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Cod. Delib: GIO8436OM Copia Pag. 1 CITTA' DI COSENZA. Copia di Deliberazione della Giunta Comunale. Deliberazione n.

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CITTA' DI COSENZA

Copia di Deliberazione della Giunta Comunale

Deliberazione n. 66 del 10/07/2012

Oggetto:

Recepimento ed approvazione del Protocollo d'Intesa tra i Comuni di Cosenza, Pedace e Serra Pedace.

L'anno duemiladodici, il giorno dieci del mese di luglio, a partire dalle ore 17.00, nella Sala delle riunioni di Giunta del Palazzo Municipale, con l'assistenza del Segretario Generale Francesco GROSSI, si è riunita la Giunta Comunale per trattare gli affari posti all'ordine del giorno nelle persone seguenti e alla presenza del Sindaco Mario OCCHIUTO:

Pres. Ass.

Katya GENTILE V.Sindaco X -

Davide BRUNO Asses. X -

Alessandra DE ROSA "" X -

Giuseppe DE ROSE "" - X

Martina HAUSER "" X -

Marina MACHI' "" - X

Rosaria SUCCURRO "" X -

Luciano VIGNA "" X -

Carmine VIZZA "" X -

.

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LA GIUNTA

RITENUTA la necessità che sull'argomento indicato in oggetto siano formalmente assunte le determinazioni della Città;

Letta ed esaminata la proposta di deliberazione (n. 78/2012) che si riporta integralmente:

SETTORE 12 - PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO ---

Proponente TUCCI LORENZA (DIRETTORE SETTORE) PREMESSO CHE:

- la legge 6 dicembre 1991, n. 394 («Legge quadro sulle aree protette»), in attuazione degli articoli 9 e 32 della Costituzione e nel rispetto degli accordi internazionali, detta principi fondamentali per l’istituzione e la gestione delle aree naturali protette, al fine di garantire e di promuovere, in forma coordinata, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale del paese;

- ai sensi dell’art. 2, c. 1, della citata l. n. 394/91, i Parchi nazionali sono costituiti da aree terrestri, fluviali, lacuali o marine che contengono uno o più ecosistemi intatti o anche parzialmente alterati da interventi antropici, una o più formazioni fisiche, geologiche, geomorfologiche, biologiche, di rilievo internazionale o nazionale per valori naturalistici, scientifici, estetici, culturali, educativi e ricreativi tali da richiedere l’intervento dello Stato ai fini della loro conservazione per le generazioni presenti e future;

- l’art. 7 della stessa l. n. 394/91, nel testo modificato dall’art. 2, c. 8, della legge 9 dicembre 1998, n. 426, prevede misure di incentivazione, in particolare, in favore dei Comuni il cui territorio è compreso, in tutto o in parte, entro i confini di un Parco nazionale, ai quali è, nell’ordine, attribuita priorità nella concessione di finanziamenti dell’Unione europea, statali e regionali richiesti per la realizzazione, sul territorio compreso entro i confini del Parco stesso, dei seguenti interventi, impianti ed opere previsti nel Piano per il Parco: a) restauro dei centri storici ed edifici di particolare valore storico e culturale; b) recupero dei nuclei abitati rurali; c) opere igieniche ed idropotabili e di risanamento dell’acqua, dell’aria e del suolo; d) opere di conservazione e di restauro ambientale del territorio, ivi comprese le attività agricole e forestali; e) attività culturali nei campi di interesse del parco; f) agriturismo; g) attività sportive compatibili; h) strutture per la utilizzazione di fonti energetiche a basso impatto ambientale quali il metano e altri gas combustibili nonché interventi volti a favorire l’uso di energie rinnovabili. Il medesimo ordine di priorità è attribuito ai privati, singoli od associati, che intendano realizzare iniziative produttive o di servizio compatibili con le finalità istitutive del Parco;

- ai sensi dell’art. 8, c. 1, della suddetta l. n. 394/91, i Parchi nazionali sono istituiti e delimitati in via definitiva con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’Ambiente, sentita la Regione;

- l’Ente Parco - i cui organi sono: a) il Presidente; b) il Consiglio direttivo; c) la Giunta esecutiva; d) il Collegio dei Revisori dei conti; e) la Comunità del Parco - ha personalità di diritto pubblico, sede legale e amministrativa nel territorio del Parco ed è sottoposto alla vigilanza del Ministro dell’Ambiente (oggi: « Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare», in virtù del comma 13-bis dell’art. 1 del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 18, aggiunto dalla legge di conversione 17 luglio 2006, n. 233);

VISTO il D.P.R. 14 novembre 2002, pubblicato nella Gazz. Uff. 17 marzo 2003, n. 63, di «Istituzione del Parco nazionale della Sila e dell’Ente Parco»;

VISTI in particolare gli articoli 1 e 9 del citato D.P.R. 14 novembre 2002, i quali stabiliscono rispettivamente:

«Art. 1

1. È istituito il Parco nazionale della Sila che comprende le due aree denominate «Sila Grande» e «Sila Piccola» del Parco nazionale della Calabria che contestualmente cessa di esistere.

