RIUNIONE INIZIO ANNO CALCISTICO 2019 – ‘20 Piccoli amici 2013-2014
Collaborazione istruttori e genitori
Vorremmo che durante la stagione sportiva che sta per iniziare il dialogo fra istruttori e genitori fosse sempre aperto per collaborare sull’educazione del ragazzo, sportiva e non, chiedendo cortesemente di non interferire nella sfera tecnica o tattica, dove per tattica si intende quella individuale e non quella collettiva che non è materia per questa categoria.
In oltre si chiede cortesemente ai genitori che se necessitano di parlare con l’istruttore di farlo dopo la seduta d’allenamento quando i ragazzi hanno terminato la doccia; non prima dell’allenamento perché il tempo all’istruttore occorre per preparare la seduta, non subito dopo perché ha bisogno di seguire i ragazzi, comunque il numero di telefono e sempre disponibile per qualsiasi chiarimento.
Faccio una piccola premessa importante per la crescita dell’allievo il buon rapporto fra gli istruttori e i genitori dei ragazzi sono importanti, perché se le persone che son per lui di riferimento, come lo sono i genitori e l’allenatore, in questa fascia d’età, vengono a trovarsi in contrasto non aiuteranno a formarlo. Secondo studi del settore tecnico se un istruttore si trova in disaccordo con i genitori che fanno pervenire al figlio il concetto che l’allenatore non ha le capacità per insegnare all’allievo, questi non crederà più nei dettami del proprio istruttore e andrà a sparire una delle due figure di riferimento dei bambini di questa età, stiamo parlando di ragazzi che vanno dai 7 agli 11 anni, l’altra figura è naturalmente quella dei genitori con i quali il bambino rimane per molte più ore durante l’anno rispetto alle 6 ore circa settimanali in cui il ragazzo vede l’istruttore di una categoria di ragazzi in squadre dilettantistiche; quindi tendenzialmente il bambino da molto più credito, giustamente, a quello che gli dicono i genitori rispetto all’istruttore e con il trascorrere della stagione il ragazzo abbandonerà i consigli e i suggerimenti dell’istruttore; anche durante gli allenamenti compirà i gesti che gli vengono richiesti più per rimanere con il gruppo che non per migliorarsi, il rischio è di far perdere un anno di attività al ragazzo.
Come si può fare ad evitare questo problema al ragazzo? Prima cosa occorre un confronto fra le due parti, genitori e istruttori, dove i primi devono dare i dettami al ragazzo per quanto concerne l’educazione e il comportamento; mentre il secondo deve istruirlo in ugual modo sull’educazione ma anche sulla parte tecnica nella quale il genitore non dovrebbe interferire, o per lo meno non in presenza del ragazzo. Ci può anche stare che un genitore possa aiutare con un suggerimento l’istruttore, ma non deve mettere in discussione l’allenatore in presenza dell’allievo e soprattutto quando parla con il figlio in assenza dell’istruttore. Ci sono istruttori che non sono in grado di svolgere il loro compito e a quel punto il genitore dopo aver discusso senza risultato con l’insegnante, deve rivolgersi direttamente alla società portando alla luce il problema, sempre senza renderne partecipe il ragazzo, per permettergli di lavorare con serenità e voglia durante tutta la stagione. Poi se al termine della stagione i problemi rimangono, si può e si deve trovare un altro istruttore più adatto al bambino, a così facendo in questa stagione comunque il ragazzo avrà lavorato e sarà potuto crescere.
A supporto di questi studi posso confermare di episodi vissuti in prima persona dove questo si è verificato proprio a discapito del ragazzo.
Eventuali problemi
Se si vengono a creare punti di disaccordo, o eventuali problemi occorre spiegarsi subito e trovare soluzioni comuni, anche se i problemi sono futili, ma col tempo potrebbero diventare più gravi, se poi non si trovasse una soluzione con l’istruttore siete pregati di rivolgervi al responsabile della scuola calcio Torre del Moro Buvardia Gianluca (cellulare 3282161798) oppure al direttore sportivo Montesi Mario (cellulare 3472949560).
La nostra scuole calcio élite avrà in campo, come lo scorso anno e al bisogno, Bianchi Alan laureato in psicologia, prevalentemente seguirà le annate più grandi a Case Gentili perché le problematiche con le fasce di età superiori possono essere maggiori rispetto a quelle con i nostri bimbi. Il suo lavoro si svolgerà in campo con i ragazzi all’occorrenza classificandolo come istruttore al pari degli altri, per non mettere soggezione agli allievi. In oltre Bianchi ha dato la sua disponibilità ad incontri da programmare su richiesta di istruttori o genitori che abbiano bisogno del supporto di un esperto nell’affrontare problemi che si possono creare nell’ambito sportivo.
