Contenuto: Analisi e simulazione del Calcolo acconto Iva nella procedura OS1.

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S CHEDA OPERATIVA

Area: Contabilità – Registri bollati Titolo: Calcolo acconto Iva

Applicazione: OS1 5.3

Revisione: 4 Del: 20 Dicembre 2019

Contenuto: Analisi e simulazione del Calcolo acconto Iva nella procedura OS1.

Introduzione

Entro il 27 dicembre i contribuenti devono procedere al calcolo e al versamento dell’acconto Iva, relativa al mese di dicembre o all’ultimo trimestre dell’anno.

L’acconto non è in ogni caso dovuto nel caso in cui l’importo risulti inferiore a 103,29 euro e sono esonerati, in linea generale, i seguenti soggetti:

• I soggetti che hanno iniziato l’attività nell’anno

• I soggetti che risultavano a credito nella liquidazione dell’ultimo periodo (mese o trimestre) dell’anno precedente

• I contribuenti che hanno effettuato nel corso dell’anno esclusivamente operazioni esenti o non imponibili. Tale esonero non si applica nei casi di registrazione di operazioni intracomunitarie, per alcune prestazioni di servizi rese nel settore edile o per l’acquisto di oro e argento, avvenuti con il metodo del “reverse charge” (Ris. 28 novembre 2002, n. 375/E)

• I contribuenti che hanno cessato l’attività prima del 30 novembre (mensili) o del 30 settembre (trimestrali). Tali scadenze sono valide anche nel caso particolare in cui l’imprenditore abbia dato in affitto l’unica azienda e non eserciti altre attività rilevanti ai fini dell’imposta (C.M. 30 maggio 1995, n. 154/E e Ris. 28 novembre 2002 n. 374/E)

• I soggetti che applicando il metodo “analitico” dalla liquidazione dell’imposta al 20 dicembre risultavano con una eccedenza a credito

• I soggetti che presumono di chiudere l’anno in corso a credito, ovvero con un debito non superiore a 116,72 Euro

• I contribuenti che applicano i regimi di cui agli artt. 13 e 14 della Legge 23 dicembre 2000, n.

388, ossia il regime fiscale agevolato per le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo e la disciplina fiscale delle attività marginali

• I contribuenti minimi in franchigia ex art. 32-bis del D.P.R. n. 633/1972 in quanto esonerati dagli adempimenti ai fini Iva

• I soggetti produttori agricoli esonerati dagli obblighi delle scritture contabili, ossia con un volume d’affari non superiore ad Euro 2.582,28 o Euro 7.746,85, nonché i produttori agricoli che operano in base al regime speciale, a norma dell’art. 34, primo comma, del D.P.R. n. 633/1972 con la forfetizzazione dell’Iva dovuta

• I contribuenti esercenti attività di spettacolo, gioco ed intrattenimento di cui all’art. 74, comma 5, del D.P.R. n. 633/1972 con la forfetizzazione dell’IVA dovuta

• I soggetti colpiti da calamità naturali per i quali sussista un apposito provvedimento di sospensione dei versamenti.

L’acconto viene versato tramite il modulo F24, utilizzando i seguenti codici tributo:

• 6013 per il versamento mensile.

• 6035 per il versamento trimestrale.

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dell’anno.

Per la determinazione dell’acconto si possono utilizzare, alternativamente, uno dei seguenti metodi:

• Storico

• Analitico

• Previsionale

Metodo Storico

L’acconto risulta pari all’88% dell’Iva dovuta relativamente:

• Al mese di dicembre dell’anno precedente per i contribuenti mensili.

• Al quarto trimestre dell’anno precedente per i contribuenti trimestrali.

Metodo Analitico

L’acconto risulta pari al 100% dell’Iva risultante da una liquidazione straordinaria, considerando le operazioni attive e passive fino al 20 dicembre.

La convenienza di un tale metodo è evidente per i soggetti cui risulta un debito Iva inferiore rispetto al metodo storico.

