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Cod. Delib: G8P8383OM Copia Pag. 1 CITTA' DI COSENZA. Copia di Deliberazione della Giunta Comunale. Deliberazione n.

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CITTA' DI COSENZA

Copia di Deliberazione della Giunta Comunale

Deliberazione n. 39 del 26/04/2012

Oggetto:

"Avviso MIUR Smart Cities n. 84/2012. Disponibilità alla sperimentazione dei risultati dell'idea progettuale "Piattaforma per la Raccolta, Indicizzazione e Fruizione Intelligente di Dati Georeferenziabili e lo Sviluppo di?Servizi Innovativi in Ambito Urbano". "I-URBE", inserimento dell'intervento all'interno dei competenti strumenti di programmazione e pianificazione e interesse futuro ad acquisire il servizio sperimentato.

L'anno duemiladodici, il giorno ventisei del mese di aprile, a partire dalle ore 14.30, nella Sala delle riunioni di Giunta del Palazzo Municipale, con l'assistenza del Segretario Generale Francesco GROSSI, si è riunita la Giunta Comunale per trattare gli affari posti all'ordine del giorno nelle persone seguenti e alla presenza del Sindaco Mario OCCHIUTO:

Pres. Ass.

Katya GENTILE V.Sindaco X -

Davide BRUNO Asses. - X

Alessandra DE ROSA "" X -

Giuseppe DE ROSE "" X -

Martina HAUSER "" - X

Marina MACHI' "" X -

Rosaria SUCCURRO "" X -

Luciano VIGNA "" X -

Carmine VIZZA "" X -

.

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LA GIUNTA

RITENUTA la necessità che sull'argomento indicato in oggetto siano formalmente assunte le determinazioni della Città;

Letta ed esaminata la proposta di deliberazione (n. 45/2012) che si riporta integralmente:

SETTORE 5 - INNOVAZIONE TECNOLOGICA - FONDI COMUNITARI ---

Proponente MOSSUTO MARIA ROSARIA (DIRETTORE SETTORE)

VISTO Il Quadro Strategico Nazionale (Q.S.N.) per la politica regionale di sviluppo 2007/2013, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2007) 3329 del 13/7/2009, e in particolare le Priorità 2 e 7 del QSN relative alle strategie di sviluppo della capacità di ricerca, innovazione, creazione e applicazione delle conoscenze e del rafforzamento della competitività dei sistemi produttivi e dell’occupazione nelle Regioni della Convergenza, in coerenza con gli Orientamenti Strategici Comunitari per il 2007/2013 che chiedono la promozione della conoscenza e dell’innovazione a favore della crescita;

VISTO il P.O.N. “Ricerca e Competitività” 2007/2013 per le Regioni della Convergenza approvato con Decisione della Commissione Europea n. C(2007) 6882 del 21/1272007;

VISTE le strategie, le finalità e gli obiettivi in cui si articola il Piano “e-government” del Dipartimento per la Digitalizzazione della P.A. e l’Innovazione Tecnologica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e gli elementi di integrazione con le strategie del PON R&C 2007/2013 e gli orientamenti dell’Agenda Digitale Europea;

VISTA la Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al C.E.S. ed al Comitato delle Regioni “Un’agenda digitale europea” COM/2010/0245f/2;

VISTI il Piano Nazionale per il Sud e gli indirizzi in esso contenuti in materia di “Innovazione Ricerca e Competitività” e il Piano di Azione e Coesione” del 15/12/2011;

VISTA la Carta di Lipsia sulle Città europee sostenibili del 2007 dove sono state identificati gli obiettivi e le soluzioni per lo sviluppo sostenibile delle aree urbane e i contenuti della successiva Dichiarazione di Marsiglia del 2088 e Dichiarazione di Toledo del 2010, che pongono particolare enfasi sulle politiche energetiche e sulle soluzioni tecnologiche da adottare nelle politiche di sviluppo urbano;

VISTA l’approvazione da parte del Consiglio Europeo il 12/1272008 del cosiddetto “Pacchetto Clima-Energia” e il lancio dell’iniziativa del “Patto dei Sindaci”, come modello di governante multilivello in ambito energetico ambientale e come presupposto per le azioni di sviluppo integrato a livello urbano;

VISTA la Risoluzione del Parlamento Europeo adottata il 12/3/2010 dal titolo ”Investing in the development of low carbon technologies“ (SET-Plan), le relative iniziative progettuali in corso a livello comunitario in ambito Smart Cities;

VISTO il Decreto Ministeriale n. 593 dell’8/8/2000 attuativo del D.Lgs. n.297/1999, e in particolare l’art. 13 recante disposizioni per l’attuazione di interventi secondo la procedura negoziale;

