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Confronto tra le carni e i salumi di suini allevati in allevamenti intensivi e suini allevati in porcilaie tradizionali e/o in alpeggio

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Academic year: 2022

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Confronto tra le carni e i salumi di suini allevati in allevamenti intensivi e suini allevati in porcilaie tradizionali e/o in alpeggio

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Confronto tra le carni e i salumi di suini allevati in allevamenti intensivi e

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suini allevati in porcilaie tradizionali e/o in alpeggio

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Confronto tra le carni e i salumi di suini allevati in allevamenti intensivi e suini allevati in porcilaie tradizionali e/o in alpeggio

Riferimenti Rilevatore Perissinotto Andrea Regione

Piemonte

Scala territoriale Regionale

Titolo del programma

Programma Regionale di ricerca,

sperimentazione e dimostrazione 2005-2007 Informazioni Strutturali

Capofila

Scuola Teorico Pratica Malva Arnaldi Periodo

01/01/2006 - 31/03/2009 Durata

39 mesi Proroga 15mesi Partner (n.) 3

Costo totale

€74.870,52

Contributo concesso

€ 60.800,40 (81,21 %) Risorse proprie

€ 14.070,12 (18,79 %) Stato del progetto Concluso

Abstract

Nel corso del progetto sono state messe a confronto le due linee genetiche in tre modi di allevamento (intensivo, aziendale e alpeggio). Dai dati raccolti si conferma che la razza Mora romagnola non è economicamente competitiva in termini produttivi con le moderne linee genetiche e le attuali tecniche di allevamento. La crescita è infatti più lenta e l'indice di conversione più basso. Anche la resa in tagli magri è inferiore nella razza pura il che rende improponibile il loro allevamento secondo le modalità intensive attuali a razionamento controllato. Viceversa nell'allevamento estensivo o confinato con cibo a sazietà la competizione cessa ed anzi nel pascolo l'antica razza romagnola si mostra più efficiente nell'esplorazione del territorio e di conseguenza nello sfruttamento delle risorse disponibili.

Le carni che se ne ricavano si differenziano positivamente nel consumo come carne da consumo fresco. La maggiore produzione di grasso e la più alta resa in tagli grassi costituisce un ulteriore limite dell'allevamento della razza rustica. Dal punto di vista della trasformazione in salumi le migliori caratteristiche delle carni non riescono ad emergere inequivocabilmente nell'apprezzamento dei salumi tanto da giustificare l'inevitabile maggior prezzo derivante dalla minor resa delle carcasse. In conclusione l'allevamento non intensivo di suini di razza rustica, non essendo competitivo su un piano puramente produttivo, può invece interessare sia come modalità di valorizzazione di risorse alimentari altrimenti neglette o di problematico smaltimento sia come proposta di prodotti alimentari espressivi del territorio. Ad esempio nell'ambito della ristorazione agrituristica che voglia offrire sapori diversi e legati alla tradizione. In contesti di questo tipo anche la produzione di salumeria può rivestire un certo interesse visto che come le carni anche i salumi si distinguono da quelli si suini convenzionali.

Obiettivi

1) Confrontare i costi di produzione dei diversi metodi di allevamento; 2) Stabilire in maniera obiettiva quali e quanto significative siano le caratteristiche qualitative ed organolettiche delle carni prodotte secondo metodologie tradizionali e/o estensive; 3) Evidenziare le differenze tra prodotti salumieri di salumificio e quelli delle aziende agricole prodotti a partire dallo stesso animale.

Contenuti

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Tipologia di ricerca Ricerca applicata / orientata Sperimentazione

Area disciplinare

6.6 Tecnologia agroalimentare Area problema

406 Produzioni animali con maggiore accettabilità dai consumatori Ambiti di studio

3.3.1. Comparto suinicolo 8.3.1. Allevamento intensivo Parole chiave

salumi

tipicizzazione produzioni Ambito territoriale Regionale

Destinatari dei risultati

Aziende di condizionamento e conservazione dei prodotti agricoli Imprese di commercializzazione dei prodotti

Beneficiari indiretti dei risultati Consumatori

Ristorazione Distribuzione Risultati Attesi

Prodotto innovativo atteso

Ottenere indicazioni concrete e direttamente utilizzabili dagli addetti del comparto sulle potenzialità produttive degli allevamenti tradizionali e su come esprimere al meglio tali potenzialità nel contesto economico delle realtà agricole marginali

Natura dell'innovazione Innovazione di processo / prodotto Caratteristiche dell'innovazione Zootecniche

Forma di presentazione del prodotto Rapporti e manuali

Pubblicazioni

Impatti dell'innovazione Miglioramento qualitativo Si

Impatti ambientali e sociali dell'innovazione

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Salute consumatori Risultati Realizzati

Prodotto innovativo realizzato Tabella dei parametri zootecnici dei suini

Natura dell'innovazione Innovazione di prodotto

Caratteristiche dell'innovazione Zootecniche

Forma di presentazione del prodotto Rapporti e manuali

Pubblicazioni

IMPATTI DELL'INNOVAZIONE Miglioramento qualitativo Si

Prodotto innovativo realizzato

Tabelle di confronto delle carni fresche dei salumi lavorati in salumificio e quelli delle varie aziende

Natura dell'innovazione Innovazione di prodotto

Caratteristiche dell'innovazione Zootecniche

Per la distribuzione

Forma di presentazione del prodotto Rapporti e manuali

Pubblicazioni

IMPATTI DELL'INNOVAZIONE Miglioramento qualitativo Si

Impatti ambientali e sociali dell'innovazione Salute consumatori

Partenariato Ruolo Capofila Nome

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Scuola Teorico Pratica Malva Arnaldi Responsabile

Paolo Maria Cabiati scuola.malva@libero.it Dettagli

Ruolo Partner Nome

Dipartimento di Scienze Zootecniche - Università di Torino Responsabile

Salvatore Barbera

salvatore.barbera@unito.it Dettagli

Ruolo Partner Nome

Dipartimento di Valorizzazione e protezione delle Risorse Agroforestali Responsabile

Giuseppe Zeppa

giuseppe.zeppa@unito.it Dettagli

Riferimenti

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