Programma e obbiettivi della stagione
Di seguito riportiamo gli obbiettivi che la società chiede di perseguire principalmente da parte degli istruttori che saranno: Ceccaroni Pietro coordinatore attestato di partecipazione corso Grassroots livello E della F.I.G.C., attestato di partecipazione corso informativo di base C.O.N.I. – F.I.G.C. e laureando in scienze motorie e Zaniboni Vittorio.
A) Il primo è quello di far divertire i bambini con tanti giochi ludici con o senza palla.
B) Il secondo fattore molto importatene è lo sviluppo coordinativo con le capacità motorie di base;
- Tanto gioco partita in campi ridotti e numeri di ragazzi ristretti per permettere ai bimbi di aver maggior possibilità di toccare la palla e di competere con i compagni affrontandoli senza obblighi di posizioni in campo, se non quello del portiere che varierà a turno, e senza la necessità di dover passare la palla ai compagni accrescere le doti individuali del ragazzo.
Cose che non verranno fatte assolutamente durante la stagione è la specializzazione dei ruoli; hai bambini si insegnerà di giocare tutti avanti quando si attacca e tutti indietro quando si difende senza assillarli nei compiti assegnati. Non vogliamo precorrere le tappe del loro apprendimento prima di saper correre un bimbo impara a gattonare, camminare e solo in seguito imparerà a correre e poi sempre più veloce. Noi non possiamo pretendere di insegnare ad un bimbo di correre veloce se prima non ha imparato a camminare; questo è il momento nella loro età evolutiva dove si deve imparare a camminare; con questo esempio intendiamo far capire che il nostro camminare in questo momento e riferito all’aspetto del gioco ludico e soprattutto della coordinazione motoria, rispetto a quello di saper giocare bene a calcio, se noi pazientiamo e gli diamo la possibilità di poter crescere con i giusti tempi il ragazzo che saprà diventare un giocatore di calcio verrà fuori da solo seguendo i consigli dei propri istruttori e con questo metodo l’avremo aiutato a non stancarsi del gioco del calcio piaga che purtroppo sta facendo abbandonare molti ragazzi alla disciplina calcistica all’età di 14-15 anni; purtroppo non in direzione di altri sport ma sulla rinuncia dell’attività fisica, causando poi grossi problemi sia ai ragazzi che alle faglie.
Presenza ad allenamenti e partite
I genitori dovrebbero spronare il ragazzo ad essere sempre partecipe agli allenamenti, facendogli capire l’importanza della puntualità aiutandolo a preparare la borsa sia per gli allenamenti che per le partite e possibilmente lasciarla portare a loro.
In caso di maltempo sia per quel che riguarda gli allenamenti che le partite, verranno effettuati, fatto salvo diversa comunicazione da parte dell’istruttore oppure se non si raggiunge il numero minimo di 6 ragazzi, sotto a questa soglia non ci sarà allenamento. La comunicazione dell'annullamento di un allenamento o di una partita verrà effettuata tramite gruppo whatsapp, quindi se non ricevete nessun messaggio l'allenamento o la partita sono confermati. Nel caso in cui cominciasse a piovere durante l’allenamento sarà a discrezione dell’istruttore se terminarlo oppure continuare, unico vincolo per il quale non è possibile fare allenamento è in caso di temporale.
E’ fatto obbligo ai genitori di avvisare l’istruttore qual ora non si possa partecipare ad una seduta d’allenamento oppure ad una partita, in questo casa in maniera preventiva in modo da poter chiamare un altro ragazzo a sostituire l’assente.
Si ricorda ai genitori di rimanere fuori dall’area degli spogliatoi quando questi sono occupati dai bambini e naturalmente i ragazzi dovranno fare la doccia con i compagni senza l’ausilio dei genitori. Nel caso i ragazzi abbiano bisogno saranno gli istruttori ad occuparsene e sarà a loro discrezione chiedere l’aiuto dei genitori.
Gli allenamenti avranno luogo il lunedì e il venerdì al campo sportivo di Vill’Arco in via Battarra a S. Mauro in Valle dalle ore 17.00 alle ore 18.30, per tutta la stagione.
La sosta natalizia ci sarà da lunedì 23 dicembre 2019 a lunedì 6 gennaio 2020 si riprende l’attività venerdì 10 gennaio 2020 sino a venerdì 29 maggio 2020 giorno dell’ultimo allenamento.
I nostri ragazzi utilizzeranno lo spogliatoio OSPITI ma se occorre posso andare a far la doccia anche in quello LOCALI utilizzato dai più grandi che al termine del loro allenamento avranno bisogno di entrambi gli spogliatoi, quindi occorre lasciare libero lo spogliatoio dalle ore 18.50 al massimo. Prima dell’allenamento dei nostri ragazzi il venerdì c’è un’altra annata che svolge attività e lascerà libero lo spogliatoio OSPITI per le ore 16.45 circa mentre quello LOCALI solo dalle ore 17.00 quindi se fosse ancora occupato occorre attendere qualche istante. Il venerdì che ci sono anche i più grandi occorre stingersi, per i primi che arrivano tutti assieme nello spogliatoio OSPITI, quindi le due annate si mischieranno, ma poi potranno utilizzare entrambi gli spogliatoi.
In tutte le strutture dove i ragazzi terranno la loro attività sono installate postazioni di primo soccorso con un D.A.E. (defibrillatori semi-automatici) e in ogni annata c’è almeno un istruttore che sa utilizzare, in quanto ha frequentato il corso di BLS-D (Basic Life Support Defibrillation).
L’attività di base prevede per ogni bimbo la possibilità di partecipare a due sedute d’allenamento settimanali (quando uno di questi non coincida con una partita), più le partite che organizzeremo con altre società amiche per far divertire i ragazzi e eventualmente un paio di tornei nella seconda parte della stagione, per queste attività i bambini saranno sempre tutti convocati e giocheranno un poco tutti a rotazione.
Se non si può partecipare per qualsiasi motivo agli impegni del ragazzo, sarebbe buona norma al proprio rientro a casa chiedere al figlio se si sia divertito e cosa gli sia piaciuto in particolar modo;
in ogni caso non domandare se abbia vinto, perso o addirittura quanti goal abbia realizzato per far capire al ragazzo che scopo della partita oppure dell’allenamento è il gioco e il divertimento, non il risultato, per lo meno in questa fascia d’età.
Abbigliamento
Con il pagamento della quota è previsto un kit d’abbigliamento che comprende: una borsa, una tuta di rappresentanza, una divisa d’allenamento leggera. Tutto il materiale deve essere utilizzato sia per gli allenamenti che per le partite. Al campo sportivo di S. Mauro in Valle in oltre si può acquistare il K-way al costo di 13,00€ e la berretta a 5,00€, ed eventuali integrazioni di materiale del kit elencato in precedenza. Qual'ora il materiale consegnato nel kit d'abbigliamento dovesse essere piccolo o rotto occorre restituire il capo danneggiato che verrà sostituito dalla società.
Per gli allenamenti estivi nella borsa deve sempre esserci: il K-way la divisa d’allenamento con i parastinchi, che sono obbligatori per la categoria pulcini, nel caso questa non sia ancora stata consegnata oppure sporca o a lavare va benissimo anche una maglietta e calzoncini bianchi o rossi comunque non con maglie variopinte o di altre società sportive dilettantistiche o professionistiche.
Dobbiamo dare ai ragazzi lo stimolo di appartenenza ad un gruppo ed anche questo è un segnale, essere tutti uguali e in egual maniera trattati, così che non si creino disagi fra ragazzi, che arrivano al campo con la divisa della squadra del cuore e altri senza perché magari i genitori non se la possono permettere.
Durante gli allenamenti invernali nella borsa deve sempre esserci il K-way. Per allenarsi anche durante il periodo più freddo non ci sono rischi di ammalarsi per i ragazzi, se sono vestiti correttamente e al termine della seduta fanno una bella doccia calda avendo cura di asciugarsi bene la testa ed uscire con una berretta. Occorre che abbiano una maglietta della salute, di cotone o di lana, altrimenti una maglietta termica, un paio di scaldamuscoli o pantacalze che copra anche le ginocchia oppure una tuta lunga, naturalmente il K-way sotto al quale nelle giornate più fredde si può mettere una giacca della tuta. Indossando il K-way non importa avere sotto la divisa
d’allenamento perché comunque il K-way non si può togliere durante l’allenamento invernale, e mi raccomando guanti e berretta; questo abbigliamento è obbligatori per poter fare l’allenamento sarebbe spiacevole non fare giocare un ragazzo perché gli manca qualcosa di ciò che si è appena elencato, questo lo si fa per la loro salute e quindi non saranno fatte deroghe a queste regole.
Durante le partite il ragazzo deve presentarsi alla convocazione con la tuta di rappresentanza (con la quale poi si ritornerà a casa) e la divisa d’allenamento che sarà utilizzata per giocare e nella borsa sempre il K-way.
Libretto sanitario
Si raccomanda ai genitori di tenere sempre aggiornato il libretto sanitario vincolo indispensabile per continuare nell’attività anche solo degli allenamenti. Il mancato rinnovo pregiudica la possibilità al ragazzo di partecipare per sino agli allenamenti oltre al fatto di non avere il dovuto controllo precauzionale del proprio figlio; questa situazione provoca la decadenza della copertura assicurativa e la procedura penale in caso di infortuni gravi a carico di presidente e istruttore del ragazzo.