VISTO Il Decreto del Direttore Generale del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) – Dipartimento per l’Università, Alta Formazione e Ricerca – D.G. per il

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Coordinamento e lo Sviluppo della Ruerca – Ufficio VII – UPOC n. 84/Ric. Del 2/3/2012, recante

“PON Ricerca e Competitività 2007/2013 per le Regioni Obiettivo Convergenza Campania, Puglia, Calabria e Sicilia – Avviso per la presentazione di idee progettuali per “Smart Cities and Communities and Social Innovation” Asse II – Sostegno all’Innovazione”;

CONSIDERATO CHE l’Avviso prevede la presentazione di Progetti per Azioni Integrate per la Società dell’Informazione negli ambiti individuati, da parte di Partenariati composti dai Soggetti di cui all’art.5 comma 1 e ss. del D.M. n.,593/2000 e ss.mm.ii.;

CHE l’art.4 comma 7 lettera m) dell’Avviso dispone che il Progetto deve indicare le Pubbliche Amministrazioni presso cui si prevede di svolgere le attività di sperimentazione di cui all’art.2 comma 2 dell’Avviso, accompagnato da un atto dell’organo deliberante della stessa Amministrazione, attestante la propria disponibilità alla partecipazione, l’inserimento dell’interveneto all’interno dei propri strumenti di programmazione e pianificazione relativi agli ambiti dell’idea progettuale, nonché l’interesse ad acquisire il servizio sperimentato, e che lo stesso art. 4 comma 6 dell’Avviso prevede il necessario coinvolgimento, nella redazione del Progetto, delle Pubbliche Amministrazioni operanti nei territori ove si svolgeranno le previste attività progettuali;

CHE le Pubbliche Amministrazioni individuate nell’Avviso sono primariamente le Città ed Aree Urbane, interessate alle strategie complessive delle “Smart cities” applicate alle politiche di sviluppo urbano, con esplicito riferimento alle esperienze comunitarie delle “smart cities”, al

“patto dei Sindaci per le città intelligenti ed ecosostenibili”, ed alla rete delle Città innovative sostenute dall’ANCI;

CHE la Città di Cosenza condivide, nell’ambito degli orientamenti assunti nel contesto del Piano Strategico Urbano e di Area Vasta e nelle strategie di innovazione tecnologica e dei servizi ai cittadini, la strategia sottesa ai Progetti di “Smart cities” finalizzati al sostegno all’innovazione, ed intende di conseguenza partecipare come Soggetto di Pubblica Amministrazione Beneficiario delle attività di sperimentazione;

CONSIDERATO ANCORA CHE la Regione Calabria, in coerenza con gli obiettivi di soddisfacimento dei fabbisogni di competitività e di crescita delle Regioni previste dall’Avviso, ha preliminarmente approvato e comunicato al MIUR un atto di priorità, con cui ha individuato la tematica della “Qualità della vita” (Salute – Servizi ai cittadini ed “Education”) come prevalente e prioritaria per la Calabria, e che la Regione Calabria stessa ha approvato una Deliberazione di Giunta Regionale di indirizzo, con priorità riferita all’ambito prioritario regionale “smart education” collegato con l’area tematica delle tecnologie per lo “smart culture e turismo”;

PREMESSO CHE nell’ambito dell’Avviso “Smart cities” in oggetto, di cui al Decreto Direttoriale MIUR n.84/Ric. del 2/3/2012 viene presentato da un partenariato, Università di Napoli Federico II, Enea, Gepin Spa, Innova Spa, Exeura Srl. esplicitando la disponibilità dell’Ente a partecipare alla fase di sperimentazione dei risultati dell’idea progettuale “I-URBE”;

CHE l’obiettivo dell’idea progettuale è quello di realizzare attività di ricerca per sviluppo di un innovativo sistema sulla filiera al fine di: sviluppare servizi a valore aggiunto in ambiti complessi e multidisciplinari, quali ad esempio la smart mobility (servizi per lo sviluppo di una mobilità integrata e sostenibile, ovvero a basso impatto ambientale, in un dato territorio), energy efficiency (analisi delle tipologie edilizie e loro caratterizzazione energetica, e conseguente applicazione di modelli per il risparmio energetico) parte da un presupposto molto forte: la disponibilità di una grossa quantità di dati necessari alla corretta analisi e modellazione delle possibili soluzioni e servizi in un determinato ambito.

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Tale presupposto, seppur all’apparenza banale, è tutt’oggi una delle principali (se non la principale) limitazioni per il pieno sviluppo di una Smart city, ovvero, di una società basata sui servizi. Le principali motivazioni sono: Accesso, Rappresentazione e Integrazione dei dati, qualità dei dati.

