INDICE ARGOMENTI
I CONTROLLI
LA DIR. 2014/55
IL D.LGS.127/2015
LE CIRCOLARI IL PROCESSO OPERATIVO
ORGANIZZAZIONE STUDIO
LA NORMATIVA
LA NORMATIVA
La Legge 11 marzo 2014, n. 23 delega fiscale:
incentivare, mediante una riduzione degli adempimenti amministrativi e contabili a carico dei contribuenti, l'utilizzo della fatturazione elettronica
Il Decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127:
opzione per la trasmissione telematica dei dati di tutte le fatture, ovvero fatturazione elettronica tramite Sd
Il Decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193:
obbligo di trasmissione telematica dei dati di tutte le fatture, ovvero fatturazione elettronica tramite SdI
LA NORMATIVA
La legge 205/2017 - Bilancio di previsione dello Stato:
obbligo di fatturazione elettronica tramite SdI
Richiesta di deroga alla UE:
motivi fiscali e non fiscali esclusione dei minimi
D.L. 12/07/2018 n. 87 in GU 13 luglio 2018 n°61:
misure in materia di semplificazione fiscale
LE CIRCOLARI E I PROVVEDIMENTI
CIRCOLARE 18/2014:
obbligo di fatturazione elettronica tramite SdI
CIRCOLARE 8/2018:
misure in tema di fatturazione e pagamento delle cessioni di carburante
LE CIRCOLARI E I PROVVEDIMENTI
Provvedimento 30 aprile 2018, prot. n. 89757:
provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate che individua tempi e modalità di applicazione per gli obblighi di conservazione
CIRCOLARE 13/2018:
ulteriori chiarimenti in tema di fatturazione elettronica
DIRETTIVA 2014/55
CONSIDERANDO N°3
Negli stati membri esistono e sono in uso norme mondiali, nazionali, regionali e proprietarie differenti sulla fatturazione elettronica. Nessuna di esse è prevalente e per la maggior parte non sono interoperabili tra loro
CONSIDERANDO N°1
Spesso gli operatori economici che intendono partecipare ad appalti transfrontalieri viene chiesto di adeguarsi ad una nuova forma di fatturazione elettronica ogni volta che accedono ad un nuovo mercato…
DIRETTIVA 2014/55
Art. 2 - Definizioni
«Fattura elettronica»:
una fattura che è stata emessa, trasmessa e ricevuta in un formato elettronico strutturato che consente l’elaborazione automatica ed elettronica
DIRETTIVA 2014/55 – LA STRUTTURA
• Informazioni relative al rapp.
fisc. del venditore
• Riferimenti contratto
• Dettagli relativi consegna
• Istruzioni pagamento
• Info su importi credito/debito
• Info su voci fattura
• Totali fattura e ripartizione IVA
• Identificatori di processo della fattura
• Periodo di fatturazione
• Informazioni relative al venditore
• Informazioni relative al all’acquirente
• Informazioni relative al beneficiario
DIRETTIVA 2014/55
Gli Stati membri
Adottano, pubblicano e applicano
…
Entro il 27 novembre 2018
…
LA STORIA
CIRCOLARE 18/2014
LA DEROGA
La possibilità di deroghe alla Direttiva IVA è prevista dalla direttiva medesima, all’art. 395