2. È istituito l’Ente parco nazionale della Sila che ha personalità di diritto pubblico ed è sottoposto alla vigilanza del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio.

3. All’Ente parco nazionale della Sila si applicano le disposizioni di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70, trovando collocazione nella tabella IV ad essa allegata.

4. Il territorio del Parco nazionale della Sila è delimitato, in via definitiva, dalla perimetrazione riportata nella cartografia in scala 1:50.000, allegata al presente decreto del quale costituisce parte integrante, e depositata in originale presso il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e, in copia conforme, presso la regione Calabria e presso la sede dell’Ente parco nazionale della Sila.

5. Nel territorio del Parco, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente decreto e fino alla data di entrata in vigore del Piano del parco di cui all’art. 12 della legge 6 dicembre 1991, n. 394, come modificato dall’art. 2, comma 30, della legge 9 dicembre 1998, n. 426, si applica direttamente la disciplina di tutela riportata nell’allegato A al presente decreto del quale costituisce parte integrante. Il Piano del parco, nell’ambito dei compiti e fini assegnati dalla legge citata, terrà conto di quanto stabilito nel presente decreto.

6. All’Ente parco nazionale della Sila viene affidata la gestione delle seguenti riserve naturali statali: «Gallopane», «Golia Corvo», «Tasso-Camigliatello», «Poverella-Villaggio Mancuso», «Coturelle-Piccione», «Gariglione-Pisarello», «Macchia della

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Giumenta-S. Salvatore», «Trenta Coste», «I Giganti della Sila», salvo eventuali successive modifiche di legge.

7. La pianta organica dell’Ente parco è determinata ed approvata entro sessanta giorni dalla data di insediamento del consiglio direttivo osservate le procedure di cui all’art. 6 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.»;

«Art. 9

1. Per quanto non specificato nel presente decreto valgono le disposizioni di cui alla legge 6 dicembre 1991, n. 394, e successive modificazioni ed integrazioni.»;

VISTA la «Disciplina di tutela» riportata nell’allegato A al citato decreto D.P.R. 14 novembre 2002 di « Istituzione del Parco nazionale della Sila e dell’Ente Parco»;

VISTO in particolare l’art. 2 della suddetta «Disciplina di tutela del Parco nazionale della Sila», rubricato « Tutela e promozione per lo sviluppo sostenibile», il quale prevede che nell’ambito del territorio del Parco nazionale della Sila sono assicurate:

a) la conservazione di specie animali o vegetali, di associazioni vegetali o forestali, di formazioni geologiche, di singolarità paleontologiche, di comunità biologiche, di biotopi, di processi naturali, di equilibri ecologici;

b) la tutela del paesaggio;

c) l’applicazione di metodi di gestione del territorio, idonei a realizzare una integrazione tra uomo e ambiente mediante il mantenimento e lo sviluppo delle attività agro-silvo-pastorali tradizionali;

d) la promozione e lo sviluppo dell’agricoltura biologica attraverso opportune forme di incentivazione per la riconversione delle colture esistenti. ..;

e) la conservazione del bosco e la gestione delle risorse forestali attraverso interventi che non modifichino il paesaggio e le caratteristiche fondamentali dell’ecosistema;

f) la promozione di attività di educazione, di formazione e di ricerca scientifica anche interdisciplinare nonché di attività ricreative compatibili;

g) la difesa e la ricostituzione degli equilibri idraulici ed idrogeologici;

h) la sperimentazione e valorizzazione delle attività produttive compatibili.

VISTO lo Statuto del Parco nazionale della Sila, adottato con D.M. 11 luglio 2005 (pubblicato, per comunicato, nella Gazz. Uff. 19 settembre 2005, n. 218), ai sensi del comma 8-bis dell’art. 9 della l. n.

394/91, aggiunto dall’art. 2, comma 24, della l. n. 426/98;

CONSIDERATO CHE:

- l’Ente Parco nazionale della Sila custodisce un grande patrimonio di beni ambientali e naturalistici, storicamente interconnessi al patrimonio culturale ed architettonico dei centri abitati più prossimi, fra i quali rientrano i Comuni di Cosenza, Pedace e Serra Pedace;

- il Comune di Cosenza ha posto tra le sue priorità la conservazione del paesaggio nonché la salvaguardia e la valorizzazione del centro storico, con particolare riguardo ad azioni che ne promuovano l’inserimento nei circuiti del turismo di qualità ed a tal fine il Parco nazionale della Sila, con le sue peculiarità, rappresenta un grande attrattore turistico oltre ad essere Ente deputato alla conservazione della natura e alla tutela del paesaggio;

- analoga priorità hanno evidenziano i Comuni di Pedace e Serra Pedace, i quali hanno interesse a perseguire una sinergia tra interventi di conservazione e gestione sostenibile del paesaggio e di salvaguardia e valorizzazione dei centri storici, con l’obiettivo di realizzare un itinerario dei borghi integrato con i percorsi a caratterizzazione paesaggistica e naturalistica;

VISTO che a tal fine è stato firmato in data 3 luglio 2012 dai Sindaci dei Comuni di Cosenza, Pedace e Serra Pedace un Protocollo d’Intesa, parte integrante del presente provvedimento, che prevede di incentivare la frequentazione turistica dei rispettivi territori in termini di mobilità sostenibile, adeguando le vie di comunicazione esistenti negli stessi territori, con particolare riguardo alla ferrovia attualmente in disuso, oltre a favorire e garantire l’adesione dei Comuni viciniori compatibilmente con le finalità dello stesso Protocollo. In particolare è previsto che i Comuni di Cosenza, Pedace e Serra Pedace si impegnano reciprocamente, nell’ambito delle proprie finalità istituzionali, a:

• promuovere programmi di collaborazione congiunta per ampliare e diffondere la conoscenza del comune patrimonio storico-artistico e paesaggistico-ambientale, anche ai fini dello sviluppo di un turismo di qualità;

• favorire lo scambio delle informazioni con Enti, organismi, associazioni ed istituzioni nazionali ed internazionali;

• organizzare progetti tematici e percorsi didattici coinvolgendo eventualmente scuole, associazioni, cooperative con specifiche giornate didattico-educative;

• richiedere e/o reperire fondi regionali, nazionali e comunitari atti all’esecuzione del Protocollo d’Intesa e finalizzati ad interventi di recupero, salvaguardia e valorizzazione socio-economica del patrimonio storico-artistico e paesaggistico-ambientale, alla incentivazione della mobilità sostenibile nei territori interessati, all’implementazione di attività formative e promozionali;

• realizzare altre attività congiunte utili al raggiungimento delle finalità indicate.

L’esecuzione di quanto sopra ed in generale del Protocollo d’Intesa avverrà mediante specifiche convenzioni.

È espressamente previsto, inoltre, che i Comuni di Cosenza, Pedace e Serra Pedace si impegnano a:

1) predisporre gli atti necessari e conseguenti al suddetto Protocollo e a trasmetterli all’Ente Parco

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nazionale della Sila affinché avvii l’iter procedurale per l’inserimento e/o ampliamento del territorio nel Parco Nazionale della Sila;

2) individuare su idonea cartografia le aree interessate dall’inserimento e/o ampliamento del Parco nazionale della Sila;

3) a chiedere il supporto dell’Ente Parco nazionale della Sila per l’individuazione delle suddette aree.

Viene dato atto, infine, che:

- dal Protocollo non deriveranno oneri diretti a carico delle parti;

- per l’esecuzione dello stesso si procederà previo reperimento delle relative risorse, se disponibili, tramite fondi regionali nazionali o comunitari su appositi progetti congiunti;

- responsabili del suddetto accordo sono i Sindaci dei Comuni interessati o loro delegati.

CONSIDERATO che si ritiene utile che venga recepito dalla Giunta comunale il suddetto Protocollo d’Intesa tra i Comuni di Cosenza, Pedace e Serra Pedace, al fine di consentire la concreta realizzazione delle attività concordate e il raggiungimento delle finalità indicate, ed affinché lo stesso abbia l’opportuna rilevanza presso l’Ente Parco nazionale della Sila e gli Enti, organismi, associazioni ed istituzioni locali, nazionali ed internazionali;

PRECISATO che il presente atto non comporta impegni di spesa né diminuzione di entrate, e pertanto non implica valutazioni di carattere specificamente contabile;

TANTO PREMESSO;

PRECISATO che il presente atto non comporta impegni di spesa né diminuzione di entrate, e pertanto non implica valutazioni di carattere specificamente contabile;

VISTO lo Statuto dell’Ente;

VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante il testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, e successive modificazioni;

si propone alla Giunta comunale di deliberare,

per quanto esposto in narrativa, che qui si intende integralmente riportato:

1. Di recepire ed approvare, per quanto di competenza, il Protocollo d’Intesa, parte integrante del presente provvedimento, sottoscritto il 3 luglio 2012 tra i Comuni di Cosenza, Pedace e Serra Pedace, al fine di consentire la concreta realizzazione delle attività concordate e il raggiungimento delle finalità indicate, ed affinché lo stesso abbia l’opportuna rilevanza presso l’Ente Parco nazionale della Sila e gli Enti, organismi, associazioni ed istituzioni locali, nazionali ed internazionali, dando mandato alle competenti strutture dell’Ente di predisporre tutti gli ulteriori atti necessari per la sua esecuzione.

