.
Tipologia dello stand: preallestito (28 mq.) Costo: 15.000,00 euro (spazio+
allestimento).
Strutture coinvolte: D.C.C. – D.C.S.I.T. – Direzione Regionale Emilia Romagna.
RIMINI 24/30 AGOSTO 2003 COMPA
(Bologna) Salone della Comunicazione e dei Servizi al Cittadino.
Tradizionale appuntamento fieristico ove vengono presentate le soluzioni più all’avanguardia sul tema dell’Informazione e Comunicazione al cittadino, aperta alle Pubbliche Amministrazioni e alle aziende che forniscono servizi agli utenti.
Come di consueto, saranno organizzati convegni ai quali interverranno relatori INAIL.
Inoltre la D.C. Comunicazione utilizza i “corsi brevi” di specializzazione sulla Comunicazione previsti dal programma dell’evento, per un aggiornamento professionale del Personale.
Tipologia dello stand: Istituzionale (150 mq).
Costo:112.000,00 euro (spazio+ allestimen- to)
Strutture coinvolte: D.C.C. – D.C.S.I.T.- Direzione Regionale Emilia Romagna.
NEL CASO FOSSE IMPOSSIBILE PARTECIPARE CON LO STAND PER CARENZA DI BUDGET,
SARANNO COLTE COMUNQUE TUTTE LE ALTRE OCCASIONI OFFERTE DAL COMPA PER
“ESPORTARE ED IMPORTARE” COMUNICAZIONE. BOLOGNA 17/19 SETTEMBRE 2003
AMBIENTE LAVORO CONVENTION 2003 (Modena)
CONVENTION NAZIONALE DEI RESPONSABILI
DELL’IGIENE E SICUREZZA IN AMBIENTE DI LAVORO
Romagna, dall’Assessorato alla Sanità della Regione Emilia Romagna e dall’Azienda Unità Sanitaria Locale di Modena, è una delle manifestazioni “specialistiche” sul tema della sicurezza e salute sul lavoro. L’evento si rivolge in particolare ai responsabili ed agli addetti ai servizi di prevenzione e protezione aziendali, ai tecnici d’igiene industriale d’area privata e pubblica e ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Come sempre, gli organizzatori chiederanno una costruttiva partecipazione dell’Istituto alla coorganizzazione di alcuni convegni. In particolare: la presenza di rappresentanti INAIL nel Comitato Scientifico e nella Segreteria Organizzativa, l’intervento di funzionari dell’Istituto ai convegni in qualità di relatori, il patrocinio della manifestazione insieme con ISPESL, la Regione Emilia Romagna e l’ASL di Modena.
ANCHE QUESTA CONVENTION PRESENTA UN OTTIMO RAPPORTO COSTO/BENEFICI, TENENDO CONTO DEL BASSO “COSTO CONTATTO” PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVO TRATTANDOSI DI UN PUBBLICO DI SPECIALISTI DELLA SICUREZZA.
Tipologia dello stand: Preallestito (50 mq).
Costo: 26.000,00 euro (spazio + allestimento) Strutture coinvolte : D.C.C. – D.C. Prevenzione – C.S.A. - D.C. Riabilitazione - CONTARP – Direz.
Regionale Emilia Romagna.
MODENA 16/17 OTTOBRE 2003
Saie 2003 (Bologna)
SALONE INTERNAZIONALE DELL’INDUSTRIALIZZAZIONE
EDILIZIA.
Oltre ad essere un evento fieristico di livello mondiale per il settore dell’edilizia, è anche un momento culturale di riflessione e di analisi per definire strategie d’informazione e formazione degli operatori del settore.
In un campo di attività ancora fortemente a rischio, l’INAIL - che per la prima volta è stata presente alla scorsa edizione riscuotendo un notevolissimo consenso - si pone come sicuro punto di riferimento per la consulenza sulla prevenzione, la formazione e l’informazione sulla sicurezza in ambito lavorativo e le norme di carattere assicurativo.
Ottimo il rapporto costi/benefici.
Tipologia dello stand: Istituzionale (150 mq).
Costo:78.000,00 euro (spazio+allestimento)
Strutture coinvolte: D.C.C. – D.C.S.I.T. – D.C.
Prevenzione – D.C. Prestazioni – D.C. Rischi Consulenza Statistico Attuariale – Contarp – C.T.E.
- Direzione Regionale Emilia Romagna.
Bologna 15/19 ottobre 2003
Nel 2003 si tenderà a consolidare e ad incrementare la rete già avviata di relazioni e di scambi culturali e professionali per veicolare i contenuti delle funzioni istituzionali, facendo risaltare il ruolo dell’INAIL nel sistema di tutela globale della salute dei lavoratori e della sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’INAIL è inoltre impegnato a collaborare con il Ministero del Welfare per l’organizzazione della Settimana Europea per la salute e la sicurezza sul lavoro e con il Ministero della Ricerca, con il Ministero dell’Interno, con le Regioni ed i Vigili del fuoco per le iniziative relative alla sicurezza nelle scuole.
Scopo
Incentivazione della funzione svolta dell’Istituto quale membro attivo del sistema di tutela della salute dei lavoratori e della sicurezza delle imprese.
Diffusione della cultura della sicurezza in generale, con interventi mirati verso particolari categorie.
Iniziative
Piano di partecipazione a fiere, convegni e congressi.
Organizzazione e gestione dei singoli eventi.
Supporto organizzativo alle analoghe iniziative locali.
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Ufficio Comunicazione Esterna e Relazioni Internazionali.
Costi € 329.000,00 complessivi Tempi 2003
Strutture coinvolte:
Interne: Ufficio Pianificazione e Comunicazione Interna, Ufficio Editoria, Ufficio Stampa, Direzioni Centrali competenti per materia, Strutture Territoriali, Tipografia di Milano.
Esterne: Società allestitrice dello stand istituzionale.
Enti gestori delle singole manifestazioni.