Da ciò emerge l’esigenza di sviluppare una piattaforma capace di: (i) interconnettere ed interrogare diverse sorgenti di dati, con opportune politiche e permessi dettati dalle organizzazioni che gestiscono tali sorgenti; (ii) a partire dai dati presenti nelle sorgenti interconnesse estrarre e/o creare, omogeneizzare e mantenere in maniera intelligente opportuni dataset che (iii) permettano lo sviluppo di servizi a valore aggiunto in un determinato ambito (quale ad esempio smart mobility, Energy efficiency).

Il progetto si propone di implementare una infrastruttura Cloud che metterà a disposizione l’infrastruttura fisica capace di integrare tutti i componenti software della piattaforma da sviluppare, e allo stesso tempo di offrire un accesso continuo alle risorse (dati e servizi) aggregate.

L’infrastruttura comprenderà differenti tipologie di interfacce a seconda delle differenti tipologie di attori coinvolti. Ad esempio: API per gli sviluppatori di servizi software; Applicazioni Web per le organizzazioni che aggregano/gestiscono le sorgenti di dati; interfacce Web 2.0 per altri attori (ad esempio università e centri di ricerca).

Allo scopo di rispondere all’esigenza espressa dal territorio calabrese, nel quale tale idea progettuale avvierà la sperimentazione, e di quello nazionale, in generale, implementeremo innanzitutto, come principale componente software dell’architettura Cloud proposta, un Geoportale, che si pone come obiettivo l’individuazione, catalogazione, rappresentazione planimetrica e schedatura puntuale delle unità immobiliari presenti sul territorio di uno specifico comune italiano, attraverso l’attribuzione di un codice unico identificativo dell’immobile. La creazione di questa chiave forte, in funzione delle differenti esigenze espresse dal territorio, rappresenterà la particella elementare attorno alla quale aggregare un insieme sempre più complesso (anagrafe comunale; anagrafe catastale; anagrafe tributaria comunale; dati per la certificazione energetica; dati per la sicurezza ambientale; …) con il quale predisporre un fascicolo dell’immobile di dati estrapolati da diverse fonti informative.

A regime la nuova geo piattaforma prodotta, che sarà di tipo multi servizi e multi supporto ( interrogazione da tablet, laptop, Smartphone o altro terminale remoto della banca dati complessiva) porterà notevoli vantaggi alla Amministrazione in termini di:

pianificazione e sviluppo dei servizi e dell’urbanistica del proprio territorio;

destinazione di eventuali investimenti per lo sviluppo e la ristrutturazione edilizia;

proposizione e misura di servizi ad hoc in funzione della densità e tipologia della popolazione censita e delle destinazioni accertate;

miglioramento della mobilità attraverso lo studio dei percorsi ottimali oppure alternativi da civico a civico;

analisi strutturale dettagliata delle aree urbanizzate (sicurezza, antisismica, beni patrimoniali, demanio).

Vantaggi che avranno le relative ricadute anche per il cittadino che potrà accedere allo storico di un appartamento, consultare i dati riguardanti la propria unità abitativa o il proprio quartiere, interagire con gli uffici anagrafici, annonari e tributari direttamente attraverso la consultazione della propria posizione familiare e/o debitoria, con le autorità più vicine e con una serie di link ad altri sistemi di interesse generale.

CHE l’idea Progettuale “I-URBE” si pone esplicitamente l’obiettivo di coinvolgere le Pubbliche Amministrazioni presso cui svolgere le attività di sperimentazione, individuate, principalmente, nelle Città calabresi.

CHE l’idea Progettuale “I-URBE” si integra con le relazioni di gemellaggio e di reti di città che il Comune di Cosenza sta realizzando nell’ambito di scambi di buone pratiche riguardanti le “Smart Cities.

CHE l’idea Progettuale “I-URBE” è in linea e coerente con la programmazione dell’Ente e con

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le strategie di sviluppo urbano previste nel Programma del Sindaco.

Considerato che il presente atto non comporta impegno di spesa o oneri finanziari a carico del Comune.

Tanto premesso

si propone alla Giunta comunale di deliberare,

per quanto esposto in narrativa, che qui si intende integralmente riportato

1) L’adesione del Comune di Cosenza all’Idea Progettuale “I-URBE” presentato dal partenariato, Università di Napoli Federico II, Enea, Gepin Spa, Innova Spa, Exeura Srl.

esplicitando la disponibilità dell’Ente a partecipare alla fase di sperimentazione dei risultati dell’idea progettuale “I-URBE”;

2) L’inserimento dell’intervento di cui al Progetto “I-URBE” all’interno dei propri strumenti di programmazione e pianificazione relativi all’ambito dell’idea progettuale “I-URBE” in questione;

3) L’interesse futuro del Comune di Cosenza, ad acquisire il servizio sperimentato;

4) Di dichiarare che l’attuazione dei punti 1, 2 e 3 è subordinata all’approvazione e al finanziamento del progetto medesimo da parte del MIUR.

