Allegato 3 Dichiarazione di vulnerabilità sismica e modello di valutazione preliminare della vulnerabilità sismica metodo semplificato

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Allegato 3 – Dichiarazione di vulnerabilità sismica e modello di valutazione preliminare della vulnerabilità sismica – metodo semplificato

Iscol@ - Avviso Pubblico PTES 2018-2020 Pag. 1 di 5

ENTE COMUNE DI MONASTIR

COD. ARES 1110410175

Io sottoscritta Elisabetta Floris, nata a Oristano il 12.09.1979, Responsabile del Procedimento individuato per la procedura in oggetto

DICHIARO

x

che l’edificio in oggetto è stato costruito secondo il D.M. 19 giugno 1984 “Norme tecniche relative alle costruzioni sismiche”, ricadenti in zona 4 all’epoca di costruzione e che:

x

la struttura è conforme alle norme sismiche vigenti all’epoca della costruzione;

□

non vi è stata modifica alla zonizzazione sismica e, pertanto, non vi è obbligo normativo di effettuare ulteriori verifiche

[oppure]

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che l’edificio in oggetto è stato costruito prima dell’entrata in vigore del D.M. 19 giugno 1984 “Norme tecniche relative alle costruzioni sismiche” ed è attualmente in zona 4 e che

□

sulla base della valutazione preliminare redatta sulla base del modello semplificato, la classe di rischio individuata è la seguente:

□

^A+*

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^A*

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^B*

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^C*

Monastir, 20.07.2018 Il RUP

Ing. Elisabetta Floris

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Istruzioni per la valutazione preliminare di vulnerabilità sismica

1. Utilizzare la tabella pertinente alle caratteristiche strutturali prevalenti dell’edificio considerato: tabella 1 per edifici in muratura; tabella 2 per edifici in calcestruzzo armato; tabella 3 per edifici in acciaio

2. Nella tabella pertinente, individuare la riga corrispondente al tipo di struttura

3. Ordinariamente, la classe media di vulnerabilità globale (variabile da V1 a V6 in ordine crescente) corrispondente alla struttura in esame, è quella evidenziata in grigio scuro; nel caso in cui siano presenti peculiarità caratteristiche, è possibile attribuire una classe differente (rimanendo nell’ambito delle caselle evidenziate in grigio chiaro), passando ad una classe di vulnerabilità superiore (tabella 4) o superiore (tabella 5).

Individuazione delle classi di vulnerabilità (EMS-98)

Tabella 1: EDIFICI IN MURATURA V6 V5 V4 V3 V2 V1

Muratura di pietra senza legante (a secco) Muratura di mattoni di terra cruda (adobe) Muratura di pietra sbozzata

Muratura di pietra massiccia per costruzioni monumentali Muratura di mattoni e pietra lavorata

Muratura di mattoni e solai di rigidezza elevata Muratura rinforzata e/o confinata

Tabella 2: EDIFICI IN CALCESTRUZZO ARMATO V6 V5 V4 V3 V2 V1

Telai con livello di progettazione antisismica nullo x

Telai con livello di progettazione antisismica moderato Telai con livello di progettazione antisismica elevato Pareti con livello di progettazione antisismica nullo Pareti con livello di progettazione antisismica moderato Pareti con livello di progettazione antisismica elevato

Tabella 3: EDIFICI IN ACCIAIO V6 V5 V4 V3 V2 V1

Strutture in acciaio

4. La corrispondenza tra classi di vulnerabilità e classi di rischio è data dalla seguente tabella (EMS-98), in conformità con la classificazione sismica del territorio della Regione Sardegna (zona 4):

CLASSE DI RISCHIO PAM

Perdita Annuale Media attesa ZONA 4

A+* PAM ≤ 0,5% V1 - V2

A* 0,5% < PAM ≤ 1% V3 - V4

B* 1% < PAM ≤ 1,5% V5

C* 1,5% < PAM ≤ 2,5% V6

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