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VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 100

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(1)

O R I G I N A L E

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 100

Verbale letto, approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE Francesco Vezzaro IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella

==========================

OGGETTO:

APPROVAZIONE CRITERI PER L’ESENZIONE O RIDUZIONE DELLE TARIFFE PER L’ACCESSO AL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA, ANNO SCOLASTICO 2013/2014.

Reg. Pubbl. N.

REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia della presente delibera viene pubblicata all’albo comunale on line per 15 giorni consecutivi.

dal 20.09.2013 al 05.10.2013 addì 20.09.2013

IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella

L'anno DUEMILATREDICI addì DODICI del mese di SETTEMBRE alle ore 16.30

nella sala delle adunanze, si è riunita la Giunta Comunale.

Eseguito l'appello, risultano:

==========================

==========================

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA'

VEZZARO FRANCESCO BOSCHELLO MORENO CALLEGARO FABRIZIO SCOTTON VALERIO ZANOVELLO LISA ZATTARIN DEMETRIO

- Sindaco - Assessore - Assessore - Assessore - Assessore - Assessore

Presente

SI’

SI’

SI’

SI’

SI’

SI’

Assente

La presente deliberazione, pubblicata a norma di legge, senza riportare opposizioni o reclami, è divenuta ESECUTIVA

il __________________

Addì ____________________

IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella

Partecipa alla seduta la dr.ssa Maria Rosaria Campanella Segretario Comunale.

Il signor Francesco Vezzaro, nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta.

__________________________________________________

(2)

LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO che è obiettivo dell’Amministrazione comunale, favorire la piena realizzazione del diritto alla studio, concorrendo, con le altre Istituzioni alla rimozione degli ostacoli di natura economica e sociale che si frappongono alla piena fruizione dei servizi scolastici da parte delle famiglie;

CONSIDERATO che il servizio di refezione scolastica, oltre ad essere momento integrante dell’offerta formativa, concorrendo agli obiettivi di socializzazione e di pieno coinvolgimento dell’alunno nella vita scolastica, si qualifica come servizio sociale alle famiglie, con particolari benefici nei confronti dei nuclei numerosi e in condizioni di disagio economico e sociale;

PRESO atto che il servizio di refezione, attivato all’interno delle sedi dell’Istituto Comprensivo statale di Vigodarzere, è organizzato e gestito a cura dell’Unione dei Comuni del Medio Brenta, che ha provveduto ad approvare con deliberazione n. 2 del 17.1.2012 del Consiglio dell’Unione, il Regolamento del servizio di ristorazione e refezione scolastica;

PRECISATO che l’Unione dei Comuni ha inteso dare attuazione al disposto dell’art. 5 del predetto Regolamento, ove si stabilisce che l’ammissione al servizio è subordinata alla regolarità di pagamenti;

RITENUTO opportuno da parte dell’Amministrazione comunale, salvaguardare anche in relazione alle sempre più evidenti conseguenze della crisi economica in atto, le possibilità di agevolare le famiglie, tutelando attraverso la concessione di agevolazioni le situazioni economiche più a rischio e evitando in tal senso differenziazioni sociali fra gli alunni;

RAVVISATA pertanto la necessità di definire criteri il più possibili oggettivi, sui quali parametrare le condizioni per l’esenzione o le riduzioni della tariffa stabilita per fruire del servizio;

RITENUTO che l’esenzione o la riduzione della contribuzione a favore delle famiglie, vengano concesse per gli alunni residenti, previa apposita istanza all’Amministrazione comunale, attraverso i Servizi Sociali;

RILEVATA l’opportunità di stabilire quale metodo di intervento nella concessione dei predetti benefici, di non basarsi esclusivamente sul valore Isee (riferito obbligatoriamente all’anno precedente) di ciascun nucleo interessato che, se applicato come unico parametro di confronto, non terrebbe conto dell’eventuale contingenza delle difficoltà economiche del nucleo intervenute successivamente alla chiusura del periodo fiscale, oltre al rischio di introdurre automatismi che renderebbero incontrollabile la spesa a carico del Comune;

CONSIDERATA la necessità di porre i seguenti requisiti per l’accesso alle agevolazioni di cui trattasi:

- valore ISEE non superiore a €. 7.500,00 - punteggio minimo da conseguire: 5 punti

RITENUTO opportuno valutare l’ISEE ai fini dell’assegnazione del punteggio solo qualora sia pari o inferiore al valore di €. 5.000,00 e lasciandolo come criterio di precedenza in caso di parità di punteggio;

(3)

STABILITE come segue le condizioni che danno diritto all’attribuzione del punteggio utile per la formazione della graduatoria di merito:

a) numero di figli minori;

b) stato di disoccupazione, senza ammortizzatori sociali per entrambi i genitori (o per l’unico genitore lavoratore) o condizione di inoccupazione in caso di partita Iva con reddito a zero;

c) collocamento in cassa integrazione o in mobilità con concessione delle relative indennità di uno dei genitori, se l’altro coniuge non si trova in situazione lavorativa;

d) pagamento di affitto corrisposto a proprietari privati, ovvero di rateo di mutuo;

e) nucleo in cui è presente un solo genitore;

e che tenga tuttavia in debito conto, a parziale bilanciamento dei punteggi come sopra previsti, anche:

f) dell’entità dei contributi assegnati dal Comune a supporto delle necessità economiche del nucleo famigliare nel corso dell’ultimo anno precedente l’inizio dell’anno scolastico;

g) dell’entità di agevolazioni per servizi scolastici erogate nel precedente anno scolastico;

DETTAGLIATI e riassunti i criteri come sopra citati, con i rispettivi punteggi come da tabella seguente:

Voci punteggio Condizioni Punteggi massimi

assegnati

Presenza di minori Punti 1 per ciascun minore

(max 4 punti)

4

Disoccupazione entrambi i genitori (o dell’unico genitore presente) o inoccupazione in caso di P.Iva con reddito a zero

5

Cassa integrazione o mobilità con corresponsione relative indennità se il coniuge non è in situazione lav.

2

Nucleo con un solo genitore 2

Affitto o rata di mutuo sino a € 400,00 mensili 2

Affitto o rata di mutuo oltre € 400,00 mensili 4

Dichiarazione Isee redditi anno 2012 Pari o inferiore a € 5.000,00 2 Situazione segnalata da relazione assistente

sociale età adulta

4

con applicazione di punteggio da portare in detrazione dal totale realizzato, in presenza delle seguenti condizioni:

Voci punteggio Condizioni Punteggi massimi

assegnati Contributi erogati dal Comune nell’ultimo anno Sino a € 500,00

Oltre a € 500,00

- 1

- 2 Altre agevolazioni scolastiche Esenzione totale rette scuole

materne o mensa scolastica Riduzione parziale rette scuole

materne o mensa scolastica

- 1

- 0,5

(4)

CONSIDERATO pertanto di attribuire, in base ai punteggi conseguiti da ciascuna domanda, le agevolazioni per scaglioni come indicato di seguito:

Esenzione totale dalla retta del servizio di refezione

Per punteggio pari o superiore a 12 punti;

Riduzione della retta del servizio di refezione nella percentuale dell’80% dell’ammontare

Per punteggio compreso fra punti 9 e punti 11 Riduzione della retta del servizio di refezione

nella percentuale del 50% dell’ammontare

Per punteggi compresi fra 5 e 8 punti

RILEVATA in ogni caso la necessità di prescindere dai requisiti e dall’attribuzione dei punteggi come sopra determinati e di garantire l’esenzione totale alle situazioni evidenziate con apposita relazione dai Servizi sociali competenti per l’area minori, nel contesto di progetti proposti e seguiti dall’U.O. Materno-infantile età evolutiva e famiglia dell’Ulss territoriale;

RISCONTRATO che, nell’apposito fondo del bilancio di previsione anno 2013, esiste la disponibilità di €. 6.500,00 nel capitolo 1.04.05.05.2703, mentre nel bilancio pluriennale è previsto per l’esercizio 2014 lo stanziamento di €. 13.000,00 che, sulla base dell’articolazione dell’anno scolastico 2013/2014, consente la previsione di una spesa di €.

7.500,00 per il periodo gennaio – giugno 2014;

SOTTOLINEATO in ogni caso che l’ammontare complessivo delle esenzioni e riduzioni della tariffa del servizio di refezione scolastica, dovrà essere contenuto entro la disponibilità degli importi suddetti, con concessione dei benefici, in caso di risorse insufficienti rispetto al numero delle domande, alle posizioni utili in ordine di graduatoria;

PREMESSO quanto sopra, e ravvisata la necessità di attribuire le agevolazioni fin dall’inizio dell’anno scolastico 2013/2014;

ACQUISITI i pareri del responsabile del servizio interessato e di ragioneria in ordine alla regolarità tecnica e contabile, nonché del Segretario Comunale sotto il profilo di legittimità;

Ad unanimità di voti, espressi per alzata di mano,

d e l i b e r a

1) di concorrere ad agevolare le condizioni per rendere effettivo il diritto allo studio alle famiglie, attraverso la concessione dell’esenzione e riduzione della tariffa per il servizio di refezione scolastica a.s. 2013/2014 per gli alunni residenti su presentazione di apposita domanda;

2) di stabilire che la formazione della graduatoria delle domande avverrà mediante l’attribuzione dei punteggi di seguito indicati, posti i seguenti requisiti di accesso:

- valore ISEE inferiore a €. 7.500,00 - punteggio minimo da conseguire: 5 punti

(5)

Voci punteggio Condizioni Punteggi massimi assegnati

Presenza di figli minori Punti 1 per ciascun minore 4

Disoccupazione entrambi i genitori o condizione di inoccupazione

5 Cassa integrazione o mobilità con

corresponsione ammortizzatori sociali se il coniuge non è in situazione lav.