Nel caso in cui il contribuente scelga questo metodo dovrà effettuare la liquidazione del periodo al 20 dicembre per i movimenti da includere nel calcolo. Al 31/12 dovrà comunque essere eseguita la stampa dell’intero periodo (mensile, trimestrale) della liquidazione.

Metodo Previsionale

Analogamente al metodo storico l’acconto da versare si determina nella misura dell’88% dell’Iva che si prevede di dover versare per il mese di dicembre dell’anno in corso per i contribuenti mensili o per l’ultimo trimestre dell’anno in corso per i contribuenti trimestrali.

Anche per tale metodo si evidenzia la convenienza per il contribuente nelle ipotesi in cui il versamento dovuto risulti inferiore a quello derivante dall’applicazione del metodo storico.

Modalità operative

Configurazione modulo Contabilità generale

Nella configurazione del modulo di contabilità generale, in OS1Config*, è presente il campo “Valore minimo acconto Iva” in cui indicare il valore minimo dell’acconto Iva da versare al di sotto del quale l’acconto non è dovuto.

*Per le configurazioni in OS1Config contattare Time Consulting srl

Protocolli Iva generali

Nei protocolli Iva generali deve essere indicata la percentuale per il calcolo dell’acconto Iva con il metodo storico. Dopo aver eseguito il calcolo dell’acconto Iva, viene aggiornato il valore dell’acconto Iva e la tipologia di metodo utilizzata per il calcolo di tale valore.

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Calcolo acconto Iva

La procedura “Calcolo acconto Iva”, presente nel menù di OS1 Contabilità > Operazioni di fine esercizio, consente di effettuare il calcolo dell’acconto Iva di dicembre, o del quarto trimestre, sulla base della normativa attualmente in vigore.

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automaticamente in base all’anno e alla tipologia di liquidazione mensile o trimestrale, vengono calcolati i valori di acconto secondo i metodi visualizzati:

• metodo storico: applica la percentuale di acconto, presente sui protocolli Iva, al totale Iva a debito risultante dalla liquidazione Iva dell'ultimo periodo (dicembre o IV trimestre) dell'anno precedente.

• metodo analitico: è il valore risultante dalla liquidazione Iva calcolata in base al periodo impostato nei limiti di selezione, considerando l’eventuale Credito Iva compensabile disponibile.

• metodo previsionale: non viene calcolato, ma deve essere inserito dall'utente.

Non è possibile effettuare il calcolo se la liquidazione dell’ultimo periodo (dicembre o IV trimestre) dell’anno in corso è già stata elaborata definitivamente, previa segnalazione a video.

In fase di elaborazione nel caso in cui non sia presente la liquidazione Iva per il periodo (dicembre o quarto trimestre) dell’esercizio precedente, necessaria per il calcolo dell’acconto secondo il metodo storico, viene effettuata una segnalazione non bloccante. Una segnalazione viene effettuata anche nel caso in cui il calcolo risulti con valore negativo o uguale a zero.

Per il calcolo acconto Iva con il metodo analitico viene segnalato se sono presenti liquidazioni di periodi precedenti elaborate in modo provvisorio (questo se il parametro “Modalità gestione liquidazione provvisoria” del modulo di Contabilità generale in OS1Config è impostato a “Elabora e memorizza liquidazione provvisoria”), in tal caso viene visualizzata anche la dicitura “Dato calcolato ottenuto in presenza di liquidazioni provvisorie” accanto all’importo Iva calcolato con il metodo analitico.

Dopo aver elaborato i dati è necessario scegliere il metodo ed eseguire l’operazione; nei protocolli Iva generali viene aggiornato l’importo dell’acconto (che verrà riportato nella liquidazione dell’ultimo periodo dell’anno) e il metodo di acconto utilizzato per il calcolo.

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Nel caso in cui il valore del tipo acconto selezionato sia inferiore al valore minimo di configurazione non vengono aggiornati i protocolli Iva, previa segnalazione a video: