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Esperimento LA CHIMICA DELL’ACQUA

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Academic year: 2021

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Testo completo

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Esperimento

LA CHIMICA DELL’ACQUA

DESCRIZIONE

L’acqua ha una forza tra le molecole che la costituiscono. Tale forza e distanza tra le molecole rende l’acqua liquida a temperatura ambiente. Quando poi scorre attraverso vasi molto sottili riesce anche a contrastare la forza di gravità (capillarità).

MATERIALI per ogni gruppo n°_____

2 bicchieri

contenitore in vetro bottiglia di plastica vuota acqua

zucchero

fogli di giornale colorante sedano 3 fogli rigidi A4 2 scodelline

cucchiaio pennarelli matita e fobici spillo

patata

I° PROCEDIMENTO

1. Versare dell’acqua nel primo bicchiere fino a raggiungere 4 cm circa di altezza 2. Versare alcune gocce di colorante e mescolare

3. Immergere il gambo di sedano

4. Osservare agli intervalli trovati nella tabella sottostante II° PROCEDIMENTO

1. Appoggiare il bicchiere nel contenitore

2. Versa l’acqua nel bicchiere finche non trabocca 3. Appoggiare lo spillo sull’acqua con molta delicatezza III° PROCEDIMENTO

1. Dividiamo a metà i fogli A4

2. Disegnare un ottagono con i triangoli appoggiati sui lati 3. Ritagliare la figura e piegare i triangoli (petali) sul centro.

4. Versare dell’acqua nel contenitore trasparente (togliere il bicchiere dell’esperimento precedente) 5. Appoggiare il fiore sull’acqua

6. Osservare la “sbocciatura”

IV° PROCEDIMENTO

1. Tagliare la patata e scavarla con un cucchiaino

2. Riempire due scodelline: una di acqua e una di acqua e zucchero 3. Appoggiare una mezza patata per scodella

4. Mettere un po’ di soluzione zuccherina dentro la patata nella scodella con solo acqua e viceversa solo acqua nella patata immersa nella soluzione zuccherina

5. Osservare il cambio di livelli della soluzione OSSERVAZIONE:

sedano

dopo 5 min dopo 10 min dopo 20 min spillo galleggiante

fiore sbocciato patata

dopo 15 min

TEORIA

I°:

Le nervature del sedano sono piccoli tubicini attraverso i quali l’acqua colorata è risalita fino alle foglie. L’acqua infatti nei vasi molto stretti si arrampica come attratta verso l’alto. Questo fenomeno è detto CAPILLARITA’. Le piante la utilizzano per assorbire acqua dalle radici e trasportarlo alle foglie.

II°:

Le molecole d’acqua in superficie formano come una pellicola che è in grado di sostenere un corpo leggero. La forza che tiene unite le molecole d’acqua è detta TENSIONE SUPERFICIALE. Se infatti l’acqua supera l’orlo la superficie si curva perché la tensione superficiale tende a racchiudere come in un sacchetto l’acqua interna. Se l’acqua è poca la racchiude in forma rotonda (la goccia)

III°:

L’acqua penetra nei capillari della carta e risalendoli gonfia le fibre che si distendono dando l’effetto della

“sbocciatura”.

IV° : Il termine OSMOSI indica la diffusione di un liquido attraverso una membrana semipermeabile (cioè ricca di forellini invisibili come le membrane dei tessuti vegetali e animali) da una soluzione diluita a una più concentrata fino a ottenere un equilibrio.

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