L’obbligo di fatturazione elettronica B2B e la deroga della Commissione Europea
Deroga agli articoli 218 e 232 della direttiva IVA 2016/112
• Articolo 218: ai fini della presente direttiva gli Stati membri accettano come fattura ogni documento o messaggio cartaceo o elettronico che soddisfa le condizioni stabilite dal presente capo
• Articolo 232: il ricorso ad una fattura elettronica è subordinato all'accordo del destinatario
LA DEROGA
Motivazioni di natura fiscale e non fiscale
• Fiscale: recupero di gettito IVA
• Non fiscale: semplificazione, cambio verso
COUNCIL IMPLEMENTING DECISION (EU) 2018/593 of 16 April 2018
• Deroga valida dal 1°luglio 2018 al 31 dicembre 2021
• Possibile proroga sulla base dei risultati ottenuti
L’EVOLUZIONE DELLA FE
CONTROLLO SPESA PUBBLICA
FE B2G - 2014
CONTROLLO EVASIONE
SEMPLIFICAZIONE EFFICIENZA
CAMBIO VERSO
DATI FATTURE 2017 FE B2B 2019
FONTE: MEF - ING. STANZIALE - DIREZIONE SISTEMA INFORMATIVO DELLA FISCALITÀ – UFFICIO 1 - ROMA
CIRCOLARE 14/2018
CONSIDERANDO 25 DELLA DIRETTIVA 2014/55
IL D.LGS. 127/2015
IL D.LGS. 127/2015
VANTAGGI IERI OGGI
Modalità SEMPLIFICATE di controlli a distanza per non ostacolare
lo svolgimento dell’attività economica SÌ SÌ
Riduzione di un anno dei termini di accertamento (con tracciabilità
pagamenti incassi > euro 30,00) SÌ SÌ
ma € 500 No INTRASTAT, per acq. beni e prestazioni di servizi ricevute da
soggetti stabiliti in un altro Stato della UE SÌ No comunicazione dei dati dei contratti di società di leasing (ovvero
soggetti di attività di locazione noleggio) SÌ
Messa a disposizione del contribuente/intermediario delle
informazioni acquisite fatture acquisto vendita - lipe SÌ SÌ Credito imposta euro 100,00 (una tantum) per sogg. con vol. affari
< euro 50.000,00 SÌ SÌ
Credito imposta euro 50,00 per opzione corrispettivi telematici (ex
D.Lgs. 127) con invio anche dei dati fatture SÌ SÌ
IL D.LGS. 127/2015
VANTAGGI ieri oggi
Rimborsi IVA in via prioritaria, entro 3 mesi dalla
presentazione della dichiarazione annuale SÌ SÌ
No comunicazione degli acquisti effettuati presso operatori
economici di San Marino SÌ
Conservazione a norma fatture elettroniche GRATIS SÌ SÌ
IL D.LGS. 127/2015
NORMA COMPLETAMENTE MODIFICATA
INTRODUZIONE DAL 1° GENNAIO 2019 DELLA FE B2B
LA FE B2B PUÒ ESSERE EMESSA DA INTERMEDIARI
LA FE B2C PREVEDE CHE VENGA MESSA A
DISPOSIZIONE UNA FATTURA ANALOGICA
IL D.LGS. 127/2015
NUOVO ADEMPIMENTO
ESTEROMETRO
COMUNICARE OPERAZIONI DA E VERSO
SOGGETTI NON STABILITI NEL TERRITORIO DELLO STATO
ENTRO ULTIMO GIORNO DEL MESE SUCCESSIVO LA DATA DI EMISSIONE DEL FATTURA ATTIVA LA DATA DI RICEZIONE DELLA FATTURA PASSIVA
N.B. - Provv. AdE n. 89757 del 30/04/2018:
occorre indicare come codice destinatario “XXXXXXX”
IL D.LGS. 127/2015
SANZIONI PER CEDENTE
VIOLAZIONE ART. 1 COMMA 3
LA FATTURA SI INTENDE NON EMESSA ART. 6 D.LGS. 471/97
