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PARMIGIANO REGGIANO/2

30 dicembre 2014

Ec onomia

P

er il terzo anno consecutivo, dopo i pic- chi registrati all’inizio del 2011, quan- do il formaggio Parmigiano Reggiano ha superato per diversi mesi gli 11 €/

kg, le quotazioni hanno continuato a scendere attestandosi nei listini di fine novembre a livelli superiori ai 7 €/kg per il prodotto stagionato 12 mesi. In pratica, si sono verificate nuovamente le condizioni di crisi profonda del prezzo che ciclicamente si verificano e che creano grosse difficoltà per la gestione di aziende sempre più grandi e sempre più dipendenti dal mercato per l’acquisto delle materie prime.

Il livello di prezzo raggiunto è da considerar- si inaccettabile. Queste condizioni di mercato hanno portato il prezzo medio pagato per il latte 2013 – nel campione di 20 aziende che produ- cono latte per Parmigiano Reggiano in pianura

annualmente monitorate dal Crpa nella sua ana- lisi della filiera lattiero-casearia – a 53,27 €/100 kg. Rispetto alla liquidazione delle consegne del 2012, gli allevatori del comprensorio del Parmi- giano Reggiano hanno subito un ulteriore calo del 3,3% dopo aver registrato una diminuzione dell’11% l’anno precedente.

Purtroppo con un prezzo del formaggio in ulte- riore discesa le prospettive di prezzo del latte 2014 non possono che essere ulteriormente negative.

Tiene il margine lordo

Per capire bene la situazione degli allevatori è necessario mettere in relazione gli effetti della crisi del prezzo del formaggio con il costo di pro- duzione del latte, che nel 2013 ha registrato un lieve calo, scendendo al di sotto dei 60 €/100 kg

ALBERTO MENGHI Crpa spa, Reggio Emilia

È la naturale conseguenza del terzo anno di quotazioni al ribasso per il formaggio Dop. In calo i listini per l’alimentazione del bestiame

Scende il costo del latte,

ma il prezzo soffre

Dell’Aquila

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31

dicembre 2014

dopo aver superato questo livello sia nel 2011 che nel 2012. Più precisamente, nel 2013 un’a- zienda ubicata in pianura che allevi una media di 86 bovine da latte e abbia una produzione di 7.468 kg per vacca ha sostenuto un costo medio pari a 58,21 €/100 kg di latte prodotto.

Il campione su cui annualmente viene calcolato il costo di produzione del latte è solo in parte costante. Ogni anno, infatti, la chiusura di alcu- ne aziende e l’indisponibilità di alcuni allevato- ri a fornire continuativamente i propri dati per motivi contingenti rende necessario il rinnovo di parte delle aziende monitorato dal Crpa. Nell’a-

nalisi relativa al 2013 riportata in questo artico- lo, ciò ha portato a una riduzione della dimen- sione media del campione, che però è diventato maggiormente fedele alla media regionale.

Come si osserva dal grafico, il grado di volatilità dei prezzi è decisamente più elevato rispetto alle variazioni dei costi di produzione, che sono in buona parte fissi e legati alla struttura aziendale oltre che al ciclo di vita delle bovine da latte.

Proseguendo il trend iniziato nel 2010, il prez- zo del latte anche nel 2013 da solo non è riu- scito a coprire il costo di produzione totale. Il bilancio diventa positivo solo se vengono ag-

giunti i ricavi per la carne (per vacche e vitelli di scarto) pari a 3,35 €/100 kg di latte prodot- to, i contributi Pac pari a 2,91

Indicatori Parmigiano Reggiano pianura

Aziende (n.) 20

Razza Frisona

Vacche (n.) 86

Produzione per vacca

(kg/anno) 7.468

Produzione totale di latte

(kg/anno) 643.327

Cervellati

EvoluzIonE dEl costo dI PRoduzIonE dEl PaRmIgIano REggIano

azIEndE dEl camPIonE 2013

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PARMIGIANO REGGIANO/2

32 dicembre 2014

€/100 kg e altri ricavi quantificati in 0,24 €/100 kg. Sommando queste voci il ricavo totale rag- giunge i 59,77 €/100 kg e in media, sottraendo i costi totali, si ottiene un margine positivo pari a 1,56 €/100 kg di latte prodotto. Si tratta di valori medi, ci saranno perciò aziende che han- no avuto margini decisamente positivi e altre in maggiore difficoltà.

Osservando la redditività, non solo in termini di profitto ma di margine lordo (reddito familiare) si è rilevato che nel 2013 questo valore si è atte- stato a 18,19 €/100 kg di latte. Quindi il calo del

prezzo del formaggio e la conseguente riduzione del prezzo del latte, uniti alla riduzione comples- siva dei costi di produzione, hanno determinato una sostanziale tenuta dei margini registrati nel 2012, quando già si era verificato un calo di red- ditività del 40% circa.

L’elemento chiave che ha permesso la riduzione dei costi di produzione nel 2013 è stato la di- minuzione del costo per l’alimentazione. Il calo della spesa per i mangimi acquistati è stato pari al 16%; dopo i forti incrementi nel biennio pre- cedente ciò ha permesso nel complesso un ab- bassamento dei costi diretti. In dettaglio, il costo per mangimi e foraggi acquistati è risultato pari rispettivamente a 16,38 e 1,96 €/100 kg di latte prodotto. Queste voci rappresentano da sole cir- ca un terzo del costo totale di produzione.

La congiuntura internazionale

Nel 2014 la situazione economica ha fatto sì che i listini delle commodity alimentari entrassero in una fase di prezzi particolarmente bassi. In parti- colare quelli dei prodotti lattiero-caseari a livello mondiale nell’ultimo anno sono scesi di circa il 40%. A ciò si associa un calo del prezzo del pe- trolio molto consistente.

Questo fenomeno non poteva non interessare anche i prodotti lattiero-caseari italiani e le no- stre produzioni Dop, che stanno seguendo un andamento di calo dei prezzi analogo, in parti- colare per il Parmigiano Reggiano e per il Grana Padano. Fortunatamente anche i prodotti agri- coli utilizzati per alimentare il bestiame hanno subito una riduzione delle quotazioni, permet- tendo così un recupero di marginalità.

La durata di questi fenomeni ciclici è ancora dif- ficile da stabilire ma le recenti crisi, che tendono a verificarsi con tempi sempre più ravvicinati, sembrano avere una durata triennale, per questo si spera in questi mesi di aver toccato il picco più basso del trend.

Ec onomia

Indicatori Parmigiano Reggiano

(pianura)

Ricavi €/100 kg %

Ricavi latte 53,27 89,13

Ricavi carne 3,35 5,6

Contributi 2,91 4,87

Altri ricavi 0,24 0,4

Totale ricavi 59,77 100

Costi €/100 kg %

Mangimi acquistati 16,38 28,14

Foraggi acquistati 1,96 3,37

Costi variabili per foraggi aziendali 0,82 1,4

Acquisto animali 0,01 0,02

Veterinario, medicinali e inseminazione 1,97 3,39

Carburanti, elettricità 3,38 5,81

Acqua 0,16 0,27

Assicurazioni 0,43 0,75

Contoterzisti 0,48 0,82

Manutenzione fabbricati 0,1 0,17

Manutenzione macchine 0,93 1,6

Imposte e tasse 0,76 1,31

Costo spandimento liquame 0 0

Altri costi per latte 0,41 0,7

Spese generali aziendali 1,38 2,36

Totale costi diretti (esclusi salari) 29,17 50,12

Ammortamento macchine 2,66 4,57

Ammortamento fabbricati 5,03 8,64

Costo del capitale fondiario in proprietà 0,89 1,53 Costo del capitale fondiario non in proprietà 2,08 3,58

Costo del lavoro familiare 14,3 24,56

Costo del lavoro dipendente 2,33 4

Costo del capitale agrario 1,43 2,46

Costo del capitale di anticipazione 0,3 0,52

Totale costi dei fattori di produzione 29,03 49,88

Costo totale lordo 58,21 100

Profitto (ricavi totali – costi totali) 1,56 Reddito familiare (ricavi totali – costi diretti, inclusa

terra in affitto, lavoro salariato e ammortamenti)

(€/100 kg) 18,19

Reddito familiare aziendale (ricavi totali – costi

diretti) (€/anno) 117.000

Prezzo del latte per un reddito familiare positivo

(€/100 kg) 33,89

Fonte: elaborazioni Crpa effettuate con il software on-line Milk Money

Cervellati

costo dI PRoduzIonE dEl lattE PER PaRmIgIano REggIano nEl 2013

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