E’ sufficiente consegnare il rinnovo del libretto sanitario spedendo una fotografia tramite messaggio whatsapp a Buvardia Gianluca (cell. 3282161798) che poi lo girerà alla segretaria Gori Debora, altrimenti si può spedire per mail direttamente in segreteria info@torrecalcio.it.
Tesseramento
La segreteria per il settore giovanile rimane aperta tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore 19.00 circa dove potete parlare con la segretaria Gori Debora. Per quel che riguarda il tesseramento del ragazzo deve essere firmato da entrambi i genitori e dal calciatore.
La quota d'iscrizione è di 340.00€ per tutta la stagione può essere pagata in una unica soluzione entro il 30 settembre oppure in due rata, la prima di 170,00€ entro il 30 settembre e la seconda di altri 170,00€ entro il 31 dicembre.
Per quelli che per la prima volta si iscrivono alla nostra società e non sono mai stati tesserati in nessun'altra società, occorre anche una foto tessera, e un certificato contestuale di FAMIGLIA, NASCITA, RESIDENZA rilasciato dal comune d'appartenenza, per quelli che sono residenti nel comune di Cesena lo possiamo richiedere direttamente noi on-line, mentre per quelli residenti in altri comuni devono consegnarcelo. Passando dalla segreteria si può ricevere il modulo di richiesta da parte della nostra società della documentazione precedentemente citata senza dover pagare i bolli comunali.
Altre ed eventuali
Prima del termine di ogni mese vi verranno comunicati gli impegni dei ragazzi, con la consegna del programma mensile che sarà pubblicato sul gruppo whatsapp della propria annata ed esposto nella bacheca sul lato della struttura degli spogliatoi, sul nuovo sito del Torre del Moro:
www.torredelmorocalcio.com e sulla pagina facebook “Torre del Moro calcio. Nell’eventualità che gli istruttori non vi dovessero consegnare in tempo debito la programmazione ce lo potete comunicare e noi faremo il possibile per risolvere il disguido.
Al termine di questa stagione i ragazzi del millesimo inferiore, riprenderanno l’attività con i propri pari età nella stagione successiva, perché l’attività che verrà svolta è diversa da quella intrapresa in questa stagione e i ragazzi devono seguire il percorso adatto alla loro età evolutiva.
IL SITO DEL TORRE DEL MORO CALCIO
www.torredelmorocalcio.com
Nella pagina iniziale del sito trovate tutte le informazioni che vi servono divise nelle seguenti voci:
SOCIETA’ – qui trovate: l’ORGANIGRAMMA chi è la nostra società e i suoi componenti;
SCUOLA CALCIO il nostro metodo di lavoro con i ragazzi e cosa pretendiamo da loro, come si devono comportare i nostri istruttori e i genitori dei nostri tesserati; VUOI TESSERARTI? Come e cosa serve per il tesseramento; CODICE ETICO il nostro metodo di lavoro con i ragazzi e cosa pretendiamo da loro, come si devono comportare i nostri istruttori e i genitori dei nostri tesserati;
CAMPI DA CALCIO i campi da calcio dove giochiamo e ci divertiamo.
SQUADRE – qui trovate le foto di squadra di tutte le categorie della scuola calcio dai piccoli amici, passando per i primi calci sino ai pulcini. Cliccando sulla foto di squadra si apre la pagina di ogni singola annata con gli articoli ad essa correlati.
NOTIZIE – è l’archivio di tutte le nostre attività ed iniziative per far divertire i ragazzi.
BACHECA – sono inseriti in questo spazio le comunicazioni della società e i programmi mensili per ogni annata.
SPONSOR – chi ci aiuta a realizzare tutto questo.
CONTATTICI – per avere più informazioni.
In oltre cliccando sulle foto che scorrono delle singole squadre potrete accedere alle notizie relative ad ogni annata; sulle FLASHNEWS trovate altre notizie d’interesse, mentre a fianco a queste sempre l’ultimo comunicato della BACHECA; in fine IN PRIMO PIANO gli ultimi 8 articoli pubblicati delle NOTIZIE.
Per il gruppo whatsapp che è stato creato, vi chiediamo la cortesia, di utilizzarlo principalmente per ricevere comunicazioni da parte degli istruttori e della società o eventualmente per chiedere chiarimenti che possano interessare a tutto il gruppo per qualsiasi conferma o adesione è preferibile farlo direttamente all’istruttore coordinatore d’annata in modo da non perdere le comunicazioni che sono state pubblicate fra i messaggi di risposta.