• Non ci sono risultati.

CITTADINI e AMMINISTRAZIONI per lo SVILUPPO dei TERRITORI

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "CITTADINI e AMMINISTRAZIONI per lo SVILUPPO dei TERRITORI"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Scuola di Partecipazione

CITTADINI e AMMINISTRAZIONI per lo SVILUPPO dei TERRITORI

REPORT LAVORI SCUOLA CAST Giornata del 05 novembre 2010

Titolo della giornata: Labora torio sulla me todologia OST Open Space Technology.

Obiettivo: ana lizza re i contesti e simula re processi di pa rte cipazione coinvolgendo dire ttamente tutti gli a ttori prese nti.

Docenti/Facilitatori: Elisa Ca rboni.

Metodologia utilizzata: creazione libe ra di gruppi su temi proposti – confronto e discussione in piccoli gruppi – prepa razione e distribuzione re port.

Materiali utilizzati/Consegnati: la va gna a fogli mobili; ca rtellone . Supporti tecnologici: Proie ttore e notebook .

Descrizione lavori Plenaria

I la vori si aprono con la pre sentazione de l me todo di pa rte cipazione OST Open Space Technology; si tra tta di un me todo inventa to da Ha rrison O wen, il qua le a ve va nota to ne l

corso della sua espe rienza la vora tiva di orga nizza tore di convegni che le pe rsone riusciva no a confronta rsi con molto più entusiasmo durante i coffee brea ck . Que sto me todo di pa rte cipa zione può esse re usa to con un minimo di 5 pe rsone e un massimo di 2000 (fino a d oggi non si è provato a fa rlo con più pe rsone) e si basa su qua ttro principi molto semplici:

1. Chiunque arriverà è la persona giusta

2. Qualsiasi cosa accada è l’unica che potrebbe accadere 3. In qualsiasi momento si inizia, è il momento giusto

(2)

2

4. Quando si finisce, si finisce

ed un'unica legge che è la “legge dei due piedi”: se uno dei pa rte cipanti a lla discussione , ritiene di non pote r da re a lcun contributo o a ncor più semplicemente non è inte ressa to si ricorde rà di a ve re due pie di e di pote r sposta rsi in un a ltro gruppo dove pote r esse re più utile.

C iò che a ppa re evide nte è l’importanza de lla a ccurata pre pa razione de lla loca tion che è esse nziale pe r il metodo.

Ogni pa rte cipa nte può proporre un tema che de side ra discute re e/o approfondire e scrive rlo sul ca rtoncino che va applica to in direzione di una delle le tte re già riporta te sul ca rte llone e che vanno ad ide ntifica re il gruppo che si va a forma re . I pa rte cipanti possono inoltre sceglie re se l’a rgomento va discusso ne lla se zione ma ttutina o in que lla pome ridiana .

Ad ogni gruppo che si riunisce (qua ndo e dove vuole ) viene distribuita una griglia utile pe r la compilazione de l re port che i gruppi potra nno produrre . Infa tti in conclusione de i la vori i singoli gruppi produrra nno un documento riassuntivo di tutte le proposte/proge tti e labora ti (insta nt report).

Questi report vengono esposti in modo che tutti possano legge re e capire i la vori degli a ltri e sono poi inse riti in unico report che ne lla ple na ria conclusiva viene consegna to a tutti i pa rte cipa nti.

Obiettivi raggiunti: ne l corso de lla giorna ta tutti i pa rte cipa nti sono sta ti coinvolti a ttivamente ne lla simulazione de l me todo O ST. Si sono forma ti dive rsi gruppi e sono sta ti realizza ti dive rsi report che hanno da to vita a l report fina le che ogni pa rte cipa nte ha potuto a ve re alla fine de lla giorna ta.

Riferimenti

Documenti correlati