5) Di demandare al Dirigente del Settore 5° Innovazione Tecnologica – Fondi Comunitari l’adozione di ogni conseguente e/o consequenziale atto gestionale e l’espletamento dei connessi adempimenti per la concreta attuazione del presente provvedimento.

6) Di disporre che il presente atto venga pubblicato nell’albo pretorio on-line di questo Comune ai sensi dell’art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69 e successive modificazioni.

Copia del presente atto sarà trasmessa, a cura dell’Ufficio Archivio, anche mediante procedura informatica, per quanto di competenza e/o per opportuna conoscenza, a: Sindaco/Gab; Segreteria Generale; Assessorato alla “Innovazione, Internazionalizzazione, Mediterraneo, Università e Conoscenze”; Direttore del 5° Settore: Innovazione tecnologica - Fondi comunitari; Direttore del I Dipartimento Amministrativo; Direttore del II Dipartimento Tecnico.

Visto che la stessa è corredata dai pareri richiesti dal Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, che si riportano integralmente di seguito:

Pareri sulla proposta di deliberazione espressi ai sensi dell'art. 49 c. 1 d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267:

- Parere di REGOLARITA' TECNICA del responsabile del Servizio interessato:

Motivazione:

Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica.

Il Direttore di Sett./Staff Cosenza 26/04/2012 F.TO MOSSUTO MARIA ROSARIA

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RITENUTO che il proposto atto deliberativo sopperisce, in modo adeguato alle circostanze prospettate, alla necessità di provvedere sull'argomento in oggetto;

Ad unanimità di voti espressi nei modi di legge:

DELIBERA

1) L’adesione del Comune di Cosenza all’Idea Progettuale “I-URBE” presentato dal partenariato, Università di Napoli Federico II, Enea, Gepin Spa, Innova Spa, Exeura Srl. esplicitando la disponibilità dell’Ente a partecipare alla fase di sperimentazione dei risultati dell’idea progettuale “I-URBE”;

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2) L’inserimento dell’intervento di cui al Progetto “I-URBE” all’interno dei propri strumenti di programmazione e pianificazione relativi all’ambito dell’idea progettuale “I-URBE” in questione;

3) L’interesse futuro del Comune di Cosenza, ad acquisire il servizio sperimentato;

4) Di dichiarare che l’attuazione dei punti 1, 2 e 3 è subordinata all’approvazione e al finanziamento del progetto medesimo da parte del MIUR.

5) Di demandare al Dirigente del Settore 5° Innovazione Tecnologica – Fondi Comunitari l’adozione di ogni conseguente e/o consequenziale atto gestionale e l’espletamento dei connessi adempimenti per la concreta attuazione del presente provvedimento.

6) Di disporre che il presente atto venga pubblicato nell’albo pretorio on-line di questo Comune ai sensi dell’art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69 e successive modificazioni.

Copia del presente atto sarà trasmessa, a cura dell’Ufficio Archivio, anche mediante procedura informatica, per quanto di competenza e/o per opportuna conoscenza, a: Sindaco/Gab; Segreteria Generale; Assessorato alla “Innovazione, Internazionalizzazione, Mediterraneo, Università e Conoscenze”; Direttore del 5° Settore: Innovazione tecnologica - Fondi comunitari; Direttore del I Dipartimento Amministrativo; Direttore del II Dipartimento Tecnico

La presente Deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134/4 del T.u.o.e.l. n.267/2000.

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.

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IL SINDACO F.TO Mario OCCHIUTO

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IL SEGRETARIO GENERALE F.TO Francesco GROSSI _________________________________

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CITTA' DI COSENZA

ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La presente deliberazione viene affissa all'albo pretorio on-line per quindici giorni consecutivi dal 26/04/2012 come previsto dall'art. 124, comma 1, del T.u.o.e.l. n.

267/2000 e dall'art.32 della legge 18 giugno 2009, n.69, e successive modificazioni.

p. IL DIRETTORE DEL SETTORE 2 - AFFARI GENERALI

Il Funzionario Delegato F.TO MARILENA BERNARDO Cosenza 26/04/2012 _________________________________

- ESECUTIVITA' IMMEDIATA -

(ex art. 134, comma 3, del T.u.o.e.l. n.267/2000)

La presente deliberazione è dichiarata immediatamente esecutiva.

IL SEGRETARIO GENERALE Cosenza 26/04/2012 F.TO FRANCESCO GROSSI

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COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO

IL SEGRETARIO GENERALE Cosenza ____________ ________________________

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