2. Di disporre che il presente atto e l’unito Protocollo d’Intesa vengano pubblicati nell’Albo pretorio on-line di questo Comune ai sensi dell’art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69 e successive modificazioni.

Copia del presente atto sarà trasmessa, a cura dell’Ufficio Archivio, anche mediante procedura informatica, per quanto di competenza e/o per opportuna conoscenza, a: Sindaco/Gab; Segretariato generale; Direttore del Dipartimento Tecnico; Direttore del 12° Settore: Pianificazione del Territorio; Direttore del 10° Settore: Infrastrutture; Direttore del Dipartimento Amministrativo; Direttore del 2° Settore: Affari Generali; Direttore del 3° Settore Economia - Programmazione e Risorse Finanziarie - Bilancio; Direttore del 4°

Settore: Cultura - Sport - Turismo - Spettacolo; Direttore del 5° Settore: Innovazione tecnologica - Fondi comunitari; Direttore del 6°

Settore: Appalti e Contratti; Direttore dell’8° Settore: Educazione.

Visto che la stessa è corredata dai pareri richiesti dal Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, che si riportano integralmente di seguito:

Pareri sulla proposta di deliberazione espressi ai sensi dell'art. 49 c. 1 d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267:

- Parere di REGOLARITA' TECNICA del responsabile del Servizio interessato:

Motivazione:

Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica.

Il Direttore di Sett./Staff

Cosenza 09/07/2012 F.TO TUCCI LORENZA

_________________________________

RITENUTO che il proposto atto deliberativo sopperisce, in modo adeguato alle circostanze prospettate, alla necessità di provvedere sull'argomento in oggetto;

Ad unanimità di voti espressi nei modi di legge:

DELIBERA

1. Di recepire ed approvare, per quanto di competenza, il Protocollo d’Intesa, parte integrante del presente

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provvedimento, sottoscritto il 3 luglio 2012 tra i Comuni di Cosenza, Pedace e Serra Pedace, al fine di consentire la concreta realizzazione delle attività concordate e il raggiungimento delle finalità indicate, ed affinché lo stesso abbia l’opportuna rilevanza presso l’Ente Parco nazionale della Sila e gli Enti, organismi, associazioni ed istituzioni locali, nazionali ed internazionali, dando mandato alle competenti strutture dell’Ente di predisporre tutti gli ulteriori atti necessari per la sua esecuzione.

2. Di disporre che il presente atto e l’unito Protocollo d’Intesa vengano pubblicati nell’Albo pretorio on-line di questo Comune ai sensi dell’art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69 e successive modificazioni.

Copia del presente atto sarà trasmessa, a cura dell’Ufficio Archivio, anche mediante procedura informatica, per quanto di competenza e/o per opportuna conoscenza, a: Sindaco/Gab; Segretariato generale; Direttore del Dipartimento Tecnico; Direttore del 12° Settore: Pianificazione del Territorio; Direttore del 10° Settore: Infrastrutture; Direttore del Dipartimento Amministrativo; Direttore del 2° Settore: Affari Generali; Direttore del 3° Settore Economia - Programmazione e Risorse Finanziarie - Bilancio; Direttore del 4°

Settore: Cultura - Sport - Turismo - Spettacolo; Direttore del 5° Settore: Innovazione tecnologica - Fondi comunitari; Direttore del 6°

Settore: Appalti e Contratti; Direttore dell’8° Settore: Educazione.

La presente Deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134/4 del T.u.o.e.l. n.267/2000.

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.

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IL SINDACO F.TO Mario OCCHIUTO

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IL SEGRETARIO GENERALE

F.TO Francesco GROSSI

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CITTA' DI COSENZA

ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La presente deliberazione viene affissa all'albo pretorio on-line per quindici giorni consecutivi dal 11/07/2012 come previsto dall'art. 124, comma 1, del T.u.o.e.l. n.

267/2000 e dall'art.32 della legge 18 giugno 2009, n.69, e successive modificazioni.

. IL DIRETTORE DEL SETTORE 2 - AFFARI GENERALI

.

F.TO MOLEZZI MARIA

Cosenza 11/07/2012

_________________________________

- ESECUTIVITA' IMMEDIATA -

(ex art. 134, comma 3, del T.u.o.e.l. n.267/2000)

La presente deliberazione è dichiarata immediatamente esecutiva.

IL SEGRETARIO GENERALE Cosenza 11/07/2012 F.TO FRANCESCO GROSSI

_________________________________

COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO

IL SEGRETARIO GENERALE

Cosenza ____________ ________________________

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