2

Nucleo con solo genitore 2

Affitto o rata di mutuo sino a € 400,00 mensili

2 Affitto a rata di mutuo oltre € 400,00

mensili

4 Dichiarazione Isee redditi anno 2012 Pari o inferiore a € 5.000,00 2

e tenuto conto, che al totale risultante saranno applicati punteggi in diminuzione per le seguenti causali:

Voci punteggio Condizioni Punteggio in detrazione

Contributi erogati dal Comune nell’ultimo anno

Sino a € 500,00 Oltre a € 500,00

-1 - 2 Altre esenzioni scolastiche Esenzione totale rette scuole

materne o mensa scolastica Riduzione parziale rette scuole materne o mensa

scolastica

- 1 - 0,5

3) di attribuire pertanto l’esenzione o la riduzione della tariffa per il servizio mensa, in base alle risultanze della graduatoria di merito, come segue:

Esenzione totale dalla retta del servizio di refezione

Per punteggi pari o superiori a 12 punti;

Riduzione della retta del servizio di refezione nella percentuale dell’80% dell’ammontare

Per punteggio compreso fra punti 9 e punti 11 Riduzione della retta del servizio di refezione

nella percentuale del 50% dell’ammontare

Per punteggi compresi fra 5 e 8 punti (nel caso di parità di punteggio la graduatoria sarà stilata in ordine di ISEE crescente)

dando atto che l’ammontare complessivo delle esenzioni e riduzioni tariffarie per il servizio di refezione scolastica, dovrà essere contenuto entro la disponibilità dell’impegno assunto, con concessione dei benefici, in caso di risorse insufficienti rispetto al numero delle domande, alle posizioni utili in graduatoria;

4) di prescindere dai requisiti e dall’attribuzione dei punteggi come sopra determinati e di concedere l’esenzione per le particolari situazioni evidenziate con apposita relazione dai Servizi sociali competenti per l’area minori, nel contesto di progetti effettuati e seguiti dall’U.O. materno-infantile Età evolutiva e famiglia dell’Ulss territoriale;

(6)

5) di demandare al Responsabile del Settore competente, attraverso apposito provvedimento, l’impegno della spesa per il pagamento delle relative quote tramite versamento all’Unione dei Comuni del Medio Brenta (che gestisce il servizio di refezione scolastica) al tit. 1, funz. 4, serv. 5, interv. 5, cap. 2703 quantificata in € 6.500,00 nel Bilancio di previsione 2013 per il periodo sett.-dic. 2013) e in €. 7.500,00 nel bilancio pluriennale 2014 (per quest’ultimo fatti salvi gli equilibri di bilancio) per il periodo gennaio – giugno 2014;

6) di demandare al Responsabile del Servizio la predisposizione della modulistica per la presentazione della domanda da parte dei soggetti richiedenti, fissando il termine per la presentazione delle istanze al 25 settembre 2013;

7) di dare atto che l’esenzione o la riduzione della tariffa per la refezione scolastica avrà decorrenza dall’inizio dell’anno scolastico 2013/2014;

8) di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, c. 4) del D.Lgs. 267/2000.

(7)

OGGETTO: APPROVAZIONE CRITERI PER L’ESENZIONE O RIDUZIONE DELLE TARIFFE PER L’ACCESSO AL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA, ANNO SCOLASTICO 2013/2014.

PARERI, RESI AI SENSI DELL’ART. 49 DEL T.U. APPROVATO CON D.LGS. 18.08.2000, N. 267, SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE (Affari Generali Servizi Culturali e Sociali)

Il sottoscritto Dott. Lucio Piva Responsabile del Servizio interessato, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs.

18.08.2000, n. 267, esprime parere Favorevole in merito alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione.

Lì 12.09.2013

Il Responsabile del Settore Affari Generali Servizi Culturali e Sociali

Dott. Lucio Piva

Il sottoscritto rag. Vasco Saretta Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs.

18.08.2000, n. 267, esprime parere Favorevole in merito alla regolarità contabile sulla proposta di deliberazione.

Lì 12.09.2013

Il Responsabile del Servizio Finanziario Rag. Vasco Saretta

La sottoscritta dott.ssa Maria Rosaria Campanella, Segretario Comunale, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del Regolamento comunale sui controlli interni, di alla DCC n. 13 del 9.4.2013, esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimità sulla proposta di deliberazione

Lì 12.09.2013

Il Segretario Comunale Dott.ssa Maria Rosaria Campanella

__________________________________________________________________________________________________

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