SERVIZIO CONTABILITA’
Data 03 dicembre 2013 Ai Sigg. Clienti
della SEAC S.p.A.
ns. rif. LE/rp/6318
LORO SEDE vs. rif.
SERVIZIO CONTABILITÁ Circolare n. 59/C
ACCONTO IVA 2013 - ASPETTI MECCANOGRAFICI
In allegato alla presente circolare viene fornito commento alle modalità di calcolo dell’acconto IVA per l’anno 2013.
Rimanendo a disposizione per eventuali chiarimenti (www.assistenza.seac.it - Assistenza Clienti Area Contabilità, Ufficio Informazioni Rilasci software 0461-805686), porgiamo cordiali saluti.
Il Direttore Generale Anna Maria Nicolussi
Allegati: citati.
Allegato alla Circolare n. 59/C del 03.12.2013
MODALITÁ DI CALCOLO DELL’ACCONTO IVA ANNO 2013
Con la presente vengono riepilogate le operazioni relative al calcolo dell’acconto IVA 2013.
Il software Contabilità gestisce l’acconto IVA applicando:
• il metodo storico come illustrato nel successivo punto A.
In alternativa è possibile applicare per singola ditta:
• il metodo previsionale operando secondo le indicazioni del successivo punto B, oppure,
• il metodo contabile operando secondo le indicazioni del successivo punto C.
Le fasi operative per eseguire il calcolo dell’acconto con il metodo storico sono le seguenti:
1. CALCOLO ACCONTO DA ANNUALE IVA (multiditta)
L’attivazione si ottiene selezionando la funzione dal pulsante della cartella
; la videata proposta è la seguente:
da annuale
Utilizzando le usuali richieste, è possibile produrre il calcolo dell’acconto per più ditte.
I quadri analizzati per determinarne il valore sono:
¾ quadro VH
¾ quadro VL (rigo )
¾ quadro VX (rigo ).
Particolare è il calcolo, da archivio Annuale IVA, del valore del debito relativo all’ultimo periodo d’imposta per ditte con regime trimestrale (identificato con mese 13 nell’Informativa AC n. 42 del 02.12.2013); l’importo è il risultato dei seguenti elementi:
rigo VX1 “IVA da versare o da trasferire” (se presente)
+
rigo “Acconto” (versato) – prospetto dei versamenti, accesso pulsante dal quadro VL (se presente)
–
A - metodo 1 - STORICO
Per visualizzare e/o modificare il “Prospetto versamenti” accedere al software selezionare il quadro , scegliere (in basso a sinistra della videata) e premere il pulsante
2. CALCOLO ACCONTO DA LIQUIDAZIONE (multiditta)
L’attivazione si ottiene selezionando la funzione dal pulsante della cartella
; la videata proposta è la seguente:
da archivio Liquidazione
Utilizzando le usuali richieste, è possibile produrre il calcolo dell’acconto per più ditte.
Per visualizzare la liquidazione dell’acconto 2013 accedere dalla cartella , alla cartella , selezionare:
¾
¾ cartella
L’ammontare del versamento viene riportato solo se superiore oppure uguale a € 103,29.
Per apportare qualsiasi modifica, ai dati prodotti in automatico, selezionare il campo .
Il pulsante posto in calce alla sezione permette di visualizzare i saldi delle liquidazioni IVA che hanno concorso a determinare la base per il calcolo dell’acconto. La videata sotto esposta viene compilata in automatico dalla funzione .
Es.: regime IVA mensile
Il campo identifica l’importo dell’IVA a debito da versare, presente nell’archivio liquidazioni, al netto di eventuali interessi trimestrali o crediti d’imposta. Analizzando i campi della liquidazione d’imposta i campi che vengono considerati sono: + (accesso pulsante ).
Il campo identifica il valore presente in liquidazione d’imposta nel campo . Il mese corrisponde all’acconto IVA versato, valore presente in liquidazione d’imposta mese 21
nel campo .
Gli elementi da considerare per il calcolo della base sono commentati nell’Informativa AC n. 42 del 02.12.2013.
3. CALCOLO ACCONTO IVA (monoditta)
La liquidazione/calcolo dell’acconto IVA può essere eseguita anche per singola ditta, se presenti nell’archivio delle liquidazioni dell’anno 2012 gli elementi IVA, che concorrono alla determinazione della base di calcolo.
Per ottenere il calcolo accedere dalla cartella alla cartella :
¾ e
¾ cartella
¾ nella sezione attivare il pulsante
I campi, compilati in automatico, producono anche la registrazione della liquidazione senza ulteriori conferme ed anche il contestuale aggiornamento dell’archivio tributi nei Versamenti Unificati.
da archivio Liquidazione oppure
da annuale impostando
Per quanto riguarda le modalità di calcolo consultare quanto commentato nell’Informativa AC n. 42 del 02.12.2013.
Per le ditte non gestite negli archivi SEAC 2012, la base di calcolo per l’acconto IVA è necessario venga inserita nell’anno 2013 direttamente a video dalla cartella , cartella
:
¾ e
¾ cartella
¾ il di calcolo
¾ il valore della base (in centesimi di euro) nel campo . Per quanto riguarda le modalità di calcolo consultare quanto commentato nell’Informativa AC n. 42 del 02.12.2013.
La conferma dei campi sopra compilati produce in automatico il calcolo dell’acconto con contestuale aggiornamento dell’archivio tributi.
Attenzione
La funzione di calcolo acconto IVA con metodo “storico”, provvede, per i soggetti che hanno subito nel corso dell’anno 2013 un’operazione straordinaria (presenza in anagrafica ditta del soggetto “Avente causa” della cartella ), la creazione della Liquidazione dell’acconto recuperando i dati della base di calcolo dal soggetto “Dante causa”.
4. PRODUZIONE ARCHIVIO TRIBUTI
La funzione produce in automatico anche l’aggiornamento dell’archivio tributi del software Versamenti Unificati. La funzione può essere eseguita più volte; il nuovo tributo creato sostituisce il precedente.
Il tributo non viene riscritto se:
¾ è stato già prodotto il modello F24 (il tributo risulta già elaborato)
¾ la liquidazione dell’acconto è impostata a
"
Se si desidera ricalcolare l’acconto dopo aver stampato la liquidazione, è necessario modificare preventivamente, in archivio il campo da in.
PARTICOLARITÁ
Per le ditte con stato "C" chiuse viene prodotta sia la base di calcolo che la liquidazione mese 21 (acconto). Nell'archivio tributi del software “Versamenti Unificati” viene creato il relativo tributo che deve essere cancellato. È necessario inoltre cancellare manualmente anche la liquidazione prodotta ed impostare a "Z" il flag nella cartella .
5. STAMPA DI CONFRONTO
La stampa “Confronto acconto IVA” permette di ottenere un elaborato cartaceo che espone, in colonne separate, i risultati di calcolo dell’acconto IVA applicando il metodo “storico” ed il metodo “contabile”
(liquidazione IVA fino al 20.12.2013).
L’accesso si ottiene dalla cartella , pulsante scelta . La
videata proposta è la seguente:
da archivio Liquidazione oppure
da annuale impostando
Esempio di stampa:
Nel campo “Note” possono essere presenti le seguenti segnalazioni:
Storico: priva di base di calcolo Î
ditta priva di base di calcolo (liquidazioni anno precedente) per il metodo storico (potrebbe essere il caso di una ditta di nuova costituzione/acquisizione)
Contribuente minimo calcolo
non eseguito Î la ditta in esame è definita in archivio anagrafico “Contribuente minimo” (Tipo IVA = M e % forfait = 0). Tale soggetto non deve versare acconto IVA
Ditta chiusa Î lo stato ditta in archivio anagrafico è valorizzato a “Chiusa”
Ditta annullata Î lo stato ditta in archivio anagrafico è valorizzato ad “Annullata”
Stampa già eseguita Î la stampa dell’annotazione di liquidazione per l’acconto è stata eseguita
Le fasi operative per eseguire il calcolo dell’acconto con il metodo previsionale sono le seguenti:
1. INSERIMENTO BASE DI CALCOLO
Per inserire la base di calcolo per il metodo previsionale accedere dalla cartella (anno 2013) alla cartella , scegliere:
¾ e
¾ cartella
¾ selezionare
¾ inserire nel campo l’importo della base di calcolo (in centesimi di euro).
La successiva conferma produce il calcolo dell’acconto (88% della base) con contestuale aggiornamento dell’archivio tributi.
Gli elementi da considerare per il calcolo della base sono commentati nell’Informativa AC n. 42 del 02.12.2013.
Ad ogni successiva modifica e conferma della base di calcolo viene prodotta la cancellazione e la riscrittura del tributo, creato in precedenza, nell’archivio Versamenti Unificati.
Il tributo non viene riscritto se:
¾ è stato già prodotto il modello F24 (il tributo risulta già elaborato)
¾ la liquidazione dell’acconto è impostata a
.
"
Se si desidera ricalcolare l’acconto dopo aver stampato la liquidazione, è necessario modificare preventivamente, in archivio il campo da in.
B - metodo 2 - PREVISIONALE
Le fasi operative per eseguire il calcolo dell’acconto con il metodo contabile sono le seguenti:
1. DETERMINAZIONE DEI DATI IVA AL 20/12/2013
¾ Inserire i movimenti IVA del mese di dicembre.
2. CALCOLO ACCONTO
Accedere dalla cartella (anno 2013) alla cartella , scegliere:
¾ e
¾ cartella
¾ indicare il
¾ selezionare il pulsante presente nella sezione
Alla conferma della sequenza sopra elencata, viene creata la liquidazione dell’acconto (sottostante esempio) e creato il tributo nell’archivio Versamenti Unificati.
C - metodo 0 - CONTABILE
Ad ogni successiva modifica e conferma della base di calcolo viene prodotta la cancellazione e la riscrittura del tributo creato in precedenza nell’archivio Versamenti Unificati.
Il tributo non viene riscritto se:
¾ è stato già prodotto il modello F24 (il tributo risulta già elaborato)
¾ la liquidazione dell’acconto è impostata a
.
"
Se si desidera ricalcolare l’acconto dopo aver stampato la liquidazione, è necessario modificare preventivamente in archivio il campo da in.