SANZIONE PER CESSIONARIO ART. 6 COMMA 8 D.LGS. 471/97
PUÒ REGOLARIZZARE UTILIZZANDO SDI
IL D.LGS. 127/2015
LA CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA
A NORMA GRATUITA
EFFETTUATA DALL’ AGENZIA DELLE ENTRATE
PREVIA ADESIONE AL SERVIZIO
IL D.LGS. 127/2015
SONO ESONERATI DA FE B2B
SOGGETTI IN REGIME FORFETTARIO
SOGGETTI IN REGIME DI VANTAGGIO
IL D.LGS. 127/2015
TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI
È UN’OPZIONE PER TUTTI DAL 1° GENNAIO 2017 È UN OBBLIGO PER I DISTRIBUTORI DI
CARBURANTE DAL 1° LUGLIO 2018
È GIÀ OBBLIGATORIA PER I DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI BENI E SERVIZI DAL 1° APRILE
2017
LA MEMORIZZAZIONE E LA TRASMISSIONE ELETTRONICA ASSOLVONO
L’OBBLIGO DI CERTIFICAZIONE FISCALE
IL D.LGS. 127/2015
RIDUZIONE DEI TERMINI DI ACCERTAMENTO DI DUE ANNI
SE VIENE GARANTITA LA TRACCIABILITÀ DEL CICLO ATTIVO E PASSIVO
DI IMPORTO SUPERIORE AD EURO 500,00
IL D.LGS. 127/2015
SOGGETTI IN CONTABILITÀ SEMPLIFICATA
ESERCENTI ARTI E PROFESSIONI
L’AGENZIA DELLE ENTRATE PREDISPONE:
BOZZA LIQUIDAZIONE PERIODICA IVA BOZZA DICHIARAZIONE IVA ANNUALE
BOZZA MODELLI F24
ESONERO TENUTA REGISTRI IVA SE UTILIZZO
ELEMENTI MESSI A DISPOSIZIONE
IL D.LGS. 127/2015
ABROGATO
DAL 1° GENNAIO 2019
REGIME SPECIALE PER LA GDO
INTRODUZIONE ANTICIPATA
FE B2B
L’ANTICIPO
LA LEGGE DI BILANCIO 2018
Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale S.G. n.302 del 29/12/2017- S.O.62
Fermo restando quanto previsto al comma 916, le disposizioni dei commi da 909 a 928 si applicano alle fatture emesse a partire dal 1º luglio 2018 relative a:
• cessioni di benzina o di gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori
• prestazioni rese da soggetti subappaltatori e
subcontraenti della filiera delle imprese nel quadro di un contratto di appalto di lavori, servizio forniture
stipulato con un'amministrazione pubblica…
SCHEDA CARBURANTE
ART. 7 D.L. 70/2011 - ESONERO DALLA TENUTA DELLA SCHEDA CARBURANTE PER I SOGGETTI
PASSIVI IVA CHE ACQUISTANO CARBURANTE ESCLUSIVAMENTE MEDIANTE CARTE DI CREDITO,
BANCOMAT E CARTE PREPAGATE Tuttavia era ancora possibile
CERTIFICARE L’ACQUISTO DI CARBURANTE CON LA TENUTA DELLA SCHEDA CARBURANTE
SONO TRA LORO ALTERNATIVE (CIRCOLARE ADE 42/2012)
SCHEDA CARBURANTE
A DECORRERE DAL 1° LUGLIO 2018
VIENE ABROGATA LA SCHEDA CARBURANTE E CI SARÀ L’OBBLIGO
AI FINI DELLA DETRAIBILITÀ IVA E DELLA DEDUZIONE DEL COSTO
DI ACQUISTARE IL CARBURANTE
ESCLUSIVAMENTE CON MEZZI DI PAGAMENTO TRACCIABILI
ATTENZIONE PROROGA AL 1°GENNAIO 2019
SCHEDA CARBURANTE
DALL’OBBLIGO DI FATTURAZIONE ELETTRONICA
SONO ESCLUSI
CARBURANTI PER UTILIZZI
DIVERSI DA AUTOTRAZIONE
SCHEDA CARBURANTE
DETRAIBILITÀ IVA
DEDUCIBILITÀ REDDITO
FATTURA
ELETTRONICA DAL 1° GEN 2019
PAGAMENTO TRACCIATO
DAL 1°LUGLIO 2018
SCHEDA CARBURANTE
NON È PREVISTO L’OBBLIGO DI INSERIRE DATI MEZZO
PER EVIDENZA MEZZO POSSIBILE UTILIZZARE CAMPO «MEZZO TRASPORTO»
ACQUISTO
CARBURANTE + SERVIZI ACCESSORI = FE
SCHEDA CARBURANTE
BUONI MONOUSO BUONI MULTIUSO
FE PER RICARICA CESSIONE
NO FE
NO SANZIONI PER USO DIFFORME BUONI PER IL 2018
SCHEDA CARBURANTE
LA TRACCIABILITÀ È GARANTITA
OGNI QUALVOLTA IL MEZZO DI PAGAMENTO CONSENTA L’ADDEBITO SUL CONTO CORRENTE
INOLTRE
È RITENUTO VALIDO IL PAGAMENTO SECONDO CATENA ININTERROTTA DI CORRESPONSIONI DI
PAGAMENTI TRACCIABILI
IL SUBAPPALTO
OBBLIGO DI FATTURA ELETTRONICA SUBAPPALTO
PA – IMPRESA = FE B2A
INOLTRE
IMPRESA - SUBAPPALTO = FE B2B
SUBAPPALTO - SUBAPPALTO (N) = FE B2B
INDICATE IN FE CIG E CUP PER TRACCIABILITÀ
I PROVVEDIMENTI LE CIRCOLARI
E LE PROROGHE
I PROVVEDIMENTI
LA FATTURA ELETTRONICA È
UN DOCUMENTO INFORMATICO IN FORMATO STRUTTURATO
È la rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti
DEFINIZIONE COME DA C.A.D.
I PROVVEDIMENTI
LA FATTURA ELETTRONICA
CONTIENE OBBLIGATORIAMENTE
TUTTE LE INFORMAZIONI DELL’ART. 21 D.P.R.
633/72
È UN FILE STRUTTURATO IN FORMATO XML
CHE NON CONTIENE MACRO ISTRUZIONI
I PROVVEDIMENTI
NECESSARIO COMUNICARE INDIRIZZO TELEMATICO ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE
SE NON È REGISTRATO
LA FATTURA È RECAPITATA IN AREA RISERVATA
SU SITO WEB DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
I PROVVEDIMENTI
IL CEDENTE DEVE COMUNICARE AL CESSIONARIO CHE LA FE È DISPONIBILE SUL SITO AE
LA FATTURA È RECAPITATA IN AREA RISERVATA SUL SITO WEB DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
LA COMUNICAZIONE PUÒ ESSERE EFFETTUATA MEDIANTE LA CONSEGNA DI UNA COPIA
INFORMATICA O ANALOGICA DELLA FATTURA
I PROVVEDIMENTI
SE
DEVE COMUNICARE IL CODICE DESTINATARIO IL CESSIONARIO NON È REGISTRATO ALLORA
IN CASO DI SCARTO IL CEDENTE DEVE SEMPRE ATTIVARSI
COMUNICANDO
E INVIANDO DOCUMENTO
I PROVVEDIMENTI
È COMPOSTO DA 7 SPAZI IN CASO DI UTILIZZO PEC IL CODICE DESTINATARIO
INDICARE 0000000 NEL CAMPO CODICE DESTINATARIO
INDICARE 0000000 NEL CAMPO CODICE
DESTINATARIO IN PRESENZA DI CONSUMATORE
I PROVVEDIMENTI
E COMPILARE SOLO IL CAMPO CODICE FISCALE CONSEGNARE COPIA
ANALOGICA O INFORMATICA
IL DOCUMENTO È ANCHE SUL SITO WEB DELL’AE IN AREA RISERVATA
INDICARE 0000000 NEL CAMPO CODICE
DESTINATARIO IN PRESENZA DI CONSUMATORE
I PROVVEDIMENTI
SOGGETTO IN REGIME DI VANTAGGIO O FORFETTARI
CONSEGNARE COPIA
ANALOGICA O INFORMATICA
IL DOCUMENTO È ANCHE SUL SITO WEB DELL’AE IN AREA RISERVATA
INDICARE 0000000 NEL CAMPO CODICE
DESTINATARIO IN PRESENZA DI
I PROVVEDIMENTI
È IL VALORE INDICATO IN CAMPO DATA
SE SCARTATA SI CONSIDERA NON EMESSA DATA DI EMISSIONE
LE RICEVUTE DELLA FE ATTESTANO CHE LA
FATTURA È STATA EMESSA
I PROVVEDIMENTI
PREVIA DELEGA L’INTERMEDIARIO
PUÒ EFFETTUARE INVIO E RICEZIONE DELLE FE ATTIVE E PASSIVE
INDISPENSABILE PER PRATICITÀ CHIEDERE UN CODICE DI INTERSCAMBIO
MA NE VALE LA PENA?
I PROVVEDIMENTI
LE NOTE DI VARIAZIONE
LE REGOLE DALLA FE VALGONO ANCHE
PER LE NOTE DI VARIAZIONE EX ART. 26 D.P.R. 633
LE NOTE DI VARIAZIONE RICHIESTE DAL
CESSIONARIO NON SONO GESTITE DALLO SDI
I PROVVEDIMENTI
IN CASO DI SCARTO
E SE LA FATTURA È STATA REGISTRATA
SI DEVE REGISTRARE UNA NOTA DI VARIAZIONE INTERNA SENZA INVIO ALLO SDI
SUGGERIMENTO:
creare sezionale note di accredito per «cancellare» la fattura scartata la cui IVA ha fatto parte della liquidazione del periodo di riferimento
I PROVVEDIMENTI
AUTOFATTURA
ART. 6 COMMA 8 D.LGS. 471/97
CESSIONARIO TRASMETTE AUTOFATTURA NEL CAMPO «TIPO DOCUMENTO» INDICARE
CODICE CONVENZIONALE TD20
DEVONO ESSERE ANCHE RIPORTATI I DATI DEL CEDENTE E DEL CESSIONARIO
ATTENZIONE ALLA MANCATA RICEZIONE DELLA FATTURA ENTRO 4 MESI
I PROVVEDIMENTI
FATTURE ESTERE
POSSIBILE INVIO IN LUOGO DI ESTEROMETRO INDICARE CODICE DESTINATARIO
XXXXXXX
È NECESSARIO APPORRE FIRMA ELETTRONICA
I PROVVEDIMENTI
LA FATTURA ELETTRONICA
È COMPLIANCE AI FINI GDPR
L’AGENZIA DELLE ENTRATE PER EFFETTUARE I CONTROLLI
DEVE PRIMA NOTIFICARE
PREVENTIVAMENTE AL CONTRIBUENTE
L’INTENZIONE DI INIZIARE UNA VERIFICA E POI
POSSONO ACCEDERE AL DATABASE
I PROVVEDIMENTI
NEL FRATTEMPO
È BENE
CONTROLLARE PERIODICAMENTE IL SITO https://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/
PER VERIFICARE
FATTURE TRASMESSE
FATTURE
COMUNICATE
LA CIRCOLARE 13/2018
LE OPERAZIONI DA E VERSO
I SOGGETTI COMUNITARI ED EXTRACOMUNITARI NON
RIENTRANO NELL’OBBLIGO DELLA FATTURA ELETTRONICA
DEVE ESSERE FATTO
«L’ESTEROMETRO»
LA CIRCOLARE 13/2018
IL PROCESSO DI FATTURAZIONE ELETTRONICA NON HA
MODIFICATO ART. 21 D.P.R. 633/72
(MOMENTO DI EFFETTUAZIONE OPERAZIONE)
PER QUESTO MOTIVO DATA DI EMISSIONE E QUELLA RIPORTATA SULLA FATTURA ELETTRONICA
LA CIRCOLARE 13/2018
NUMERAZIONE FATTURE
INTEGRAZIONE DELLA STESSA
ALLEGARE NUOVO DOCUMENTO AL FILE DELLA FATTURA
IL DECRETO DIGNITÀ
I SOGGETTI OBBLIGATI ALLA COMUNICAZIONE DEI DATI E DELLE FATTURE RICEVUTE AI SENSI DEL COMMA 3
DEL PRESENTE ARTICOLO SONO
ESONERATI DALL’OBBLIGO DI ANNOTAZIONE IN APPOSITO REGISTRO
DI CUI AGLI ART. 23 E 25 DEL D.P.R. 633/72
INVIO E RICEZIONE
DELLE FE
SDI
Il Sistema di Interscambio, gestito dall'Agenzia delle Entrate, è un sistema informatico in grado di:
• ricevere le fatture sotto forma di file con le caratteristiche della FatturaPA
• effettuare controlli sui file ricevuti
• inoltrare le fatture alle Amministrazioni destinatarie
Il SdI non ha alcun ruolo amministrativo e non assolve compiti relativi all’archiviazione e conservazione delle fatture; acquisisce i dati fiscalmente rilevanti
Fonte: fatturapa.gov.it
SDI
SDI
IL FLUSSO
IL FLUSSO D’INVIO
Web: Sito IVA servizi
App: per IOS e Android
INVIO PEC
• Non serve alcun accreditamento preventivo al SdI
• File fattura deve essere generato manualmente e poi spedito come allegato
• Messaggio e allegato non devono superare 30 Mb
INVIO WEB SERVICE O FTP
Web service fino a 5 Mb
FTP fino a 150 Mb
Richiesto accordo di servizio con il SdI
Competenze e strutture informatiche, tempi di
attivazione dell’integrazione (almeno 4 mesi)
INVIO WEB - IVA SERVIZI
• Strumento gratuito dell’AdE – tramite sito IVA servizi
• Semplicità di utilizzo
• Mancanza di consultazione, ricerca, duplicazione,
statistiche
INVIO WEB
INVIO WEB
https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/schede/comunicazio ni/fatture+e+corrispettivi/software+compilazione+fattura+elettronica/indice+s w_compilazione+fatturaelettronica
RICEZIONE
1. Pec
2. Web service
3. FTP
COME ORGANIZZARSI
RICEZIONE PEC
QUALE CANALE DI RICEZIONE SCEGLIERE PER TORNARE AL PASSATO?
1. Pec
2. Web service 3. FTP
1. NO
2. SÌ
3. SÌ
RICEZIONE PEC
RICEZIONE PEC
• Consultare costantemente la pec (anche del cliente?)
• Scaricare file xml + file metadati + eventuali allegati
• Difficoltà di lettura di xml e allegati
RICEZIONE PEC
RICEZIONE PEC
PER RITORNARE AL PASSATO
RICEZIONE PEC
RICEZIONE PEC
RICEZIONE PEC
RICEZIONE PEC
XML
RICEZIONE PEC
XML
RICEZIONE PEC
XML
RICEZIONE PEC
XML
RICEZIONE PEC
RICEZIONE FTP
RICEZIONE PEC
[come per invio]
Richiesto accordo di servizio con il SdI
Competenze e strutture informatiche, tempi di
attivazione dell’integrazione (almeno 4 mesi)
RICEZIONE TRAMITE PROVIDER
RICEZIONE PEC
• Codice destinatario
(no univoco per azienda ma per provider)
• Gestionale di fatturazione
• Conservazione a norma compresa
LA SOLUZIONE CGN
LA SOLUZIONE CGN
RICEZIONE PEC
LA SOLUZIONE CGN
RICEZIONE PEC
LA SOLUZIONE CGN
RICEZIONE PEC
LA SOLUZIONE CGN
RICEZIONE PEC
LA SOLUZIONE CGN RDV PER RICEZIONE
RICEZIONE PEC
LA SOLUZIONE CGN RDV PER RICEZIONE
RICEZIONE PEC
IL PORTALE IVA SERVIZI
https://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/portale/
I CONTROLLI
A CURA DELLO STUDIO PROFESSIONALE
L’ACCESSO AL PORTALE IVA SERVIZI
L’INDIRIZZO TELEMATICO
SU9YNJA
IL PANNELLO COMANDI - CONTROLLI
LA TUA POSIZIONE FISCALE
L’ELENCO DELLE FATTURE
SE LA FATTURA NON È STATA CONSEGNATA COMPARE UN TRIANGOLO ARANCIONE
APRIRE FATTURA NON RICEVUTA
CLIENTE
VIA DATA PRESA VISIONE RICEZIONE
